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PUNTI GIÀ IN VIGORE
(senza l’approvazione dei parlamenti nazionali)
Abbassamenti dazi tariffari
Indebolimento delle indicazioni
geografiche delle eccellenze del
MADE IN ITALY
Misure che rischiano di far
entrare OGM e carne agli
ormoni
?
COSA
POSSIAMO
FARE
Liberalizzazione dei servizi
I Parlamenti nazionali sono chiamati a
esprimersi su tutto l’accordo, anche sui punti
già in vigore (oltre che su quelli di
competenza nazionale).
L’ITALIA PUÒ FARE
LA SUA PARTE:
BASTA IL NO DI UN SOLO
STATO MEMBRO
PER BLOCCARE IL CETA.
SCENDIAMO NELLE PIAZZE
PER DIRE
NO CETA
IL SILENZIOSO
COLPO DI STATO
Fermiamo l’accordo che
i partiti hanno approvato
tradendo i cittadini.
#STOPCETA
FAI LA TUA PARTE
INFORMA
ATTIVATI
CONDIVIDI
efddgroup.eu
5stelleeuropa.it
5stelleeuropa
@M5S_Europa
M5S Europa
@5stelleeuropa
COS’È IL CETA
CETA è l’acronimo di accordo economico e
commerciale globale che ha l’obiettivo di
eliminare i dazi tariffari tra l'UE e il Canada.
L’Europa ha ignorato le nostre battaglie e le
numerose manifestazioni di milioni di cittadini.
il 15 febbraio 2017 il Parlamento europeo ha
approvato il CETA con la complicità di
PD e Forza Italia.
COSA COMPORTA
Il CETA distrugge le
piccole e medie imprese
italiane a favore delle
grandi multinazionali.
NOTA BENE
I SETTORI PIÙ COLPITI
AGRICOLTURA
ECONOMIA
Italia e Canada sono grandi
produttori di grano ma con il CETA
il prezzo di quello canadese sarà più
basso e quindi più competitivo di
quello italiano. È un duro attacco al
MADE IN ITALY!
Le grandi multinazionali potranno
permettersi economie di scala e
costi di produzione più bassi a
scapito di 20,3 milioni di PMI che
non saranno più competitive. Sono a
rischio 90 milioni di posti di lavoro.
SALUTE
DEMOCRAZIA
Il CETA porta sulle nostre tavole
OGM, carne con ormoni e steroidi
(il Canada usa la ractopamina, sugli
animali da macello, un pericoloso
steroide).
Il CETA introduce la corte
sovranazionale: le multinazionali
potranno fare causa agli Stati
quando una legge danneggia
il loro profitto.
Nel settembre 2016
Carlo Calenda,
Ministro per lo
Sviluppo Economico
del Governo Renzi,
inviò una lettera alla
Commissione
europea assicurando
il massimo sostegno
dell’Italia a TTIP e
CETA.
?
COSA SUCCEDE
ADESSO
Il CETA è un accordo misto:
prima di entrare in vigore deve
essere approvato DA TUTTI gli Stati
membri dell’Unione.
Ma i capitoli
di competenza europea
sono in vigore
già dal 1 aprile 2017, prima della ratifica
dei Parlamenti nazionali.