drug gojko - Istituto Comprensivo "Piazzale della Gioventù, 1"

Download Report

Transcript drug gojko - Istituto Comprensivo "Piazzale della Gioventù, 1"

DRUGGOJKO
Durante la settimana della Memoria, le classi terze dell’ Istituto Comprensivo Piazzale della Gioventù si
sono recate in aula magna per assistere al monologo interpretato da Pietro Benedetti sulla storia di Nello
Marignoli, gommista viterbese che all’ età di 19 anni si arruolò come radiotelegrafista nella Marina Militare
italiana sul fronte greco-albanese ed in seguito all’armistizio dell’ 8 settembre 1943, divenne un
combattente partigiano nell’ esercito popolare di liberazione jugoslavo.
Nello racconta la sua storia di guerra a Pietro che, facendone tesoro, la espone ai ragazzi delle scuole in
memoria del suo amico e di tutti coloro che hanno vissuto la guerra.
Divenuto partigiano nella resistenza jugoslava, viene catturato dall’esercito tedesco e deportato in un
campo di prigionia dove incontra un barbiere che poi scopre essere un ufficiale della Decima Brigata
Herzegovaska e che lo aiuta a scappare. All’inizio del suo lungo e faticoso viaggio verso casa incontra, al
confine con il Friuli Venezia Giulia, numerose vittime tra cui molti bambini ed un soldato tedesco con in
mano la foto della sua famiglia. Entrato in Italia Nello mette il suo cappello con una stella rossa e continua
il cammino da Trieste a Viterbo. Sulla sua strada incontra alcuni camion Anglo-americani che, indispettiti
dal berretto, non si fermano per dargli un passaggio. Solo una persona, incuriosita dal suo cappello, si
ferma ed, ottenute le spiegazioni, gli dice che la guerra è finita già da due anni. Nello, incredulo e felice si
mette a piangere dalla gioia e chiede un passaggio per il suo paese di nascita; è ansioso di abbracciare i suoi
cari. Arrivato a destinazione il paesaggio che gli si presenta è di una città distrutta, la paura di non rivedere i
familiari lo spinge verso casa sua, anch’essa in macerie. Quando la speranza lo stava abbandonando, ecco la
figura di suo cugino che lo accompagna dalla mamma.
Il susseguirsi di stati d’animo ed emozioni provate da Nello durante il suo viaggio sono ben rappresentate
da Pietro nel suo racconto, tanto da far sembrare che sia Nello stesso a raccontarlo.
Tutti siamo stati coinvolti emotivamente mentre il signor Benedetti raccontava le disavventure di questo
giovane uomo, che ha affrontato in prima persona questo periodo apocalittico, riflettendo sul vero nemico
dell’ uomo: non i partigiani, non i nazisti, non i comunisti ma la pura Guerra, che non si fa scrupoli ad
uccidere uomini, donne, vecchi o bambini, una lezione di vita molto importante da ricordare, soprattutto
oggi, in quanto vediamo anche solo dall’altra sponda del mare molti conflitti, che colpiscono tutti, anche
civili innocenti.
Matteo Verticelli e Tommaso Notazio Classe 3°G