Transcript Foglietto Settimanale - Parrocchia di Frescada

Parrocchia San Giovanni Battista Frescada
via II Giugno, 10 31022 PREGANZIOL (TV)
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cell. don Federico 3407020877
DOMENICA, 26 FEBBRAIO 2017 (VIII^ T.O.)
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Dal Messaggio di papa Francesco per la Quaresima
2. Il peccato ci acceca
a parabola è impietosa nell’evidenziare le contraddizioni in cui si trova il ricco (cfr v. 19). Questo
personaggio, al contrario del povero Lazzaro, non ha un nome, è
qualificato solo come “ricco”. La sua opulenza si manifesta negli abiti che indossa, di un lusso esagerato. La porpora infatti era molto
pregiata, più dell’argento e dell’oro, e per questo era riservato alle
divinità (cfr Ger 10,9) e ai re (cfr Gdc 8,26). Il bisso era un lino speciale che contribuiva a dare al portamento un carattere quasi sacro.
Dunque la ricchezza di quest’uomo è eccessiva, anche perché esibita
ogni giorno, in modo abitudinario: «Ogni giorno si dava a lauti banchetti» (v. 19). In lui si intravede drammaticamente la corruzione del
peccato, che si realizza in tre momenti successivi: l’amore per il denaro, la vanità e la superbia.
Dice l’apostolo Paolo che «l’avidità del denaro è la radice di tutti i
mali» (1 Tm 6,10). Essa è il principale motivo della corruzione e fonte di invidie, litigi e sospetti. Il denaro può arrivare a dominarci, così
da diventare un idolo tirannico. Invece di essere uno strumento al
nostro servizio per compiere il bene ed esercitare la solidarietà con
gli altri, il denaro può asservire noi e il mondo intero ad una logica
egoistica che non lascia spazio all’amore e ostacola la pace.
La parabola ci mostra poi che la cupidigia del ricco lo rende vanitoso. La sua personalità si realizza nelle apparenze, nel far vedere agli
altri ciò che lui può permettersi. Ma l’apparenza maschera il vuoto
interiore. La sua vita è prigioniera dell’esteriorità, della dimensione
più superficiale ed effimera dell’esistenza (cfr ibid., 62).
Il gradino più basso di questo degrado morale è la superbia. L’uomo
ricco si veste come se fosse un re, simula il portamento di un dio, dimenticando di essere semplicemente un mortale. Per l’uomo corrotto dall’amore per le ricchezze non esiste altro che il proprio io, e per
questo le persone che lo circondano non entrano nel suo sguardo. Il
frutto dell’attaccamento al denaro è dunque una sorta di cecità: il
ricco non vede il povero affamato, piagato e prostrato nella sua umiliazione.
Guardando questo personaggio, si comprende perché il Vangelo sia
così netto nel condannare l’amore per il denaro: «Nessuno può servire due padroni, perché o odierà l’uno e amerà l’altro, oppure si affezionerà all’uno e disprezzerà l’altro. Non potete servire Dio e la
ricchezza» (Mt 6,24).
(2. Continua)
Il tempo della Quaresima è un tempo di grazia. Invito
ciascuno e come famiglie a iniziare seriamente questo
tempo, partecipando ad uno degli appuntamenti previsti
per Mercoledì delle Ceneri. Questo, insieme al Venerdì
santo, è pure giorno di digiuno e astinenza!
La tradizione della Chiesa, per aiutarci a vivere con frutto
questo tempo fino a Pasqua, ci suggerisce di prendere
sul serio qualche impegno in ordine a Preghiera; Digiuno; Carità.
In questo tempo invito a valorizzare anche la celebrazione del sacramento della Riconciliazione.
Celebrazioni liturgiche
Domenica
26 febbraio 2017
VIII^ T.O.
18.30 (sabato sera) Dal Piai Giovanni e
Marino; Saccon Umberto (ann.).
09.00 Gobbo Gildo; Moro Franca; Vesco
Maria e def.ti fam. Rossi.
11.00 Casagrande Daniela (8°); Moretto
Lunedì 27
Martedì 28
Mercoledì 1 marzo
Guido
18.30 S. Messa.
08.30 S. Messa.
08.30 S. Messa.
delle Ceneri
16.30 Liturgia delle Ceneri con i ragazzi
Inizia il tempo della
QUARESIMA
Giovedì 2
Venerdì 3
1° del mese
Sabato 4
e i loro genitori.
19.30 Gallinaro
Emma
(8°),
Mattiello
Enrico e Paolo.
18.30 Barbisan Milena; Torresan Romeo e
Amelia; Rizzotto Italia e Angelo.
17.30 Adorazione eucaristica e Via Crucis
18.30 S. Messa.
18.30 Battesimo di Cinefra Monica di
Rocco e Caramia Annita.
Zanon Albino; Torquato; Scomparin
Mario; Zaffalon Marsilia; Moschini
Renzo; Parpinel Enrico; Silvestrini
Vittorino
Domenica
5 marzo 2017
I^ di Quaresima
e
Sandra;
Anna.
09.00 S. Messa.
11.00 Per la Comunità.
Speranzon
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-
-
Domenica 26 Uscita formativa animatori GGMI.
Lunedì 27 Incontro Coordin. Caritas 20.45 Frescada.
Martedì 28 Ascolto comun. Parola da Antonio Granziol.
Venerdì 3 giornata di astinenza. Alle 17.30 via Crucis.
Sarà portata la S. Comunione agli anziani e ammalati.
Resto disponibile per la Riconciliazione sacramentale.
Sabato 4 alle 14.30 inizio incontro catechesi per tutti i ragazzi in Chiesa con momento di preghiera.
Alla messa delle 18.30 Battesimo di Cinefra Monica.
Serata pizza in Oratorio.
Domenica 5 ore 10.00 Prove per chierichetti e Ancelle!
Alle 15.00 in Oratorio Incontro per genitori e padrini dei
bambini che riceveranno il Battesimo nella nostra Comunità nei prossimi mesi.
Incontro del gruppo di fidanzati che si stanno preparando
a celebrare le nozze. Tutto il giorno.
Un nostro parrocchiano (MPD), che ringraziamo di cuore per la
generosità, ci ha offerto il video-proiettore che vedete e un i-pad.
Serviranno soprattutto per proiettare i testi dei canti durante le
celebrazioni (ma anche per la catechesi e l’animazione con i ragazzi). Avremmo dovuto acquistare nuovi libretti dei canti più aggiornati; invece pensiamo che in questo modo tutti possano essere facilitati a cantare e partecipare! La sistemazione è ancora provvisoria: vorremmo che potesse davvero essere di aiuto senza distrarre. Sant’Agostino diceva che «il cantare è proprio di chi ama»; possa la nostra voce nel canto esprimere il nostro amore!