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14 MILA COPIE QUOTIDIANE E-MAIL E IN EDICOLA
VENERDÌ 3 MARZO 2017 - NUMERO 2020 - ANNO 21 - Fondatore e direttore: ACHILLE OTTAVIANI - Aut. Trib. di Verona n° 41356 del 20/01/1997 - Alcogram srl Editori di rete - Via Patuzzi, 5 - 37121 Verona - Telefono 045591316 - Fax 0458067557 - E-mail: [email protected] - Stampa in proprio - Tutti i diritti RISERVATI
CON LA RINUNCIA ALL’ESERCIZIO DEL DIRITTO DI PRELAZIONE
ATV, MILANO FA FESTA SUL BUS
RIPENSAMENTI DELLA PROVINCIA, È PREVISTA
A VERONESI E MASI LA STIPULA DELL’ ATTO DI COMPRAVENDITA .
IL PREMIO LEONARDO GOVERNANCE? E’ INTENZIONE DI FNM DI CONFERMARE
Si è svolta al Quirinale, alla presen- ALLA GUIDA LA COPPIA B ETTARELLO -Z ANINELLI
AL QUIRINALE
za del presidente della Repubblica,
Sergio Mattarella, la celebrazione
della Giornata «Qualità Italia» con la
partecipazione di rappresentanti del
governo, esponenti del mondo istituzionale, imprenditoriale e culturale. Il
Capo dello Stato ha consegnato i
«Premi Leonardo Qualità Italia» al
Gruppo Veronesi (consegnato a
Bruno Veronesi in qualità di presidente), e a Masi Agricola Spa (consegnato al presidente Sandro
Boscaini), a Elica Spa e al Gruppo
Industriale Maccaferri. Agli indirizzi di
saluto del presidente del Comitato
Leonardo, Luisa Todini, e del presidente dell’ICE-Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, Michele
Scannavini, hanno fatto seguito le
testimonianze del presidente di
Altagamma, Andrea Illy, e del presidente della Camera nazionale della
moda italiana, Carlo Capasa.
Bruno Veronesi e Sandro Boscaini
OK
SALVO
Non ci sono testimonianze dirette
sul fatto che abbiano stappato
Champagne, ma di sicuro, in
Piazza Cadorna, a Milano, nella
sede di Ferrovie Nord un po’ di
festa l’hanno fatta. Una punta di
felicità trasuda infatti dalla nota
arrivata ieri mattina in Redazione.
“Ferrovie Nord Milano Autoservizi
S.p.A. (FNMA), società interamente controllata da FNM S.p.A.,
si legge, è pronta a concludere
l’acquisizione del 50% dell’Azienda Trasporti Verona (ATV),
dopo la decisione dell’Azienda
Mobilità Trasporti S.p.A. (AMT) di
rinunciare all’esercizio del diritto di
prelazione sulle quote messe in
vendita dalla Provincia di Verona”.
La società di Lungadige Galtarossa, lo ricordiamo, interamente
controllata dal Comune di Verona
- che detiene il 50% delle quote di
ATV - ha comunicato formalmente
a Ferrovie Nord Milano, dopo gli
incontri tra Flavio Tosi e il maroniano Andrea Gibelli, la sua deliberazione. Lo scorso 16 gennaio
FNMA era risultata infatti aggiudicataria della procedura di asta
pubblica per la vendita delle quote
di partecipazione detenute dalla
Provincia di Verona. A seguito di
tale rinuncia, è prevista la stipula
dell’atto di compravendita della
Francesco Cobello
Il dg dell’Azienda ospedaliera deve far
fronte all’incremento degli accessi poco
idonei al Pronto soccorso di Borgo Roma.
“Condizioni igieniche sotto controllo”.
Massimo Bettarello e Stefano Zaninelli
partecipazione sociale nei tempi
tecnici necessari, ferma restando
la facoltà della Provincia di Verona
di sospendere o revocare in ogni
momento la procedura di aggiudicazione a suo insindacabile
giudizio. Ma il presidente Antonio
Pastorello ha già detto dove
spenderà i 21 milioni appena ricavati. “Accogliamo con soddisfazione - ha commentato il presidente di FNM Gibelli - la decisione
di AMT. Il nostro obiettivo è quello
di migliorare il posizionamento
competitivo e le sinergie operative
del Gruppo FNM nel settore del
trasporto pubblico su gomma”.
Chiara anche la governance: per
assicurare e preservare la conti-
KO
nuità gestionale e operativa di
ATV, è intenzione di FNMA confermare l’attuale presidente Massimo Bettarello e l’attuale direttore
generale Stefano Zaninelli. Per il
futuro la governance di ATV verrà
regolata mediante la stipula di
appositi patti, che prevedranno tra
l’altro il diritto di FNMA di nominare la maggioranza dei componenti del Cda di ATV (tra cui il
Presidente) per il primo quinquennio. Per i successivi trienni questo
diritto sarà attribuito a rotazione a
ciascuno dei due soci, a cominciare da FNMA, che quindi avrà la
maggioranza nel Cda per i primi 8
anni. Vroom...
G. S.
Don Paolo Piccoli
Il sacerdote veronese, di 52 anni,
accusato di aver ucciso a Trieste un
anziano parroco deve fare i conti con la
testimonianza di un’anziana perpetua.
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2 • 3 marzo 2017
la Cronaca di Verona.com
IL GRANDE ROSSO IN VETRINA
ASTA AMARONE PER AMATRICE
Ci saranno anche bottiglie di pregio di Quintarelli e Dal
Forno degli anni ‘90. Così si affianca il Palio del Recioto
L’Amarone torna in Vetrina per
il secondo anno con un evento
che rientra nel più ampio progetto del Palio del Recioto e
dell’Amarone, voluto dal Comune di Negrar per affiancare
alla storico Palio dedicato al
Recioto un’occasione di promozione anche per il Grande
Rosso Veronese. Parallelamente al Palio del Recioto, che
si svolgerà a cavallo delle
vacanze pasquali, l’evento clou
per il “fratello” Amarone sarà la
Vetrina dell’Amarone, una due
giorni di degustazioni che si
terrà sabato 11 e domenica 12
marzo nella settecentesca villa
Mosconi Bertani di Novare
(Negrar). “Il Comune di Negrar
ha ideato questa iniziativa per
contribuire al consolidato
Camilla
apprezzamento internazionale
dell’Amarone. Abbiamo voluto
quest’anno contribuire ad una
causa benefica attraverso l’organizzazione dell’asta pubblica in favore dei terremotati di
Amatrice per non dimenticare
mai che come amministratori
abbiamo un ruolo prima di tutto
sociale” dichiara Camilla
Coeli
Coeli, assessore alla Cultura
del Comune di Negrar. Durante la due giorni verranno
infatti battute all’asta bottiglie di
Amarone vintage e di annata
donate dalle aziende partecipanti al fine di raccogliere fondi
da devolvere alle sfortunate
vittime del terremoto del centro
Italia.
INCONTRO ALLA COOP PRIMAVERA
CON AGRICOLTURA BIOLOGICA
OPPORTUNITÀ PER IL TERRITORIO
Un quadro ampio e completo
dell’andamento e delle prospettive del settore è stato
presentato al convegno
“Agricoltura biologica: un’opportunità per il nostro territorio” svoltosi a Zevio. Un
appuntamento promosso dall’amministrazione comunale
in collaborazione con la cooperativa La Primavera e
BRIO, moderato dal giornalista Giorgio Vincenzi e aperto da Gabriele Bottacini,
assessore comunale all’Edilizia Privata e all’Agricoltura di
Zevio. I lavori sono proseguiti
con l’intervento di Albino
Migliorini, presidente della
Cooperativa Agricola La Primavera, che ha ripercorso la
storia della cooperativa; nata
Albino Migliorini
nel 1989, oggi conta 75 aziende agricole socie presenti non
solo nel territorio veronese, ma
in molte regioni italiane con una
significativa presenza nel meridione. Attraverso BRIO commercializza i prodotti dei soci
sul mercato nazionale ed
internazionale. “Nel 2016 –
ha dichiarato Migliorini –
abbiamo conferito circa
58.000 quintali di produzioni
ortofrutticole bio coltivate su
una superficie di 300 ettari. A
fare la parte del leone le
mele con 20.000 quintali,
seguite da kiwi (9.000), clementine (6.000), lattughe
(5.000), pere (4.000), arance
(4.000), pomodori (3.000) e
zucchine (1.000). Migliorini
ha poi ricordato che quello
del bio è un mercato in crescita, ha buone prospettive perché il consumatore lo chiede e
la domanda dei prodotti biologici registra un aumento esponenziale rispetto all’offerta
attuale.
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VERONAFIERE
C’È MODEL EXPO ITALY
PER GLI APPASSIONATI
Per terra, aria o mare: la passione per il modellismo e il gioco
non conosce confini e dall’11 al
12 marzo torna protagonista alla
Fiera di Verona, presieduta da
Maurizio Danese, con la 13ª
edizione di Model Expo Italy, la
manifestazione di settore più
importante a livello nazionale.
Ogni sfaccettatura dell’hobby
legata a soldatini, carri armati,
trenini, navi, auto e aerei in
miniatura trova spazio in quattro
padiglioni della fiera. A Model
Expo Italy il ferromodellismo è da
sempre uno dei punti di riferimento della rassegna. Al padiglione 4 si spazia dai vecchi treni
a vapore fino alle più moderne
motrici, con il pezzo forte costituito da un diorama ferroviario di
oltre 225 metri quadrati e senza
dimenticare la consegna del
Trofeo Morselli con cui l’associazione “Amici della Scala N” premia i migliori plastici in scala N e
Nm. Rex, France, Normandie,
Titanic, Bismarck e Vittorio
Veneto sono invece i nomi di
alcuni famosi transatlantici e
corazzate del passato, le cui
riproduzioni – alcune di più di un
metro e mezzo – prendono di
nuovo il largo nella grande vasca
di 600 metri quadrati allestita nel
padiglione 6. Quest’anno, in
acqua anche le esibizioni dei battelli a vapore, con tanto di caldaie
funzionanti. Torna, infine, anche
la magia delle case delle bambole, pure nell’inedita versione in
stile “Happy Days” creata da
Tiziana Schiavon che ha
riprodotto in scala 1:12 le atmosfere di un “american diner” degli
anni ’50, con tanto di divanetti
rossi e jukebox in miniatura.
Maurizio Danese
3 • 3 marzo 2017
la Cronaca di Verona.com
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4 • 3 marzo 2017
la Cronaca di Verona.com
SEMINARIO A CONFINDUSTRIA VERONA
PMI E MERCATI ESTERI, AUMENTANO I RICAVI
Presentati i risultati della ricerca europea di UPS con l’intervento di rappresentanti
del mondo imprenditoriale che hanno raccontato la loro esperienza con l’export
Si è svolto presso la sede di
Confindustria Verona il seminario “L’arte di competere sui
mercati globali” organizzato
da UPS leader mondiale della
logistica e L’Imprenditore, il
mensile di Piccola Industria di
Confindustria. Ai lavori hanno
preso parte Cristina Carboni,
Healtcare Segment Marketing
Manager di UPS che ha presentato i risultati della ricerca
europea di UPS European
SME Ezporting Insights e il
prof. Cristiano Giringhelli,
assistant professor in Organizational Theory presso l’Università di Milano Bicocca che
ha presentato un’analisi delle
caratteristiche che accomunano le PMI italiane eccellenti e
di successo. Inoltre sono
intervenuti alcuni rappresentanti del mondo imprenditoriale di Verona, tra i quali Denis
Faccioli, amministratore delegato di Tecres Spa, Enrico
Franzini, amministratore delegato del calzaturificio Niki Srl,
Massimo Greggio consigliere delegato di USI Italia Spa
che hanno raccontato la loro
esperienza e come hanno
vinto la sfida con l’export.
Scopo del seminario, parte di
un ambizioso progetto di livello nazionale, era delineare il
quadro all’interno del quale si
muovono le PMI che vogliono
esportare e stimolare le picco-
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le e medie aziende del territorio ad affacciarsi sui mercati
esteri. Secondo lo studio condotto da UPS le imprese europee di minori dimensioni sono
sempre più orientate all’esportazione, che considerano
come un modo di accrescere i
ricavi. La percentuale di PMI
che esportano è cresciuta in
tutti i paesi dal 2015, incluso il
Regno Unito, dove però le
PMI hanno mostrato un drastico calo della fiducia rispetto
all’esport dopo la Brexit. Per
quanto riguarda l’Italia, rispetto alla ricerca del 2015, che
aveva registrato un netto calo
delle PMI che esportano,
Il convegno a
nello studio 2016 questa percentuale è aumentata, anche
se rimane tra le più basse in
Europa. Infatti, in tutti i mercati tranne in Italia (14%) e
Spagna (13%), oltre il 20%
delle PMI riferisce attualmente di esportare. Per le PMI ita-
Confindustria
liane le principali destinazioni
delle esportazioni sono i mercati UE seguiti dagli Stati
Uniti. La percentuale di aziende che esportano in altri paesi
in crescita in tutti i mercati, ad
eccezione di Italia e Regno
Unito.
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5 • 3 marzo 2017
la Cronaca di Verona.com
L’INCONTRO IL CAMERA DI COMMERCIO
COSTRUZIONI ED ENERGIA
“IL PARADISO È IN POLONIA”
Dopo la Repubblica Ceca un'altra stella emergente dell’economia dell’est Europa è stata presentata in Camera di Commercio: la Polonia. Un’economia in
pieno sviluppo il cui Pil nel 2016
è cresciuto del 2,8% e con oltre
38 milioni di abitanti la Polonia è
il più grande mercato dell’Europa
centrorientale. Grazie alla costante crescita economica registrata negli ultimi anni, è stato
ridotto il gap del PIL pro-capite
con l'UE ed è cresciuto il potere
d’acquisto con l'affermarsi di
nuovi modelli di consumo.“ Uno
scenario favorevole per l’export
scaligero – ha spiegato Nicola
Baldo, componente di Giunta
della Camera di Commercio di
Verona – tanto che la Polonia,
nel giro di un paio d’anni è entrata nella top ten dei partner econo-
L’incontro in Camera di Commercio
mici della nostra provincia. E’, Le opportunità maggiori sono
infatti, l’ottavo mercato di riferi- quelle legate al comparto delle
mento per le imprese veronesi, infrastrutture stradali, ferroviarie e
con quasi 200 milioni di importa- portuali, nonché degli impianti per
zioni, in crescita del 3,6% nei primi l’energia nucleare, del riciclo dei
nove mesi 2016 rispetto al corri- rifiuti e gasdotti. Baldo ha aperto
spondente periodo del 2015. Tra i l’incontro assieme a Michal
prodotti che esportiamo maggior- Gorski dell’Ufficio promozione del
mente vi sono: macchinari, abbi- commercio e degli investimenti
gliamento, agroalimentare e pro- dell’Ambasciata della Repubblica
dotti per l’edilizia, marmo incluso”. di Polonia a Roma.
POLEMICA ANCHE CON BATTITI
SAN GIORGIO, PER I LECCI TAGLIATI
LA SCURE DI TOSI SUI CINQUESTELLE
Non c’è pace attorno ai
poveri lecci di Lungadige
San Giorgio. E così il sindaco Flavio Tosi usa la
scure. “A tutti coloro che
poco saggiamente, o talvolta strumentalmente,
come esponenti del Movimento 5 Stelle e di Battiti,
polemizzano e si stracciano le vesti per l'abbattimento di 21 alberi di leccio
in Lungadige San Giorgio”, ha
detto Tosi, “chiedo se preferiscano alberi pericolanti e con
problemi di stabilità che costituiscano un pericolo per i cittadini
o alberi sani che non rischino di
abbattersi sui veicoli o sulle persone in caso di temporali”.
Secondo il sibdaco, gli specialisti delle false notizie hanno già
Il taglio dei lecci
annunciato la creazione di posti
auto o per autobus al posto
degli alberi abbattuti. “Tutte
balle!”, ha concluso, “a metà
marzo, ossia nel periodo più
consigliato per la piantumazione, saranno riposizionate negli
stessi spazi 21 nuove piante di
leccio (stessa specie di quelle
rimosse) dell’età di 12 anni con
una circonferenza di fusto
di 25-30 centimetri alle
quali ne saranno aggiunte
altre 6 nei posti lasciati
vuoti in passato da arbusti
morti e mai sostituiti: alla
fine, quindi, al posto dei 21
lecci abbattuti ne saranno
piantati 27, cioè 6 in più e
sarà invece tolto qualche
stallo blu per le auto. Sul
portale del Comune i cittadini potranno trovare il progetto
e il parere favorevole della
Soprintendenza Archeologia,
Belle Arti e Paesaggio e l'autorizzazione paesaggistica rilasciata
dall'Amministrazione
comunale. Verona e Lungadige
San Giorgio, quindi, non perderanno proprio nulla, né in bellezza né in salute”.
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AL DON BOSCO
POPOLO DELLA FAMIGLIA
CON GRIGOLINI
LA PROPOSTA POLITICA
Dopo Brexit e Trump, tocca
all’Italia? Con quale classe
politica si affrontano le sfide di
una società sempre più tecnocratica, in mano a poche lobby
e sempre meno umanizzata?
Come promuovere concretamente oggi i principi antropologici che hanno fondato la
civiltà occidentale e che sono
messi radicalmente in discussione? Su queste domande,
sulle derive culturali e sociali e
sul ruolo di nuovi movimenti,
aperti non solo ai cattolici, per
rifondare la politica si dibatterà
nell’incontro pubblico che il
Popolo della Famiglia di
Verona ha organizzato sabato
4 marzo alle 17.45 presso
l’Istituto don Bosco di Stradone
A. Provolo. All’incontro prenderanno parte Filippo Grigolini,
candidato sindaco del Popolo
della Famiglia per Verona, e il
prof. Fabio Torriero, giornalista
direttore del web magazine
Intelligo-News, docente di storia dei partiti politici, che presenterà il suo ultimo libro “Il
futuro dei cattolici in politica,
dalla Dc al Family Day, la sfida
alla società radicale di massa”.
“Fallito il tentativo di portare i
principi antropologici all’interno
dei partiti tradizionali” afferma
Filippo Grigolini “è necessario
costruire un nuovo movimento
politico che partendo dal
basso, dal popolo, si faccia
portatore di una proposta politica che avendo al centro il
nucleo fondante della società,
la famiglia, ne promuova uno
sviluppo più umano per tutti”.
Filippo Grigolini
6 • 3 marzo 2017
la Cronaca di Verona.com
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7 • 3 marzo 2017
la Cronaca di Verona.com
SOPRALLUOGO DEL PRESIDENTE MIGLIORANZI
L’AMIA VA DI CORSA A MIZZOLE
FRAZIONE
BEN
CURATA
E
PULITA
In seguito alla segnalazione dei cittadini sono stati eseguiti alcuni
piccoli interventi, altri sono invece di competenza della circoscrizione
Il presidente di Amia, Andrea
Miglioranzi, si è recato ieri mattina a Mizzole per effettuare un
sopralluogo a seguito delle
segnalazioni dei cittadini.
“Nell’elenco di cose da sistemare ci riguarda senz’altro la parte
inerente allo spazzamento delle
scalinate che collegano la parte
bassa della frazione con quella
alta, che abbiamo provveduto a
sistemare e il cestino dell’immondizia posto vicino alla fermata dell’autobus che senz’altro andremo a riposizionare. La
staccionata del cimitero da
aggiustare non è di nostra competenza e neppure la manutenzione dei cipressi antistanti. Le
Andrea Miglioranzi durante il sopralluogo
buche andranno riparate dalla numero nei punti nevralgici.
circoscrizione, così come la Oggi non ho trovato situazioni
grata di scolo piena di materiale d’emergenza o di degrado,
inerte. Anche le ‘rat dispenser’ anzi, direi che la frazione è ben
sono ben distribuite qui a curata perché guardandomi un
Mizzole, ma rilevando la neces- po’ in giro, vedo e percepisco
sità aumenteremo senz’altro il pulizia e igiene”.
TRASPORTO PUBBLICO
DA LUNEDÌ 6 MARZO
LA LINEA 72 FERMERÀ
ANCHE A QUINTO
A partire dal prossimo lunedì 6
marzo, su indicazione del Comune di Verona e con l’autorizzazione dell’Ente di Governo
del trasporto pubblico, gli autobus ATV della linea 72 che
oggi effettuano capolinea a
Marzana, prolungheranno il
loro percorso fino a Quinto,
con capolinea in via Leonardo
da Quinto. In tal modo viene
messo a disposizione dei residenti del versante Est della
Valpantena un collegamento
diretto con la frazione dove
hanno sede i principali servizi
e uffici pubblici per i residenti
della vallata. Il prolungamento
interessa 8 corse in andata e
altrettante per il ritorno, a
copertura delle principali fasce
orarie del mattino, mezzogiorno e tardo pomeriggio. Gli
orari completi sono consultabili
sul sito atv.verona.it
SABATO 4 MARZO IL VERONA MOUNTAIN BIKE INTERNATIONAL
300
CICLISTI
IN
SELLA
ALLE
COLOMBARE
Il percorso si svilupperà su 4,5 chilometri con pendenza massima del 20 per
cento. Numerosi gli atleti nazionali. Domenica le gare delle categorie amatoriali
Si terrà sabato 4 marzo, all’interno del parco delle Colombare, il Verona Mountain Bike
International, evento di cross
country olimpico organizzato
dall’associazione sportiva Giomas in collaborazione con l’assessorato allo Sport del Comune. L’evento aprirà la stagione
italiana delle "ruote grasse",
nonché prima tappa degli Internazionali d'Italia Series, il più
importante circuito nazionale di
cross country olimpico, organizzato da CM Outdoor Events e
patrocinato dalla Federazione
Ciclistica Italiana e dall'Unione
Ciclistica Internazionale. L’iniziativa è stata presentata dall’assessore allo Sport Alberto
Bozza. Presenti l’organizzatore
Ivan Cristofaletti di Giomas, il
presidente provinciale della
La presentazione di Verona Mountain Bike International e la locandina
Federazione ciclistica italiana cento. Saranno circa 300 i cicli- si disputerà la tappa finale del
Diego Zoccatelli e i rappresen- sti che parteciperanno, tra i Giro d’Italia HandBike. Grazie
tanti degli sponsor: Giuseppe quali numerosi atleti del panora- allo sport abbiamo così la posStoppato di Agsm energia e ma nazionale femminile e sibilità di promuovere quelli che
Remigio Marchesini del maschile. “Verona negli ultimi sono i valori positivi e lo stile di
Pastificio Avesani. Il percorso si anni ha ospitato numerosi vita sano insiti dell’attività fisica
svilupperà su 4,5 chilometri eventi sportivi – ha detto Bozza ma anche, in questo caso, di far
quasi interamente al naturale, – e, per quanto riguarda il rivivere spazi urbani limitrofi al
dopo un avvio di 1500 metri, mondo delle due ruote, ha assi- centro storico”. Ulteriori informacon 195 metri di dislivello e pen- stito a gare di tante diverse spe- zioni sul sito www.internazionadenze massime del 20 per cialità, non per ultima ad ottobre liditaliaseries.it.
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