Transcript Spaccate e furti a raffica, banda sgominata dai

21 febbraio 2017
Spaccate e furti a raffica, banda
sgominata dai Carabinieri
Uno dei tre malviventi entra nel bar di Brisighella
I dettagli della cattura. Guarda il video del furto
Ha dato importanti risultati l’attività investigativa della Compagnia Carabinieri
di Faenza che ha portato al fermo da parte della Procura di Ravenna di
tre cittadini albanesi dediti a furti in esercizi pubblici, aziende agricole e
abitazioni. Per quanto riguarda la provincia di Ravenna i furti sono stati
localizzati nel Faentino, ma i tre si sono spinti fino a Bologna, Modena,
Reggio Emilia e Brescia. Piuttosto violento il loro modus operandi che si
avvaleva di accette per abbattere le porte che non riuscivano ad aprire per
poi razziare tutto ciò che trovavano. In carcere si trovano al momento due dei
criminali arrestati dai Carabinieri; un terzo, sebbene identificato, è ancora
latitante.
I dettagli della cattura sono stati spiegati quest’oggi in una conferenza stampa
tenutasi presso il Comando Provinciale dei Carabinieri di Ravenna alla
presenza del Comandante Massimo Cagnazzo. “I tre agivano nottetempo –
spiega Cagnazzo – anche eseguendo più furti nella stessa nottata”. Decisivo è
stato il furto operato in un bar di Brisighella nel gennaio 2017, quando i tre
sono stati notati dal maresciallo Pino Pellegrino della stazione Carabinieri di
Brisighella, il quale – nonostante fosse fuori servizio – è immediatamente
intervenuto per fermarli.
La cattura
I malviventi, che avevano a loro disposizione un furgone rubato, sono saliti sul
mezzo e hanno provato ad investirlo. Pochi giorni dopo lo stesso furgone ed
una macchina sospetta sono stati avvistati da una cittadina fermi e privi di
occupanti in una via che era stata oggetto di un furto. La donna ha segnalato
il numero di targa ai Carabinieri che hanno intercettato l’auto e l’hanno
messa immediatamente sotto controllo. Da un controllo è emerso che uno
degli occupanti aveva le stesse scarpe rosse e gli stessi vestiti utilizzati
nella rapina impropria a Brisighella (dove hanno tentato di investire
Pellegrino). Le indagini sono proseguite con il pedinamento notturno dei tre
che facevano base in una casa occupata abusivamente di Castel Bolognese.
"Nel pomeriggio partivano in perlustrazione - spiega il capitano Cristiano
Marella, Comandante della Compagnia Carabinieri di Faenza - mentre la
notte uscivano per recarsi direttamente sui luoghi prescelti per il furto".
Due dei tre soggetti sono così stati tratti in arresto la scorsa settimana a
Reggio Emilia dove si erano nascosti a casa di connazionali. Si tratta di tre
cittadini albanesi, ora in carcere, di 36, 22 e 35 anni (il latitante). Uno dei tre
soggetti è stato condannato in passato per tentato omicidio per un
regolamento di conti fra bande albanesi nel Lughese.
Collegamento sorgente: http://www.ravenna24ore.it/news/ravenna/0075068-spaccate-e-furtiraffica-sgominata-banda-nel-ravennate