Transcript Avvisi

Domenica 26 Febbraio
VIII DOMENICA T.O.
Ore 10.00 S. Messa festiva in Parrocchia
Ore 11.30 S. Messa a Foresto
12.30 Pranzo dei volontari.
Ore 15.30 Festa di Carnevale in Oratorio con premiazione da
parte dell’Associazione don Pignata del nome scelto per il logo e
concorso fotografico.
Lunedì 27 Febbraio
Ore 8.30 S. Messa presso la cappellina della parrocchia
Martedì 28 Febbraio
Ore 9.30 S. Messa alla Casa di Riposo
Mercoledì 1 Marzo
MERCOLEDI’ DELLE
CENERI
INIZIO QUARESIMA
Ore 9.30 Liturgia della Parola con imposizione delle Ceneri alla
Casa di Riposo
Ore 16.00 Liturgia della Parola con imposizione delle Ceneri in
parrocchia per i bambini e ragazzi del catechismo
Ore 20.30 S. Messa con imposizione delle Ceneri a Foresto
Ore 20.30 S. Messa con imposizione delle Ceneri in parrocchia per
giovani e adulti. Ci sarà la possibilità di confessarsi con don Bartolo Pirra, direttore dei Salesiani di Fossano.
Giovedì 2 Marzo
Ore 20.30 S. Messa presso la cappellina della parrocchia, segue
Adorazione Eucaristica
Venerdì 3 Marzo
Ore 15.30 Via Crucis alla Casa di Riposo
Ore 16.00 S. Messa alla Casa di Riposo
Ore 21.00 Incontro con i catechisti di 4 elementare
Sabato 4 Marzo
Ore 18.00 S. Messa prefestiva in parrocchia
Domenica 5 Marzo
I DOMENICA
DI QUARESIMA
Ore 8.30 S. Messa presso la cappellina della parrocchia
Ore 21.00 Inizio del corso di preparazione al matrimonio
Martedì 7 Marzo
Ore 9.30 S. Messa alla Casa di Riposo
Giovedì 9 Marzo
Ore 8.30 S. Messa presso la Cappella della Beata, segue Adorazione Eucaristica
Ore 20.30 S. Messa presso la cappellina della parrocchia, segue
Adorazione Eucaristica
Venerdì 10 Marzo
Ore 15.30 Via Crucis alla Casa di Riposo
Ore 16.00 S. Messa alla Casa di Riposo
Ore 21.00 Corso di preparazione al matrimonio
Sabato 11 Marzo
Ore 18.00 S. Messa prefestiva in parrocchia
Domenica 12 Marzo
II DOMENICA
DI QUARESIMA
Lunedì 13 Marzo
(Sal 61)
Rit: Solo in Dio riposa l’anima mia.
Solo in Dio riposa l’anima mia:
da lui la mia salvezza.
Lui solo è mia roccia e mia salvezza,
mia difesa: mai potrò vacillare. Rit.
Solo in Dio riposa l’anima mia:
da lui la mia speranza.
Lui solo è mia roccia e mia salvezza,
mia difesa: non potrò vacillare. Rit.
Ore 10.00 S. Messa festiva in Parrocchia
Ore 11.30 S. Messa a Foresto
Ore 18.00 Vespri in parrocchia
Lunedì 6 Marzo
Mercoledì 8 Marzo
SALMO RESPONSORIALE
Ore 10.00 S. Messa festiva in Parrocchia
Ore 11.30 S. Messa a Foresto
Ore 18.00 Vespri in parrocchia
Ore 8.30 S. Messa presso la cappellina della parrocchia
Ore 21.00 S. Messa e Adorazione Eucaristica presso la cappellina
da Massimo
Dal 5 marzo, per tutte le domeniche di Quaresima e del tempo pasquale fino a
Pentecoste, alle ore 18.00 verranno recitati i Vespri in parrocchia.
In Dio è la mia salvezza e la mia gloria;
il mio riparo sicuro, il mio rifugio è in Dio.
Confida in lui, o popolo, in ogni tempo;
davanti a lui aprite il vostro cuore. Rit.
SECONDA LETTURA (1Cor 4,1-5)
LITURGIA DELLA PAROLA
PRIMA LETTURA
(Is 49,14-15)
Io non ti dimenticherò mai.
Dal libro del profeta Isaìa
ha detto: «Il Signore mi ha
S ion
abbandonato,
il Signore mi ha dimenticato».
Si dimentica forse una donna del
suo bambino,
così da non commuoversi per il figlio delle sue viscere?
Anche se costoro si dimenticassero,
io invece non ti dimenticherò mai.
Parola di Dio . Rendiamo grazie a Dio.
Il Signore manifesterà le intenzioni dei cuori.
Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Corìnzi
ratelli, ognuno ci consideri come servi
F
di Cristo e amministratori dei misteri di
Dio. Ora, ciò che si richiede agli amministratori è che ognuno risulti fedele.
A me però importa assai poco di venire
giudicato da voi o da un tribunale umano; anzi, io non giudico neppure me
stesso, perché, anche se non sono consapevole di alcuna colpa, non per questo sono giustificato. Il mio giudice è il
Signore! Non vogliate perciò giudicare
nulla prima del tempo, fino a quando il
Signore verrà. Egli metterà in luce i segreti delle tenebre e manifesterà le intenzioni dei cuori; allora ciascuno riceverà da Dio la lode.
Parola di Dio. Rendiamo grazie a Dio.
4
1
Canto al Vangelo (Cf Eb 4,12)
giamento del cristiano di fronte alle preoccupazioni e agli affanni della vita. Da
una parte il regno di Dio non consente divisioni, dall'altra la scelta del regno esige
una sovrana e distaccata liberta interiore di fronte a tutto il resto. E’ un invito a
strapparci al culto del denaro, che è una
VANGELO (Mt 6,24-34)
idolatria, e ad aver fiducia in Dio, del
Non preoccupatevi del domani.
quale ci descrive la attiva sollecitudine
verso i suoi figli. Questa stessa sollecituDal Vangelo secondo Matteo
dine viene espressa dal profeta Isaia nella
n quel tempo Gesù disse ai suoi disce- prima lettura con un linguaggio di una tenerezza commovente e senza confini.
poli:
«Nessuno può servire due padroni, perché
o odierà l’uno e amerà l’altro, oppure si affezionerà all’uno e disprezzerà l’altro. Non Dio è fedele al suo progetto di salvezza
potete servire Dio e la ricchezza.
Perciò io vi dico: non preoccupatevi per la Alla base della fiducia dell'uomo sta la
vostra vita, di quello che mangerete o ber- certezza della fedeltà di Dio. Dio è la
«roccia» di Israele (Dt 32,4): questo nome
rete, né per il vostro corpo, di quello che
simboleggia la sua immutabile fedeltà, la
indosserete; la vita non vale forse più del
verità delle sue parole, la fermezza delle
cibo e il corpo più del vestito?
Guardate gli uccelli del cielo: non sémina- sue promesse, nonostante le infedeltà
dell’uomo e i suoi continui ritorni
no e non mietono, né raccolgono nei granai; eppure il Padre vostro celeste li nutre. all’idolatria. Le sue parole non passano
Non valete forse più di loro? E chi di voi, (Is 40,8), le sue promesse saranno manteper quanto si preoccupi, può allungare an- nute (Tb 14,4). Dio non mente, ne si ritratta (Nm 23,19). Il disegno di Dio, diseche di poco la propria vita?
E per il vestito, perché vi preoccupate? Os- gno di amore, si realizzerà infallibilmente
(Sal 32,11; Is 25,1). L'uomo, quindi, può
servate come crescono i gigli del campo:
non faticano e non filano. Eppure io vi dico vivere nella fiducia. Dio veglia sul mondo
(Gn 8,22), donando sole e pioggia a tutti,
che neanche Salomone, con tutta la
buoni e cattivi (Mt 5,45).
sua gloria, vestiva come uno di loro.
Il volto di Dio nella Bibbia e quello di un
Ora, se Dio veste così l’erba del
Padre che veglia sulle sue creature e sovcampo, che oggi c’è e domani si getviene alle loro necessita: «A tutti tu dai il
ta nel forno, non farà molto di più
nutrimento a suo tempo» (Sal144,15;
per voi, gente di poca fede?
103,27), agli animali come agli uomini.
Non preoccupatevi dunque dicendo:
Ma la provvidenza di Dio si manifesta so“Che cosa mangeremo? Che cosa
prattutto nella storia; non però come
berremo? Che cosa indosseremo?”.
un rigido destino che inchioda l'uomo al
Di tutte queste cose vanno in cerca i
fato annullando la libertà, ne come
pagani. Il Padre vostro celeste, infatun intervento magico che si sostituisce
ti, sa che ne avete bisogno.
Cercate invece, anzitutto, il regno di Dio e all'iniziativa dell’uomo, ma come disegno
la sua giustizia, e tutte queste cose vi saran- o progetto di salvezza nel quale s'incontrano e collaborano insieme Dio e l'uomo.
no date in aggiunta.
Non preoccupatevi dunque del domani,
perché il domani si preoccuperà di se stesPerché Dio, se è l’uomo che conta?
so. A ciascun giorno basta la sua pena».
Alleluia, alleluia.
La parola di Dio è viva ed efficace,
discerne i sentimenti e i pensieri del cuore.
Alleluia.
I
Parola del Signore. Lode a Te O Cristo.
RIFLESSIONE
Fiducia in Dio
'insegnamento del vangelo e dupliL
ce: da una parte sottolinea
l’impossibilità di servire a due padroni (le
C'è chi da Dio si attende tutto ciò che gli
serve, dalla pioggia al bel tempo, dalla
promozione in un esame alla buona riuscita di un affare. Lo prega solo per ottenere e quietamente attende. Questo è un
concetto errato della fiducia. E’ un servirsi di Dio, invece di servirlo.
C'e invece chi da Dio non si aspetta nulla.
C'e anzi chi crede che la fiducia in Dio sia
due vie), e dall'altra mette in risalto l'atteg- un impedimento per la buona riuscita
2
dell'uomo:
atteggiamenti
di
autosufficienza
e
di
salvaguardia.
Ecco un brano che possiamo definire di «antivangelo» utile a penetrare più a fondo la ricchezza di prospettive della pagina evangelica: «Credere! A che scopo credere? Voi cristiani mettete in conto a Dio cose che noi già sappiamo e che viviamo senza di lui. Un tempo
quando andava male: guerre, cataclismi, malattie, insuccessi, lutti, la gente si rivoltava e si
scagliava contro Dio. Ma, anche bestemmiando, riconosceva la sua divinità... Oggi Dio
non può più deluderci, non ci si attende più nulla da lui. Dio non è che un'idea inutile...
Per 2.000 anni gli uomini hanno pregato, ed hanno tuttavia dovuto guadagnare con il sudore della fronte un pane insufficiente. Hanno pregato ed hanno incontrato qualche volta la
carestia, spesso la miseria. Ora essi deviano il corso dei fiumi irrigando così immense terre
incolte, domani il grano spunterà con tale abbondanza che gli uomini non conosceranno
più la fame. L'idea di Dio e uno schermo che nasconde l'uomo».
Fiducia piena, ma non passiva
Il cristiano, sulla scorta delle parole di Gesù, sfugge alla concezione ingenua e magica di
chi si affida passivamente e quietisticamente a Dio, e anche alla pretesa orgogliosa dell'ateo che cancella Dio dal suo orizzonte. La fiducia cristiana in Dio è piena e senza riserve, ma
non per questo passiva ed alienante. Anzi proprio da questa fiducia nasce l'attivismo del
cristiano perché sa che il suo lavoro è continuazione dell'opera creatrice di Dio. Egli è collaboratore di Dio e come lui «costruttore per l'eternità». Per questo lavora come se tutto
dipendesse dal suo lavoro, ma si affida anche a Dio come se tutto dipendesse dal suo intervento.
«Il cosmo, animato da Dio con un interiore dinamismo è lanciato verso un crescente perfezionamento, di cui Dio solo conosce il termine, è stato da lui dato all’uomo perché lo domini
e ne tragga quanto il suo genio e la sua inventiva gli ispirano. L'uomo si scopre collaboratore
di Dio, artefice del proprio destino sulla terra, perché tutto è stato messo a sua disposizione» (RdC 121).
CORSI DI PREPARAZIONE
AL MATRIMONIO
Ore 21
Lunedì 6/03
Venerdì 10/03
Venerdì 17/03
Lunedì 20/03
Venerdì 24/03
Domenica 26/03 ritiro ore 10 fino alle 16
DATE CORSI E BATTESIMI
Corsi
21/01/2017
25/03/2017
27/05/2017
21/10/2017
Battesimi
19/02/2017
23/04/2017
11/06/2017
17/09/2017
19/11/2017
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