giornalino congresso 2017

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AGRIGENTO CALTANISSETTA ENNA
Il nostro dibattito congressuale, avviato da
giorni in tutta Italia con le assemblee sui
luoghi di lavoro, è "una grande occasione di
verifica e di progetto, di ricerca e di dialogo,
di consolidamento e di innovazione", tesa a
rafforzare un'identità che "non è rigida come
un blocco di marmo, è mobile come la vita; è
fedeltà e progetto". Un'identità che "non è
solo ciò che si è stati, ma anche ciò che si
vuole diventare".
Questa è infatti la finalità di un congresso,
oltre a quella di scegliere la dirigenza cui
affidare la guida dell’organizzazione nei
successivi quattro anni: nella fedeltà alle
proprie ragioni fondative e ai propri orizzonti
di valore, attualizzare le strategie politiche,
insieme
alle
modalità
di
presenza
organizzativa e agli strumenti che la possono
rendere più efficace, alla luce delle emergenze
e delle sfide con cui il sindacato è chiamato a
confrontarsi. In un mondo nel quale i processi
di cambiamento assumono profondità e
velocità crescenti, il rinnovamento è insieme
una necessità e una sfida: la sfida a rinnovarsi
mantenendo salde le proprie radici.
Da qui il senso di una discussione che, per
essere ancor più feconda e proficua, richiede
di valorizzare al massimo gli apporti del
dialogo e del diretto confronto con le tante
persone che formano la nostra “base
associativa”. Il loro coinvolgimento nel
dibattito dev'essere quanto più possibile
stimolato anche proponendo scenari a cui
ricondurre, dandole respiro più ampio, la
concreta esperienza del vissuto personale,
06/03/2017
sociale e professionale di ciascuno. Per
questa ragione si è evitato che i contenuti dei
temi congressuali si riducessero a mera
elencazione delle tante criticità con cui ogni
giorno ci si misura. Abbiamo inoltre chiesto
ad alcuni "esterni" di offrire qualche spunto di
riflessione al nostro dibattito; un contributo
reso in piena libertà da ogni vincolo di
appartenenza e affidato unicamente alla loro
sensibilità e alla loro riconosciuta e
apprezzata
intelligenza.
approfondimenti su
WWW.CISLSCUOLA.IT
2^ Congresso territoriale
Cisl Scuola Agrigento Caltanissetta Enna
LUNEDI' 6 MARZO 2017
HOTEL BAIA DI ULISSE
SAN LEONE - Agrigento
IL POTENZIAMENTO…. OCCASIONE
Con la mobilità del corrente a.s. però il
personale docente ha dovuto fare i conti con
PER ARRICCHIRE L’OFFERTA
l’organico dell’autonomia, ( anche questa una
FORMATIVA?
novità della Buona scuola)e il potenziamento è
Nato all’interno della L. 107/2015, quale
caduto a pioggia su tutti i docenti ed è servito a
escamotage per poter procedere a più immissioni
trovare un posto ai docenti appartenenti a classi
in ruolo, il potenziamento non ha avuto direttive
di concorso in esubero che non avedo la
chiare da parte del Governo che ha lasciato piena
possibilità di essere riassorbiti in organico di
autonomia di gestione ai singoli DS.
diritto, sono stati distribuiti, senza nessun
In gran parte delle scuole i docenti di
potenziamento
vengono
utilizzati
criterio, alle varie scuole sull'organico potenziato.
come
Questa situazione ha provocato 4000 esuberi,
tappabuchi per le supplenze o vegetano in sala
di cui almeno 2000 neo immessi in ruolo,
docenti perché non hanno un progetto o una
situazione paradossale ed evitabile se fosse stata
lezione da fare… Ne abbiamo avute testimonanze
gestita con leproposte fatte dal sindacato.
anche sui vari social, dove non poche sono state
Là dove il potenziamento è stato visto come
fin ora le lettere di lamentele di docenti che
una possibilità per coprire i docenti assenti e
sembrano aver perso la voglia di insegnare.
risparmiare soldi, sicuramente non è aumentata
Meritano un plauso quei dirigenti che hanno
l’autostima e la “buona scuola”, dato che in molti
pensato bene di dividere le ore destinate al
ambienti questi docenti, sebbene abbiano anni e
potenziamento tra tutti i colleghi, in modo da
anni di esperienza alle spalle, vengono trattati
garantire anche ai nuovi arrivati la possibilità di
come docenti di serie B.
insegnare e di sentirsi ancora un’Insegnante.
Poichè il corrente a.s. è ormai quasi allo
D’altronte è compito dei Dirigenti scolastici
scadere, ma la gestione del potenziamento può
valorizzare
il
personale
scolastico
sia
invece
rappresentare
una
risorsa
per
il
individualmente che collegialmente.
miglioramento dell’offerta formativa, se ben
gestito,
occorre
rivedere
I
criteri
e
la
determinazione di una funzione, quella del
30% dei posti disponibili sarà dedicato alle
operazioni di mobilità;
docente in più, che non può e non deve essere
10% alla mobilità professionale.
solo una spicciola risorsa per supplire I colleghi
Tra le altre novità il contratto prevede il
durante la giornata.
superamento del vincolo triennale per coloro i
Mobilità personale docente educativo ed
quali sono allo stato attuale titolari di ambito e la
ATA; a.s. 2017/2018. Firmato il CCNL
possibilità di esprimere 5 codici sintetici di scuola
E’ stato firmato in data .. il contratto annuale
e fino a un massimo di 10 ambiti, anche su più
sulla mobilità del personale docente ed ATA
province, secondo lo schema già consolidato che
valido per l’a.s 2017/2018.
era previsto per la scuola secondaria di secondo
grado.
Alcune novità rispetto allo scorso anno che ha
portato non pochi problemi nella gestione
dell’algoritmo
trasferimenti,
divisi
per
fasi
(quattro).
Invariato rimane il sistema delle precedenze.
Il personale che produrrà domanda volontaria
di trasfeimento ha quindi la possibilità di ottenere
Il governo riconosce da un lato che è
titolarità di scuola, se soddisfatto nelle prime
necessario snellire la procedura per assicurare
cinque prefernze, o titolarità di ambito e
maggiore chiarezza e trasparenza alle operazioni.
l’operazione sarà possibile in modo biunivoco. I
docenti attualmente titolari di scuola possono
Vengono
modificate
le
percentuali
cui
infatti ottenere la titolarità di ambito (se
assegnare I docenti neo immessi,quelli che
soddisfatti
dalle
sesta
alla
quindicesima
chiedono mobilità sul proprio ruolo o mobilità
preferenza) e I docenti titolari di ambito possono
professionale:
ottenere titolarità di scuola ( se soddisfatti nelle
60% dei posti verrà accantonato per le
immissioni in ruolo;
prime cinque preferenze espresse). Il nostro modo
di fare sindacato e gli accordi siglati sulla mobilità
hanno ridotto i problemi derivati dai vincoli
•
Superamento blocco supplenze brevi
previsto dalla Legge di Stabilità 2015
•
Restituzione dei 2000 tagli della
finanziaria 2015
•
Salvaguardia dei 9000 posti in organico di
fatto
•
Costituzione di un organico ATA
potenziato (di rete)
•
grande
Ripresa degli istituti contrattuali di
valorizzazione professionale;
Che il personale ATA sia parte integrante, attiva e
Concorso USR Sicilia sc primaria….
previsti dalla legge 107/2015 (mobilità per tutti i
docenti su ambito).
Il nostro prossimo obbiettivo è quello di
stabilire i criteri per l'assegnazione dei docenti da
ambito a scuola.
Il
personale
ATA,
il
dimenticato…..
indispensabile del sistema scuola lo sappiamo
bene tutti quelli che nella scuola ci lavoriamo, ma
la 107 sembra essersi dimenticata di questa
Dopo quasi un anno, finalmente le commissioni
hanno partorito i risultati delle prove scritte del
concorso scuola primaria.
variante, tanto che di tutto si parla tranne che del
personale ATA il quale, invero è citato solo nel
momento in cui la legge si ricorda che sarebbe
opportuno
costituire
le
reti
di
scuola
dematerializzare i documenti!!!
•
Per fortuna le intese e gli accordi che nel
corso dell’ultimo anno sono stati fatti,
hanno messo una piccola pezza a questo
deficit, tuttavia ancora la strada è
abbastanza lunga e c’è tanto da fare per
ridare dignità a tutto il personale ATA
all’interno della scuola. Alcuni risultati
positivi, anche se parziali, sono stati
ottenuti, quali:
•
pagamento posizioni economiche,
•
immissioni in ruolo.
Restano ancora aperte importanti
rivendicazioni
e
In Sicilia bocciati 9 candidati su 10: su 6364
partecipanti appena 730 i docenti ammessi a
sostenere la prova orale.
Era necessario l'espletamento di un concorso
pubblico con spreco enorme di risorse e senzea
posti vascanti da assegnare.