Transcript presentazione del volume

Diocesi di Livorno
Venerdi 10 marzo
Ore 18:15
Presso la Cripta della Chiesa di
San Jacopo
Presentazione del libro
LA LEGGE
Voce della Divina Misericordia
di
Don Raffaele Pettenuzzo
Interverranno:
S.E. Mons. Simone Giusti
Vescovo di Livorno
Prof. P. Edmondo Caruana ocarm.
Direttore operativo della Libreria Editrice Vaticana
Dott.ssa Roberta Strobbe
Counselor
Moderatore: Mons. Paolo Razzauti
Sarà presente l’autore
La Legge
Nel mondo del XXI secolo sembra che parlare di
“Morale” sia un tema decisamente fuori moda,
superato. Basta scorrere velocemente un qualsiasi
quotidiano o rotocalco per renderci conto del fatto che la vita odierna si basa su considerazioni
edonistiche: ciascuno è convinto del proprio diritto a fare ed
essere ciò che più gli aggrada. Inutile dire che in tutto questo
affanno l’uomo sembra essere sempre più distante da Dio.
Spinto dalla realtà circostante nonché dalle riflessioni di Papa
Francesco nell’enciclica “Laudato si”, don Raffaele Pettenuzzo
si pone autorevolmente controcorrente e ci presenta un testo
in cui la Legge riprende finalmente il suo posto, di voce e testimone della Divina Misericordia. La tesi proposta dall’autore è che “la Legge rivelata da Dio nella storia …ha proprio il
compito di guidare l’essere umano nella realizzazione del piano di armonia che è stato spezzato col peccato originale”. In
questo senso, le Tavole della Legge costituiscono la natura più
intima della Creazione, e proprio per questo sono voce della
misericordia di Dio. Per richiamarci a questa profonda (e dimenticata troppo spesso) verità, don Raffaele ha diviso il suo
libro in due parti: la prima illustra la morale nel pensiero di
Dio; la seconda individua la morale nella sua applicazione
pratica, nelle opere. Colpisce, in questo libro di quasi quattrocento pagine, come il pensiero scorra fluido e ininterrotto,
e ci guidi per mano anche con il ricorso a una serie di dialoghi
immaginari e di esempi: il dialogo di Adamo con un giovane,
il soliloquio di Eva con il suo io interiore sono solo i primi
esempi di una serie avvincente di scambi, appunto. E quando
non ricorre ai dialoghi immaginari, don Raffaele ci presenta
degli esempi che comunque assolvono alla funzione di sottolineare e imprimere bene nella mente di chi legge la necessità
imprescindibile di dare ascolto ai Dieci Comandamenti. Perché Dio, prima di darci i comandamenti, ci ha fatto a sua immagine e ci ha resi sovrani della creazione, e noi dobbiamo
tornare a capire che i comandamenti costituiscono solo il cammino più adatto a ripristinare appunto l’amicizia con Dio e
reintegrarci nel contesto della natura. I Dieci Comandamenti,
quindi, vanno vissuti non come una serie di costrizioni inventate da una divinità gelosa, bensì come il più delicato atto di
amore che traduce nella nostra vita la morale suggerita da
Dio. Sono sicuro che chi leggerà questo libro non si accontenterà di leggerlo una sola volta. Perché la sua forza sta nelle
tantissime domande che ci pone; in ultima analisi, ci pone di
fronte a quello che noi stessi siamo diventati, e ci costringe ad
aprire gli occhi. Dopo averlo letto, non si è più gli stessi, perché facendoci acquisire la consapevolezza delle nostre colpe,
sia pure con amorevolezza, ci spinge a fermarci e a cambiare
dal di dentro la nostra vita. Solo così faremo posto alla Divina
Misericordia, e l’amore di Dio potrà compiere in noi la sua
opera salvifica.
A cura del
Seminario vescovile G. Gavi
Rettore
Mons. Paolo Razzauti
Vicerettore
d. Luca Esposito
Padre Spirituale
p. Giovanni Battista Damioli
Vice padre Spirituale
Don Wilbroad kibozi
I seminaristi
Diacono Juan Marcelo Lavin
Lorenzo Bianchi
Claudio Votino
Vincenzo Cioppa
Giovanni Marino
Gerardo Lavorgna
Antonino Pace
Bruno Giordano
Matteo Giavazzi
Alessandro Merlino
Contatti:
facebook: Seminario Girolamo Gavi Livorno
mail: [email protected]
per colloqui numero: 0586/276260