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rossana cauchi A Dimore Antiche UNA FUSIONE ELEGANTE due APPARTAMENTI NEL CENTRO STORICO DI PADOVA SONO STATI UNITI DALL’ARCHITETTO ROSSANA CAUCHI CON UN GIOCO DI LUCI PARTICOLARMENTE STUDIATO E INTERESSANTE Pe r questo lavoro l’architetto Rossana Cauchi è partita dalla necessità di unire, anzi ‘fondere’, due unità immobiliari residenziali distinte ma contigue. I due appartamenti si trovano all’ottavo ed ultimo piano di un fabbricato degli anni ‘70 a Padova in una zona semicentrale della città, molto prossima al centro storico. I due appartamenti hanno entrambi l’impostazione distributiva tipica del periodo razionalista, con ingresso, corridoio di accesso alle camere, cucina, soggiorno, doppi servizi e doppio ingresso. L’unione dei due appartamenti dà luogo, in pianta, ad un’unica superficie di circa 340 mq. con un piccolo terrazzino, dei quali ben 120 mq. tra disimpegni, corridoi e aree di servizio, spazi quindi tolti alla reale fruibilità funzionale degli spazi abitativi. Il progetto è stato impostato sull’unione dei due appartamenti, la pressoché totale demolizione delle tramezze interne divisorie, e sulla ridistribuzione degli spazi con la netta individuazione di tre grandi macro ambienti con funzioni diverse. La distribuzione in pianta è rigorosamente geometrica e improntata alla ricerca della simmetria e dello spirito originariamente razionalista ancora presente nei prospetti dell’immobile. Nella pianta progettuale è visibile il modulo quadrato che si ripete e diventa chiave di lettura delle simmetrie che si ripropongono. Nel rigore geometrico del modulo quadrato che esprime la ricerca della simmetria, si inserisce l’elemento Dimore Antiche A rossana cauchi l’obiettivo raggiunto dal progetto è stato quello di rendere tangibile l’ armonia coniugata alla funzionalità tondo, la circonferenza, che è il simbolo del nuovo intervento. La filosofia del progetto è, infatti, improntata, nella sua realizzazione, al tentativo di coniugare la razionalità funzionale distributiva (la mente), con la morbidezza avvolgente della emotività (il tondo), valorizzando l’uso quotidiano e funzionale degli spazi da vivere quotidianamente. L’ingresso, il salone, la cucina e il servizio ospiti rappresentano in questa pagina, alcuni scorci dell’appertamento di padova, fra cui la sala da pranzo, con il tavolo realizzato posando un piano di vetro quadrato 1,80 x 1,80 m. A Dimore Antiche l’accoglienza. Quest’area è trattata come un unico ambiente, la presenza delle porte di separazione è ridotta al mimino indispensabile. La grande porta scorrevole, che divide la zona pranzo/salone dalla cucina quando aperta, coinvolge l’ambiente della cucina nello spazio del salone. Il piano dei fuochi è in asse con il centro del grande camino a gas che separa concettualmente la zona del salone da quella del pranzo. Da ogni parte del salone si vede la parete dell’ingresso che, con un sapiente gioco di luci, fa da quinta al salone stesso. Il pavimento in wengè e le pareti finite con particolari pitture dorate, effetto bagnato, rendono l’ambiente avvolgente. Il pavimento è in wengè e gli elementi di illuminazione sono firmati Swarovski. Le porte sono finite a pennello con la stessa finitura delle pareti. Il tavolo da pranzo è stato realizzato posando un piano di vetro quadrato 1,80 x 1,80 m. realizzato ad hoc sempre su disegno, su un pezzo d’antiquariato primi ‘900, che rappresenta un’aquila in questa pagina, la piccola cupola in gesso, ideata da rossana cauchi, con gli elementi di illuminazione Swarovski (che descrivono le 5 stelle). dorata con le ali spiegate. Alla sinistra dell‘ingresso si sviluppa la seconda macrozona, che è la zona più privata e riservata, comprendente camera da letto, guardaroba, servizio e zona benessere (con sauna, vasca idromassaggio e doccia con bagno turco). Anche in questo macro ambiente, oltre alla porta di accesso dall’ingresso secondario, c’è solo la porta del bagno e della zona benessere. Il resto dello spazio è trattato come un unicum in cui la padrona di casa si muove in un ambiente particolarmente armonioso. Tutta la zona ha il pavimento sempre in wengè, tranne il bagno padronale in resina nera e oro, con la stessa finitura anche per le pareti. Nella zona benessere/ vasca idromassaggio, i rivestimenti sono di Bisazza e l’illuminazione di Swarovski. Il gioco delle luci è stato particolarmente studiato. Gli elementi di termo arredo, creati da Matteo Thun per Antrax, non sono distinguibili perché fungono da arredo. ll letto e la testata della camera da letto sono eseguiti su disegno (Nalesso Tappezziere), così come tutti gli elementi d’arredo del resto della casa. Al centro di questo Dimore Antiche A sopra, uno degli elementi che caratterizzano il soggiorno è il camino di venturato caminetti. a sinistra, la cucina. nella pagina seguente, la camera da letto e il bagno con i rivestimenti a parete di bisazza. macroambiente l’architetto Cauchi ha realizzato una piccola cupola in gesso con gli elementi di illuminazione Swarovski (che descrivono 5 stelle) e, al centro, un elemento a taglio diamante più grande. Con le luci accese il risultato è un ambiente molto suggestivo. Il centro della cupola rappresenta ‘l’ombelico’ della casa. La terza macrozona, alla A Dimore Antiche destra dell’ingresso, rappresenta la funzionalità e la comoda operatività, formata dalla stanza degli ospiti con bagno, vano guardaroba, lavanderia, guardaroba e scarpiere realizzati utilizzando gli spazi del lungo corridoio esistente. In questo modo il corridoio non esiste più, così come in tutta la casa più spazi inutili destinati a disimpegni e/o corridoi nella ristrutturazione sono stati del tutto azzerati. Alla fine del corridoio si trova un altro bagno di servizio e poi si entra nello studio/palestra. In questa zona della casa si può accedere da un altro ingresso dell’appartamento, in modo indipendente. Tutti gli elementi di arredo che compongono la cucina, le camere da letto, il salone e i guardaroba sono stati realizzati su disegno. L’esperta di restauro Nata a Salerno il 3 dicembre 1957, l’architetto Rossana Cauchi consegue, nel 1983, la Laurea in Architettura, con tesi sulla Composizione Architettonica, presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II. Superato, nel 1985, l’esame di stato abilitativo all’esercizio della professione, a Napoli, dal 1987 è iscritta all’Ordine degli Architetti della Provincia di Padova. Inizia l’attività di libero professionista a Padova, dopo il trasferimento, per motivi di famiglia, da Napoli a Firenze e, in un secondo momento, da Firenze a Padova. Oltre alle ristrutturazioni delle residenze, l’architetto Cauchi si occupa di restauro su Beni Immobili vincolati dalla Sovritendenza Architettonica e di strutture sanitarie. Via Andrea Costa 15, Padova, tel. 049.684990, fax 049.8829864, [email protected] Dimore Antiche A rossana cauchi stato di fatto Indirizzi lavori edili Palladio Restauri www.palladiorestauri.it lavori elettrici Immobile Service porte e infissi su disegno di Rossana Cauchi Zennaro Serramenti www.zennaroserramenti.it caminetto Venturato Caminetti A Dimore Antiche www.venturatopadova.it pavimenti in resina Mineral Skin www.mineralskin.it pavimenti bagni Bisazza - Versace www.bisazza.it www.versace-tiles.com TERMOARREDI Matteo Thun per Antrax www.antrax.it TAPPEZZERIE e ARREDI Nalesso S.n.c. www.nalessosrl.it RUBINETTERIA F.I.R. www.fir-italia.it fotografa Catherine O’Connor stato realizzato Legenda 7 1_Ingresso principale 2_Pranzo Camino Salotto 3_Cucina + Office 4_Bagno Ospiti 5_Disimpegni 6_Guardaroba 7_Zona benessere idromassaggio 8_Bagno padronale 9_Camera padronale 11_Bagno 12_Lavanderia stireria 13_Guardaroba 14_Corridoio/Guardaroba 15_Bagni 16_Studio/Palestra 10 5 6 8 4 3 1 2 11 9 15 16 12 15 5 14 13 Dimore Antiche A