A Senorbì e Lanusei l`8 marzo insieme alla donna, si

Download Report

Transcript A Senorbì e Lanusei l`8 marzo insieme alla donna, si

A Senorbì e Lanusei l'8 marzo insieme alla donna, si
promuovono i diritti umani per tutti
07-03-2017
La fondazione "Uniti per i Diritti Umani" e la Chiesa di Scientology, in occasione della Festa della Donna, intendono
denunciare le violazioni e allo stesso tempo promuovere i Diritti Umani, PER TUTTI.
L' 8 marzo, Festa della Donna, una occasione per promuovere i Diritti Umani per tutti. È l'idea dei volontari di Uniti
per i Diritti Umani e della Chiesa di Scientology, che per l'occasione distribuiranno nelle strade e nei negozi di
Lanusei e Senorbì centinaia di libretti contenenti tutti i 30 articoli della Dichiarazione Universale dei Diritti
Umani. Oggi tutti gli Stati Membri delle Nazioni Unite hanno adottato la Dichiarazione Universale dei Diritti
Umani ed esiste un corpo di leggi internazionali perchè vengano rispettati senza distinzione di razza o credo. Ma
mai come oggi assistiamo ad una sistematica negazione dei Diritti Umani in tutto il mondo, ed si rende necessaria
una divulgazione massiccia dei valori che la Carta intende garantire. Discriminazioni razziali, culturali, religiose o
etniche, dilagano in tutto il mondo. Milioni di uomini, donne, bambini, di tutte le razze e in tutti i continenti, sono
vittime di violenze di ogni genere. Tortura ed imprigionamenti politici, spesso senza processo, sono praticati persino
in molti stati che si dichiarano essere democratici. Ventisette milioni di uomini e donne vivono in schiavitù, ossia più
del doppio rispetto al 1800. Il diritto all'istruzione è negato a oltre un miliardo di persone adulte. Assolutamente
corretto promuovere il rispetto della Donna in tutti i suoi aspetti, ma ciò che i volontari vogliono fare emergere è la
necessità di diffondere la cultura del rifiuto della violenza e della prevaricazione in tutte le sue forme, senza
considerazione di genere perchè, come scriveva il filosofo americano L. Ron Hubbard: "I Diritti Umani devono
essere resi una realtà e non un sogno idealistico".
Contatta l'autore
IGNAZIO DERIU
[email protected]