Transcript scarica pdf - Il Perbenista

CONVEGNO PUBBLICO
“UN CANTIERE PER RIGENERARE IL FRIULI SUBITO!
OBIETTIVI E STRUMENTI PER UN MASSICCIO PIANO REGIONALE ANTICRISI”
Venerdì 3 marzo 2017 ore 17.00
Sala Valduga della CCIAA
Piazza Venerio, 8 – Udine
Programma:
> ore 17.00
Saluto di benvenuto di Giovanni Da Pozzo, presidente della Camera di Commercio di Udine
> ore 17.10
Apre e presiede Renzo Pascolat, presidente di AFE-Associazione Friuli Europa
> ore 17.20
Relazione a cura di Sandro Fabbro, vicepresidente AFE: “Portare Keynes nel Friuli di oggi: la
proposta di AFE per un massiccio piano regionale anticrisi”
> ore 17.40
Contributi alla definizione del “piano regionale anticrisi”:
 Roberto Muradore, segretario generale Cisl, Udine: “L’obiettivo lavoro”
 Bernardino Ceccarelli, vicepresidente Associazione Piccole e Medie Industrie FVG, Udine:
“Il ruolo chiave della filiera edilizia-territorio”
 Giuseppe Graffi Brunoro, presidente Federazione regionale delle BCC del FVG:
 “Gli strumenti e le banche del territorio nel finanziamento degli interventi”
 Giorgio Cavallo, AFE: “La dimensione finanziaria e le caratteristiche di un intervento
pubblico straordinario”
 Giovanni Bellarosa, già componente della Commissione paritetica Stato Regione:
“Rinegoziare le compartecipazioni Stato-Regione”
> ore 18.40
Esponenti politici regionali discutono la proposta di AFE. Sono invitati a partecipare:
 Sergio Bolzonello, vicepresidente Regione FVG
 Sergio Cecotti, già sindaco di Udine e presidente Regione FVG
 Massimiliano Fedriga, rappresentante FVG, Camera dei Deputati, Lega Nord
 Riccardo Riccardi, capogruppo Forza Italia in Consiglio regionale del FVG
 Cristian Sergo, consigliere regionale del M5S
> ore 19.40
Dibattito e conclusioni dei lavori
Temi e obiettivi del convegno
Alla luce della gravità della crisi economica friulana, il convegno AFE ha lo scopo di proporre la necessità
di un massiccio piano regionale anticrisi per il lavoro e per la rinascita del Friuli. Dopo quasi dieci anni di
devastante crisi, il piano che AFE propone ha come obiettivo prioritario quello di creare molti nuovi posti
di lavoro in settori a largo e immediato ritorno economico e sociale e, in prospettiva, anche quello di
imprimere una spinta rigenerativa a tutta l’economia ed a tutto il territorio regionale. Il piano,
pertanto, deve avere dimensioni massicce e prevedere un concorso di risorse pubbliche e di risorse
private diffuse che ne moltiplichino l’effetto. Interventi generalizzati sui patrimoni edilizi
(riqualificazione energetica e messa in sicurezza degli edifici esistenti) e territoriali (asset turistici,
trasporti sostenibili, recupero centri storici e restauro beni monumentali) costituiscono il cuore del piano
stesso.
Per il Consiglio direttivo di AFE
Presidente Renzo Pascolat
338-1289786 - [email protected]
www.associazionefriulieuropa.eu