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Contenuti inediti e firme d'autore: per il 2017 Domus
presenta un nuovo ciclo di progetti editoriali
"DOMUS INNOVATION ISSUE" CON LA CURATELA
SCIENTIFICA DI CARLO RATTI E IL CONTRIBUTO
FOTOGRAFICO DI OLIVIERO TOSCANI
6 March 2017
Domus di marzo presenta Innovation Issue, progetto editoriale inedito che vanta
la curatela scientifica di Carlo Ratti e un contributo speciale di Oliviero
Toscani. L’iniziativa inaugura un ciclo di nuovi progetti che il mensile
metterà a punto durante tutto il 2017 andando ad esplorare anche settori
affini a quelli propri del mensile come ad esempio, quelli delle tecnologie e
della moda, che da molti anni non hanno trovato spazio sulle pagine della
testata, e avvalendosi di firme autoriali. I progetti avranno una doppia
declinazione: cartacea, in qualità di allegati a tutta la tiratura del mensile,
e digitale, su domusweb.it.
“Abbiamo ritenuto importante, nonché necessario, ritornare ad esplorare con
forza territori centrali per il mondo che domus ha sempre indagato, ovvero da
una parte le avanguardie e il futuro in generale, e dall’altra quegli spazi
ibridi a cavallo tra discipline differenti, ma contigue quali la moda e non
solo― spiega Tommaso Vincenzetti, nuovo Brand Manager and International
Director di Editoriale Domus che aggiunge “Questo tipo di narrazione avverrà
sempre in una chiave multi piattaforma online-offline, che è il prerequisito
per non dimenticarsi della contemporaneità.―
Domus Innovation Issue rappresenta un’indagine sui grandi mutamenti in corso
nei campi dell’architettura e del design. All’origine di questi
cambiamenti vi è un fenomeno straordinario: la progressiva penetrazione delle
tecnologie digitali nell’ambiente fisico. Internet si sta tramutando nel
cosiddetto Internet delle Cose, iniziando a pervadere l’ambito per
eccellenza dell’architettura: lo spazio. L’universo digitale sta così
contribuendo a una radicale ridefinizione di cosa significhi progettare – e
vivere – le nostre città, le nostre case e i nostri oggetti. Curata da Carlo
Ratti – architetto italiano e direttore del Senseable City Laboratory del MIT
di Boston – la struttura editoriale si dimostra razionale e di facile
fruibilità: ciascuna delle quattro sezioni presenta un’intervista d’autore
e due case history. Firmati Oliviero Toscani i ritratti dei protagonisti,
realizzati in esclusiva per Domus. Il fascicolo si articola in quattro capitoli,
seguendo nel suo corso la “filiera del progetto―. Indaga le nuove
tecnologie e come le stesse stiano contribuendo a nuovi modi di concepire le
tecniche di progettazione, l’utilizzo dei materiali, i metodi di produzione,
e le interazioni uomo-macchina. Tra centinaia di laboratori, spin-off e startup
distribuiti sull’intero territorio di Cambridge, nell’area metropolitana
di Boston, il MIT non è un luogo di facile accesso o navigazione. È allora in
esclusiva per i lettori di Domus che Carlo Ratti, direttore del MIT Senseable
City Lab, ci guida alla scoperta di un ecosistema dell’innovazione unico al
mondo.
“Quando Domus ci ha chiesto di curare un numero speciale sull’innovazione,
abbiamo scelto non di fare una rassegna dell’innovazione in giro per il mondo,
ma di concentrarci su un luogo specifico―, racconta Carlo Ratti: “Perché
questa scelta? Anche per sottolineare l’importanza che lo spazio fisico, a
dispetto dell’influenza esercitata da Internet sulle nostre esistenze,
continua a esercitare in modo fondamentale. Raccontare le storie del MIT,
radicate in una contiguità di spazi e architettura, diventa così anche un modo
per rendere omaggio alla storia di Domus e dell’architettura stessa―.
Allegato gratuito al numero di Domus di marzo (92 pagine e formato uguale a
quello del mensile) arriverà in edicola nel prossimo fine settimana. Con
accesso diretto dalla homepage e da mobile, lo speciale online presenterà dei
contenuti testuali e fotografici esclusivi: tramite un “voting wall― gli
utenti saranno inoltre invitati ad esprimere, e condividere sui social, la
propria preferenza andando a scegliere le innovazioni che connoteranno
fortemente la vita di tutti e la professione di designer.