informativa domus 22 2 2017

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Cooperativa DOMUS PIENZA
INFORMATIVA AI SOCI
Caro Socio,
sono passati quasi due mesi dal giorno del rogito, momento importantissimo in cui si è realizzato l’oggetto
sociale della cooperativa, nata proprio per consentire a tutti gli inquilini ENPAM di Via Pienza di acquisire la
proprietà degli immobili dei quali da anni erano conduttori.
Con l’atto notarile del 29 dicembre, oltre 180 dei 220 inquilini del nostro complesso hanno acquisito la
proprietà della loro casa. Le altre unità immobiliari sono state acquistate dalla CONIT, che garantirà agli
attuali inquilini un contratto di locazione della durata di almeno 8 anni, alle condizioni fissate dagli accordi
sindacali.
Nel mentre ci congratuliamo con tutti voi per il felice esito della lunga e faticosa procedura di dismissione,
va sottolineato che con il rogito del 29 dicembre la vita della cooperativa e le sue incombenze
amministrative non possono ancora dirsi concluse.
Manca ancora l’atto finale: il riepilogo analitico conclusivo delle posizioni contabili di ciascun socio, con la
dettagliata elencazione di tutte le operazioni che sono state effettuate a carico di ogni acquirente per poter
pervenire all’atto di acquisto.
A tale proposito, è necessario informare tutti voi che, proprio in occasione del rogito, la Cooperativa si è
inopinatamente trovata a dover versare ad ENPAM una considerevole somma, a saldo di tutte le pendenze
economiche in essere tra ENPAM ed alcuni dei soci che hanno optato per l’acquisto, versamento che ha
rappresentato addirittura una condizione essenziale e inderogabile per la stessa stipula dell’atto notarile.
Le pendenze in questione avevano natura diversa: spesso erano residui dei conguagli per le spese generali
ed il riscaldamento; in alcuni casi si trattava degli arretrati previsti al rinnovo del contratto di locazione per
chi aveva optato per l’accordo “ACOPI”; altre volte erano cifre risultanti dal mancato o ritardato pagamento
dei canoni di affitto per gli ultimi mesi dell’anno.
Salvo alcuni casi, non si era in presenza di cifre considerevoli, se prese singolarmente, ma il totale ha
comunque superato i 224.000 Euro, che la Cooperativa ha versato ad ENPAM e che dovrà essere restituito
dai soci interessati. L’elenco dettagliato delle situazioni contabili e la annotazione del pagamento effettuato
dalla Domus Pienza per conto dei soci “morosi” è stato allegato all’atto notarile di rogito, nel quale è altresì
previsto il diritto della cooperativa stessa di esigere il pagamento delle somme anticipate.
La disponibilità di una tale somma sul conto corrente della ha consentito di far fronte ad una situazione che
altrimenti poteva rivelarsi esiziale per l’intera operazione di dismissione. Una disponibilità dovuta al fatto
che taluni soci hanno versato alla cooperativa delle somme in più rispetto a quanto effettivamente dovuto.
Anche in questo caso non si tratta di grandi cifre, prese singolarmente, ma comunque il loro totale ha
consentito di far fronte al pagamento di cui sopra.
Pertanto, così come la Cooperativa ha ora l’obbligo di recuperare le somme anticipate per conto di alcuni
soci, ha altresì l’obbligo di restituire le somme versate in più da parte di altri soci, e tutto questo fino alla
completa e totale quadratura dei conti, condizione essenziale per la messa in liquidazione e la successiva
chiusura delle cooperativa stessa.
A tal fine si sta già mettendo a punto un analitico piano finanziario, con le posizioni contabili di ciascun
socio, e si attende solo la trasmissione da parte del notaio Cerini di tutte le fatture emesse - per oneri
notarili, previdenziali e fiscali, - trasmissione che è prevista per legge entro 60 giorni dal rogito e che
pertanto dovrà avvenire comunque entro il 27 febbraio.
Non appena messe a punto le singole schede contabili, una per ciascun socio, sarà nostra cura inviarle a
tutti voi, in modo da chiarire nel dettaglio da un lato il costo complessivo degli immobili, suddiviso per le
diverse voci che lo compongono; le cifre pagate alla Cooperativa; gli eventuali importi pagati con assegni
circolari; l’eventuale mutuo erogato dalla banca e dall’altro le cifre utilizzate per ciascuna voce; l’eventuale
cifra anticipata dalla Cooperativa ad ENPAM al momento del rogito, ed infine il saldo finale, attivo o
passivo.
Ciò potrà richiedere ancora qualche settimana, ma sono certo che condividete tutti l’esigenza di procedere
in questa fase finale con la massima attenzione, acquisendo preliminarmente tutta la documentazione
contabile ed amministrativa, indispensabile per poter predisporre schede contabili individuali complete,
dettagliate ed esaustive.
Con i migliori saluti
per IL CdA DELLA COOPERATIVA DOMUS PIENZA
IL PRESIDENTE
Pietro Calabrese