Consiglio Nazionale di Federazione Moda Italia

Download Report

Transcript Consiglio Nazionale di Federazione Moda Italia

Articoli di Moda
di Federazione Moda Italia – 10 marzo 2017
CARLO SANGALLI: NEGOZI E CENTRI STORICI MENO IMPOSTE LOCALI
Su “L’Arena” di Verona del 4 marzo 2017 è stata pubblica un’intervista al Presidente Nazionale
di Confcommercio, Carlo Sangalli sulla crisi del commercio nei centri storici. Per il Presidente
Sangalli bisogna reagire a questa crisi: “Bisogna progettare in modo appropriato per spendere di
più e meglio i fondi strutturali a disposizione. Solo così si creeranno le condizioni per avere dei
veri e attrattivi centri commerciali naturali nelle città e sistemi commerciali urbani, capaci di
creare ricchezza e contribuire alla crescita del Paese. L’intervista completa del Presidente Carlo
Sangalli è disponibile sul sito della Confcommercio.
http://www.confcommercio.it/documents/10180/13528465/sangalli+verona+%281%29.pdf/62a
182b7-2839-45e3-b607-e451f82f74aa
CONFCOMMERCIO: IL PRESIDENTE CARLO SANGALLI INCONTRA IL COMMISSARIO
STRAORDINARIO ANTIRACKET E USURA DOMENICO CUTTAIA
Stretta collaborazione tra Confcommercio e il Commissario straordinario del Governo per il
coordinamento delle iniziative antiracket e antiusura. Il giorno 8 marzo, nella sede della
Confcommercio, il Presidente nazionale di Confcommercio Carlo Sangalli, Anna Lapini,
responsabile per la sicurezza e legalità di Confcommercio e Gianni Gravante, della
Commissione Antiracket ed Usura del Ministero dell'Interno e consulente della Commissione
Anticontraffazione della Camera dei Deputati, hanno incontrato il prefetto Domenico Cuttaia,
commissario straordinario del governo per il coordinamento delle iniziative antiracket e
antiusura e il prefetto Mario Muccio dell'Ufficio per le Attività del Commissario e
coordinamento delle iniziative antiracket e antiusura del ministero dell'interno. Nel corso
dell''incontro, che si è svolto in un clima di fattiva collaborazione, si sono esaminate alcune
proposte per una serie di iniziative da assumere a livello nazionale e periferico. L'obiettivo è
quello di favorire, sul territorio e a tutti i livelli, la più stretta collaborazione tra imprese e
istituzioni per il più efficace contrasto alla malavita organizzata che si sta specializzando, a
livello quasi scientifico, verso un sistema sempre più evoluto, di estorsioni, usura e racket per
l'inquinamento eversivo dell'economia nazionale. Info su http://www.confcommercio.it//sangalli-e-cuttaia-lotta-comune-a-racket-e-usura
IL NEGOZIO DI MODA NELL’ERA DIGITALE: GRANDE SUCCESSO PER L’EVENTO
Grande interesse e partecipazione ha registrato il workshop “Il Negozio di Moda nell’era
digitale” organizzato il 6 marzo, nella sede milanese di Confcommercio - Imprese per l'Italia,
da Federazione Moda Italia con FederModaMilano in collaborazione con Kanso Consulting
LLP, società di consulenza che si occupa di innovazione, e HYPE for Business Gruppo Banca
Sella. In un mercato sempre più complesso e complicato è sempre più importante, per le
imprese, innovarsi e cogliere tutti i possibili spazi per migliorare la propria profittabilità.
Tecnologia e digitale possono essere un valido alleato per il negozio di moda, rafforzando
l'imprenditore nella sua operatività quotidiana: nel video - pubblicato su Youtube
https://www.youtube.com/watch?v=FLpWph6JzF8 - ne parlano Renato Borghi, Presidente
Federazione Moda Italia e FederModaMilano; Andrea Granelli Kanso; Luca Grampioggia
Gruppo
Banca
Sella
e
Christian
Zegna
BTREES.
Info
su http://www.federazionemodaitalia.com/it/iniziative/eventi/dd_58_3840/federazione-modaitalia-grande-successo-al-workshop-su-il-negozio-di-moda-nell-era-digitale-
Federazione Moda Italia: C.so Venezia 53 – 20121 Milano tel. 02.76.015.212 - fax 02.76.003.779 [email protected]
www.federazionemodaitalia.it – C.F. 80057730154
Articoli di Moda
di Federazione Moda Italia – 10 marzo 2017
RENATO BORGHI: DIGITAL E CONTATTO FISICO
Su Pambianconews è stato pubblicato un articolo riguardante l’evento “Il negozio di moda
nell’era digitale”, organizzato da Federazione Moda Italia con FederModaMilano in
collaborazione con Kanso, società di consulenza che si occupa di innovazione, e Hype for
Business (Gruppo Banca Sella). Il digitale, infatti, può essere un ottimo alleato per il negozio
di moda, che deve però essere in grado di sfruttarne le peculiarità. Queste possono declinarsi
nell’utilizzo di dispositivi ad hoc, utili a facilitare l’esperienza di vendita e di dialogo con il
cliente (ad esempio, il touch point), in sistemi gestionali moderni e in sistemi di cassa evoluti,
nella valorizzazione degli spazi di vendita e, in particolare, della vetrina e in sistemi di fedeltà.
Per il Presidente di Federazione Moda Italia, Renato Borghi: “Il digitale ha rivoluzionato le
filiere , il modo di consumare e, più in generale, le nostre vite. È sbagliato pensare che ci siano
consumatori che comprano solo online o solo all’interno del negozio fisico. C’è una ricerca di
Nielsen che riporta che circa il 41% di chi compra online continua comunque a utilizzare il
negozio fisico. C’è infatti una interazione, una complementarietà, nonostante le diversità.
Cosa possiamo quindi fare noi per andare incontro alle esigenze dei consumatori? È
importante per noi farlo poiché il nostro settore, quello del multibrand, è forse il più esposto a
una concorrenza sempre più aggressiva e difficile da sostenere. Bisogna colmare quindi un
gap. Oggi, secondo me, è assolutamente anti storico non avere un sito internet e una strutturata
comunicazione sui social. La nostra forza rimane però la relazione fisica, il contatto, lo
scambio di interazioni. Questa sarà sempre la nostra forza perché poi sono i rapporti con la
persona
che
fanno
muovere
l’economia.”
Info
su:
http://www.pambianconews.com/2017/03/07/evento-federmoda-il-negozio-fisico-ha-bisognodel-digitale-210174/
SALDI INVERNALI 2017: VENDITE IN CALO DEL 3,4%
In occasione dell’ultima rilevazione dei saldi, grazie alla preziosa e fattiva collaborazione delle
Associazioni provinciali sull'intero territorio nazionale, Federazione Moda Italia ha registrato un
calo dei consumi (-3,37%) rispetto al dato del mese di febbraio 2016. Numerose sono le
segnalazioni delle aziende che hanno risposto al questionario delle Regioni Abruzzo (L'Aquila,
Chieti e Pescara), Calabria (Crotone), Campania (Napoli, Salerno), Emilia Romagna (Bologna,
Ferrara, Forlì-Cesena, Modena, Parma, Ravenna e Reggio Emilia), Friuli Venezia Giulia
(Pordenone e Trieste), Lazio (Rieti e Roma), Liguria (Genova, Imperia e Savona), Lombardia
(Bergamo, Brescia, Como, Cremona, Lecco, Lodi, Mantova, Milano, Monza e Brianza, Pavia,
Sondrio, Varese), Marche (Ancona, Macerata) Piemonte (Alessandria, Asti, Cuneo, Torino,
Vercelli), Puglia (Bari, Foggia, Lecce), Sardegna (Cagliari, Oristano), Sicilia (Agrigento,
Caltanissetta, Palermo e Ragusa), Toscana (Arezzo, Grosseto, Firenze, Pisa e Siena), Umbria
(Perugia), Veneto (Belluno, Padova, Rovigo, Venezia, Verona, Vicenza). Il 21,2% delle aziende
che ha risposto ai questionari ha riscontrato in questo ultimo monitoraggio un incremento ed il
32,9% una stabilità degli incassi, a fronte di un 45,9% che ha avuto un peggioramento rispetto allo
stesso periodo del 2016. Più del 54% (54,1% per l’esattezza) delle aziende italiane ha registrato,
mediamente, un incremento o stabilità. Per il Presidente di Federazione Moda Italia, Renato
Borghi: «I saldi hanno chiuso con un risultato mediamente deludente. Serve un'inversione di rotta
da parte delle politiche di Governo ed un'iniezione di fiducia per imprese e famiglie. Sarebbe
pazzesco se aumentassero l'IVA, ma è altrettanto ineludibile una riforma fiscale che sfoci almeno
nel taglio delle aliquote IRPEF».
Federazione Moda Italia: C.so Venezia 53 – 20121 Milano tel. 02.76.015.212 - fax 02.76.003.779 [email protected]
www.federazionemodaitalia.it – C.F. 80057730154
Articoli di Moda
di Federazione Moda Italia – 10 marzo 2017
PARIS FASHION WEEK: ALL’INSEGNA DEL FEMMINISMO E DEL MULTICULTURALE
Su Fashionnetwork (http://it.fashionnetwork.com/news/Una-Paris-Fashion-Week-femministae-multiculturale,802435.html#utm_source=newsletter&utm_medium=email è stato pubblicato
un articolo sulla fashion week parigina (PFW) con una particolare attenzione alla Giornata
Internazionale della Donna che quest’anno è stata dedicata “Alle donne nel mondo del lavoro
che cambia: 50-50 entro il 2030”. Una meta ideale per la moda, un settore sempre più guidato
da donne, tanto che è stato stabilito un nuovo record di partecipazione di stiliste donne: ben 34
degli 82 show nel calendario ufficiale della Chambre Syndicale de la Mode erano disegnati da
creatrici di sesso femminile. Parka, cappotti di lana pesante soffice in superficie, giacche di
lana ad ampi quadri e trench definiscono una nuova raffinata sofisticazione per una signora
creativa.
PIACENZA: SALDI INVERNALI “COSÌ COSÌ”
Su PiacenzaSera.it è stato pubblicato un articolo sull’andamento dei saldi invernali a Piacenza.
Secondo il Presidente di Federmoda Piacenza aderente all’Unione Commercianti, Gianluca
Brugnoli, i piacentini hanno sì approfittato delle occasioni, ma senza esagerare, abbassando di
qualche euro il budget medio. Tutto quanto evidenziato dal Presidente provinciale Federmoda
emerge dalla ricerca condotta, dopo pochi giorni dallo stop alle offerte, dal Centro studi Iscom
Group su un panel di esercizi commerciali della provincia, composto in prevalenza da punti
vendita di beni alla persona ed in particolare abbigliamento e calzature. Ai primi posti negli
acquisti: maglie, capispalla, stivaletti, sneakers e borse. Nell’indagine a detta di Brugnoli
anche a Piacenza come nel resto dell’Emilia Romagna si è registrata una sostanziale stabilità,
accompagnata però da una leggera flessione dell’importo dello scontrino medio che per
quest’anno risulterebbe pari a circa 90 euro. Altro elemento di indagine segnalato dal
Presidente Brugnoli riguarda l’ammontare delle spese per famiglia a Piacenza che risulterebbe
circa di 210 euro. Brugnoli dall’indagine ricava anche le motivazioni e le cause del taglio alle
spese per i saldi 2017 che sono sostanzialmente da ricondurre alla riduzione della disponibilità
di spese delle famiglie, alla concorrenza di altre formule commerciali a partire dalle vendite
online. Sembrerebbe, inoltre ben accolto il divieto delle vendite promozionali nel mese di
dicembre, anche se si sono registrati soprattutto nei primi giorni alcuni casi di trasgressioni
delle nuove regole. Info su: http://www.piacenzasera.it/app/facebook-76527.jsp
Federazione Moda Italia: C.so Venezia 53 – 20121 Milano tel. 02.76.015.212 - fax 02.76.003.779 [email protected]
www.federazionemodaitalia.it – C.F. 80057730154
Articoli di Moda
di Federazione Moda Italia – 10 marzo 2017
RIMINI: CALA LA QUALITÀ E LA SPESA, SERVONO AGEVOLAZIONI
Su Altarimini.it è stato pubblicato un articolo sulla qualità delle vendite durante i saldi invernali. A
fare un primo bilancio è il Presidente provinciale e Vice Presidente regionale di FedermodaConfcommercio Giammaria Zanzini secondo cui l'indagine realizzata da Confcommercio Emilia
Romagna e Centro studi Iscom Group, su un target rappresentativo degli esercizi commerciali della
nostra regione, in prevalenza punti vendita di beni per la persona e in particolare abbigliamento e
calzature, conferma la scarsa possibilità e propensione alla spesa dei consumatori. A fronte di una
sostanziale stabilità delle quantità di merce venduta, poco o nulla incrementata da saldi, offerte o
super occasioni, c'è una nuova diminuzione, per fortuna leggera, della spesa media delle persone.
Un valore in costante abbassamento nell'ultimo triennio: nel 2015 era di 93 euro, nel 2016 risultava
di 92,5 euro e nel 2017 è di 90 euro: “Sconti e offerte, così come le deroghe alla legge sul periodo
in cui è possibile operare i saldi, sono serviti a ben poco: quasi nulla. Il problema evidentemente è
invece il potere di spesa degli italiani che non cresce, accompagnato da canoni d'affitto in crescita,
altissime tasse, e aumento dei costi gestione che ogni commerciante deve sopportare. Problemi che
non si risolvono abbassando i prezzi e riducendo la nostra, già bassissima, marginalità. Rilanciare il
commercio e ripopolare il territorio di attività, ormai chiuse o in via di chiusura, necessita, invece
di altre misure. Ne indico due. Efficaci e concreti interventi di agevolazione fiscale e un nuovo
patto tra le associazioni di proprietari immobiliari e commercianti, per rendere gli affitti sostenibili
e accessibili. Sulle agevolazioni fiscali parlo di scelte che non riguardano solo il Governo centrale
ma che possono essere declinate anche a livello territoriale. Possibile che chi con un negozio
investe in qualità dell'offerta, crea lavoro, non possa pagare qualcosa in meno delle decine di tributi
a cui siamo sottoposti. Elenco a memoria i principali: TASI, TARI, ICP, TOSAP. Il tutto condito
dagli obblighi di adempimento fiscale, che alla faccia della semplificazione, sono saliti a 72 in un
anno. Un peso insostenibile che blocca qualsiasi ripresa. I saldi e le offerte, la corsa al ribasso, non
sono la ricetta che rilancia il commercio o fa crescere i consumi. È così ormai da diversi anni.
Bisogna trovare nuove risposte al problema". Info su: http://m.altarimini.it/News95937-saldiinverno-2017-cala-la-qualita-e-la-spesa-per-federmoda-servono-agevolazioni.php
TORINO: APRE A SETTIMO TORINESE IL TORINO OUTLET VILLAGE
Su Intimoretail è stata pubblicata la notizia dell’apertura a Settimo Torinese il prossimo 24 marzo
del Torino Outlet Village. Su una superficie totale di 50mila mq, 19.500 sono destinati alle attività
commerciali. A regime saranno 90 le boutique presenti che la società Arcus Real Estate del gruppo
Percassi ha selezionato tra le grandi firme della moda: da Ralph Lauren ad Armani, da Victoria's
Secret a Nike. Sono invece 700 le persone che verranno impiegate all'interno dell'outlet che vanta
un
parcheggio
con
oltre
2mila
posti
auto.
Info
su:
http://www.intimoretail.it/news/leggi?id_news=1841
Federazione Moda Italia: C.so Venezia 53 – 20121 Milano tel. 02.76.015.212 - fax 02.76.003.779 [email protected]
www.federazionemodaitalia.it – C.F. 80057730154
Articoli di Moda
di Federazione Moda Italia – 10 marzo 2017
VERCELLI: MARKETING SENSORIALE NEI FASHION STORE
Lunedì 27 marzo 2017 presso la Sala Biginelli della sede Ascom di Vercelli entrata da Via Laviny
27 dalle ore 9.00 alle ore 13.00 si svolgerà il corso di formazione a cura di AGF Group (partner di
Federazione Moda Italia) “marketing sensoriale nel fashion store”. L’obiettivo del corso è
conoscere e sfruttare i cinque sensi per massimizzare l’esperienza di acquisto del consumatore
all’interno del punto vendita con particolare focus nei settori Fashion e Luxury. Il corso è gratuito
fino ad esaurimento posti. Per maggiori informazioni contattare: tel. 0161-25.00.45 [email protected] [email protected]
SLANG DELLA MODA: LA PAROLA DELLA SETTIMANA E’ ZAINO
La parola de “Lo Slang della Moda” della settimana è: ZAINO. In inglese: RUCKSACK,
BACKPACK (USA), HAVERSACK. In francese: SAC À DOS. In russo: РЮКЗАК. In cinese
(mandarino): 双肩包. Si ricorda che è on line la versione web de “Lo Slang della Moda”
(www.slangdellamoda.it) con la possibilità per gli utenti di tradurre i termini tipici della moda
dall'italiano all'inglese, francese, russo e cinese (mandarino). Lo “Slang della Moda” è un piccolo
dizionario illustrato con i più comuni termini e neologismi creati proprio nell'ambito della moda.
Uno strumento di grande utilità per diffondere la cultura del bello e del Made in Italy nel mondo,
immaginato per gli operatori del dettaglio moda, per gli addetti alle vendite che approcciano clienti
stranieri e per i turisti stranieri stessi. Per informazioni su “Lo Slang della Moda” contattare gli
Uffici di Federazione Moda Italia ([email protected] oppure tel. 02.76015212).
Federazione Moda Italia: C.so Venezia 53 – 20121 Milano tel. 02.76.015.212 - fax 02.76.003.779 [email protected]
www.federazionemodaitalia.it – C.F. 80057730154