la relazione genitoriale

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LA RELAZIONE GENITORIALE
vissuti, narrazioni e confronti
Bisogni concreti e fantasie, strettamente intrecciati,
partecipano così a forgiare la sua crescita e la sua maturazione
psicologica.
Alla nascita di un bambino si dice, comunemente, che nascano
anche dei genitori, ma la nascita biologica di un figlio è solo il
primo passo che ci condurrà versa la realizzazione di questa
nuova identità.
Una nuova consapevolezza fatta di gioie, di preoccupazioni e
di azioni che condurranno i figli verso una seconda nascita,
quella psicologica.
Negli incontri che proponiamo daremo voce, in prevalenza,
allo sviluppo dei desideri del bambino e per questo ci
occuperemo maggiormente della fantasia. Della fantasia del
bambino, ma ancor più della fantasia dei suoi genitori.
Un percorso fatto di confronti con figure parentali e
professionisti (della sanità, del sociale e della scuola) che ci
chiamano, sempre più, a partecipare in relazioni e reti che
costituiscono il tessuto sociale e culturale nel quale abitiamo.
Le storie che i genitori raccontano ai bambini appena nati e le
storie che accompagnano la loro crescita. E lo faremo con la
finalità di confrontarci per capire come elaborare assieme
narrazioni aderenti ai tempi in cui viviamo, ma ancor più per
capire quale ruolo hanno e avranno le storie che raccontiamo
ai nostri figli durante i loro processi di crescita e di
maturazione psicologica.
Un percorso e uno scambio reciproco che ci porterà a divenire
genitori sempre più consapevoli dello scorrere del tempo e
della necessità di pensare al futuro dei nostri figli.
Per entrare nel merito di questo processo utilizzeremo un
metodo, vecchio come il mondo, che è la narrazione di storie.
La domanda che sorge spontanea allora è: come si diventa
genitori consapevoli?
Si diventa genitori consapevoli attraverso la pensabilità dei
propri figli. E maggiormente attraverso la messa in opera di un
progetto che contempla il loro sviluppo, la loro maturazione e
la loro integrazione nella società.
Ma la pensabilità dei figli occorre svilupparla seguendo due
registri: quello realistico, dei bisogni concreti che ha il
bambino per crescere fisicamente, e quello della fantasia,
assai importante perché raccoglie i desideri del bambino e
contribuisce a formare la sua identità e le sue proiezioni nel
futuro.
Gli incontri sono tenuti da Giuseppe Licari, psicologo e analista delle
relazioni conflittuali nella coppia e nelle relazioni genitoriali.
Direttore della rivista scientifica Narrare i Gruppi, website:
www.narrareigruppi.it.
Negli incontri si farà ampio riferimento al testo “Papà… ma come si
fa? La genitorialità attraverso la narrazione di storie”, di Giuseppe
Licari e Sofia Licari; chi fosse interessato al libro lo può trovare
presso la Feltrinelli di Cremona.
La presentazione degli incontri si terrà
mercoledì 15 marzo 2017
dalle ore 17.00 alla ore 19.00
Cremona
presso la Feltrinelli di Cremona,
in corso Mazzini 20, 26100 Cremona
La partecipazione alla presentazione è libera,
tuttavia per il numero di posti limitato è gradita la
prenotazione tramite telefono, e-mail o SMS
LA RELAZIONE GENITORIALE
vissuti, narrazioni e confronti
[email protected]
cellulare: 338.27.47.590
[email protected]
telefono: 0372.23.748
Gli incontri di riflessione e confronto che seguiranno
si terranno in corso Mazzini 20, 26100 Cremona
in date concordate direttamente con chi è interessato a
partecipare e avranno la durata di 2 ore.
mercoledì 15 marzo 2017
dalle ore 17.00 alle ore 19.00
presso la Feltrinelli di Cremona
in corso Mazzini 20, 26100 Cremona
Al gruppo potranno partecipare un massimo di 10 persone.
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