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Senato della Repubblica – 4-07134 – Interrogazione a risposta scritta
presentata dal Sen. Donno (M5S) l’8 Marzo 2017. Pagina | 1
Senato della Repubblica – 4-07134 – Interrogazione a risposta
scritta presentata dal Sen. Donno (M5S) l’8 Marzo 2017.
DONNO, GIARRUSSO, PUGLIA, SANTANGELO, MARTON, PAGLINI - Ai Ministri dell'interno, delle infrastrutture e dei trasporti, dello
sviluppo economico e per gli affari regionali - Premesso che:
con determinazione del 3 novembre 2016 dell'Ufficio tecnico - Settore lavori pubblici del Comune di Lizzanello (Lecce) avente ad
oggetto "Razionalizzazione ed efficientamento energetico degli impianti della pubblica illuminazione con finanziamento tramite terzi.
Aggiudicazione definitiva" veniva disposto di «aggiudicare definitivamente l'appalto per la razionalizzazione ed efficientamento
energetico degli impianti della pubblica illuminazione con finanziamento tramite terzi all'operatore economico: ditta CEIR Soc.
Consortile Cooperativa con sede in Ravenna (RV) in via G. di Vittorio, n. 64 essendo risultata la "Impresa migliore offerente" con il
punteggio complessivo di 82,27 e con il ribasso del 13,50%, e quindi per un importo di € 265.315,39 al netto del ribasso d'asta offerto
del 13,50% sull'importo posto a base di gara di € 306.723,00 oltre € 2.455,00 per oneri di sicurezza ed € 15.082,00 per spese
tecniche ed altri oneri non soggetti a ribasso d'asta, e quindi per complessivi € 282.852,39». Veniva altresì dato atto che «la seconda
migliore offerta, che segue in graduatoria quella dell'aggiudicatario, risulta quella presentata dal concorrente Impresa ALFA IMPIANTI
S.r.l. con il punteggio complessivo di 79,92 ed il ribasso del 8,944% sull'importo a base di gara»;
all'uopo, nella Gazzetta Ufficiale, 5ª serie speciale, Contratti pubblici n. 147 del 19 dicembre 2016, veniva riportato l'esito di gara (CIG
5450530FA1) avente quale amministrazione aggiudicatrice il Comune di Lizzanello e quale oggetto dell'appalto "procedura aperta per
l'affidamento in concessione del servizio di pubblica illuminazione, della manutenzione degli impianti nonché per la progettazione,
esecuzione, gestione e manutenzione di interventi di razionalizzazione e efficientamento energetico mediante il ricorso al
finanziamento tramite terzi". Veniva dunque indicato quale aggiudicatario CEIR società consortile cooperativa di Ravenna "con il
punteggio di 82,27/100 e per €. 282.852,39, oltre IVA, compresi oneri sicurezza";
con missiva del 28 dicembre 2016, indirizzata al Comune di Lizzanello ed inviata per conoscenza all'ANAC (Autorità nazionale
anticorruzione) e al comando provinciale di Lecce della Guardia di finanza, recante ad oggetto "Procedura aperta per affidamento in
concessione del servizio di Pubblica illuminazione, della manutenzione degli impianti nonché per la progettazione, esecuzione,
gestione e manutenzione di interventi di razionalizzazione e efficientamento energetico mediante il ricorso al finanziamento tramite
terzi ivi compresa la fornitura di energia elettrica per anni 25 nel Comune di Lizzanello (Le) - presentazione offerta - CIG: 5450530FA1
- CUP: G21B13000880004", Alfa Impianti Srl di Galatone (Lecce) rilevava «la presenza di grossolani errori di natura tecnica commessi
in fase di valutazione dell'offerta migliorativa proposta da Ceir». La società anzidetta precisava altresì che «si è ritenuto opportuno
rimettere la valutazione dei medesimi all'attenzione di un parere "qualificato" quale quello della stessa commissione giudicatrice, non
già quello di un legale per la proposizione di un ricorso» e chiedeva all'amministrazione «il ravvedimento in autotutela della propria
valutazione»,
si chiede di sapere:
se i Ministri in indirizzo siano a conoscenza dei fatti esposti;
se intendano intervenire, per quanto di competenza, affinché sia accertata la presenza di eventuali irregolarità nell'iter e
nell'applicazione, da parte delle amministrazioni ed enti coinvolti, delle vigenti disposizioni di legge, con particolare attenzione al
rispetto dei principi di economicità, efficacia, imparzialità, parità di trattamento, trasparenza, proporzionalità e pubblicità;
se non ritengano necessario adoperarsi, nei limiti delle proprie attribuzioni, affinché sia fatta chiarezza circa le procedure connesse ai
lavori, ivi compresa la conformità della valutazione dell'offerta ritenuta migliore a regole e criteri oggettivi e, qualora fossero rilevate
delle anomalie, approntare per il tramite dei soggetti competenti le opportune misure correttive. (4-07134)
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