Ortopedia a ranghi ridotti la Asl corre ai ripari

Download Report

Transcript Ortopedia a ranghi ridotti la Asl corre ai ripari

-MSGR - 05_LATINA - 29 - 20/02/17-N:
29
Lunedì 20 Febbraio 2017
www.ilmessaggero.it
Latina
Carnevale senza carri, ora un piano B
`L’ente e la Proloco stanno cercando di organizzare
Non sono arrivate le autocertificazioni che sollevano
il Comune dai rischi di risarcimento danni in caso di incidenti comunque l’evento con artisti di strada ma forse solo il 28
`
IL CASO
Sembrava tutto risolto e invece no. Il Carnevale quest’anno
sarà senza carri. Saltano dunque le tradizionali sfilate di domenica 26 e del martedì grasso
che cade il 28. Il motivo? E’ presto detto, mancano le certificazioni, o meglio le autocertificazioni, che sollevano il Comune
dai rischi per la sfilata.
Nell’ultima riunione l’assessore Felice Costanti e i funzionari del Comune da un parte, la
Proloco di latina dall’altra, avevano definito un programma di
massima. Ma restava lo scoglio
delle certificazioni. Anche lo
scorso anno il via libera era arrivato in extremis. All’epoca all
guida del Comune c’era il commissario Giacomo Barbato, e
anche lui aveva preteso che le
certificazioni fossero in regola.
E così era stato, visto che se ne
era fatta carico l’associazione
del Carnevale con autocertificazioni a firma del suo presidente, l’architetto Tino Di Marco.
Quest’anno, invece, i nuovi organizzatori della Proloco non
hanno inteso - comprensibil-
L’INCIDENTE
DI FOLLONICA
CON CINQUE FERITI
PER IL CROLLO
DI UNA MASCHERA
HA COMPLICATO TUTTO
mente - farsi carico dei rischi
potenziali.
A complicare le cose anche
l’incidente di Follonica dove,
durante la sfilata, è crollata la
maschera di Matteo Renzi ferendo cinque persone. Si sarebbe potuto ovviare al problema
in un solo modo: transennare
tutto il percorso della sfilata, separando così i carri dal pubblico. Ma la soluzione è stata considerata impraticabile per diversi motivi, anche perché i carri prima di arrivare nel cuore
del centro del capoluogo devono percorrere la Monti Lepini
visto che vengono assemblati a
Borgo San Michele.
E così quando tutto sembrava risolto, al momento di verificare la documentazione prodotta
dagli
organizzatore
dell’evento, gli uffici dello Sportello Unico attività produttive,
si sono accorti che le autocertificazioni richieste non c’erano.
A quanto risulta l’integrazione
dei documenti è stata richiesta,
ma invano. A questo punto il
Comune e la Pro Loco stanno
cercando di mettere a punto un
piano B. Ovvero, organizzare
uno spettacolo in centro in grado di attirare comunque i piccoli appassionati e di consentire
alle associazioni che curavano
la realizzazione dei carri e animavano la sfilata di partecipare comunque anche senza i carri. Ma il rischio adesso è che
delle due sfilate previste se ne
faccia una sola, quella del martedì grasso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Pontini protagonisti ad Amatrice
Formia
Ponte di Penitro
aperto il cantiere
Gli uomini del Nucleo Interventi Speciali hanno recuperato la campana portandola al sicuro
I vigili di Latina recuperano la campana del museo
I vigili del fuoco di Latina
ancora protagonisti ad
Amatrice. Dopo aver
recuperato, circa un mese fa,
la campana della torre
civica, simbolo del paese
devastato dal terremoto, ieri
è stata ultimata un’analoga
operazione che ha
consentito di mettere in
sicurezza la campana del
museo civico del paese. La
struttura è ormai
fortemente compromessa e
a rischio di crollo, dunque gli
uomini della squadra “Nis”
(Nucleo Interventi Speciali)
hanno recuperato la
campana portandola al
sicuro.
Poco più di un mese fa due
vigili del fuoco pontini
avevano preso parte ai
delicati lavori di recupero
della campana posta sulla
Torre civica di Amatrice.
Numerosi sono gli interventi
dei pontini impegnati ormai
da mesi in provincia di Rieti.
Le operazioni vengono
effettuate sotto la
supervisione dei tecnici del
ministero dei Beni e le
Attività Culturali, in stretta
collaborazione con la
Protezione civile e con
diverse squadre di vigili del
fuoco provenienti da diversi
comandi. Dopo il recupero
della campana, nei giorni
scorsi è stato avviato il
puntellamento della
struttura, ormai lesionata in
maniera molto grave.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Ortopedia a ranghi ridotti
la Asl corre ai ripari
IL CASO
Medici ridotti all’osso e visto che
siamo nel reparto di ortopedia è
proprio il caso di dirlo. All’ospedale “Santa Maria Goretti” di Latina si torna indietro nel tempo,
all’emergenza di qualche anno
fa, quando per carenza di personale i sanitari inviarono un’ironica lettera dicendo «non fatevi
male».
Stavolta nessuna iniziativa del
genere, anche perché alla Asl
non la presero tanto bene, ma tra
l’ex primario licenziato, uno dei
medici mandato a Terracina a
“tappare” un altro buco, uno a
Formia e la normale rotazione
non si riesce a garantire altro
che le urgenze. Difficoltà note alla Asl che infatti ha ripreso una
delibera del 17 novembre, confermato le previsioni, modificato alcune imprecisioni e bandito la
mobilità regionale e interregio-
POCHI MEDICI
A DISPOSIZIONE
E GARANZIA SOLO
PER LE URGENZE
ATTIVATE MOBILITÀ
E CONCORSO
Rifiuti, a Cori rivoluzione
della raccolta rifferenziata
LE NOVITA’
L’installazione di contenitori per
lo smaltimento degli oli alimentari esausti e l’app per smartphone Wikiwaste con cui ricevere
news e segnalare discariche abusive sono tra le novità del servizio di raccolta differenziata a Cori. È in arrivo infatti tutta una serie di cambiamenti, a partire dal
gestore. L’obiettivo è il raggiungimento del 65%, imposto dalla
legge, e già il paese lepino sfiora
quella quota. Per guadagnarla
pienamente il Comune e il Consorzio Formula Ambiente, azienda che gestirà il servizio, stanno
introducendo diverse innovazioni che saranno illustrate in appositi incontri pubblici e punti in-
formativi, che si sono tenuti nei
giorni scorsi. I prossimo sono
previsti domani alle 17.30 al al
centro anziani Argento Vivo a
Cori e un ultimo sabato 25 febbraio, alle 15, nella sede della Pro
Loco in piazza Sant’Oliva.
Si procederà a una vera riorganizzazione della raccolta differenziata porta a porta: i coresi riceveranno a domicilio un nuovo
kit composto da sacchi compostabili per l’organico, sacchi gialli per la plastica e grigi per i materiali non riciclabili. Ognuno
avrà un Qr-Code fornito con il
kit, cioè un codice associato
all’utenza che servirà a tracciare
e verificare la quantità di materiale non riciclabile prodotto.
Alessandra Tabolacci
nale per due posti di ortopedico
e un concorso pubblico per altri
due. Arriveranno, quindi, quattro esperti in ortopedia e traumatologia, due a stretto giro - sempre che rispondano al bando di
mobilità - altri due con i tempi
imposti dalle procedure concorsuali che purtroppo non sono
mai rapide. Comunque si tratta
di una risposta, significa che si
sta lavorando per trovare una soluzione alla vera e propria emergenza che vive il reparto.
Non è che altrove le cose vadano
meglio, ma a ortopedia la situazione rischia davvero di finire al
collasso. Stesso discorso per
l’anestesia e rianimazione, per il
OSPEDALE Il “Santa Maria Goretti” di Latina
TEMPI STRETTI
PER LA VICENDA
STABILIZZAZIONI
SI CERCA IN EXTREMIS
DI EVITARE
I RICORSI
TRIBUNALE DI ROMA
FALL. n. 725/13 R.F.
G.D. Dott. Tedeschi. Vendita ex art. 107 I comma L.F. (vendita competitiva): 10/04/2017 ore
16:30 innanzi al Curatore Avv. Emanuele Mattei presso lo studio in Roma Piazza Bologna, 1. Lotto
1: Comune di Latina (LT) Via Scaravelli, 14. L’immobile, attualmente adibito ad albergo, come
meglio descritto nella perizia di stima, è composto da quattro corpi di fabbrica è: due edifici a
pianta rettangolare, messi in collegamento da un corridoio coperto, composti da n. 4 piani fuori
terra ed uno seminterrato (totale 66 camere, di cui n. 44 doppie e n. 22 singole tutte con bagno
ed impianto di condizionamento), oltre ad un piccolo deposito ed una sala riunioni. L’immobile
non risulta in regola con le misure di prevenzione incendi e con la normativa riguardante le
barriere architettoniche, gli impianti elettrico, idrico e di condizionamento, oltre a difettare di titoli
autorizzativi in ordine ad una serie di opere realizzate e non condonate. Occupato sine titulo.
Prezzo base Euro 3.200.000,00. In caso di gara aumento minimo Euro 10.000,00. Deposito
offerte entro le ore 12:30 del 07/04/2017 c/o suddetto studio contenente assegno circolare
intestato alla procedura (“Fall. Hotel de la Ville s.a.s. di Canti Sandro n. 725/2013”) di importo pari
al 10% del prezzo offerto, a titolo di cauzione. Maggiori info presso il Curatore tel. 0644251235,
su www.tribunale.roma.it, www.giustizia.lazio.it e www.astegiudiziarie.it. (Cod. A375219).
quale la Asl cerca dieci medici.
Quattro con la mobilità e sei con
un concorso. Da ricordare che
trovare anestesisti, fra l’altro,
non è mai facile per carenza proprio di queste figure.
PRECARI
Mentre in Regione si lavora alla
proposta di legge congiunta Simeone (Forza Italia) Forte (Pd)
`Dopo le proteste e le minacce
di occupazione della
superstrada Formia-Cassino,
partono i lavori alternativi al
consolidamento del cavalcavia
di Penitro. Con un’ordinanza
firmata dall’ingegner Antonio
Mallamo, amministratore
unico dell’Astral (l’Azienda
regionale delle strade,
proprietaria della SR 630
Ausonia) hanno preso il via i
lavori per l’installazione di
semafori intelligenti all’altezza
del km 29 all’incrocio tra la SR
Ausonia e via delle Industrie.
L’ordinanza ha sancito inoltre
la riapertura al solo traffico
pedonale del ponte
sovrappasso al km 29+30,
chiuso al transito veicolare dal
14 novembre scorso per
problemi statici. Per
consentire l’esecuzione dei
lavori, affidati ad una impresa
di Rieti, l’Astral ha disposto
anche il restringimento della
carreggiata da due ad una
corsia di marcia, l’istituzione
del senso unico alternato
regolato da un semafioro e la
limitazione della velocità a 30
km orari. Le modifiche alla
viabilità sono efficaci dal
lunedì al venerdì dalle 7.30 alle
18 fino alle 18 del 27 febbraio,
data in cui è prevista la
conclusione dell’intervento.
sembra ormai scontato che buona parte dei precari che rischiano di veder saltare la partecipazione alle procedure di stabilizzazione presenteranno ricorso
al Tar. Sotto accusa la delibera
del commissario regionale che
esclude la “riserva” di posti per
565 aventi diritto nella Asl di Latina. Questione che si trascina ormai da un paio di mesi e che viene seguita da vicino dall’azienda
che ha commesso errori in passato (rispetto agli avvisi e alla loro pubblicazione) e adesso cerca
una via d’uscita.
Al tempo stesso non mancano di
far sentire la loro voce coloro
che hanno partecipato a precedenti procedure di mobilità per
infermieri, rimaste misteriosamente bloccate. Personale di
ruolo che - come prevede la legge
- ha diritto di tornare se viene
aperta una “mobilità”. Qui è stata bandita, nominata la commissione, ma poi si è fermato tutto.
Giovanni Del Giaccio
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Per la pubblicità nelle pagine de
edizione
LATINA
Contattare
Via E. di Savoia, 5 - 04100 LATINA
Tel. 0773 668518 Fax 0773.668549
mail: [email protected]
© RIPRODUZIONE RISERVATA
-TRX IL:19/02/17 21:03-NOTE: