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Piano delle Attività 2017
Arpae - Sezione di Parma
24 febbraio 2017
Eriberto de’ Munari
organizzazione
consuntivo 2016
Nonostante le inevitabili necessità di definizione di nuove modalità di gestione dei processi
l’attività di Arpae Sezione Provinciale, si è mantenuta costante in termini generali rispetto allo
scorso anno.
irregolarità riscontrate
664 le irregolarità rilevate dalla Sezione:
- 417 sono state durante gli interventi di vigilanza e
controllo
- 191 a seguito della gestione di segnalazioni di
inconvenienti ambientali
Queste hanno dato luogo a:
- 125 proposte di sanzione amministrative erano 49
nel 2015
- 105 proposte di provvedimento erano 113 nel 2015
- 168 notizie di reato erano 57 nel 2015
- 114 prescrizioni L68/2015 erano 19 nel 2015
Nel complesso le irregolarità rilevate sono più del doppio
dell’anno scorso e corrispondono a circa due
irregolarità al giorno.
integrazione
Sezione Provinciale - SAC
Un esempio di sinergie Sezione/SAC che ha portato
all’evidenza di una criticità da valutare attentamente sul
territorio è il caso delle autorizzazioni agli scarichi in atmosfera,
dai dati emerge che:
-
c.a. il 10 % delle ispezioni 1381 effettuate hanno portato al
rilevamento di irregolarità.
-
di queste il 50 % è stato per irregolarità su questo specifico
argomento
Ma l’aspetto più importante da analizzare è che delle irregolarità
riscontrate sulle emissioni il 75% era per autorizzazione
scaduta o mancante.
segnalazioni inconveniente
ambientale
Nelle giornate lavorative
dalle 8 alle 18:
0521 97 61 11
Numero verde unico: valido
sabato, domenica, giorni
festivi e giorni feriali dalle
18 alle 8:
840 000 709
Contatta Arpae:
https://www.arpae.it
segnalazione inconveniente
ambientale
lo stato dell’ambiente
﹣
1500 pesate manuali PM10
﹣
276054 ore di monitoraggio qualità aria
﹣
7058 con strumentazione mobile.
﹣
450 000 dati PAIP analizzati
﹣
400 NO2 campionatori passivi valutati
﹣
630000 i dati automatici verificati
﹣
370 sopralluoghi acque
﹣
360 campionamenti dei fiumi
﹣
52 campionamenti di pollini 361 vetrini letti
prospettive 2017
Nel territorio tornano ad aumentare i determinanti di base, come la popolazione residente, mentre diminuiscono alcune
pressioni associate, ad esempio nell’ambito dei rifiuti ma nel contempo si rafforzano alcuni elementi strutturali di
pressione quali il numero di veicoli e il tasso di motorizzazione, e continua l’aumento delle aziende soggette alla
normativa IPPC. Qualche spunto non esaustivo:
Siti contaminati
-
Sito di interesse nazionale di Fidenza, che probabilmente nel 2017 riprenderanno a pieno regime.
Aggiornamento anagrafe regionale siti contaminati
Controlli sulle industrie e le manifatture
-
-
Incremento delle Visite Ispettive AIA che saranno 33 programmate.
Rispetto della frequenza dei controlli stabilita dalla Regione Emilia-Romagna per omologhi settori produttivi e
delle Delibere AIA.
almeno 30 controlli a camino delle emissioni industriali.
Il problema degli Odori emerge sempre più prepotentemente, alcuni esempi significativi sono Noceto, Felino,
Borgotaro ma non solo.
Giardino delle biodiversità
La rete dei giardini della biodiversità (2 giardini-frutteti in vari siti regionali) ha tra gli obiettivi fondamentali il recupero e
la valorizzazione del germoplasma di fruttiferi autoctoni dell’Emilia-Romagna ma soprattutto una grande valenza
scientifica in quanto nei vari giardini vi sono alcune piante che saranno oggetto di studio da parte di Arpae per valutare i
cambiamenti climatici in atto attraverso l´analisi delle fasi fenologiche. Il progetto è svolto in collaborazione con
l’Università di Parma.
le parole del 2017
TRASPARENZA
Aggiornamento, in tempo pressoché reale, del sito web per divulgare notizie e rapporti tecnici,
rapidità e competenza nell'evadere le richieste di accesso e di dati da parte del pubblico,
solitamente entro 3 giorni lavorativi (più di 400 accessi alla sezione) e una costante risposta ai
contatti diretti telefonici, sono i risultati di una volontà di essere trasparenti ed efficaci in tutte le
situazioni.
ASCOLTO
Comitati, cittadini, enti amministrazioni hanno sempre avuto la massima attenzione da parte di
Arpae che ha cercato all’interno delle proprie competenze e del mandato ricevuto di
soddisfare le esigenze poste.
COLLABORAZIONE
La collaborazione come elemento di forza e di conoscenza, questo è sempre stato l’obiettivo
di Arpae e questo dovrà sempre più essere integrando sempre meglio le proprie competenze
con con gli enti, le istituzioni e le forze dell’ordine.