VALORITALIA VIGNAIOLI PIEMONTESI – CASTAGNITO, 2.II.2017

STRATEGIE DI VITICOLTURA BIOLOGICA ED ESPERIENZE DEI BIODISTRETTI

RUGGERO MAZZILLI SPEVIS s.r.l.

www.spevis.it

MANUALE DI VITICOLTURA BIOLOGICA

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IMPRINTING = COSTI E RISULTATI

PRINCIPIO DELLA DUALITA’ CLIMA INTENSITA’ ESPRESSIONE SUOLO IMPULSO ENERGETICO

NUVOLOSITA’ TEMPERATURA UMIDITÀ LINFA STRUTTURA VASCOLARE ENDOFITI AWC CAPACITÀ DI CESSIONE E RITENZIONE IDRICA

CONOSCENZA DEL SUOLO



ABITABILITA’



VARIABILITA’ CALCARE ATTIVO ARGILLE IDROMORFE

TERRENI ALLOCTONI (PIANURA) = RICCHI DI COLLOIDI TERRENI AUTOCTONI (COLLINA) = RICCHI DI SCHELETRO

SUOLO POVERO LA PIANTA INVESTE SULLA RADICE QUALITA’ SUOLO FERTILE LA PIANTA INVESTE SULLA FOGLIA QUANTITA’

QUALITA’ E QUANTITA’ DI AMBIENTE LA DIVERSA OCCUPAZIONE DELLO SPAZIO AEREO E’ INDICE DI UNA DIFFERENTE DENSITA’ RADICALE

TERRENO LAVORATO DISPONIBILITA ’ IDRICA ESPRESSIONE VEGETATIVA MAGGIO GIUGNO LUGLIO AGOSTO TERRENO INERBITO DISPONIBILITA ’ IDRICA ESPRESSIONE VEGETATIVA MAGGIO GIUGNO LUGLIO AGOSTO

PIOGGIA LAVORAZIONE INERBIMENTO PACCIAMATURA PROTEZIONE EVAPO TRASPIRAZIONE EVAPO TRASPIRAZIONE FALDA FREATICA ASCESA CAPILLARE DISCESA GRAVITAZIONALE DISCESA GRAVITAZIONALE LA VITICOLTURA INIZIA DALLA GESTIONE DEL SUOLO

PANNELLO SOLARE D’INVERNO PANNELLO ISOLANTE D’ESTATE DRY COVER CROP

1 2 LA COPERTURA ERBACEA DEVE SEGUIRE LA STAGIONE

L’INERBIMENTO E’ UN IMPORTANTE STRUMENTO ENOLOGICO

3 4

*

DIFESA ANTIPERONOSPORICA E ANTIOIDICA

PRINCIPIO ATTIVO COADIUVANTI

2,5 2 1,5 1 0,5 0 RESVERATROLO NELLE FOGLIE 2013 TNT CU 100% CU 50% CU 50% + IR 3.VI

5.VII