N°04 del 28/04/2016

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Transcript N°04 del 28/04/2016

Anno 14 - aprile 2016 Periodico di informazione e attualità per i ragazzi di 8/11 anni Supplemento ad Unico

M Cristoforo Colombo

Il sogno

Cristoforo Colombo nacque a Genova nel 1451.

È stato un

grande navigatore

che contribuì a memorabili im prese e scoperte geografiche.

Nella sua più grande impresa salpò da Palos de la Frontera il 3 agosto 1492 per giungere nell'odierna San Salvador il

12 ottobre 1492

.

Era alto, aveva la carnagione chiara, gli occhi azzurri e il naso aquilino. Era loquace, affabile con gli estranei, dolce con i familiari. Aveva un cuore intrepido e una pas sione immensa per il mare e la navigazione.

Mattarella incontra i bambini

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Cristoforo Colombo Il triangolo delle Bermuda

A PAG 8-9 VISITA IL SITO WWW.IPICCOLI.ORG

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Ivan Di Palma, un filosofo agricoltore

Ivan Di Palma

ha una compagna, due bimbi, una mucca, un cavallo, quattro cani,

quindici asini

e un numero imprecisato di gatti.

Ha pure una laurea in filosofia, conseguita a Firenze ma la sua posizione, quella giusta, Ivan l’ha trovata a

Tempa degli Ar nici

, una contrada di

Atena Lucana

, sul confine tra Campania e Basilicata.

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Ma chi era ... Cristoforo Colombo

CONTINUA DALLA PRIMA A solo quindici anni aveva già raggiunto in barca la Grecia, il Por togallo, l’Inghilterra e persino l'Islanda. Talvolta, in quei lunghi viaggi, si era imbattuto nelle imbarcazioni dei pirati. Era davvero coraggioso e la vita di marinaio gli aveva fatto presto acquisire una buona esperienza.

Verso i trent'anni Cristoforo Colombo andò a vivere nel

Portogallo

, a

Lisbona

. Il Portogallo confina a levante (est) con la Spagna, men tre a ponente (ovest) c’è l’immenso e misterioso oceano da cui nes sun navigatore aveva mai più fatto ritorno.

Cristoforo era l’unico al mondo in quel tempo a pensare che la

Terra

fosse

sferica

. Tutti pensavano che fosse piatta e che l’oceano di videsse l’Europa dall’Asia.

Pochi avevano osato navigarlo e visto che non erano più tornati, si pensava che quel mare fosse abitato da squali e orche marine, capaci di distruggere le imbarcazioni.

Ma Colombo, che era

coraggiosissimo e molto curioso

, quando la notte passeggiava sulla spiaggia di Lisbona ascoltando il rumore delle onde, supponeva che l'oceano forse non fosse così vasto e or ribile, e che un valido marinaio come lui avrebbe potuto attraver sarlo e arrivare dall’Europa all’Asia scoprendo una via più breve per raggiungere la Cina e il Giappone dimostrando a tutti che la Terra fosse sferica come una palla!

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Ivan Di Palma, un filosofo agricoltore

CONTINUA DALLA PRIMA Qui ci sono i suoi terreni, i suoi campi di grano antico, il suo forno, i suoi frutteti, le sue stalle, i suoi asini. È il regno di Ivan, un piccolo impero fondato sulla fatica e alimentato dalla gioia di veder

coincidere la propria passione con il proprio lavoro

. Gli asini sono al centro di un suo progetto che aiuta a diventare una persona migliore. Camminare a fianco a un asino, condividere con lui un tratto di strada, imparare a rispettare le sue esigenze mentre lui asseconda le tue, significa stabilire un rapporto con un altro essere vivente per vivere meglio. Società Editoriale

Calore srl

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Dal Mondo ...

Basta! Non voglio più essere postato

Troppo social e i figli non ne possono più. Selfie, foto e commenti a ogni ora del giorno e della notte. La

malattia del posting

, cioè del pubblicare on line fatti ed eventi della propria vita, non dilaga soltanto fra gli ado lescenti ma anche tra adulti. Negli Stati Uniti sempre più mamme e papà passano le giornate su Facebook e Instagram, documentando nei minimi dettagli quel che succede a loro e soprattutto ai figli. Così in Rete finiscono pagelle, video delle partite di calcio, l’apertura dei regali a Natale. A sentire cosa ne pen sano i diretti interessati ci ha pensato l’università del Mi chigan, con un sondaggio effettuato su un campione di ragazzi tra i 10 e i 17 anni e la maggior parte vuole poter controllare le proprie immagini, si sente imbarazzato per i comportamenti dei genitori online e chiede dei limiti per le loro attività.

Stare per una volta dalla parte di chi vuole regole e rispetto li aiuterà a fare buon uso delle tecnologie in futuro.

Scoperto Tito, il dinosauro italiano

Tito, potrebbe far pensare all’imperatore ro mano che regnò appena due anni, dal 79 all’81 D.C. ma in realtà si tratta del

primo dino sauro sauropode italiano

, cioè il primo di nosauro erbivoro quadrupede dal collo lungo scoperto nel nostro Paese, che risale a

113 milioni di anni fa

. I ricercatori spiegano che quando Tito morì, era lungo al meno 6 metri, ma stava ancora crescendo. Ciò vuol dire che “nel Cretaceo inferiore la nostra paleo-penisola doveva formare una catena di piattaforme più ampie del previsto, che consentivano il passaggio di dinosauri e altri animali terrestri tra Africa ed Europa attraverso il Mare di Tetide, antenato del Mediterra neo“. Curiosa anche la genesi di questa scoperta che è avvenuta in maniera del tutto casuale: il ritrovamento si deve infatti a

Antonio Bangrazi

, che mentre stava costruendo un muretto si è accorto della presenza delle ossa presumibilmente fossilizzate in alcuni blocchi rocciosi. Le fece fotografare all’amico

Gu stavo Pierangelini

che le inviò per email a

Cristiano Dal Sasso

, del

Museo di Storia Naturale di Milano

per una valu tazione paleontologica preliminare.

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PACE E

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Il capo dello Stato incontra i bambini

I bambini delle scuole elementari romane sono entrati nel pa lazzo del

Quirinale

, dove risiede il presidente della Repub blica,

Sergio Mattarella

. Un’esperienza interessante! Ed i piccoli giornalisti non erano per nulla intimoriti all’idea di incontrare il Presidente. La loro curiosità tutte soddisfatte perché ha risposto ad ogni domanda con pazienza e con il sor riso sulle labbra.

Come si è sentito quando ha saputo della sua elezione a presidente?

Preoccupato per l’importanza del ruolo che avrei ricoperto, so prattutto per il peso dell’impegno che avrei dovuto sostenere.

Ma poi, cominciando, si è dissolto col lavoro.

Cosa desiderava fare da piccolo?

Da piccolo volevo fare il medico, ero affascinato dalla figura del mio pediatra. Mi piaceva il fatto che curava i bambini. Ma poi ho fatto altro.

Com’è cominciata la sua passione per la politica?

Il mio impegno politico attivo è cominciato tardi, dopo i 40anni ma mi ha sempre interessato alla politica. Da giovane l’ho sem pre seguita con attenzione perché ho capito che la politica ap partiene a tutti i cittadini.

Qual è il suo sogno?

Un mondo che vive in pace, senza guerre, con serenità. Senza bambini che soffrono la fame, che anneghino nel mare per scap pare dalla guerra. Che il nostro paese divenga sempre più un paese ove tutti quanti abbiamo l’esigenza di aiutarsi vicende volmente.

Come si diventa buoni cittadini?

Prima di tutto se si rispettano le leggi e poi se ci si occupa anche degli altri.

Dobbiamo imparare a voler bene all’Italia e a tutti coloro che ci vivono. Aver cura del proprio avvenire e anche di quello che fanno gli altri.

SOLIDARIETA’

Un nuovo muro in Europa

“La

barriera al Brennero

sarebbe un boomerang, uno sbaglio imperdo nabile. E ne pagheremmo tutti le conseguenze, Austria compresa. Per cui, rispettate le regole europee, sospendete i lavori al confine”. Lo ribadisce forte e chiaro il nostro presidente

Sergio Mattarella

. Gli austriaci hanno cominciato a costruire una barriera che limiti, in caso di necessità, l'accesso al Brennero di migranti provenienti dal l'Italia. Visto che ora transitano da quelle parti 20-25 rifu giati al giorno. Vienna ha però deciso di giocare duro. La struttura sarà lunga 250 metri, comprenderà l’autostrada e la statale e potrebbe essere attiva in giugno. “I provvedimenti al Brennero non prevedono un muro o filo spinato, precisa il pre sidente austriaco, Heinz Fischer, è un «management di confine», concepito per avere il minor impatto sul transito di persone e merci. Il governatore altoatesino Arno Kompatscher: “Il Brennero torna ad essere simbolo della divisione, serve una soluzione europea”. “Ora che la rotta balcanica è chiusa - commenta una fonte dell’Ue - Vienna dovrebbe ripristinare Schengen e ria prire le frontiere alla libera circolazione e non preparare ul teriori barriere”. Il tema delle migrazioni sta dimostrando la debolezza della vo lontà di cooperare dei ven totto go v e r n i d e l l’Unione. ( - $ ) ' ) $ $ % $ $ $ ( * $ $ ( - + ( ( " ( & ! ( " $ ( , % $ + + $ ( " $ * ( ) ( $ % $ % ( ( ) ( ( & ! % ( ) & $ $ & # % * # & $ ( " ) % ( , $ # % * $ ) " & $ ( % * % ( & $ * " " & ) ( % # * * ( " " * $ % % * * * * & * # * $ % % ) ( $ $ $ , % - # * , ( # $ * % * + " $ ) % $ % $ $ " * % $ % * ( ( + - $ ) % $ ) # $ ( + % % ( , ( * $ ) ( & , $ * * $ % +

Trova le parole

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Cristoforo e la scoperta

Il progetto

Cristoforo Colombo Spiegò il suo grande progetto a

Don Juan Perez

, un prete lungimirante che lo ascoltò con cu riosità e attenzione e gli offrì una bella opportunità. Don Perez era amico della

regina di Spagna

e fu proprio per la sua intercessione che i sovrani spagnoli decisero di prestare a Cristoforo tre caravelle:

la Niña, la Pinta e la Santa Maria

insieme a

una ciurma di 120 uomini

. Al cuni di questi erano delinquenti che avevano navigato sulle galere e furono costretti dal re ad accompagnare Cristoforo nel suo viaggio, perché nessuno voleva seguirlo in questa avventura così azzardata.

Il viaggio fu lungo ed estenuante, dopo tre mesi non era stata ancora avvistata terra, neanche un’isoletta su cui riposarsi. I viveri e l’acqua iniziavano a scarseggiare. Molti mari nai erano sconvolti dalla paura e imploravano Cristoforo Colombo di invertire la rotta e fare ritorno. L'audace na vigatore allora fece un patto con la ciurma …

Continuate a remare, prometto che se entro tre giorni non avvi stiamo terra, giriamo il ti mone e torniamo a casa .

Il giorno seguente un marinaio pescò nel mare un fiore fresco e quello fu un segno meravi glioso. Voleva dire che le ca ravelle erano giunte in prossimità di una terra con una flora e forse anche una fauna e magari anche esseri umani. Due giorni dopo,

un ma rinaio avvistò un’isoletta

, chiamata dalla gente che la abitava

Guanahani

.

o Colombo dell’America Trova le parole

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La scoperta

Cristoforo era così giunto ai

Caraibi

in America e non in Cina come aveva immaginato. Insieme al suo equipaggio ri battezzò quell’isola

San Salvador

, perché grazie a quella terra si erano salvati.

Fu così che Cristoforo Colombo scoprì l'America

, cer cando di raggiungere la Cina ma aveva sbagliato di molto i suoi calcoli, perché questa era assai più lontana e non ci sarebbero arrivati vivi perché avrebbero finito molto prima acqua e cibo.

Morì a soli 55 anni, nel 1506, a Valladolid in Spagna.

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8 Il mistero del

triangolo delle Bermude

ha af fascinato da sempre, ma, ancora, nessuno sa cosa si nasconda davvero in quell'area. C'è chi dice che sia solo fantascienza e chi invece ha visto navi e aerei sparire nel nulla. L'area di mare soprannominata "triangolo delle Bermuda" è una zona dell'

oceano Atlantico

molto vasta. I vertici di quel triangolo immaginario toc cano: a nord il punto più meridionale della costa dell'arcipelago delle Bermuda, a sud il punto più occidentale dell'isola di Porto Rico e a ovest il punto più a sud della penisola della Florida.

Fin dai tempi più antichi quest'area triangolare è stata osservata con sospetto dai più grandi esploratori, perché sembrava che fosse abitata da animali sconosciuti e che dalle sue acque emergessero luci aliene. Perfino

Cristoforo Colombo

ne era convinto e nei suoi scritti lo si legge.

Dall'ottocento in poi, la fama e il mistero sono aumentati. Nel

1974

,

Charles Berlitz

scrisse il libro

" Bermuda, il triangolo maledetto "

e da allora il fatto è diventando un vero caso internazio nale. In questo libro, l'autore afferma che le nume rose sparizioni di navi ed aerei in quell'area sono state causate da

strane energie alieni

. e dagli

Il triangolo del

Un mistero tra le

lle Bermuda…

eggenda e realtà

Questo libro era stato preceduto da alcuni ar ticoli risalenti agli anni 60 che raccontavano inspiegabili sparizioni di navi in quelle acque. Dopo la pubblicazione del libro di Ber litz, molti altri autori tentarono di dare il proprio parere, più o meno scientifico, su que sto fenomeno paranormale. Il più grande contestatore di questo "mito" fu

Lawrence David Kusche

, autore del libro

" Il triangolo delle Bermuda, il mistero risolto "

del 1975, che mise in luce gravi imprecisioni nell'opera di Berlitz. Fece notare come il racconto in molti punti non coincideva con le testimonianze di persone coinvolte negli incidenti e dei sopravvissuti. Fatto sta che dopo l'opera di Kusche vi sono state altre sparizioni nell'area del triangolo maledetto. Se però siano dovute agli alieni o a dei fenomeni naturali, nessuno potrà ancora saperlo. Certo è che questo mistero piace mol tissimo al mondo del cinema e piace soprat tutto al pubblico, che continua a guardare con sospetto e paura quel tratto di mare così pericoloso.

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Minibasket per imparare, giocare e crescere

10 Il

basket

nasce a

Springfield (Massachusetts)

nel

1891

, grazie all'idea di

James Naismith

, medico ed insegnante di edu cazione fisica canadese. Come canestro usavano un cesto di vi mini e quando la palla ci entrava si usava una scala per riprenderla. Oggi il canestro è fissato al muro e per fortuna si è pensato di utilizzare una retina di cotone bucata per fare uscire la palla ad ogni punto segnato. I bambini che praticano questo sport vengono accompagnati in un percorso di crescita che va dai cinque agli undici anni, al ter mine di questo iter cominceranno a giocare a basket nei campio nati giovanili agonistici. I piccoli vengono divisi in categorie:

pulcini (dai cinque ai sei anni), scoiattoli (dai sette agli otto anni), aquilotti (dagli otto ai nove anni) e gli esordienti (dai dieci agli undici anni) .

In base all’età i bambini hanno bisogno di sviluppare capacità motorie specifiche che vanno dagli schemi motori di base (cam minare, correre, saltare) per i pulcini, fino alle competenze degli esordienti (palleggio correndo, salto e tiro). Il minibasket aiuta i più timidi a

socializzare

, ad entrare in una squadra che non li lascerà mai soli e a stare insieme impa rando che si può arrivare a canestro passandosi la palla, molto più velocemente che percorrendo da soli tutto il campo palleg giando. Coprire gli spazi insieme ai propri compagni per arri vare al canestro, aiutarli in difesa quando sono battuti dal proprio avversario, ritrovarsi dopo l’allenamento tutti sudati a mangiare un gelato. Il mi nibasket come tutti gli sport di squa dra insegnano:

spirito di s a c r i f i c i o , giocare ad imparare ma s o p r a t t u t t o solidarietà .

Virus zika

Lo scoppio dell’epidemia del

virus Zika

, scatenata lo scorso anno in

Brasile

, ha messo in pericolo l’intero paese latinoa mericano e minacciato una ventina di paesi del continente. No nostante gli avvertimenti dell’Organizzazione Mondiale della Salute e l’allerta sanitaria mondiale per il Zika, la celebra zione dei Giochi Olimpici, l’evento più atteso di quest’anno in Brasile, non è in pericolo. Il Brasile ha già preso provvedi menti. Il COI e la OMS hanno assicurato che questa è una prio rità, ma ripetono che

è tutto sotto controllo

, affermava pochi qualche giorno fa il presidente del

Comitato Organizzatore dei Giochi di Río de Janeiro 2016

, Carlos Arthur Nuzman.

L’allerta zika e gli effetti negativi sui Giochi

Ciononostante, la propagazione del virus , che si sospetta sia collegato alle microcefalie di cui soffrono alcuni neonati, sta influenzando in qualche modo i Giochi, che si celebreranno dal 5 al 21 agosto di quest’anno. Le vendite di biglietti per le di verse competizioni di

Rio 2016

sono precipitate, secondo quanto segnala Ticketbis, piattaforma di compravendita di tagliandi on line. Dallo scorso ottobre fino a gennaio, quando il virus ha iniziato a richiamare l’attenzione internazionale. I dati coin cidono con l’allarme emesso dal Centro per il Controllo e la Pre venzione di Malattie, che invitava a prendere precauzioni quando si viaggia verso paesi come Brasile, Colombia, El Salvador, Gua temala, Haití, Honduras, Messico o Panamá. Passato il momento critico dell’epidemia, dal 15 di febbraio ad oggi le vendite mondiali di Ticketbis per l’evento sono riprese in modo gra duale.

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TEST Cristoforo Colombo e la scoperta dell’America

A CURA DI NUNZIA D’ANGELO 2) a) b) 3) a) b) A proposito di viaggi, sapete chi ha intrapreso tantissimi viaggi, facendo delle scoperte incredibili? Si… Cristoforo Co lombo, che dopo tante peripezie arrivò a scoprire le Americhe!

1) Cristoforo Colombo è stato uno tra i più importanti na vigatori che presero parte al processo di esplorazione delle grandi scoperte geografiche del XVI secolo?

a) b) Vero Falso Cristoforo Colombo è nato a: Genova Colombia I viaggi di Cristoforo Colombo sono stati: Utili per far costruire l’imbarcazione TITANIC La base della colonizzazione europea delle Americhe 4) Cristoforo Colombo intraprese il primo viaggio verso il Nuovo Mondo: a) Nel 1492 b) Nel 1292 5) Le imbarcazioni usate da Cristoforo Colombo per il suo primo viaggio, dette Caravelle, erano: a) b) Canoa, Vela e Boa Nina, Pinta e Santa Maria 6) Attraverso le sue spedizioni Colombo ha riportato nel vecchio Continente diverse varietà di Frutta e Verdura?

a) Vero b) Falso 7) a) b) In particolare Colombo portò in Europa: Lattuga, mele e piselli Patate, pomodori, mai, fagioli e peperoncino

P ROFILI Maggioranza di A

Alla scoperta di questo test hai dimostrato di avere una ot tima conoscenza dell’argomento…complimenti meriti il titolo di NAVIGATORE!

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Maggioranza di B

Purtroppo la tua scoperta del test non è andata tanto bene, hai incontrato delle difficoltà lungo la tua traversata!

, A, A.

, A, B A, A, B RISPOSTE ESATTE:

LA RICETTA

a cura di DIODATO BUONORA

Patate e pomodori al forno

Se, il

12 ottobre 1492

, Cristoforo Colombo non avesse scoperto l’Ame rica, questa ricetta non avremmo mai potuto realizzarla. Infatti, questa data segna una svolta importante per il mondo. Fu un anno storico per la storia dell’alimentazione europea.

Dal nuovo continente giunsero in Europa cibi sconosciuti .

C’è da dire che il loro utilizzo quo tidiano non fu immediato, soprattutto per

le patate e i pomo dori

. All’inizio, delle patate si consumavano le foglie e i frutti (non i tuberi) contenenti una tossina velenosa, mentre la pianta di pomodoro veniva utilizzata unicamente come pianta decorativa. Poi, pian pianino, furono scoperte le proprietà di questi due ingredienti che sono diventati molto importanti per l’alimentazione di tutto il mondo. Per la consueta ricetta pro poniamo un piatto che li vede entrambi “protagonisti”: patate e pomodori al forno. Per poterla preparare avete bisogno di

6 po modori medi (quelli a forma di pera), 1 kg di patate, 80 grammi di pane grattugiato, 2 spicchi d’aglio, origano, olio extravergine d’oliva e sale .

Quando avrete tutto, con l’aiuto di un adulto, pelate le patate e tagliatele a fette molto sottili. Lavate i pomodori e tagliateli a rondelle di 1,5 cm di spessore. Tritate 2 spicchi d'aglio con delle foglioline di origano e unite un po’ di olio extravergine di oliva. Ungete una pirofila con dell’olio. Disponete sul fondo le fette di pa tate, salandole leggermente. Proseguite con uno strato di pomo dori, salateli e copriteli con il trito di aglio e origano.

Proseguite creando gli strati in questo ordine e terminate con uno strato di pomodori. Cospargete di pangrattato e irrorate con l'olio d'oliva. Cuocete nel forno caldo a 180° per 20 mi nuti, poi passate il tutto, per 5 minuti, sotto il grill del forno per farlo dorare. Servite caldo. Buon appetito.

Dibbì

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Il cellulare può salvare la vita

Terremoto in Ecuador, quando la terra trema

ECUADOR

: terremoto di magnitudo 6.9 sulla scala Richter e di in tensità IX grado sulla scala Mercalli,

sabato 16 Aprile

intorno alle 14 ora italiana. L’epicentro è stato localizzato 27 km a sud-est di Muisne, in una zona turistica. Purtroppo

le vittime ad oggi sono 480

, i feriti 2.560 e 1.700 dispersi. Il presi dente Rafael Correa ha dichiarato lo stato di emergenza in sei province dicendo che si tratta del

peggior sisma degli ultimi settant’anni .

“La nostra protezione civile già in contatto con Bruxelles, a disposizione per aiutare l’Ecuador e il suo po polo”, ha detto il premier italiano Matteo Renzi. Nonostante i timori per la forte scossa, i dati in possesso degli esperti escludono la nascita di tsunami come quello del 2004 che ebbe origine nell'oceano indiano, al largo della costa nord-occiden tale di Sumatra; il terremoto infatti si è propagato fino a circa 19 chilometri di profondità facendo sì che le vibrazioni arrivassero addirittura in Perù. Tra i molti feriti c’è una storia che può insegnarci che la tec nologia spesso può migliorare la vita o addirittura salvarla. Un uomo rimasto sotto le macerie per più di 24 ore è stato loca lizzato dai soccorritori grazie ad una chiamata ai familiari con il telefono cellulare.

Cos’è un terremoto?

Il terremoto è un

fenomeno naturale

che si manifesta con un’im provvisa, rapida

vibrazione del suolo

causata dal rilascio di una grande quantità di energia accumulata nel sottosuolo. Le

onde sismiche

, che si propagano nel terreno, si avvertono in superficie come scosse, che vengono definite sussultorie o on dulatorie, a seconda del movimento verticale o orizzontale. Le scosse sismiche vengono calcolate in base all'intensità ed alla magnitudo: per misurare l'intensità si utilizza la

Scala Mercalli, elaborata da Giuseppe Mercalli

, naturalista e vul canologo vissuto dal 1850 al 1914. Essa va dal I al XII grado; per misurare la magnitudo si utilizza la

Scala Richter, ela borata da Charles Francis Richter

, sismologo statunitense vissuto dal 1900 al 1985. Essa va dal 1° all'8°.

Papa Francesco a Lesbo

Incontra i bambini profughi

“ I profughi non sono numeri: sono persone: sono volti, nomi, storie, e come tali vanno trattati ”

, questo è il “tweet” che Papa Francesco ha lanciato su Twitter durante il suo volo per l’

isola greca di Lesbo

per il suo viaggio apo stolico. Per il Pontefice questo è stato un viaggio triste perché aveva a che fare con quella che ha definito “La catastrofe umanitaria più grande dopo la Seconda Guerra Mondiale”. È stato un viaggio-lampo. La permanenza del Papa a Lesbo è du rata, infatti, solo qualche ora.

Durante il volo di ritorno ha mostrato ai suoi compagni di viag gio i

disegni

che i bambini migranti gli avevano regalato: di segni pieni di dolore raffiguranti bambini che annegano in mare, barconi affollati dai profughi … e il sole che, guardando quanto accade, piange!

Il

Papa

, ha spiegato nel suo messaggio al Presidente della Re pubblica,

Sergio Mattarella

, con questo viaggio intendeva “portare conforto ai tanti profughi” ed ha formulato l'auspicio che

il popolo italiano possa affrontare con lungimiranza e solidarietà le sfide dei nostri giorni .

Un pensiero che vale non solo per il nostro Paese, ma per l'Europa intera!

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Il disgelo fa perdere l'equilibrio al nostro Pianeta

Secondo uno studio pubblicato di recente dalla NASA lo

scio glimento dei ghiacci

e la

siccità

farebbero perdere l'equi librio all'asse terrestre. L'asse della nostra Terra, per come lo conosciamo, attraversa il Pianeta dal Polo Nord a Polo Sud, ma la sua posizione non è mai fissa. L'asse terrestre infatti si "muove" variando la sua inclinazione ciclicamente tra 22,5° e 24,5° circa.

I ricercatori hanno notato che il Polo Nord geografico nell'arco del ventesimo secolo si è spostato prima verso il Canada, men tre a partire dal 2003 è scivolato verso la Gran Bretagna. La Terra finora è stata sempre alle prese con lo scioglimento dei ghiacci dopo l'ultima era glaciale. La riduzione della massa ha fatto scivolare l'asse terrestre verso il Canada pochi centime tri ogni anno. Nel ventesimo secolo dunque

l'asse terrestre

si è mantenuto in quella zona geografica. Ma

dal 2003

qualcosa è cambiato a livello globale e l'asse

si è spostato

sempre più ad est, verso le Isole Britanniche,

ad una velocità di 17 cen timetri all'anno .

Questo drastico cambiamento, secondo gli esperti, sembra esser stato

causato soprattutto dal veloce scioglimento dei ghiacci in Groenlandia e in alcune zone dell'Antartide .