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PRIMO PIANO
Venerdì 10 Marzo 2017
Alla Camera la legge sul fine-vita. Ma non prevede l’assistenza a chi non vuole morire
Cristina è in coma da 35 anni
Il padre: bisogna assicurare un’alternativa all’eutanasia
Magrini: «Si sentono tanti c’è il sito Insieme per Cri- sicuri un futuro a chi è col- però nel cuore sapevo che
discorsi sull’eutanasia però stina gestito da volontari, pito da coma irreversibile. non l’avrei mai fatto.
Ho tenuto Cristina accana legge sul testamen- non si parla dei tanti giova- partecipa a varie iniziative Per lei non c’è nulla da fare.
to biologico, cioè sul ni che in seguito a incidenti per sensibilizzare al proble- Con una gara di solidarietà to a me tutti questi anni,
fine-vita, sta arrivan- rimangono in coma; quelli ma: chi entra in coma può è stato possibile trasportar- l’ho accudita come fosse ando (finalmente) alla si scaricano alle famiglie e contare, di fatto, solo sulla la negli Stati Uniti per farla cora la mia bambina, le ho
visitare a un guru della ma- dedicato la vita come molti
discussione alla Camera. tutto tace; qui l’accanimen- propria famiglia.
Negli ospedali è in gene- teria, che ha indicato conti- genitori fanno coi propri
Chissà se la politica riusci- to è fare nulla. Mia figlia
rà a trovare l’equilibrio di non ha una piaga da decu- re considerato un peso e nue sollecitazioni secondo figli. Certo, lei è in carrozuna regolamentazione che bito, un’infezione di alcun mal sopportato, anche per- uno schema degli Institutes zella e non si muove.
Ma è mia figlia e io e lei
tuteli la libertà del singolo genere, perché è curata ché nelle Asl non esistono, for the achievement of husenza sbracamenti poiché senza interruzione, questo tranne un paio di eccezioni, man potential di Filadelfia, formiamo una famiglia. Il
però vuol dire per me lavori strutture specialistiche.
un centro specializzato nel problema, lo ripeto, è quanla vita è la vita.
«Mia figlia- ridare funzioni al cervello do io non ci sarò più. PurMa di fronte a
d i c e R o m a n o lesionato. Ma in pratica non troppo anche adesso che si
un’esistenza innaNel 1992, quando morì sua moglie,
Magrini- non è ci sono stati risultati.
parla tanto della legge sul
turale è inumano
una pianta da
Conclude Romano Ma- biotestamento vedo molto
che chi decide di non
Romano Magrini scelse il prepensioi n n a f f i a r e , è grini: «Non critico il Dj impegno a polemizzare gli
volere soffrire sia conamento per stare ogni giorno accanuna persona da Fabo così come non criti- uni contro gli altri e nessustretto a un dispento alla figlia e dice: «Vivo per lei. Non
accarezzare. Io cai la decisione dei fami- no che affronta la questione
dioso viaggio all’esteconosco il riposo, lo svago né il monCristina la vo- liari di Eluana Englaro. di come assicurare un’assiro. Quindi la classe
glio viva e sono Ognuno deve comportarsi stenza dignitosa e specialipolitica è messa alla
do esterno se non attraverso la tv. Ho
c o n v i n t o c h e come ritiene più giusto e stica a chi si trova in coma
prova. Occorrono repassato questi anni a fare il medico,
t a n t i g e n i t o r i anche secondo le circostan- e non vuole fare le valigia
gole certe e rigorose,
l’infermiere,
il
fi
sioterapista,
l’autista,
che hanno perso ze. Anch’io ho pensato più per la Svizzera».
che prevedano l’assiil
cuoco
e
il
padre.
Sono
felice
perché
i figli mi invidia- volte alla Svizzera, mi sono
stenza pubblica per
Twitter: @cavalent
no. Non ricordo informato sulle procedure,
chi decide (il diretto
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questo tempo vale almeno il doppio.
più una notte in
interessato o la sua
Ma ho 84 anni. Quando morirò mia
cui sia riuscito
famiglia) di contifiglia che fine farà?»
SCOVATI NELLA RETE
a fare un sonno
nuare, sopportando le
d e c e n t e. A l l a
avversità. Nel rispetmia età le forze
to gli uni degli altri:
Marco Cappato e la pattu- forzati e arresti domiciliari. se ne vanno.
Finora tutti gli anni le
glia radicale sono chiamati Non mi lamento della vita
a comprendere le ragioni di che conduco: ho mia figlia ho fatto fare due mesi di
chi anche laicamente opta per e sono utile. Però se fossi mare, la metto in costume
la sacralità della vita, coloro un buon padre forse do- e le faccio prendere il sole,
che alzano muri contro la leg- vrei ucciderla, pensando a in carrozzina. Ma non so
ge non possono pretendere di quando io non ci sarò più ad fino a quando potrò conimpedire il diritto a non pro- assisterla. Se lo facessi, la tinuare. La gente non si
trarre una sofferenza senza cosa sarebbe liquidata con rende conto di quello che
la frase di comodo «dram- significa accudirla, devo
speranza.
A proposito di rispetto, ma della follia». Per la pace lavarla, imboccarla, camlo merita da parte di tutti il di tanti e la riflessione di biarle continuamente posizione. Ormai sono vecchio,
caso di Cristina Magrini, pochi».
Padre e figlia hanno non posso più continuare
che ha compiuto a gennaio
51 anni e che da 35 anni è abitato per molto tempo così».
Si dice che il bene non
in coma. Sembra non vi sia a Sarzana, in provincia di
in Europa una vicenda ana- Mantova, poi si sono trasfe- faccia notizia. Al capezzale
loga. Nel 1992, quando morì riti a Villa Pallavicini, una di Cristina, invece, credosua moglie, Romano Ma- casa d’accoglienza della cu- no il contrario e si dannano
grini scelse il prepensiona- ria di Bologna. Lui ha lan- affinché vi sia un provvemento per stare ogni gior- ciato appelli in tv, sul web dimento legislativo che asno accano alla figlia e dice:
«Vivo per lei. Non conosco il
ENTRAMBI SI SONO SUICIDATI MA NEL FRATTEMPO A ROMA È CAMBIATO IL PAPA
riposo, lo svago né il mondo
esterno se non attraverso la
tv. Ho passato questi anni a
fare il medico, l’infermiere,
il fisioterapista, l’autista, il
cuoco ed il padre. Sono felice perché questo tempo vale
volo con la società parrocchiale. Un lizzazione di un tale dramma umano
almeno il doppio. Ma ho 84
legame c’è». Ed è molto poco, visto per diffondere sostanzialmente una
anni. Quando morirò mia
DI ANTONINO D’ANNA
che, come scrive Andrea Tornielli, cultura di morte». E ancora: «Il defiglia che fine farà?»
Per queste situazioni
a un eccesso all’altro. Se per una Messa di suffragio: «non sarebbe siderio di “farla finita” in situazioni
il problema principale è la
Piergiorgio Welby, vissu- stata nelle corde del Dj scomparso». psichiche e fisiche così compromesse
mancanza di un’assistenza
to in una realtà di cattolici È stata la madre di Fabo a chiedere è innanzitutto esigenza radicale di
adeguata se la persona in
praticanti (a cominciare questo momento di preghiera e, dice senso, è domanda di significato del
coma rimane senza famida sua moglie Mina) il funerale fu don Milani, il cardinale Angelo Sco- vivere. Questo è il rischio più granglia. Al di là delle opinioni
negato dall’allora cardinale Vicario la sarebbe d’accordo. Com’è d’accor- de del nostro tempo: è la perdita del
sul fine-vita è questo uno
di Roma, Camillo Ruini, nel caso do del resto Marco Cappato, accom- senso e del gusto del vivere».
dei nodi da sciogliere: chi
Adesso il momento di preghiedi Dj Fabo il funerale non ci sarà, pagnatore dei moribondi in Svizzera
rifiuta l’eutanasia va soma si terrà un momento di preghie- per eutanasia e autodenunciatosi ai ra (il venerdì di Quaresima, per il
stenuto e non abbandonato
ra presso la parrocchia milanese di giudici italiani, che via Twitter an- rito ambrosiano, è aliturgico: niente
a se stesso.
Sant’Ildefonso venerdì 10 marzo alle nuncia anche lui ci sarà quando si Messe). E qualcuno in Curia si chieterrà il momento di preghiera per de se una preghiera privata non saCristina Magrini è in
ore 19,00.
coma dal 18 novembre
rebbe stata più opportuna, mentre
Una decisione che il portavo- Fabo.
Uno dei vescovi ausiliari di dal segretario dei vescovi italiani
1981. Aveva 15 anni quance dell’Arcidiocesi di Milano, don
do venne investita sotto
Davide Milani giustifica spiegando Scola, il francescano Paolo Mar- Nunzio Galantino si invoca silencasa mentre attraversava
alla Stampa che: «In quella chiesa, tinelli, aveva scritto sul portale zio e altri plaudono al «cambiamensulle strisce pedonali, corFabiano è stato battezzato, ha fat- dell’Arcidiocesi in merito alla morte to» della Chiesa di Papa Francesco.
reva dalla mamma a racto catechismo e ha ricevuto gli altri del Dj: «Ciò che, invece, mette pro- O alla confusione.
contarle che aveva preso
Sacramenti. E ha anche fatto palla- fondamente a disagio è la strumenta© Riproduzione riservata
un bel voto. Dice Romano
DI
L
CARLO VALENTINI
A Welby, vissuto in una famiglia di praticanti,
fu negato il funerale. Al Dj Fabo una funzione in chiesa
D