Giornalino carnevale 2017 - Comitato Genitori Nuovo Ponte di Nona

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Transcript Giornalino carnevale 2017 - Comitato Genitori Nuovo Ponte di Nona

14,00
14,30
15,30
17,30
Ritrovo alla rotonda nel parco Sinisgalli
Sfilata delle maschere verso la Biblioteca
Casale Rosso dove la festa continua ...
... con animazione, baby dance, musica,
spettacolo di magia, ma sopratutto...
tanto divertimento per tutti!
Estrazione dei 50 Premi della Riffa
In caso di maltempo la sfilata sarà annullata, ci vedremo
direttamente alle 15,30 alla Biblioteca Casale Rosso in
Via Raoul Chiodelli 103.
In collaborazione con
COMITATO GENITORI IC NUOVO PONTE DI NONA
In collaborazione con
RIF FA DI CARNEVALE*
ESTRAZIONE IL 26/02/17 ORE 17,30
PRESSO LA BIBLIOTECA CASALE ROSSO (VIA CHIODELLI, 103)
Il ricavato dei biglietti sarà donato all’ IC Nuovo Ponte di Nona
1°
CORSO DI LINGUA A SCELTA PER RAGAZZI offerto da IDIOROMA
2°
CORSO DI LINGUA A SCELTA PER BAMBINI offerto da IDIOROMA
3°
SERVIZIO FOTOGRAFICO di 1 ora con 10 foto su file offerto da VIDEO STEVEN
4°
LABORATORIO A SCELTA (15 incontri da 2 ore) offerto da IDIOROMA
5°
1 SETTIMANA DI CENTRO ESTIVO offerto da IDIOROMA
6°
1 SETTIMANA DI CENTRO ESTIVO offerto da IDIOROMA
7°
TRATTAMENTO VISO COMPLETO offerto da BEAUTY ART
8°
ZAINO EASTPACK PINNACLE offerto da VIDEO STEVEN
9°
CAMBIO OLIO E FILTRO offerto da AUTOFFICINA DI LUIGI CENSI
10° 300 CAPSULE DI CAFFÈ PER NESPRESSO O LAVAZZA offerto da SMOKE & COFFE
11° ABBONAMENTO DI 1 MESE offerto da NEW DESTINATION GYM
12° TRATTAMENTO VISO offerto da BEAUTY ART
13° COLORE + TAGLIO + PIEGA DONNA offerto da VITTORIO NAVA PARRUCCHIERE
14° TRATTAMENTO CORPO offerto da BEAUTY ART
15° MENÙ PIZZA PER 2 PERSONE offerto da L’ANGOLO DEL GUSTO
16° COLORE + TAGLIO + PIEGA DONNA offerto da FUORI DAI LIMITI
17° CESTO ENOGASTRONOMICO offerto da L’ANGOLO DEI SAPORI
18° MASSAGGIO RILASSANTE offerto da MIAMI SUN
19° BORSA UGO BOSS offerto da PASSAMONTE PROFUMERIA
20° BUONO SPESA offerto da TONNO SUBITO PESCHERIA
dal 21°al 30°
BUONO COLIBRÌ offerto da VIDEO STEVEN
dal 31°al 34°
2 KG. DI PORCHETTA offerto da MACELLERIA DELFO
35° TAGLIO + PIEGA DONNA offerto da PRIMADONNA
36° BUONO GADGET offerto da VIDEO STEVEN
37° TAGLIO + PIEGA DONNA offerto da CRYSTYLE
38° MANICURE CON SEMIPERMANENTE offerto da RAPHAEL PARAFARMACIA
dal 39°al 42°
BUONO SPESA offerto da ETHOS PROFUMERIA
43° BUONO SCONTO SU ACCESSORI offerto da ANIMAL SPOT
44° TAGLIO + PIEGA BAMBINA offerto da CRYSTYLE
45° TAGLIO UOMO + RIFINITURA BARBA offerto da MIAMI SUN
46° 4 COLAZIONI PER 2 PERSONE offerto da BAR IL VELIERO
dal 47°al 48°
POCHETTE DIOR offerto da PASSAMONTE PROFUMERIA
49° BUONO SPESA offerto da ART PIZZA
50° CERA SOPRACCIGLIA + LABBRO SUP. offerto da RAPHAEL PARAFARMACIA
*I biglietti saranno venduti fino alle ore 16,00 del 26/02/2017. I premi potranno essere ritirati immediatamente dietro presentazione della matrice
vincente o entro il 26/03/2017 contattando il Comitato Genitori. I premi non ritirati entro tali termini verranno utilizzati per iniziative future. I numeri
vincenti verranno pubblicati sul sito e sulla pagina Facebook del Comitato Genitori. Si ringraziano tutti i negozianti per i premi offerti.
COMITATO GENITORI IC NUOVO PONTE DI NONA
CARNEVALE
2017
In collaborazione con
COMITATO GENITORI
IC Nuovo Ponte di Nona
Il Comitato Genitori I.C. Nuovo Ponte di Nona,
ringrazia tutti i Commercianti, i Genitori,
gli Insegnanti e tutti coloro che hanno collaborato a
questo evento. Niente frasi fatte, solo “Grazie”
perché la Scuola è il futuro, non dimentichiamolo mai!
Il Comitato Genitori appena nato,
questo bellissimo evento ha ideato
per creare un ponte collaborativo,
fra genitori e direttivo!
Ringraziamo i commercianti che ci han creduto,
e i genitori che l'han voluto!
Bando alle ciance, facciamo festa....
ballando e cantando fino a farci scoppiar la testa!
Alziamo i calici e brindiamo con il cuore,
a questo evento creato con amore,
per i nostri figli, per il bene dell'Istituto, per una lunga strada...
perché noi ci saremo, comunque vada!!!
Stefano Luise, Gianluca Croccolo,
Luana De Rosa, Marta Sforzini,
Maria Elena Capone, Marzia De Leo,
Michela Boccia, Valeria Sodi,
Nadia Iannotti, Stefania Schedrama
COMITATO GENITORI IC NUOVO PONTE DI NONA
In collaborazione con
COMITATO GENITORI IC NUOVO PONTE DI NONA
GIÙ LA MASCHERA!
La prima volta che ho conosciuto il quartiere di Ponte di Nona è stato tra il 2000 e il 2001, dove sono
capitata quasi per caso trasportata dalla curiosità di esplorare un territorio che tra le sue nuove costruzionii
invitava a sognare un atteso futuro.
Ricordo aprirsi la strada verso il progetto di una famiglia in uno di quegli appartamenti grandi, belli e luminosi… e poi più avanti giungere di fronte a costruzioni nuove simili a scuole e pensare: “Come vorrei unn
giorno dirigere una di queste scuole così belle e nuove!”.
Chissà come, a volte i pensieri spontanei e improvvisi sembrano diventare promesse di un tempo chee
corre, si evolve e ci guida verso quella meta senza rendercene conto.
Fino ad arrivare al 1° settembre 2013, quando sono tornata a Ponte di Nona pronta a realizzare il mio
sogno di allora, che via via ha preso forma e sostanza nell’idea di una scuola come “comunità educante” inn
un territorio ancora giovane e in via di sviluppo che proprio nella “comunità” trova la leva strategica per af-frontare e superare la marginalità delle periferie mascherate da “nuove centralità”.
La “comunità di intenti” è il tratto distintivo di questa comunità territoriale che non esita ad unirsi perr
mettere in campo strategie di azione volte a condividere il valore dell’educazione-istruzione e a sostenere laa
“sua scuola” come in questa occasione di festa.
Mettere al centro la scuola ha il valore simbolico dell’investire sul proprio futuro, prendendosi cura dii
quelle giovani generazioni che oggi abitano e vivono il proprio quartiere. Significa, altresì, dare la possibilitàà
alla scuola stessa di essere centro di attività e di incontro con il territorio che attraverso le famiglie con essaa
dialoga, esprimendo bisogni formativi di crescita e di sviluppo.
La scuola è chiamata ad aprirsi al territorio, a farsi conoscere nella sua realtà e verità per decostruire i pregiudizii
di chi è pronto a demolire fatiche e sforzi quotidiani con frasi del tipo “Oggi fanno finta di lavorare!”.
La scuola di Ponte di Nona non nasconde le criticità di un contesto soggetto a continui cambiamenti inn
un territorio di passaggio per molti docenti, ma nello stesso tempo trova il proprio punto di forza in tutti queii
docenti che ogni giorno scelgono di rimanere e lo fanno con il cuore, la passione e l’impegno di chi ancoraa
crede che il proprio lavoro possa contribuire a migliorare la società in cui viviamo.
Ma nessuno può farcela da solo, perché la forza del “noi” consente di raggiungere grandi risultati duraturi nell
tempo. Dunque, quale migliore occasione della convivialità creata da un clima di festa per incontrarsi, confrontarsii
e donarsi un po’ del proprio tempo e delle proprie attenzioni per rinsaldare quel legame tra scuola e famiglia chee
da sempre è oggetto di riflessione nei suoi aspetti antitetici di conflittualità e di collaborazione costruttiva.
Oggi posso esprimere soddisfazione nel vedere una comunità territoriale così viva, attiva e attenta ai bisognii
di una scuola che di anno in anno cresce nell’impegno e nella responsabilità di offrire un servizio sempre più qualificato per la valorizzazione della persona umana come punto di partenza e scopo del processo educativo.
Ringrazio a nome di tutta la comunità scolastica il Comitato Genitori, promotore di questa iniziativa chee
vedrà coinvolti i nostri alunni e alunne, con il contributo di tutti coloro che a vario titolo rappresentano e
animano la vita di questo territorio.
Il Dirigente Scolastico
Prof.ssa Daniela Monacoo
In collaborazione con
COMITATO GENITORI IC NUOVO PONTE DI NONA
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COMITATO GENITORI IC NUOVO PONTE DI NONA
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Tel. 06.22.18.14.28 - 380.219.87.44
Via Mattè Trucco, 86 - PONTE DI NONA (Rm)
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COLLEGA OGNI MASCHERA
ALLA PROPRIA OMBRA
CHI TRA BRIGHELLA, BALANZONE O
ARLECCHINO ARRIVERÀ DA COLOMBINA?
In collaborazione con
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F RIT T ELLE DI CARNEVALE
INGREDIENTI
1 kg Farina 00 - 100 gr. Zucchero 60 gr. Burro - 2 Uova - 60 gr. Lievito
di birra - 2 bustine Vanillina Scorza d'arancia a piacere - Latte
quanto basta
PROCEDIMENTO
Per prima cosa fate sciogliere il
burro nel latte tiepido. Sciogliete
allo stesso modo il lievito di birra.
Per chi preferisse usare il lievito granulare è sufficiente incorporare il
contenuto di due bustine di lievito direttamente alla farina.
Mescolate in un contenitore la farina, lo zucchero, la vanillina e la scorza d'arancia. Fatelo in modo da distribuire
gli ingredienti uniformemente. Successivamente aggiungete le uova e sempre mescolando iniziate a versare il
latte tiepido in cui avrete sciolto il burro e il lievito.
A questo punto, iniziate a versare lentamente il latte per
raggiungere un impasto di morbida consistenza, quasi appiccicoso: serviranno circa 600ml. di latte. Impastate per
circa un quarto d'ora e quando
avete finito, lasciate lievitare il tutto
per un'ora in un luogo caldo e
asciutto.
Allo scadere del tempo di lievitazione sarete pronti alla preparazione delle frittelle. Prelevate, per
preparare ogni frittella, un cucchiaio di pasta e abbiate cura di
posarne il contenuto su di un ripiano infarinato. Maneggiando un
impasto così morbido incontrerete qualche difficoltà;
quando prendete in mano la pasta con le dita aprite un
foro allargandolo velocemente per dargli la forma della
ciambella. Adagiate la ciambella nell'olio bollente girandola quando vi sembra dorata al punto giusto. Quando la
ciambella che state friggendo sarà dorata da entrambi i
lati mettetela a raffreddare su carta assorbente. La frittella
è cotta: adesso non dovete far altro che passarla nello
zucchero semolato.
Consiglio di consumarle fresche di giornata e in alternativa
di congelarle, per conservarne la piacevole morbidezza.
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Bar - Tabacchi
PUNTO D’INCONTRO
B I G L I E T T E R I A
Via Mattè Trucco, 184 - 00132 Roma - Tel. 06.22181456
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ORIGINI DEL CARNEVALE E CURIOSITÀ
Il Carnevale è collegato direttamente alla Pasqua, che
cade sempre, ogni anno, la domenica dopo la prima luna
piena di primavera. Il tempo di carnavale, infatti, inizia la
prima delle 9 domeniche che precedono la domenica di
Pasqua. Raggiunge il culmine il giovedì grasso e termina
il martedì successivo, ossia il martedì grasso, che precede
il mercoledì delle Ceneri, l'inizio della Quaresima. Il termine carnevale è legato alla Quaresima: infatti, durante
questo periodo vi è il divieto di mangiare carne e carnevale
deriva proprio dal latino carnem levarem ovvero togliere
la carne dalla dieta!
Il carnevale prende origine da riti pagani più antichi. Quello che rendeva speciale questo
evento, per gli antichi greci e romani, era la
possibilità di "trasgredire" una volta all'anno, a carnevale, le regole sociali di ogni
giorno. Da questa ricorrenza è nato il detto
latino: “semel in anno licet insanire” ossia
“una volta all'anno è lecito fare follie”. Nel Me-
dioevo, durante il Carnevale, il popolo poteva travestirsi
da ricco anche se solo per qualche giorno. Si potevano
così rovesciare per gioco i rapporti di forza e di potere
della società. Deriva da qui l’espressione "Ti conosco, mascherina!"che significa che nonostante le apparenze non
ci siamo fatti ingannare da qualcuno.
I Carnevali più lunghi d'Italia sono due. Il primo è quello
Ambrosiano (della città di Milano) detto anche "Carnevalone" e si conclude il primo sabato di Quaresima. Il secondo è quello di Putignano, in Puglia, che inizia il giorno
di Santo Stefano e finisce il Mercoledì delle Ceneri, con il
funerale e il rogo del fantoccio del Re Carnevale.
Ad Ivrea si combatte ogni anno per Carnevale
una battaglia a suon di arance. I festeggiamenti
del Carnevale iniziano il 6 gennaio con una sfilata di pifferai vestiti di rosso. Il giorno più importante è quello della battaglia, in cui i tiratori
di arance (arancieri) che si trovano su carri o sui
balconi combattono contro altri arancieri a piedi.
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IL CARNEVALE IN ITALIA
Nei luoghi in cui si osserva il rito ambrosiano, soprattutto
in Lombardia e a Milano, la Quaresima non inizia il mercoledì successivo al martedì grasso, bensì la prima domenica. Così il Carnevale dura 4 giorni in più che nel resto
d'Italia, terminando il sabato che precede la prima domenica di Quaresima. I Carnevali più famosi in Italia sono
quello di Venezia, quello di Viareggio e quello di Ivrea. Il
più antico invece è quello di Verona. Tutti e quattro sono
caratterizzati dalle sfilate pubbliche in maschera con i carri
e i tipici personaggi della tradizione. Venezia è famosa per
il Volo dell'Angelo, momento più importante dei fe- steggiamenti in cui una maschera "vola giù" dal
campanile di San Marco, mentre quello di
Ivrea per la tipica battaglia delle arance.
Tra le maschere più importanti e famose
della nostra tradizione c’è Arlecchino, riconoscibile per il suo vestito dai tanti rombi colorati. È una delle maschere più antiche: deriva
dal "diavolo burlone"
delle favole medievali e infatti lui è un po' il giullare di turno, ma
non uno sciocco. È famosa anche la maschera di Pulcinella, simbolo della cultura
napoletana, compare e rivale di Arlecchino. Rappresenta
l'imbroglione, un po' pigro, disposto a tutto pur di cavarsela nella vita. Soprattutto non sa tenere la bocca chiusa
e da qui deriva l'espressione “segreto di Pulcinella". Tra
le maschere femminili ricordiamo Colombina (da Venezia), la tipica donna furba che sa come aggirare gli uomini
e farli cadere nei suoi tranelli. Arlecchino è il suo fidanzato.
Nel secolo XVI da Venezia arrivò la maschera di Pantalone, seguito dal Dottor Balanzone di Bologna. Gli altri
famosi personaggi del Carnevale italiano sono Gianduia (da Torino), Stenterello (da Firenze, Brighella (da Bergamo) e Rugantino (da Roma), il
tipico bullo che tutto ciò che vuole si prende.
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LA MASCHERINA DI ST ELLE F ILANT I
Che ne dite di una curiosa
“mascherina di stelle filanti”
da riempire di caramelle e
cioccolatini? Perfetta se avete
in mente di organizzare una
festa in maschera per i bambini, vediamo come realizzarla con materiali semplici.
OCCORRENTE:
1 bottiglietta (tipo Actimel),
1 pallina di polistirolo da 35
-40 mm, 2 tappi bottiglia,
strisce di carta vari colori
larga 10 mm, cartoncino nero e colorato, nastro biadesivo,
fili di lana vari colori, colla vinilica.
PROCEDIMENTO
Lavate la bottiglietta e con l’aiuto di una forbice eliminate
la parte superiore: sarà così più facile l’inserimento del
tappo (collo). Avvolgete intorno al collo della bottiglietta
il nastro biadesivo: servirà per attaccare le strisce di carta
colorata da 10 mm di larghezza, il vestito della masche-
rina. Per realizzare invece la
testa della mascherina: incollate alla pallina di polistirolo il tappo (collo) e i fili di
lana (capelli), quindi procedete con la forbicina e ritagliate dal cartone nero la
mascherina, incollando sopra
le piccole strisce di carta colorata (come il vestito), e con
un pennarello bianco disegnate gli occhi. Per il cappello:
ritagliate dal cartone coloratoo
l’ala (leggermente ondulata e forata al centro per migliorare l’appoggio), incollate sopra anche le strisce di carta
colorate. A questo punto, insieme al tappo di bottiglia, incollate il tutto sopra i capelli, tenendo premuto fino a
quando la colla sarà asciutta.
Terminate la simpatica mascherina di stelle filanti con un
bel papillon e non dimenticate di riempirla di caramelle e
cioccolatini da gustare durante la sfilata dei carri.
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