Donne e Rivoluzioni al Fondo Verri

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Transcript Donne e Rivoluzioni al Fondo Verri

Fondo Verri

* Associazione Culturale - Presìdio del libro di Lecce Iniziativa promossa dalla Regione Puglia - Assessorato all’Industria Turistica e Culturale

Stagione 2017 - INCROCI E LATITUDINI LECCE CITTÀ DEL LIBRO

Venerdì 10 marzo ore 19,30

“Donne e Rivoluzioni”

Dalla politica all’arte, la rivoluzione come movimento di pensiero e di presa di coscienza delle donne

Venerdì 10 marzo, alle 19.30, al Fondo Verri, a Lecce in via Santa Maria del Paradiso 8, l’incontro “Donne e Rivoluzioni – Dalla politica all’arte, la rivoluzione come movimento di pensiero e di presa di coscienza delle donne”; partecipano Lobna Gasmi, attivista tunisina impegnata nella difesa dei diritti delle donne; Marjan Asadi, graphic designer, scultrice, fotografa iraniana; Ejona Sejdini, mediatrice culturale albanese; Ada Donno, dell’AWMR associazione donne della regione mediterranea; Carlo De Michele, medico internista esperto in medicina psicosomatica. Modera l’incontro Giuseppe Tarantino giornalista del Nuovo Quotidiano di Puglia. Introduce Diego De Razza. In mostra le fotografie “I giorni della rivoluzione dei gelsomini” e le opere scultoree e fotografiche di Marjan Asadi. L’incontro è idealmente dedicato alla figura e alla militanza di Bchira Ben Mrad figura chiave dell’emancipazione femminile in Tunisia e nel mondo arabo. Bchira Ben Mrad nasce in Tunisia nel 1913. Nel 1936 Bchira fonda l'Union Musulmane des Femmes de Tunisie (UMFT), due anni dopo chiede formalmente il riconoscimento del suo movimento alle autorità governative, senza ottenerlo. La sua attività politica rimarrà attiva clandestinamente fino al 1951, data nella quale la sua organizzazione viene ufficialmente riconosciuta. Nel 1956 la Tunisia sancisce la sua indipendenza. Nello stesso anno le autorità governative le negano la possibilità di proseguire la sua attività in difesa delle donne. Il Presidente Habib Bourguiba, che aveva portato la Tunisia all'indipendenza con l'aiuto di Bchira Ben Mrad e con il sostegno di tutto il movimento femminista della Nazione, estromette la Leader del movimento dall'attività politica nel Paese impedendo alla sua organizzazione di continuare nel suo operato. Ha inizio un'operazione di disconoscimento di tutti quelli che erano stati i diritti ottenuti dall'organizzazione in favore delle donne e una vera e propria opera di censura che terminerà con l'esilio forzato di Bchira Ben Mrad. Nasce nello stesso periodo una nuova organizzazione sotto le fila del nuovo presidente: la National Union of Tunisian Women. L'operato delle donne che avevano accompagnato Bchira Ben Mrad in questo sogno per la conquista dei diritti fondamentali continuerà, anche se in forma non ufficiale, per tutto il trentennio di isolamento della loro Leader. Nel 1986 la caduta del presidente Habib Bourghiba le restituirà la libertà. Ritroverà a 73 anni una libertà condizionata dalle rigide restrizioni della dittatura del nuovo governo guidato da Zein Alabidin Ben Ali. Oggi è ancora vivo il ricordo di una donna che ha lottato, per la società civile lasciando un segno tangibile e contribuendo di fatto alla crescita civile del suo Paese. Bchira Ben Mrad muore nel 1993 all'età di 80 anni.

* Fondo Verri

è a Lecce in via Santa Maria del Paradiso 8.a (nei pressi della Chiesa del Rosario - Porta Rudiae) telefono 0832-304522 (mobile 389.1252739) email:

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