Bando Tutor MIUR DD. N. 26

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Transcript Bando Tutor MIUR DD. N. 26

unical AOO45 Dipartimento di Ingegneria Informatica, Modellistica, Elettronica e Sistemistica
D.D. n.26 del 06/03/2017
BANDO DI SELEZIONE PUBBLICA PER L’AFFIDAMENTO DI ASSEGNI
PER ATTIVITÁ DI SUPPORTO ALLA DIDATTICA
DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA INFORMATICA, MODELLISTICA,
ELETTRONICA E SISTEMISTICA
A.A. 2016-17
Il DIRETTORE
la legge 9.05.1989, n. 168, istitutiva del Ministero dell’Università e della Ricerca
Scientifica e Tecnologica e successive modificazioni ed integrazioni;
VISTO
l’art. 13 della Legge 341/90 che ha istituito il servizio di tutorato allo scopo di
orientare ed assistere gli studenti nel loro percorso formativo;
VISTO
l'art. 7 c. 6 del D. Lgs. 165/2001 e successive modificazioni, che dispone: "Per
esigenze cui non possono far fronte con personale in servizio, le amministrazioni
pubbliche possono conferire incarichi individuali, con contratti di lavoro autonomo,
di natura occasionale o coordinata e continuativa, ad esperti di particolare e
comprovata specializzazione universitaria";
VISTO
l’art. 1 co. 1 lett. b) della legge 170/2003, che ha previsto “l’assegnazione agli
studenti capaci e meritevoli, iscritti ai corsi di laurea specialistica, delle scuole di
specializzazione per le professioni forensi, delle scuole di specializzazione per gli
insegnanti della scuola secondaria e ai corsi dei dottorati di ricerca, di assegni per
l’incentivazione delle attività di tutorato di cui all’art. 13 della legge 19 novembre
1990, n° 341, nonché per le attività didattico - integrative, propedeutiche e di
recupero” con finanziamento a carico del “Fondo per il sostegno dei giovani e per
favorire la mobilità degli studenti” così prescritto dallo stesso comma 1;
VISTO
il D.M. 23 ottobre 2003 n° 198/2003, che ha dettato criteri e modalità per la
ripartizione del “Fondo per il sostegno dei giovani e per favorire la mobilità degli
studenti” a decorrere dall’esercizio finanziario 2003;
VISTO
l’art. 2 del suddetto D.M. 23 ottobre 2003, n° 198/2003, che stabilisce, tra l’altro,
l’erogazione agli studenti capaci e meritevole iscritti ai corsi di cui all’art. 1, primo
comma lettera b) della suddetta legge, assegni per l’incentivazione delle attività
didattico – integrative, propedeutiche e di recupero sulla base di criteri determinati
dai competenti organi statutari;
VISTA
la delibera n° 20 del 12 novembre 2009 con cui la Corte dei Conti, ha specificato che
gli incarichi di tutoraggio e assistenza didattica rientrano nella fattispecie di docenza e
non sono soggetti al controllo preventivo di legittimità;
CONSIDEARTO che ai sensi dell’art. 1, comma 303, della legge 11.12.2016, n. 232, non è previsto il
controllo della Corte sugli atti di cui all’art. 3, comma 1, lettera f-bis, della Legge n.
20 del 1994;
VISTA
1
il Regolamento per incarichi al personale esterno all’Ateneo e per esercitatore e tutor,
emanato con D.R. n° 246 del 11.02.2013;
VISTO
lo Statuto dell’Università della Calabria, aggiornato al D.R. n. 608 del 01/04/2014 e
pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 118 del 23/05/2014;
VISTO
il Regolamento per il conferimento di incarichi di insegnamento nei Corsi di studio
del1'Università della Calabria con il D.R. n° 1961 del 24.09.2012 e modificato con i
DD.RR. n. 827 dello 07/05/2014 e n. 1040 dello 03/06/2014;
VISTO
il Regolamento per l’Amministrazione e la Contabilità, emanato con D.R. n. 1071 del
06/06/2014;
VISTA
la legge 6.11.2012, n. 190, contenente disposizioni per la prevenzione e la repressione
della corruzione e dell’illegalità nella Pubblica Amministrazione;
VISTO
il Codice di Comportamento dei dipendenti pubblici, emanato con D.P.R. n. 62/2013;
VISTO
il Codice di Comportamento dell’Università della Calabria, emanato con D.R. n. 2653
del 23/12/2014;
VISTO
il “Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione” di Ateneo, emanato con D.R. n.
564 del 15/04/2015;
VISTO
il “Programma Triennale per la Trasparenza e l’Integrità” di Ateneo, emanato con
D.R. n. 564 del 15/04/2015;
CONSIDERATO che trattasi di attività per la quale occorre acquisire temporaneamente di elevate
professionalità nel settore del supporto alla didattica nell’ambito degli insegnamenti
di cui all’Allegato A per l’a.a. 2016/2017 afferenti al Dipartimento di Ingegneria
Informatica, Modellistica, Elettronica e Sistemistica dell’Università della Calabria;
ACCERTATA la sussistenza di idonea copertura finanziaria assegnata nel 2012 a favore di ”Contratti
con Tutor per progetti inerenti la realizzazione dell’autonomia didattica” quota
MIUR, art.2 D.M. 198/03 nell’ambito del bilancio preventivo Unico d’Ateneo
vincolo n.867/2015;
CONSIDERATA la necessità di avviare con urgenza il procedimento succitato;
VISTO
DECRETA
Art. 1
Oggetto dell’incarico
È indetta una selezione pubblica, a mezzo di valutazione comparativa di titoli, per l’affidamento di un
incarico di supporto alle attività didattiche (Tutor) di cui al D.M. 198/2003 di cui l’allegato A per l’a.a.
2016/2017 afferente al Dipartimento di Ingegneria Informatica, Modellistica, Elettronica e Sistemistica
dell’Università della Calabria.
Art. 2
Requisiti generali di ammissione
Possono partecipare alla selezione, a pena di esclusione, solo i candidati che, alla data di scadenza del
Bando, rientrino in una delle seguenti categorie:
1) Iscritti ai corsi di dottorato di ricerca nei settori scientifici disciplinari afferenti al Dipartimento
di Ingegneria Informatica, Modellistica, Elettronica e Sistemistica.
2
2) Iscritti alle Scuole di Specializzazione per le professioni forensi;
3) Iscritti ad un corso di laurea Magistrale/Specialistica afferenti al Dipartimento di Ingegneria
Informatica Modellistica Elettronica e Sistemistica- Dimes
e che siano in possesso dei seguenti requisiti:
a) cittadinanza italiana, ovvero possesso di altra cittadinanza, in quest’ultima ipotesi, godimento dei
diritti civili e politici anche nello stato di appartenenza o di provenienza ed adeguata conoscenza
della lingua italiana;
b) avere conseguito il titolo di studio necessario per l’iscrizione ai corsi/scuole di cui ai precedenti
punti 1), 2) e 3). I cittadini stranieri dovranno essere in possesso di un titolo di studio
riconosciuto equipollente a quello richiesto. L’equipollenza dovrà risultare da idonea
certificazione rilasciata dalle competenti autorità.
I requisiti prescritti devono essere posseduti, a pena di esclusione, alla scadenza del termine utile per la
presentazione della domanda.
La mancanza dei requisiti comporterà l’esclusione dalla stipula del contratto.
I candidati sono ammessi alla selezione con riserva.
L’Amministrazione può disporre, in ogni momento con provvedimento motivato, l’esclusione dei
candidati dalla procedura selettiva per difetto dei requisiti prescritti.
L’Amministrazione garantisce parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro ed il
trattamento sul lavoro, ai sensi dell’art. 1 del D.lgs n. 165/2001.
Art. 3
Domanda e termine di presentazione
La domanda di ammissione alla selezione, redatta in carta semplice secondo lo schema di cui
all'Allegato 1, indirizzata al Direttore Dipartimento del Ingegneria Informatica, Modellistica, Elettronica
e Sistemistica, Via P. Bucci, Cubo 42C- 5° piano 87036, Arcavacata di Rende (CS), deve essere
presentata in busta chiusa a1 Protocollo del Dipartimento di Ingegneria Informatica, Modellistica,
Elettronica e Sistemistica Via P. Bucci, Cubo 42C -5° piano 87036, Arcavacata di Rende (CS) nel
seguente orario di ricevimento dell'ufficio di protocollo: da lunedì a venerdì, dalle 9,00 alle 12.00,
ovvero fatta pervenire a mezzo raccomandata con A. R., ovvero spedita a mezzo posta elettronica
certificata – PEC – trasmessa al seguente indirizzo: [email protected] con esclusione di
qualsiasi altro mezzo, recante: cognome e nome, indirizzo, oggetto della selezione.
Le domande dovranno pervenire o essere presentate entro e non oltre il termine perentorio delle ore
12.00 del quindicesimo giorno successivo alla pubblicazione del presente bando sul sito del
DIMES www.dimes.unical.it e della stessa sarà data diffusione sul sito web dell’Università,
all’indirizzo www.unical.it/portale/concorsi/.
Non verranno prese in considerazione le istanze che perverranno oltre tale termine. Pertanto farà fede
solo il protocollo di arrivo presso il DIMES.
La domanda e gli allegati fatti pervenire mezzo PEC dovranno essere in formato non modificabile e non
devono contenere codici per aprire i file e devono essere firmati in olografo e/o digitale.
L’invio della domanda a mezzo PEC dovrà essere effettuato esclusivamente da altra PEC. Non sarà
ritenuta valida la domanda trasmessa da un indirizzo di posta elettronica non certificata. Si invita, altresì,
ad allegare al messaggio di posta certificata la domanda di partecipazione, unitamente agli altri
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documenti necessari per partecipare alla selezione, in formato PDF e avendo cura di farne un’unica
scansione, in modo tale da allegare un unico file all’email.
Il candidato che trasmette la domanda tramite Posta Elettronica Certificata (PEC) non dovrà provvedere
al successivo inoltro della domanda cartacea.
Nella domanda di ammissione il candidato dovrà indicare, a pena di esclusione, l'insegnamento per il
quale vuole partecipare alla selezione.
Sul plico di trasmissione della domanda dovrà essere chiaramente indicata la dicitura:
“Incarico per l’attività di supporto alla didattica per le esigenze didattiche – Tutor Dipartimento di Ingegneria Informatica, Modellistica, Elettronica e Sistemistica”.
del
L’Amministrazione non assume alcuna responsabilità per la dispersione di comunicazioni dipendenti da
inesatta indicazione del domicilio da parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione
del cambiamento dell’indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali o telegrafici o
comunque imputabili a terzi, a caso fortuito o a forza maggiore.
Nelle domande di ammissione, il candidato dovrà dichiarare, ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 e sotto la
propria responsabilità:
1) cognome e nome;
2) luogo e data di nascita;
3) il codice fiscale (i cittadini stranieri, qualora vincitori della selezione, dovranno produrre, prima
della stipula del contratto, il codice fiscale italiano);
4) di essere in possesso della cittadinanza italiana o della cittadinanza di uno Stato membro
dell’Unione Europea;
5) il Comune nelle cui liste elettorali risulta iscritto, ovvero i motivi di mancata iscrizione o
cancellazione dalle liste medesime;
6) di non avere riportato condanne penali (in caso contrario si dovranno indicare le eventuali
condanne penali riportate, anche se sia stata concessa amnistia, condono, indulto o perdono
giudiziale) e di non avere procedimenti penali pendenti dei quali, eventualmente, dovrà essere
specificata la natura;
7) il possesso del titolo di studio richiesto dall’art. 2 del presente bando, indicandolo insieme alla
data, al luogo del conseguimento e al voto. Qualora il titolo di studio sia stato conseguito
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all’estero, si dovrà specificare l’autorità competente che ha riconosciuto tale titolo equipollente
al titolo italiano richiesto;
8) di non essere stato destituito o dispensato dall’impiego presso una pubblica amministrazione per
persistente insufficiente rendimento, né dichiarato decaduto da un impiego statale, ai sensi
dell’art. 127, primo comma, lettera d) del testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto
degli impiegati civili dello Stato, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 10
gennaio 1957, n. 3.
I candidati cittadini degli Stati membri dell’Unione europea dovranno dichiarare, altresì, di godere dei
diritti civili e politici anche negli Stati di appartenenza o di provenienza, ovvero i motivi del mancato
godimento, e di avere un’adeguata conoscenza della lingua italiana.
Dalle domande deve risultare il domicilio dell’aspirante ai fini di ogni eventuale comunicazione,
nonché, facoltativamente, un recapito telefonico e un eventuale indirizzo di posta elettronica.
Il candidato si impegna a segnalare tempestivamente le variazioni del domicilio che dovessero
intervenire successivamente;
I candidati portatori di handicap ai sensi della legge 5 febbraio 1992 n. 104, devono fare esplicita
richiesta a proposito del proprio handicap riguardo l’ausilio necessario per sostenere il colloquio.
L’Università si riserva il diritto in ogni tempo di verificare la veridicità della documentazione prodotta e
dei dati contenuti.
Il candidato dovrà dichiarare:
-
di essere/non essere dipendente di un’Amministrazione pubblica o privata;
di essere/non essere iscritto a una cassa di previdenza obbligatoria;
di non avere rapporti di coniugio, o un grado di parentela o di affinità, fino al quarto grado
compreso, con un professore appartenente al Dipartimento o alla struttura interessata, ovvero con
il Rettore, il Direttore Generale o un componente del Consiglio di Amministrazione
dell’Università della Calabria.
Il candidato dovrà dichiarare, altresì:
-
-
di essere/non essere iscritto, per l’a.a. 2016/2017, ad un Corso di Dottorato di Ricerca (in caso
positivo, si dovrà produrre prima dell’eventuale stipula contrattuale apposita autorizzazione del
coordinatore del corso o del Collegio dei Docenti);
di essere/non essere iscritto, per l’a.a. 2016/2017, ad un corso di laurea Magistrale/Specialistica
Il candidato dipendente di Amministrazioni pubbliche, qualora vincitore della selezione, dovrà produrre,
prima della stipula del contratto, il nullaosta dell’Amministrazione di appartenenza.
La domanda (Allegato 1) dovrà essere corredata dalla seguente documentazione:
1) curriculum vitae/professionale;
2) fotocopia di un valido documento di identità;
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3) certificato di laurea, con indicazione degli esami sostenuti e della relativa votazione (anche
mediante dichiarazione sostitutiva prodotta ai sensi del T.U. n. 445/2000 (come da fac simile
All. B);
4) dichiarazione sostituiva ai sensi del T.U. n. 445/2000 (come da fac simile All. C).
La domanda potrà inoltre essere corredata da:
1) elenco delle pubblicazioni aventi a oggetto argomenti dell’insegnamento di cui si richiede la
partecipazione alla selezione;
2) autocertificazione di altri titoli comprovanti l’esperienza acquisita nella didattica della disciplina di
cui si richiede la partecipazione alla selezione.
Art. 4
Commissione giudicatrice – Graduatoria di merito
La Commissione giudicatrice e le eventuali sottocommissioni della selezione sono nominate dal
Direttore. Il Consiglio del Dipartimento di Ingegneria Informatica, Modellistica, Elettronica e
Sistemistica procederà all’approvazione degli atti relativi alla selezione.
La Commissione giudicatrice eseguirà tutte le operazioni necessarie per l’espletamento della selezione,
al termine della quale redigerà una graduatoria di merito per ciascun insegnamento.
Ai sensi della normativa vigente, a parità di merito avrà la precedenza il candidato più giovane di età.
La Commissione giudicatrice si riserva la facoltà di accertare le specifiche competenze mediante un
colloquio integrativo e/o di richiedere un parere vincolante al docente titolare del corso in ordine
all’idoneità del candidato.
Qualora il candidato abbia svolto il medesimo incarico in anni precedenti, la Commissione si riserva di
richiedere al docente titolare del corso una relazione sull’attività svolta.
Art. 5
Selezione, titoli valutabili e comunicazioni ai candidati
La selezione avviene sulla base della valutazione comparativa dei titoli.
Costituiscono elementi di valutazione:
1) i titoli comprovanti l’esperienza acquisita nella didattica e/o nel tutoraggio in almeno un corso
del medesimo SSD dell’insegnamento alla cui selezione si richiede la partecipazione;
2) il titolo di dottore di ricerca;
3) le pubblicazioni aventi a oggetto argomenti dell’insegnamento di cui si richiede la partecipazione
alla selezione;
4) il voto di laurea;
5) la titolarità attuale o pregressa di assegni di ricerca;
6) il voto riportato negli insegnamenti affini alla disciplina oggetto della selezione.
È motivo di esclusione la parentela, fino al IV grado incluso, con il titolare dell’insegnamento oggetto
della selezione.
Le graduatorie di merito indicanti i nominativi dei candidati risultati vincitori sono pubblicate sul sito
del medesimo Dipartimento di Ingegneria Informatica, Modellistica, Elettronica e Sistemistica.
Il punteggio, ai fini della valutazione globale, è espresso in trentesimi.
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Il candidato che abbia ottenuto almeno 18 punti su 30 è giudicato idoneo e potrà essere iscritto nella
graduatoria di merito di cui all’Art. 4.
L’incarico potrà non essere assegnato qualora:
a) il candidato risultasse vincitore su un numero di insegnamenti, ricadenti nel medesimo periodo
didattico o semestre, tale da non potere fornire un ragionevole apporto alla didattica;
b) l’insegnamento non venisse attivato.
Art.6
Assegno di incentivazione (DM n. 198/2003)
I candidati dichiarati vincitori, in possesso dei requisiti di cui all’art. 2 punti 1, 2 e 3 del presente bando,
saranno invitati a formalizzare l’incarico sotto forma di assegno, secondo quanto disposto dal D.M n.198
del 2003 fino a esaurimento della somma assegnata dal Miur all’Ateneo con finanziamento a carico del
“Fondo per il sostegno dei giovani e per favorire la mobilità degli studenti (L.170/2003, art.1, c.1)”.
Per il suddetto incarico sarà corrisposto un importo orario pari a € 25.40, al lordo degli oneri a carico
dell’Amministrazione, per le attività di tutoraggio in aula.
L’affidamento degli incarichi non comporterà alcun vincolo di subordinazione nei confronti del
committente né costituirà titolo alcuno per eventuali assunzioni in ruolo di questa Università. I suddetti
incarichi si svolgeranno presso le aule didattiche ed i laboratori di questa Università. Gli orari di
svolgimento delle attività di tutorato dovranno essere definiti tenendo conto delle necessità delle
strutture a cui il tutor viene assegnato e sono concordati con il Docente responsabile dell’insegnamento.
Agli assegni per attività di incentivazione/tutorato, di cui alle premesse, si applicano le disposizioni
dell’art. 10 bis del decreto legislativo 15 dicembre 1997, n° 446, nonché quelle dell’art. 4 della legge 13
agosto 1984, n° 476, e successive modificazioni, ed in materia previdenziale quelle dell’art. 2, commi 26
e seguenti, della legge 8 agosto 1995, n° 335, e successive modificazioni”
Gli incarichi sono esenti sia ai fini IRAP che IRPEF, mentre scontano il contributo INPS – gestione
separata (art. 2 commi 26 e s.s. L. 335/95).
Ai sensi dell’art. 6 comma 2 del D.P.R. 62/2013, il vincitore della selezione dovrà dichiarare
l’insussistenza di situazioni, anche potenziali, di conflitto di interessi con l’Università della Calabria, di
non presentare altre causa di incompatibilità e di avere preso cognizione del D.P.R. sopra citato.
Il pagamento dell’assegno di incentivazione sarà effettuato, previa notifica sull’attività svolta da parte
del docente titolare del corso convalidata dal Direttore del Dipartimento di Ingegneria Informatica,
Modellistica, Elettronica e Sistemistica.
Art. 7
Trattamento fiscale, previdenziale e assicurativo
Agli assegni di incentivazione per attività di tutorato, nonché per le attività didattico – integrative,
propedeutiche e di recupero, si applicano le disposizioni dell’art. 10 bis del Decreto legislativo 15
dicembre 1997, n° 446, nonché quelle dell’art. 4 della Legge 13 agosto 1984, n° 476, e successive
modificazioni, e in materia previdenziale quelle dell’art. 2, commi 26 e seguenti, della Legge 8 agosto
1995, n° 335, e successive modificazioni.
I compensi per gli incarichi suddetti sono esenti dall’applicazione delle aliquote IRAP e IRPEF, mentre
scontano il contributo INPS – Gestione Separata (art. 2 commi 26 e s.s. L. 335/95).
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Art. 8
Trattamento dei dati personali
Con riferimento alle disposizioni di cui al Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196 “Codice in
materia di protezione dei dati personali” concernente la tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al
trattamento dei dati personali e, in particolare, alle disposizioni di cui all’art. 13, i dati personali forniti
dai candidati saranno raccolti presso l’Università della Calabria per le finalità di gestione della selezione
e saranno trattati anche in forma automatizzata.
Il trattamento degli stessi, per il vincitore della selezione, proseguirà anche successivamente per le
finalità inerenti le attività contrattuali. Il conferimento di tali dati è obbligatorio ai fini della valutazione
dei requisiti di partecipazione, pena l’esclusione dalla selezione. Le informazioni fornite potranno essere
comunicate unicamente alle amministrazioni pubbliche direttamente interessate alla posizione
universitaria dei candidati o allo svolgimento della selezione. Gli interessati sono titolari dei diritti di cui
agli artt. 7, 8, 9 e 10 del citato Decreto Legislativo, tra i quali figura il diritto di accesso ai dati che li
riguardano, nonché alcuni diritti complementari tra cui il diritto di rettificare, aggiornare, completare o
cancellare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge, nonché il diritto di
opporsi al loro trattamento per motivi legittimi. Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti
dell’Università della Calabria titolare del trattamento. Per quanto non specificato nel presente bando si
fa riferimento alla normativa vigente
Art. 9
Responsabile del procedimento
Ai sensi della legge 7 agosto 1990, n° 241 e successive modificazioni ed integrazioni, il responsabile del
procedimento di cui alla presente procedura selettiva è la Dott.ssa Antonella Soloperto email:
[email protected] - Ufficio Didattica del Dipartimento di Ingegneria Informatica, Modellistica,
Elettronica e Sistemistica.
Art. 10
Pubblicità
Del presente Bando verrà data diffusione sul sito del Dipartimento di Ingegneria Informatica,
Modellistica, Elettronica e Sistemistica dell’Università della Calabria, raggiungibile all’indirizzo
http://www.dimes.unical.it/portale/concorsi della stessa sarà data diffusione sul sito web dell’Università,
all’indirizzo www.unical.it/portale/concorsi/.
IL DIRETTORE
(Prof. Sergio Greco)
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