Stessa_Strada_VIII_09 - Unità Pastorale Giudecca

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Anno VIII, n. 9
Venezia, 25 febbraio 2017
VIII Domenica
del Tempo Ordinario
Is 49,14-15
Sal 61
1Cor 4,1-5
Mt 6,24-34
A
Intenzioni delle S. Messe
SS. Redentore
Giovedì 2, def. Liviana
S. Eufemia
Sabato 25, deff. Eleonora e Mario, Flora
Mercoledì 1, def. Giovanni
Sabato 4, deff. Eugenio, Irma, Emilia
S. Gerardo Sagredo
Martedì 28, deff. Pino, Luciano, Maria, Silvia
AVVISI PARROCCHIALI
SS. Redentore
Venerdì 3, ore 18.00: Via Crucis, segue
S. Messa (18.30)
S. Eufemia
Lunedì 27: servizio mensa Betania
Venerdì 3, ore 17.30: Via Crucis, segue
S. Messa (18.00)
S. Gerardo Sagredo
Venerdì 3, ore 18.00: Via Crucis, segue
S. Messa (18.30)
AVVISI DELL’UPG
Domenica 26 dalle ore 16 presso il
Gruppo anziani di Sacca Fisola: Festa di
Carnevale per bambini, ragazzi, genitori e
nonni. Frittelle e buona musica. Venite in
maschera
Da lunedì 27 a sabato 4 nel convento
del SS. Redentore si celebra il Capitolo
Provinciale elettivo della Provincia Veneta
dei Frati Minori Cappuccini. Chiediamo a
tutta la comunità cristiana di pregare per il
buon esito di questo importante evento
Mercoledì 1: celebrazione delle Ceneri
(giorno di astinenza, dai 14 anni, e digiuno, dai 18 anni). Nelle nostre tre parrocchie si celebrerà una sola S. Messa con
l’imposizione delle ceneri nella chiesa di
S. Gerardo Sagredo, alle ore 18.30
Mercoledì 1, ore 16.30, in chiesa di
S. Eufemia: celebrazione delle Ceneri per
tutti i bambini e ragazzi del catechismo
delle tre parrocchie
Alleluia, alleluia
La parola di Dio è viva ed efficace,
discerne i sentimenti e i pensieri del cuore.
Alleluia
FIDUCIA NEL PADRE
Gesù, lasciacelo dire: hai un bel coraggio, con i tempi che corrono, a dire
di non preoccuparci del cibo e del vestito! Veramente tu non ci inviti a non
pensare a ciò che serve al nostro vivere quotidiano. Ci dici, invece, che
l’ansia e l’angoscia non servono a nulla, se non ad aggiungere pesantezza al
presente e oscurità al futuro. Suggerisci anche le motivazioni per cui dobbiamo credere alla tua parola.
Abbiamo un Padre che ha cura di
i suoicomprendiamo
figli. Alla luce le
di parole
questa forti
beltutti i suoi figli. Alla luce di questa bellatutti
notizia
che aprono il Vangelo di oggi: “Nessuno può servire a due padroni, perché o
odierà l’uno e amerà l’altro, oppure si affezionerà all’uno e disprezzerà l’altro.
Non potete servire Dio e la ricchezza”. Qui è chiamato in causa il fondamento della vita dell’uomo: Dio o la ricchezza. Scegliere la ricchezza significa,
spesso, diventarne schiavi, preoccupati solo di accumulare sempre i più, magari chiudendo occhi e cuore ai bisogni degli altri. Scegliere Dio vuol dire accogliere tutto come dono e imparare da Lui a condividere in modo che tutti
sentano la presenza provvidente del Padre. L’impegno quotidiano per il cibo
e il vestito è necessario e doveroso, ma non è tutto e nemmeno il senso ultimo della vita umana. Non si tratta di fare come gli uccelli del cielo e i fiori
del campo, ma di superare l’ansia e l’angoscia del domani con la fiducia in un
Padre che, anche nelle difficoltà più gravi, non abbandona i suoi figli, li accompagna in ogni istante, benedice i loro sforzi e il loro impegno.
Papa Francesco, nel suo Messaggio per la Quaresima 2017, scrive tra
l’altro: “Dice l’apostolo Paolo che ‘l’avidità del denaro è la radice di tutti i
mali’ (1Tm 6,10). Essa è il principale motivo della corruzione e fonte di invidie, litigi e sospetti. Il denaro può arrivare a dominarci così da diventare idolo
tirannico. Invece di essere uno strumento al nostro servizio per compiere il
bene ed esercitare la solidarietà con gli altri, il denaro può asservire noi e il
mondo intero ad una logica egoistica che non lascia spazio all’amore e ostacola la pace”.
Fra Luciano
Festa con il brivido
Messaggio per la Quaresima
Sembrava un tranquillo ‘mercoledì grasso’ lontano dalle folle carnevalizie, ma la locandina parlava chiaro, c’era perfino il disegno...!
Ebbene sì, bendata, annodata,
con fili cadenti e uno sguardo orripilante, si aggirava per le sale del
patronato del Redentore nientepopodimeno che una mummia vera, l’ultima!
“La Parola è un dono. L’altro è
un dono”: è il titolo del Messaggio
di papa Francesco per la Quaresima
2017. Scrive il Papa: “La Quaresima
è un nuovo inizio, una strada che
conduce verso una meta sicura: la
Pasqua di Risurrezione, la vittoria di
Cristo sulla morte. E sempre questo
tempo ci rivolge un forte invito alla
conversione: il cristiano è chiamato
a tornare a Dio con tutto il cuore”.
La riflessione di papa Francesco
prende lo spunto dalla parabola
dell’uomo ricco e di Lazzaro (cfr Lc
16,19-31). Scrive il Papa: “Lazzaro
ci insegna che l’altro è un dono”. Ne
deriva che “la Quaresima è un tempo propizio per aprire la porta ad
ogni bisognoso e riconoscere in lui
o in lei il volto di Cristo. Ognuno di
noi ne incontra sul proprio cammino. Ogni vita che ci viene incontro è
un dono e merita accoglienza, rispetto, amore”. Proseguendo, papa
Francesco aggiunge: “La radice dei
mali del ricco della parabola è il non
prestare ascolto alla Parola di Dio;
questo lo ha portato a non amare
più Dio e quindi a disprezzare il
prossimo. La Parola di Dio è una
forza viva, capace di suscitare la
conversione nel cuore degli uomini
e di orientare nuovamente la persona a Dio. Chiudere il cuore al dono
di Dio che parla ha come conseguenza il chiudere il cuore al dono
del fratello”. Ecco l’invito conclusivo: “Cari fratelli e sorelle, la Quaresima è il tempo favorevole per rinnovarsi nell’incontro con Cristo vivo nella sua Parola, nei Sacramenti e
nel prossimo”.
Questa volta i numerosi bambini
hanno giocato con il brivido ‘LIVE’.
In quale stanza si sarà nascosta?
Sbucherà all’improvviso??
Ma niente paura, le paure si affrontano! E così, superando le cinque prove preparate magistralmente
come sempre da Sabrina (grazie Sabri) e tenute da strani personaggi
multicolor (i catechisti e alcuni preziosi aiutanti!) i bambini sono arrivati
a festeggiare in gloria e dolcetti (grazie a chi li ha fatti e portati!!) il termine della festa. A tutti, un ringraziamento. Resta un dubbio non da poco: dove sarà finita la mummia?
Conoscere la Parola
Riceviamo e pubblichiamo:
“L’articolo Riscoprire la Bibbia,
pubblicato nel n. 8 dell’11 febbraio
2017, cita alcune parti delle Lettera
apostolica Misericordia et misera in cui
papa Francesco indica alla comunità
cristiana delle iniziative di aiuto “alla
riflessione e conoscenza …” della
Sacra Scrittura. Oltre ad essere già
praticate, alcune delle proposte suggerite, nel nostro Patriarcato è istituita anche una Scuola Biblica, attiva
su tutto il territorio, da più di 30 anni. Essa sta a rappresentare una qualificata opportunità per tutti coloro
che desiderano accostarsi alla Bibbia, conoscerla e pregarla. La Scuola
Biblica è guidata da sacerdoti e laici
esperti in materia; si articola in incontri settimanali ed è aperta a tutti.
Non sono richiesti titoli di studio,
né si rilasciano; non ci sono esami,
solo il desiderio di aprire mente e
cuore all’azione di Dio. Ai laici di
oggi, che in particolare modo sono
chiamati ad essere sempre più testimoni di missionarietà, essa offre risposte a questa loro responsabilità,
ne sostiene l’impegno, concorre a
formare in essi una spiritualità sapienziale e illuminata”
Maria Stradella
Lavori in corso …
Martedì 21 si è riunito il Consiglio Pastorale Unitario. All’ordine
del giorno le proposte per l’imminente Tempo di Quaresima.
I bambini vivranno un comune
percorso di catechesi nelle parrocchie, mentre per gli adulti saranno
proposti dei momenti di catechesi
guidati dal parroco e dai diaconi.
Momenti comuni anche per le penitenziale prima di Pasqua, sia per
gli adulti che per i bambini.
Lavori in corso, già a buon punto, anche per la stesura e l’approvazione di uno statuto comune,
che sia condiviso come segno tangibile di una comunità che sta
camminando assieme.