Programma - Agenda comune di Brescia

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Transcript Programma - Agenda comune di Brescia

XLVIII
STAGIONE
CONCERTISTICA
2017
26 FEBBRAIO
29 MARZO
AUDITORIUM
SAN BARNABA
PIAZZA
ARTURO
BENEDETTI
MICHELANGELI
www.giabrescia.it
Sponsor della manifestazione:
AUDITORIUM SAN BARNABA - Ore 20:45 (Domenica 26 Febbraio 20:30)
INGRESSI: intero € 10, ridotto € 25 (per under 25, over 60 e famiglie)
abbonamento: intero € 50, ridotto € 25 (per under 25, over 60 e famiglie)
Domenica 26 Febbraio
Mercoledì 15 Marzo
(I Premio Concorso Busoni)
Musiche di Chopin
(I Premio Concorso di San Marino)
Musiche di Beethoven, Metner, Chopin,
Prokof’ev
ANNA KRAVTCHENKO Pianoforte
ALEXEI MELNIKOV Pianoforte
Mercoledì 1 Marzo
ALBERTO NOSÈ Pianoforte
(I Premio Montecarlo Piano Master)
Musiche di Chopin, Ravel, Liszt
Mercoledì 8 Marzo
FULVIO CAPRA Clarinetto
(Premio Speciale Yamaha
Music Foundation of Europe)
MADDALENA GIACOPUZZI Pianoforte
(I Premio “A. Speranza” di Taranto)
Musiche di Brahms, Widmann,
Saint-Saëns, Debussy, Françaix
Mercoledì 22 Marzo
FEDERICO NICOLETTA Pianoforte
(II Premio e Premio della Critica
Rina Sala Gallo)
Musiche di Ravel, Granados, Chopin, Liszt
Mercoledì 29 Marzo
MARIANGELA VACATELLO Pianoforte
(I Premio Top of the World)
Musiche di Ginastera, Scarlatti,
Ravel, Sciarrino
Piazza A. B. Michelangeli, 1
25121 Brescia
e-mail: [email protected]
www.giabrescia.it
Direttore Artistico:
Massimiliano Motterle
[email protected]
Presidente
Fabrizio Chiarini
Presidente onorario:
Sergio Marengoni
Consiglio Direttivo:
Gloria Galbiati, Caterina Goglione,
Angela Lucarelli, Enrico Reali
Segretaria:
Gloria Galbiati (345.7656280)
DOMENICA
26 febbraio
20,30
AUDITORIUM SAN BARNABA
ANNA KRAVTCHENKO
Nel 1992, a soli 16 anni, Anna Kravtchenko vince
il prestigioso concorso pianistico internazionale
“Ferruccio Busoni” di Bolzano, dopo ben cinque
anni che il primo premio non veniva assegnato.
Harold C. Schönberg scrive sul New York Times:
“Il suo suono radioso e le sue poetiche interpretazioni potevano a volte portare gli ascoltatori alle
lacrime”.
Anna Kravtchenko suona per le maggiori istituzioni musicali europee come la Sala della Filarmonica
di Berlino, la Sala Grande del Musikverein di Vienna, il Concertgebouw di Amsterdam nella “Serie
Meesterpianisten”, la Herkulessaal di Monaco di
Baviera, il Ruhr Klavier-Festival, la Salle Gaveau
di Parigi, la Tonhalle di Zurigo, il Festival La Roque
d’Antheron, Wigmore Hall di Londra, Victoria Hall
di Ginevra, Festival “Piano Aux Jacobins” di Tolosa,
Festival di Bergen, etc. Si esibisce in Giappone, Sud
Africa, Stati Uniti, Canada e con orchestre come
BBC Philharmonic Orchestra, Swedish Radio Symphony, Baltimora Symphony Orchestra, Orchestra
da Camera della Radio Bavarese, Orchestra da Camera di Losanna, Nederland Philharmonic, London
Royal Philharmonic Orchestra, Baltimora Symphony Orchestra, English Chamber Orchestra, Royal
Liverpool Philharmonic Orchestra, Israel Chamber
Orchestra, etc.
Incide in esclusiva per Decca. Nel 2006 vince negli
Usa l’International Web Concert Hall Competition.
Il suo ultimo CD dedicato a Liszt è recensito con
cinque stelle e l’assegnazione del CD del mese
sulle principali riviste italiane. Deutsche Grammophon inserisce diverse sue incisioni nelle collane
popolari “Grande Classica” e “Classic Gold”.
Nata a Charkiv in Ucraina, Anna Kravtchenko inizia a studiare pianoforte alla età di cinque anni.
Fra i suoi maestri Leonid Margarius all’Accademia
Pianistica Internazionale di Imola, dove è ammessa ad honorem ed è docente per diversi anni. Ora
insegna al Conservatorio della Svizzera italiana a
Lugano.
Anna
Kravtchenko
Pianoforte
Anna Kravtchenko Pianoforte
(I Premio Concorso Busoni)
Fryderyk Chopin (1810 – 1849)
I Notturni
secondo l’ordine di Alexis Weissenberg
op.15 n.2 in Fa diesis maggiore: Larghetto
op.55 n.2 in Mi bemolle maggiore: Lento, sostenuto
op.37 n.2 in Fa maggiore: Andantino
op.48 n.1 in Do minore: Lento
op.27 n.2 in Re bemolle maggiore: Lento sostenuto
op.62 n.2 in Mi maggiore: Lento
op.32 n.1 in Si maggiore: Andante sostenuto
op.9 n.1 in Si bemolle minore: Larghetto
op.9 n.2 in Mi bemolle maggiore
***
op.27 n.1 Do diesis minore: Larghetto
op.62 n.1 in Si maggiore: Andante
op.48 n.2 in Fa diesis minore: Andantino
op.9 n.3 in Si maggiore: Allegretto
op. 15 n.3 in Sol minore: Lento
op.72 in Mi minore: Andante
op.32 n.2 in La bemolle maggiore: Lento
op.55 n.1 in Fa minore: Andante
op.15 n.1 in Fa maggiore: Andante cantabile
op.37 n.1 in Sol minore: Lento
MERCOLEDì
1 MARZO
20,45
AUDITORIUM SAN BARNABA
ALBERTO NOSE’
Alberto Nosè ha ottenuto il suo primo riconoscimento all’età di undici anni, vincendo il Primo Premio al concorso internazionale Jugend für Mozart
di Salisburgo, grazie al quale ha effettuato la sua
prima tournèe in Italia, Austria e Francia. Successivamente ha vinto numerosi premi nei concorsi internazionali più importanti: World Piano Masters
di Montecarlo (1° premio nel 2015), Top of the
World International Piano Competition di Tromsø
(1° Premio nel 2011), Paloma O’Shea di Santander
(1° Premio, Medaglia d’oro e Premio del Pubblico), F. Chopin di Varsavia (5° premio nel 2000),
F. Busoni di Bolzano (2° premio con particolare
distinzione nel 1999), Maj Lind di Helsinki (1° premio nel 2002), Long-Thibaud di Parigi (2° premio
nel 2004), Vendôme Prize di Parigi (1° premio nel
2000), World Piano Competition di Londra (2° Premio nel 2002), L. Gante di Pordenone (1° Premio
nel 2002), Premio Venezia (1° Premio all’unanimità nel 1998).
Grazie a tali affermazioni, ha iniziato una strepitosa carriera che lo ha portato ad esibirsi in Europa
e in tutto il mondo, per importanti festival ed in
prestigiose sale da concerto, fra le quali: Carnegie
Hall di New York, Royal Festival Hall, Queen Elisabeth Hall e Wigmore Hall di Londra, Konzerthaus
di Berlino, Théâtre du Châtelet e Salle Pleyel di
Parigi, Mozarteum di Salisburgo, Beethoven Fest
di Bonn, Liederhalle di Stoccarda, Chopin Festival
di Ginevra, Summer Festival di Lucerna, Teatro
Monumental and Auditorio di Madrid, Megaron
di Atene, Finlandia Hall di Helsinki, Filharmonja
Narodowa di Varsavia, Benaroya Hall di Seattle,
Suntory Hall di Tokyo, Auditorio do MASP di San
Paolo, Sala Meireles di Rio de Janeiro, Cervantino
International Festival di Città del Messico, Teatro
La Fenice di Venezia, Settembre Musica di Torino,
Bologna
Festival, Teatro Filarmonico di Verona, Teatro Verdi di Trieste, Sala Verdi, Teatro dal Verme e Auditorium di Milano, Teatro Rossini di Pesaro, Teatro
Olimpico di Vicenza, Auditorium Parco della Musica di Roma.
Come camerista ha collaborato con il violoncellista
Rocco Filippini, il Quartetto Ysaÿe, il Quartetto di
Venezia, e come solista ha suonato con le maggiori orchestre, fra le quali: London Philharmonic,
English Chamber Orchestra, Orchestre National de
Lille, Orchestre Philharmonique de Radio France,
Warsaw Philharmonic, Finnish Radio Symphony,
Sinfonica
RTVE di Madrid, Janacek Philharmonic, Orquesta
Sinfonica de Tenerife, Orquesta Sinfonica de Galicia, Mexico State Symphony, Württembergisches
Staatsorchester Stuttgart, Orchestra della Radio
Norvegese di Oslo, Orchestra dell’Arena di Verona, Orchestra di Padova e del Veneto, Orchestra
Haydn di Trento e Bolzano, Orchestra di Roma e
del Lazio. Ha collaborato con noti direttori, come
Roy Goodman, Manfred Honeck, Jesus Lopez-Cobos, Enrique Batiz, Pedro Ignacio
Calderon, Anton Nanut, Hannu Lintu, James Judd,
Marcus Bosch, Rumon Gamba, George Hanson, Ion
Marin, Josè Ferreira Lobo, Alain Lombard, Enrique
Mazzola, Thomas Søndergård.
La sua discografa comprende registrazioni per le
Assicurazioni Generali, per la Tau Records, per la
rivista musicale francese Piano, per Radio Classica, Radio Danzica e per Radio Suisse Romande.
Nel 2006 l’etichetta Nascor-Ysaye Records pubblica un cd con musiche di Schumann e Prokofev, che
riceve il premio La Clef ResMusica.com e Coup de
coeur Fnac. Nel 2008, viene pubblicato un DVD
dedicato a Mozart e Beethoven per la Domovideo,
realizzato in occasione del 250° Anniversario mozartiano del 2006, e trasmesso anche dal canale
digitale satellitare SKY Classica. Nello stesso anno
l’etichetta Naxos pubblica un cd con le Sei Sonate
op.17 di Johann Christian Bach, eseguite sul pianoforte moderno, che riceve il premio “CHOC du
Monde de la Musique” e “4 Diapason Superbe” e
trasmesso in tutto il mondo, da Radio France, BBC
3, Radio 4 Netherland, Radio New Zealand, ABC
Classic FM USA e Australia.
E’ regolarmente invitato come giurato in importanti concorsi pianistici nazionali ed internazionali, come il F. Chopin di Varsavia.
Alberto Nosè si è formato al Conservatorio “F. E.
Dall’Abaco” di Verona con Laura Palmieri e Virginio Pavarana. Ha proseguito gli studi con i Maestri Franco Scala, Boris Petrushansky e Leonid
Margarius all’Accademia Pianistica Internazionale
Incontri col Maestro di Imola presso la quale ha ottenuto il Piano Master nel 2005. Ha inoltre preso
parte alle masterclass di Maurizio Pollini, Murray
Perahia, Andrej Jasinski, Michael Dalberto, Louis
Lortie, Michael Beroff, Alexander Lonquich, Arie
Vardi, Fou Ts’ong, Karl-Heinz Kämmerling, Alfons
Kontarsky e Paul Badura-Skoda.
Alberto
Nosè
Pianoforte
Alberto Nosè Pianoforte
(I Premio Montecarlo Piano Master)
Fryderyk Chopin (1810 – 1849)
Scherzo n.2 op.31 in Si bemolle minore (1837)
Ballata n.4 op.52 in Fa minore (1842-43)
Maurice Ravel (1875 – 1937)
Jeux d’Eau (1901)
La Valse (1920)
***
Franz Liszt (1811 – 1866)
Funeraillès (1849)
da Harmonies poétiques et religieuses S 173 (1848-’53)
Sonetto 123 del Petrarca (1835-‘38)
da Années de pèlerinage, Italie S 161/6 (1846-’49)
Rapsodia ungherese n.9 S 244/9 (1847)
MERCOLEDì
8 MARZO
20,45
AUDITORIUM SAN BARNABA
FULVIO CAPRA
Fulvio Capra, nato a Brescia nel 1992, si è diplomato a 17 anni con il massimo dei voti, la lode e la
menzione d’onore al Conservatorio “L. Marenzio” di
Brescia. Ha proseguito poi gli studi all’Haute Ecole de Musique di Ginevra e alla Royal Academy of
Music di Londra. Fulvio ha recentemente iniziato
gli studi di composizione con Giancarlo Facchinetti.
E’ stato premiato in diversi concorsi in Italia (Premio Enrica Cremonesi Milano, Città di Grosseto, Città di Giussano, Città di Arezzo, Premio L. Manenti
del Conservatorio di Brescia, Premio L. Marenzio
del Conservatorio di Brescia, Premio Rotary Club
Brescia) e in Inghilterra (Yamaha Music Foundation
of Europe London 2015, Deena Shypitka Award
2014, Haverhill Sinfonia Soloist Competition 2010).
Nel 2011 ha registrato per Radio Vaticana la Sonata per clarinetto e pianoforte di F. Poulenc e
nel 2012 è diventato membro dell’Ensemble Sinestesia, gruppo di musica da camera creato dalla
Gioventù Musicale Italiana di Milano. Nel 2015 si
esibisce con i Solisti dell’Orchestra da Camera di
Brescia e collabora con il Dedalo Ensemble.
Ha vinto l’audizione per membri aggiunti dell’Orchestre de la Suisse Romande e della Sinfonia
Cardiff ed ha collaborato occasionalmente con
l’Orchestre de Chambre de Geneve, l’Orchestra da
Camera di Mantova, l’Orchestra del Festival Pianistico di Brescia e Bergamo e l’Orchestra del Teatro
Olimpico di Vicenza. Nel 2013 ha partecipato alla
prestigiosa Accademia Gustav Mahler fondata da
Claudio Abbado e nel 2015 è stato selezionato
per prendere parte alla London Symphony Orchestra Academy e alla London Sinfonietta Academy.
Fulvio è stato primo clarinetto dell’Orchestra Giovanile Italiana e ha vinto il concorso per primo
clarinetto della Royal Scottish National Orchestra
presso la quale sta effetuando il periodo di prova.
In veste di Solista Fulvio ha eseguito all’età di 16
anni il Concerto n.1 in Fa Minore di C. M. von Weber con l’orchestra del Conservatorio di Brescia
diretta da Roberto Tolomelli. Nel 2014 esegue,
per la serata d’apertura del festival della G.I.A., il
Concerto in La Maggiore di W. A. Mozart con l’Orchestra da Camera di Brescia diretta da Umberto
Bendetti Michelangeli. Nell’aprile 2015 Fulvio esegue, come vincitore del premio speciale della Yamaha Music Foundation of Europe, il Concerto in
La Maggiore di W. A. Mozart con la Milton Keynes
City Orchestra diretta da Damian Iorio.
Fulvio ha partecipato a numerose masterclasses
tenute da clarinettisti di chiara fama quali Martin
Fröst, Wenzel Fuchs, Nicolas Baldeyrou e Michael
Collins. Nel 2013 ha ottenuto il “Diploma di Merito” all’Accademia Musicale Chigiana di Siena nella
classe di musica da camera di Alexander Lonquich.
MADDALENA GIACOPUZZI
La sua attività pianistica vanta già numerosi riconoscimenti in Concorsi Internazionali: recentemente, nel 2016, ha ricevuto il Terzo Premio al
Concorso Internazionale Rina Sala Gallo di Monza.
Inoltre è stata selezionata tra 100 candidati per le
finali del prestigioso Concorso Busoni di Bolzano
che si terranno nel 2017.
Nel 2015, è risultata vincitrice del 53° Concorso
Internazionale “A. Speranza” di Taranto e del 6°
Concorso Internazionale di Massarosa (prima pianista italiana vincitrice nella storia del Concorso).
Nata a Verona nel 1991, ha iniziato lo studio del
pianoforte all’età di 5 anni con la Prof.ssa Laura
Palmieri. Si è diplomata al Conservatorio “E. F.
Dall’Abaco” di Verona sotto la guida del M° Adriano Ambrosini ottenendo il massimo dei voti, la
lode e la menzione d’onore, e una borsa di studio
dell’Accademia Filarmonica, riservata ai migliori
diplomati del conservatorio di Verona. Nell’Aprile
2014 ha inoltre conseguito il Diploma Accademico
di II Livello presso il Conservatorio “C. Monteverdi” di Bolzano, dove ha studiato con il M° Cristiano
Burato, ottenendo il massimo dei voti, la lode e
la menzione d’onore. Attualmente frequenta l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia sotto la guida del M° Benedetto Lupo e l’Accademia “Incontri
col Maestro” di Imola dove studia con il M° Leonid
Margarius.
Nelle estati 2013 e 2014, inoltre, ha preso parte
all’Accademia Dino Ciani di Cortina, seguendo le lezioni dei M° Cristiano Burato, Jeffrey Swann, Claudio
Martinez Mehner e Benedetto Lupo, ricevendo un riconoscimento e una borsa di studio offerta dal club
Zonta di Milano nel 2013. Nell’Estate 2014 ha partecipato alle Konzertarbeitswochen a Goslar (Hannover) dove ha preso parte alle lezioni del M° Arie Vardi, mentre nel Luglio 2015 è stata selezionata per
partecipare al festival Pianofest in the Hamptons a
New York, organizzato dal M° Paul Schenly.
Ha collaborato con l’Orchestra dell’Arena di Verona, con l’orchestra Haydn di Trento e Bolzano, con
l’Orchestra Monteverdi del Conservatorio di Bolzano, con l’Orchestra Sinfonica di Sanremo e con i
direttori Berislav Sipus, Emir Saul, Stephen Lloyd
e Giancarlo De Lorenzo.
Fulvio
Capra
Clarinetto
Maddalena
Giacopuzzi
Pianoforte
Fulvio Capra Clarinetto
(Premio Speciale Yamaha Music Foundation of Europe)
Maddalena Giacopuzzi Pianoforte
(I Premio “A. Speranza” di Taranto)
Johannes Brahms (1833 – 1897)
Sonata op.120 n.2 in Mi bemolle maggiore (1894)
Allegro amabile
Allegro appassionato - Trio: sostenuto
Andante con moto - Tema con variazioni, Allegro
Jörg Widmann (1973)
Fünf Bruchstücke (1997)
I Äußerst langsam
II Presto possibile
III Sehr langsam, frei
IV Energiegeladen, sehr schnell
V 1 /8 = 40
***
Camille Saint-Saëns (1835 – 1921)
Sonata per clarinetto e pianoforte op.167 (1921)
- Allegretto
- Allegro animato
- Lento
- Molto allegro
Claude Debussy (1862 – 1918)
2 Preludi per pianoforte (1911-1912)
- La terrasse des audiences du clair de lune
- Ondine
L’isle joyeuse (1904)
Jean Françaix (1912 – 1997)
Thème et variations (1974)
MERCOLEDì
15 MARZO
20,45
AUDITORIUM SAN BARNABA
ALEXEI MELNIKOV
Nato a Mosca nel 1990, Alexei dimostrò molto
presto interesse per il pianoforte e la composizione, e all’età di sei anni fu ammesso alla famosa
scuola di musica di Gnessin, dove si perfezionò
sotto la guida di Tatiana
Shklovskaya. All’età di sette anni prese parte al
suo primo concorso internazionale ad Atene. Durante il decennio di studio alla scuola di Gnessin
prese parte a numerosi concorsi nazionali e internazionali; si è distinto in particolare al Concorso
Carl Czerny di Praga (2005), dove vinse il secondo
premio e si esibì nel famoso Palazzo Žofín.
Nel 2008 è entrato al celebre Conservatorio
Tchaikovsky di Mosca nella classe del professor Sergei Dorensky (riconosciuto con il titolo
di “People’s Artist of Russia”). Da allora la vita e
l’attività musicale di Alexei si sono notevolmente
intensificate. Ha vinto il Secondo Premio al Concorso Internazionale in memoria di Vera Lautard
- Chevtchenko a Novosibirsk, il Primo Premio al
Concorso Internazionale “Citta di Cantù” in Italia.
Nel 2014 trionfa alla VI edizione del Concorso Pianistico Internazionale Repubblica di San Marino.
Per lui non solo il Primo Premio ma anche il Premio del Pubblico, quello assegnato dall’Orchestra e
quello della Critica, che ha così motivato la propria
scelta: “Per la convincente padronanza della tecnica e la varietà della gamma timbrica pienamente
adeguata alla tipologia stilistica del concerto presentato (Rachmaninoff n.3)”
Nel 2015 ha partecipato al IX Hamamatsu International Competition, il più grande concorso pianistico del Giappone, dove ha ottenuto il Terzo Premio,
suonando nella fase finale il Concerto n.3 di Rachmaninoff con la Tokyo Symphony Orchestra diretta da Ken Takaseki. La stampa giapponese l’ha
definito “un pianista che ha creato un suo mondo
musicale fin dall’inizio tramite la scelta di un repertorio perfettamente adatto al suo suono unico.”
Alexei si è esibito con molte orchestre tra cui Orchestra of Belgorod Philharmonic, Tomsk Philharmonic, the Chamber Orchestra of Veliky Novgorod Philharmonic, Chamber Orchestra “Virtuosi
di Praga”, Orchestra Filarmonica “Mihail Jora” di
Bacau, San Marino Symphony Orchestra, Tokyo
Symphony Orchestra; in molte sale da concerto
tra cui la Great Hall del Conservatorio di Mosca,
Salle Zofin a Praga, Salle Cortot, Historic scene del
Teatro Bolshoi, in molte città della Russia, della
Germania, del Giappone, della Francia e dell’Italia.
È stato invitato al festival internazionale di musica
da camera di Cervo, al festival Animato a Parigi,
al festival internazionale di Trieste, festival Opera
Estate a bassano del Grappa, festival della musica
romantica nella Grand Hall del Conservatorio di
Mosca, Festival Heinrich Neuhaus a Mosca, Festival Meeting di Rimini.
Alexei
Melnikov
Pianoforte
Alexei Melnikov Pianoforte
(I Premio Concorso di San Marino)
Ludwig van Beethoven (1770 – 1827)
Sonata op.57 “Appassionata” (1804-05)
- Allegro assai
- Andante con moto
- Allegro ma non troppo
Nikolaj Metner (1880 - 1951)
Canzona serenata op.38 n.6 (1919-22)
- Moderato
Fryderyk Chopin (1810 - 1849)
Notturno op.48 n.1 in Do minore minore (1841)
Ballata n.4 op.52 in Fa minore (1842-43)
Sergej Prokof’ev (1891-1953)
Sonata n.6 op.82 (1939-40)
- Allegro inquieto
- Allegretto
- Tempo di Valzer, lentissimo
- Vivace
MERCOLEDì
22 MARZO
20,45
AUDITORIUM SAN BARNABA
FEDERICO NICOLETTA
Federico Nicoletta si è esibito da solista per il Maggio Musicale Fiorentino in un recital lisztiano, per
il Teatro alla Scala (Kammermusik nr.2 di P. Hindemith), con la Filarmonica Toscanini all’auditorium
Paganini di Parma (2° concerto per pf. e orch. di F.
Liszt e 1° concerto per pf. e orch. di Tchaikovsky),
con l’Orchestra Sinfonica Verdi di Milano (concerto
op.54 di Schumann), con l’Orchestra Giovanile Italiana (1° concerto per pf. e orch. di Beethoven), al
Bologna Festival (Oiseaux exotiques di Messiaen
per pf. e orch.) e al Teatro Verdi di Busseto con le
prime parti dell’Orchestra della Svizzera Italiana.
Nel 2016 gli è stato assegnato il 2° premio e il premio della critica al Concorso Internazionale “Rina
Sala Gallo” di Monza.
Nel 2006, in occasione del 150° anniversario della
nascita di Giuseppe Martucci, si è esibito nel Conservatorio San Pietro a Majella alla presenza del
M° Riccardo Muti, il quale ha espresso entusiastici
commenti per le sue esecuzioni.
Si dedica con particolare passione al repertorio
cameristico, collaborando con le prime parti delle
orchestre di Teatro alla Scala, Accademia di Santa Cecilia, Opera di Roma, RAI e Teatro Regio di
Torino, Orchestra della Svizzera Italiana, Berliner
Philharmoniker, London Philharmonic, Opéra de
Paris, New York Philharmonic, con musicisti quali
C. Giuffredi, E.M. Baroni, P. Cuper, E. Daniels, E. Fagone, B. Grossi, U. Lemper, M. Marasco, R. Morales,
A. Persichilli, U. Ughi, L.Vignali, A. Zemtsov, per
prestigiose società concertistiche e teatri (Festival
MiTo, 52° Festival Internazionale di Musica Contemporanea della Biennale di Venezia, Ponchielli
di Cremona, Auditorium della RTSI-Radio Svizzera
Italiana di Lugano, Palazzo del Quirinale, Teatro
Bibiena di Mantova, Ravenna Festival).
Le sue esecuzioni sono state trasmesse da Radio3
(Obra Maestra di G. Mancuso, concerto per Biennale di Venezia, Palazzo del Quirinale). Nel 2012 ha
registrato con Corrado Giuffredi ed Enrico Fagone
un programma verdiano per la Televisione della
Svizzera Italiana al Teatro di Busseto.
Ha collaborato come maestro sostituto per la 61ª
stagione del Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto nelle produzioni di Il Trovatore, La Dirindina e
Pimpinone, accompagnando il Concorso Internazionale per Direttori d’Orchestra “Franco Capuana”, le masterclasses di Renato Bruson e Raina
Kabaivanska, e partecipando alla tournée per Il
Barbiere di Siviglia in Qatar.
Diplomato con lode al Conservatorio San Pietro a
Majella sotto la guida del M° Stefania Bertucci, al
Conservatorio di Parma col M° Pierpaolo Maurizzi e alla Scuola di Musica di Fiesole con i maestri
Bruno Canino (musica da camera) e Pietro De Maria (pianoforte), è docente di pianoforte all’Istituto
Musicale Superiore di Reggio Emilia e di accompagnamento pianistico agli Istituti Musicali Superiori
di Lucca e Bergamo.
Federico
Nicoletta
Pianoforte
Federico Nicoletta Pianoforte
(II Premio e Premio della Critica Rina Sala Gallo)
Maurice Ravel (1875 – 1937)
Gaspard de la nuit (1908)
3 Poèmes da Aloysius Bertrand
- Ondine - Lent
- Le gibet - Très lent
- Scarbo - Modéré
Enrique Granados (1867 - 1916)
Quejas ó la Maja y el Ruiseñor (1909-‘11)
dal Libro II di Goyescas (1909-’11)
Fryderyk Chopin (1810 – 1849)
Scherzo n.4 op.54 in Mi maggiore (1842)
Franz Liszt (1811 - 1886)
Venezia e Napoli S 162 (1859
Supplément aux Années de pèlérinage, Vol. II
- Gondoliera - Quasi allegretto
- Canzone - Lento doloroso
- Tarantella - Presto
MERCOLEDì
29 marzo
20,45
AUDITORIUM SAN BARNABA
MARIANGELA VACATELLO
Vincitrice all’età di 17 anni del 2° premio al concorso “Liszt” di Utrecht, Mariangela Vacatello annovera, fra gli altri, il 2° Premio al concorso “Busoni” di Bolzano, Finalista e Worldwide Audience
Prize al “Van Cliburn” in Texas, 1° premio al Top of
the World in Norvegia, Laureate Prize al “Queen
Elisabeth” di Brussel, XVII Premio Venezia e molti
altri.
Nata a Napoli, ha vissuto a Milano e a Londra,
dove ha studiato e si è perfezionata sempre col
massimo dei voti presso l’Accademia Pianistica
Internazionale di Imola, il Conservatorio di Milano e la Royal Academy of Music Royal Academy
of Music con Franco Scala, Riccardo Risaliti, Paolo
Bordoni, Dominique Merlet e Christopher Elton.
Si è esibita in alcune tra le più importanti stagioni
concertistiche nel mondo come il Teatro alla Scala
di Milano, l’Orchestra Nazionale di Santa Cecilia a
Roma, Società dei Concerti di Milano, Orchestra Rai
di Torino, Radio Svizzera Italiana di Lugano, Wigmore Hall di Londra, Carnegie Hall di New York,
Konzerthouse Berlin, Beethoven Saal di Stoccarda,
Bridgewater Hall di Manchester, Walt Disney Hall
di Los Angeles, effettuando tournée negli Usa, Sud
Africa e Cina.
Ha collaborato con direttori quali Krystof Penderecky, Andris Nelsons, Alain Lombard, Gabor TakacsNagy, Martin Haselboeck, Gustav Kuhn, Krystian
Jarvi, Andrés Orozco-Estrada, Xian Zhang, Michael Tabachnik, Christopher Franklin, Anton Nanut,
Dietrich Paredes, Donato Renzetti, Carolin Kuan,
Deniel Meyer, Roland Boer, Daniel Kawka, Luigi
Piovano e le sue esecuzioni sono trasmesse da
Radio/Televisioni internazionali e sul web. Le sue
incisioni per la casa discografica olandese Brilliant
Classics con gli Etudes d’execution trascendante
di Liszt, Etudes di Debussy e l’opera completa per
pianoforte di Alberto Ginastera sono recensite su
Gramophone, Fono Forum, Suonare News, Amadeus, Fanfare Magazine.
Mariangela Vacatello vive attualmente in Umbria
con il marito, l’organista Adriano Falcioni e unisce
la sua carriera pianistica con l’attività didattica
all’ISSM “Giulio Briccialdi” di Terni.
Mariangela
Vacatello
Pianoforte
Mariangela Vacatello Pianoforte
(I Premio Top of the World)
Alberto Ginastera (1916 – 1983)
Sonata n.1 op.22 (1952)
- Allegro marcato
- Presto misterioso
- Adagio molto appassionato
- Ruvido ed ostinato
Domenico Scarlatti (1680 – 1757)
3 Sonate
Alberto Ginastera
3 Danze argentine op.2 (1937)
- Danza del viejo bojero
- Danza de la moza donosa
- Danza del gaucho matrero
***
Maurice Ravel (1875 – 1937)
Gaspard de la nuit (1908)
3 Poèms da Aloysius Bertrand
- Ondine - Lent
- Le gibet - Très lent
- Scarbo - Modéré
Salvatore Sciarrino (1947)
De la nuit (1971)
Maurice Ravel
La Valse (1920)
Piazza A. B. Michelangeli, 1
25121 Brescia
e-mail: [email protected]
www.giabrescia.it
Partners della manifestazione: