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Appello: facciamo rinascere il sogno di Bagaggera
L'incendio che ha devastato questo luogo magico della Brianza
ha fermato le attività sociali per ragazzi disabili e con fragilità
e messo a rischio questo spazio di aggregazione
Un luogo magico, non solo perchè parte del patrimonio culturale del territorio, ma
anche perchè simbolo di un grande progetto sociale per la salvaguardia della terra,
dell’ambiente e degli stili di vita sostenibili, con attività culturali e artistiche rivolte
in particolare alla disabilità. Tutto questo grazie all'impegno di due realtà che
vivono in simbiosi questo spazio, l’Azienda agricola biologica Bagaggera e
l’Associazione Corimbo Onlus.
Una bella realtà che però in questi giorni è a rischio: un pauroso incendio il 18
gennaio ha distrutto la palazzina centrale della cascina, praticamente il cuore
pulsante della Fattoria sociale. Sono andati distrutti l'appartamento al primo piano a
disposizione per i week end autonomia e accoglienza e quello destinato ai giovani
aiutanti volontari dell’azienda agricola (woofer, attualmente cinque). Perso anche il
laboratorio di cucina per 8 ragazzi con disabiltà sito al piano terra e il laboratorio
candele. Tutto questo ha significato una brusca battuta di arresto ad alcuni progetti
come “Masterchef:oggi cucino io!”, realizzato anche con il patrocinio di Slow Food
e rivolto agli 8 ragazzi disabili e primo step del progetto Locanda che prevede la
realizzazione di un agriturismo in Bagaggera, gestito con ragazzi disabili.
Arriva quindi un appello da Cascina Baggaggera per farla tornare come prima il
più presto possibile, riprendere l'attività sociale e tornare ad essere un luogo di
aggregazione per tutti
“Ci piace pensare a questo luogo a una sorta di microcosmo di come potrebbe
essere organizzata come la società – spiega Giuseppe Galimberti, fondatore della
cascina - un piccolo seme gettato a germogliare per dimostrare che è possibile un
mondo diverso. Musicisti, teatranti, sognatori, volontari woofer di tutto il mondo,
scouts, giovani dell’Associazione Mato Grosso, famiglie dei Gruppi di acquisto del
territorio. In tanti hanno negli anni animato le domeniche in Cascina, le feste del
sociale, e il lavoro pratico insieme a giovani con disabilità ed educatori, tutti uniti
da un unico denominatore: l’umanità e la Terra. Ora ci serve aiuto per non far
spegnere il “sogno bagaggera”.
Sul territorio si è già attivata una considerevole mobilitazione a livello associativo
per creare eventi denominati “Emergenza Bagaggera: il sociale non si ferma”.
Ma ci sono tanti modi per sostenere Bagaggera:
1) Il più gustoso, vista l’elevata qualità e la cura nella produzione, è attraverso
l'acquisto dei prodotti realizzati dalla cascina,
2) L’altro è con una donazione diretta con dicitura “Emergenza Bagaggera: il
sociale non si ferma” da effettuare sul conto corrente appositamente aperto e
intestato all’Associazione Corimbo Onlus su Banca Prossima.
IBAN : IT14E0335901600100000148903
3) Un altro ancora è la possibilità di fare un Prestito all’azienda Agricola in cambio
di prodotti e per questo progetto il responsabile è Fausto, in bottega di Bagaggera
cell.3666173311.
Tutto il gruppo di lavoro della Bagaggera è disponibile per raccontare le attività e i
progetti della Cascina. I capretti sono nati, le primule cominciano a spuntare. La
Natura ritorna.
Via Bagaggera,25 – La Valletta Brianza (Lecco)
Tel.3666173311
Vi aspettiamo. Seguiteci anche su Facebook!
Grazie
www.bagaggera.it
facebook Cascina bagaggera