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Morbegno Classica
PARTE II
Febbraio - Luglio 2017
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Presentazione
Morbegno Classica non vuole essere una Stagione Musicale. Non vuole essere un Festival.
Morbegno Classica è qualcosa di più: un grande progetto di collaborazione, con gli artisti
al centro. Gli attori coinvolti sono il fulcro portante del progetto: i veri protagonisti. La
parola comune a tutti è una, ed una sola: Musica.
Non vi è una direzione artistica di riferimento; sono le stesse associazioni proponenti ad
aver voluto ed ideato Morbegno Classica. La proposta culturale che sarà offerta alla città
di Morbegno da ottobre 2016 a luglio 2017 vedrà esibirsi artisti dalle diverse esperienze
musicali, accomunati tutti dal desiderio di offrire al pubblico le proprie energie, i propri
talenti.
Le associazioni proponenti saranno l’Associazione Musicale “Claudio Monteverdi”, il Festival Pianistico – VII Edizione, l’Associazione AMA Morbegno, l’Associazione musicale
Gaudenzio Dell’Oca e l’Orchestra Antonio Vivaldi.
Le proposte artistiche abbracceranno le esigenze di un ampio pubblico. Come potrete
vedere sfogliando questo libretto illustrativo diverse sono le tipologie di musica proposte.
Numerosi gli artisti di caratura internazionale. Formazioni storiche e consolidate divideranno il palco con esordienti gruppi strumentali. Musicisti di fama internazionale e
giovanissimi artisti si susseguiranno, creando un programma dall’entusiasmante varietà.
Non sarà solo l’Auditorium Sant’Antonio ad essere al centro di questo progetto. L’intera
città verrà valorizzata: dal meraviglioso Palazzo Malacrida alle Chiese cittadine.
Morbegno Classica è patrocinato e sostenuto dal Comune di Morbegno, che si è fatto
promotore di questa grandiosa iniziativa, che mostrerà a tutta la città ed all’intera Provincia come solo attraverso la sinergia si possano raggiungere i risultati attesi. Ovvero
quelli di far vivere alla nostra meravigliosa cittadina una nuova primavera artistica e di far
innamorare il grande pubblico della Musica, essenza vitale della vita di tutti noi.
Appuntamenti
Venerdì 24 febbraio 2017 ore 21.00
Venerdì 14 aprile 2017 ore 21.00
Orchestra Antonio Vivaldi
Vittorio Schiavone corno
Alex Elia tromba
Lorenzo Passerini direttore
Musiche di Mozart, Stamitz, Battistoni
e Mendelssohn
“ALL ART HAS BEEN CONTEMPORARY”
L’ARTE NELL’OGGI, L’OGGI NELL’ARTE
Incontro tra gli artisti e il pubblico
Lorenzo Passerini, Piergiorgio Ratti,
Carlo Vanoni, Emanuele Breda,
Devid Ceste e Alex Elia relatori
Sabato 11 marzo 2017 ore 21.00
Sabato 22 aprile 2017 ore 21.00
Orchestra Antonio Vivaldi
Enrique Batiz direttore
Musiche di Mozart e Beethoven
Civica Scuola di Musica
“Claudio Monteverdi”
Elia Senese violino
Ombretta Pesotto pianoforte
Musiche di Schnittke, Pärt e Brahms
Auditorium Sant’Antonio
Auditorium Sant’Antonio
Venerdì 24 marzo 2017 ore 21.00
Palazzo Malacrida
Auditorium Sant’Antonio
Auditorium Sant’Antonio
Orchestra Antonio Vivaldi
Antonio di Cristofano pianoforte
Giancarlo De Lorenzo direttore
Musiche di Mozart
Venerdì 31 marzo 2017 ore 21.00
Auditorium Sant’Antonio
Orchestra Antonio Vivaldi
Lorenzo Passerini direttore
Musiche di Vivaldi e Schubert
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Sabato 6 maggio 2017 ore 21.00
Palazzo Malacrida
MUSICA TECHNO A PALAZZO
Stefano Fiacco pianoforte
Da J.S. Bach alla musica techno
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Sabato 13 maggio 2017 ore 21.00
23, 24 e 25 giugno 2017
Festival Pianistico – VII Edizione
Francesco Libetta pianoforte
Musiche di Chopin, Beethoven e Schumann
Ass. Musicale “Gaudenzio dell’Oca”
Corso di direzione per direttori di banda
e orchestra di fiati
Frank Ticheli docente
Auditorium Sant’Antonio
Venerdì 19 maggio 2017 ore 21.00
Palazzo Malacrida
CONTEMPORANEA A PALAZZO
Orchestra Antonio Vivaldi
Lorenzo Passerini direttore
Sabato 27 maggio 2017 ore 21.00
Palazzo Malacrida
Associazione AMA Musica
Annegrett Siedel violino barocco
Brett Leighton clavicembalo
Musiche di Bach e Biber
Domenica 28 maggio 2017 ore 11.00
Palazzo Malacrida
Associazione AMA Musica
250° anniversario della morte
di Georg Philipp Telemann
Orchestra Barocca della Scuola Civica
di Musica di Milano
Fondazione Claudio Abbado
Roberto Balconi direttore
Musiche di Telemann
Auditorium Sant’Antonio
Domenica 25 giugno ore 21.00
Concerto finale degli allievi
Sabato 1 luglio 2017 ore 18.00
Palazzo Malacrida
Civica Scuola di Musica “Claudio Monteverdi”
17° Master Class per strumenti ad arco
e pianoforte
Concerto di apertura
Ensamble Claudio Monteverdi
Elia Senese Maestro concertatore e direttore
Musiche di Bach, Vivaldi, Fauré, Holst
Sabato 8 luglio 2017 ore 21.00
Auditorium Sant’Antonio
Civica Scuola di Musica “Claudio Monteverdi”
17° Master Class per strumenti ad arco
e pianoforte
Concerto di chiusura
Piccola Orchestra “Claudio Monteverdi”
Graziano Barbera direttore
Orchestra Giovanile “Claudio Monteverdi”
Paolo Artina violino solista, maestro concertatore
e direttore
Davide Mainetti pianoforte solista
Venerdì 24 febbraio 2017 ore 21.00
Auditorium Sant’Antonio
Orchestra Antonio Vivaldi
Vittorio Schiavone corno
Alex Elia tromba
Lorenzo Passerini direttore
Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791)
Concerto per corno n° 4 in mi bem magg K495
Johann Stamitz (1717-1757)
Concerto per tromba e orchestra in re magg
Andrea Battistoni (*1987)
Fanfares for trumpet, horn and orchestra
Prima esecuzione assoluta
Commissione Orchestra Antonio Vivaldi
Felix Mendelssohn (1809-1847)
Sinfonia n° 4 in la magg. op. 90 “Italiana”
INGRESSO LIBERO
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Vittorio Schiavone, diplomatosi presso il Conservatorio di Reggio Calabria, si perfeziona all’Accademia della Scala negli anni immediatamente successivi. Dopo aver partecipato con successo
a numerose audizioni, vince il concorso di 1° corno presso l’orchestra “Haydn” di Bolzano e Trento, con cui lavora per quattro anni, prima di decidere di lanciarsi in nuove esperienze artistiche. Si
esibisce nel ruolo di primo corno presso numerose istituzioni, fra cui si evidenziano: Teatro Massimo di Palermo, Arena di Verona, Teatro alla Scala di Milano, Orchestra della Radio Svizzera Italiana e Royal Philarmonic Orchestra. Ha debuttato come solista con l’orchestra “Haydn” suonando
il 3° concerto di Mozart e, successivamente, la Serenata per tenore, corno e orchestra d’archi di
B.Britten eseguita assieme al celebre tenore F.Araiza. In quintetto con M.Argerich ha suonato per
RSI Andante e Variazioni op. 46 per due pianoforti, due violoncelli e corno.
Idoneo come primo corno presso il Teatro alla Scala di Milano, presso la Royal Philarmonic Orchestra di Londra e la London Symphony Orchestra, collabora con quest’ultima dalla stagione
2015/2016. Con la London Symphony si è esibito nel ruolo di “Corno obbligato” nella celebre
sinfonia n° 5 di G. Mahler, guadagnandosi i consensi della critica. Da anni svolge attività didattica parallelamente all’attività concertistica ed attualmente è docente di corno in ruolo presso il
Conservatorio”F.A.Bonporti” di Trento.
Alex Elia consegue con il massimo dei voti, sotto la guida del Mº Davide Sanson, il Bachelor
(2009) e il Master (2013) in tromba presso l’Istituto Musicale Pareggiato della Valle d’Aosta. Detentore di una borsa di studio completa, frequenta la “Buchmann-Metha School of Music” dell’Università di Tel-Aviv. Qui risulta fra i migliori studenti nell’annuale competizione di fine anno.
Nel biennio 2012-2014 fa parte dell’Orchestra dell’Accademia della Scala, con la quale ha partecipato a produzioni di opera e balletto all’interno della stagione del Teatro alla Scala di Milano e
in produzioni sinfoniche in Italia e all’estero con direttori quali Yuri Temirkanov, Fabio Luisi, John
Axelrod, Gianandrea Noseda, Daniele Rustioni per citarne alcuni. Collabora quindi con il Teatro
alla Scala, il Teatro Massimo di Palermo, il Teatro Regio di Torino, il Teatro Petruzzelli di Bari,
l’orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, l’orchestra Haydn di Bolzano, l’orchestra
Verdi di Milano, l’orchestra Sinfonica Siciliana, l’orchestra Regionale della Toscana, la Filarmonica
“Arturo Toscanini” di Parma, l’orchestra Filarmonica di Torino, la Camerata Ducale di Vercelli, l’Orchestra Sinfonica della Valle d’Aosta. Nella stagione 2015 ricopre il ruolo di prima tromba presso
la “Orquesta Filarmonica de Jalisco” a Guadalajara, Messico. Da alcuni anni collabora nello stesso
ruolo con l’Orchestra “Antonio Vivaldi”. In veste di solista si è esibito con l’Orchestra Sinfonica della Valle d’Aosta, l’Orchestre d’Harmonie du Val d’Aoste e l’Orchestra ”Antonio Vivaldi”. Premiato
in diversi concorsi nazionali, si distingue nei prestigiosi “Aeolus International Competion for Winds
Instruments”, Dusseldorf (2013) e nel “25º Concorso Internazionale Città di Porcia” (2014).
Sabato 11 marzo 2017 ore 21.00
Auditorium Sant’Antonio
Orchestra Antonio Vivaldi
Enrique Batiz direttore
Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791)
Ouverture da “Cosi fan tutte”
Sinfonia concertante in mi bem magg KV 297b
per oboe, clarinetto, corno, fagotto e orchestra
Ludwig van Beethoven (1770-1827)
Sinfonia n° 2 in re magg op. 36
INGRESSO LIBERO
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Enrique Bátiz iniziò la sua carriera come pianista raggiungendo il podio successivamente alla sua attività solistica.
Tuttavia, a partire dalla metà degli anni ‘80, Bátiz divenne
in pochissimo tempo uno dei direttori più noti dell’America
Latina.
Iniziò gli studi di pianoforte con la madre e diede il suo primo
concerto pubblico all’età di soli cinque anni. Dopo aver conseguito la laurea presso l’Università del Mexico nel 1959,
ha approfondito la sua formazione presso la Southern Methodist University di Dallas e, tra il 1963 e il 1966, presso la
celeberrima Juilliard School of Music, dove ha studiato pianoforte con Adele Marcus e direzione d’orchestra con Jorge
Mester. Bátiz si trasferì successivamente al Conservatorio
di Varsavia per quattro anni di lavoro post-laurea sotto la
guida e la tutela di Witold Rowicki. Appena ventenne, Bátiz
si era già esibito in tournée e in registrazioni radiofoniche
come pianista in Messico, Polonia e Salisburgo. Alla fine,
però, si rese conto che la sua vera vocazione era quella di diventare direttore d’orchestra.
Nel 1971, all’età di 29 anni, Bátiz fondò l’Orchestra Sinfonica di Stato del Messico, di cui rimase
direttore principale fino alla fine del 1982, rinnovando il suo rapporto con la compagine nel 1990.
All’inizio del 1983 Bátiz è stato nominato direttore musicale e direttore principale della Filarmonica
di Città del Messico, dove rimase fino al 1989. Divenne in seguito estremamente attivo in Inghilterra,
guidando con la sua bacchetta orchestre del calibro della London Symphony, della London Philharmonic, della Royal Philharmonic, e della Royal Liverpool Philharmonic.
Venerdì 24 marzo 2017 ore 21.00
Auditorium Sant’Antonio
Orchestra Antonio Vivaldi
Antonio di Cristofano pianoforte
Giancarlo De Lorenzo direttore
Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791)
Concerto n° 21 in do magg KV 467 per
pianoforte e orchestra
Sinfonia n° 38 in re magg KV 504 “Praga”
INGRESSO LIBERO
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Antonio Di Cristofano ha conseguito il Diploma di Pianoforte nel 1986 al Conservatorio “L. Cherubini” di Firenze sotto la guida del M° Antonio Bacchelli e si è successivamente perfezionato con il
M° Massimiliano Damerini.
Si è esibito in recital e con orchestra presso prestigiose Istituzioni italiane quali il Teatro Verdi di
Firenze, il Festival dei Due Mondi di Spoleto, Teatro Comunale di Alessandria, Teatro Bibiena di
Mantova, Teatro Comunale di Alessandria, Teatro Politeama di Palermo, e all’estero nel BoulderBachFestival in Colorado, Sala del Conservatorio Ciaikovsky di Mosca, Smetana Hall e Dvorak Hall
a Praga, Nancyphonies Festival in Francia, Ost-West Musikfest in Austria, Leeum Auditorium in
Seoul, Gasteig Hall in Monaco, Washington International Piano Festival. Ha collaborato con direttori
quali G. Taverna, F. A. Krager, O. Balan, M. Bosch, G. De Lorenzo, M. Ancillotti, M. Alsop, C. Schulz,
N. Arman, L. Golan, M. Zanini, C. Olivieri-Munroe, A. Chernushenko, L. Svarovsky. E’ regolarmente
invitato in Giurie di Concorsi Pianistici Internazionali.
Recentemente ha ricevuto dal Rotary Club il premio per la cultura 2012 Paul Harrys Fellows.
Giancarlo Di Lorenzo ha compiuto i suoi studi presso il Conservatorio di Musica di Brescia, diplomandosi con ottimi voti in Organo e Composizione organistica sotto la guida del maestro Franco
Castelli. Dopo avere conseguito il diploma di Maturità Classica ha proseguito i suoi studi alla facoltà
di Lettere e Filosofia dell’Università di Bologna, presso il D.A.M.S. nella
sezione Musica. Ha studiato inoltre composizione e direzione d’orchestra con il maestro G. Cataldo.
Direttore stabile dal 1992 dell’Orchestra Vox Auræ di Brescia, nel 2003 gli viene affidata la carica di
Direttore Artistico e Direttore Principale dell’Orchestra del Teatro Olimpico di Vicenza, con la quale
effettua numerosissimi concerti in Italia ed all’estero. Ha collaborato inoltre con grandi solisti quali
L.G. Uriol, M. Fornaciari, A Bacchetti, S.Krylov, F. Manara, A.Persichilli, P.Hommage, E. Klein, G.
Costa, U. Clerici, B. Engerer, P. Entremont, M. Rudy, E. Virsaladze, S. Mintz, U. Ughi e molti altri,
sempre con ampio consenso di pubblico e di critica. Ha diretto in più occasioni varie orchestre
italiane ed estere tra le quali l’Orchestra Sinfonica di Sanremo, I Solisti di Perugia, l’Orchestra di
Padova e del Veneto, “I Pomeriggi Musicali” di Milano, l’Orchestra Europa Philarmonie di Magdeburgo, i Mainzer Kammerorchester di Mainz, l’Orchestra da Camera di Istanbul, L’Orchestra Sinfonica
di Wroclaw (Polonia), l’Orchestra Sinfonica di Kiev, l’Orchestra dell’Ermitage di S. Pietroburgo, la
Helsinki Baroque Ensemble, l’Orchestra Filarmonica di Torino, I Virtuosi Italiani, la Riverside Synphonie Orchestra (New Jersey), l’Orchestra Philarmonie der Nationen nel Festival der Nationen,
L’Orquesta Sinfonica del Estado de Mèxico, l’ Orchestra Sinfonica do Teatro Nacional de Brasília,
l’Orquestra Clássica da Madeira. E’ Direttore Artistico delle stagioni musicali “Concerti per una Stagione”, “Preludi d’Estate” di Brescia.
Dal Febbraio 2008 è stato nominato Direttore Artistico del nuovo Teatro Civico di Vicenza per la
sezione musica.
Venerdì 31 marzo 2017 ore 21.00
Auditorium Sant’Antonio
Orchestra Antonio Vivaldi
Lorenzo Passerini direttore
Violino
da definire
Direttore
Lorenzo Passerini
Antonio Vivaldi (1678-1741)
da “Le quattro stagioni”
Autunno e Inverno
Franz Schubert (1797-1828)
Sinfonia n° 3 in re magg D200
INGRESSO LIBERO
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Venerdì 14 aprile 2017 ore 21.00
Palazzo Malacrida
“ALL ART HAS BEEN CONTEMPORARY”
L’ARTE NELL’OGGI, L’OGGI NELL’ARTE
Incontro tra gli artisti e il pubblico
Relatori:
Lorenzo Passerini
Piergiorgio Ratti
Carlo Vanoni
Emanuele Breda
Andrea Portera
INGRESSO LIBERO
“All art has been contemporary” – L’arte
nell’oggi, l’oggi nell’arte è un momento dedicato al dialogo diretto tra il pubblico e gli artisti.
Si tratta di una grande occasione per esporre
i temi del mondo artistico più cari alla nostra
contemporaneità attraverso un incontro in cui il
pubblico potrà essere protagonista e così partecipare in prima linea alla discussione. Illustri
saranno gli ospiti: Lorenzo Passerini, Piergiorgio Ratti, rispettivamente direttore musicale e
compositore in residenza dell’Orchestra Antonio Vivaldi, Carlo Vanoni, rinomato critico d’arte, Emanuele Breda, trombone basso presso
l’Arena di Verona e direttore d’orchestra e infine
Andrea Portera, compositore di fama internazionale.
Sabato 22 aprile 2017 ore 21.00
Auditorium Sant’Antonio
Civica Scuola di Musica
“Claudio Monteverdi”
Elia Senese violino
Ombretta Pesotto pianoforte
Alfred Schnittke
“Suite in stile antico”
Arvo Pärt
“Fratres”
Johannes Brahms
Sonata op.108 n.3 in re minore (Presto agitato)
Scherzo (dalla sonata FAE)
INGRESSO LIBERO
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La prima parte del concerto sarà dedicata a due
compositori russi del novecento: Alfred Schnittke e Arvo Pärt. Il primo, autore russo con uno
stile ispirato alla tradizione tedesca e occidentale, di cui la “Suite in stile antico” per violino
e pianoforte che si articola nei movimenti: Pastorale, Balletto, Minuetto, Fuga e Pantomima;
il secondo, conosciuto per il suo ‘stile minimalista’, di cui verrà eseguito il brano “Fratres”,
scritto nel 1980 e dedicato al violinista Gidon
Kremer.
La seconda parte del concerto vedrà come protagonista il romanticismo tedesco, con Johannes Brahms e due celeberrime composizioni:
lo “Scherzo” dalla sonata FAE, in cui è facile
riconoscere l’ardore giovanile del compositore,
e le sue frequentazioni presso i salotti musicali
con Robert e Clara Schumann e la Sonata per
violino e pianoforte op.108 n.3. La sonata costituisce una composizione dalla grande complessità sia stilistica che esecutiva, dedicata al
violinista Hans Buelow e rappresenta il tratto
più maturo ed esperto di Brahms. Nel programma saranno utilizzati due violini
del liutaio russo di scuola cremonese Andrea
Schudtz, “Saturno” e “Poseidone”.
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Elia Senese, laureato con massimo dei voti alla Royal School di Londra, allievo di Yulia Berinskaya,
Valery Gradow,Trio Altemberg Wien, Cristiano Rossi, Martin Hornstein, vincitore di numerosi concorsi, si dedica all’attivita’ concertistica in Italia e all’estero come solista e in formazioni cameristiche. E’ docente di violino presso la scuola di musica Regione Bregaglia, Scuola musicale Poschiavo
e Brusio, presso l’accademia Milano music Master, Scuola Civica Sondrio e presso la Civica Scuola
di Musica “Claudio Monteverdi” di Morbegno.
Ombretta Presotto, figlia d’arte, si ispira nelle sue interpretazioni al gusto della pittura del padre
Alfio Presotto, il ‘neoromanticismo’. Laureata al conservatorio Nicolini di Piacenza, allieva di Mario
Patuzzi, Sergio Fiorentino, Marilena Gilardi e Romanini, si dedica al repertorio per pianoforte sia
cameristico che solistico. Svolge attivita in formazioni da camera con importanti musicisti sia in
Italia, Inghilterra e Svizzera e collabora col Conservatorio di Darfo, Brescia. E’ docente di pianoforte presso la scuola civica di musica della provincia di Sondrio e presso la Civica Scuola di Musica
“Claudio Monteverdi” di Morbegno.
Il duo ha registrato recentemente un cd su Pablo de Sarasate.
Sabato 6 maggio 2017 ore 21.00
Palazzo Malacrida
MUSICA TECHNO A PALAZZO
Stefano Fiacco pianoforte
Da Johann Sebastian Bach alla Musica
Techno, un viaggio psichedelico oltre i confini
del mondo musicale. Il tutto attraverso
l’espressione di un normalissimo pianoforte
acustico… (o forse no?).
INGRESSO LIBERO
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Sabato 13 maggio 2017 ore 21.00
Auditorium Sant’Antonio
Festival Pianistico – VII Edizione
Francesco Libetta pianoforte
G. F. Händel (1685-1759)
Suite in si bemolle maggiore HWV 440
F. Chopin (1810-1849)
Scelta di valzer, notturni e polacche
L. van Beethoven (1770-1827)
Sonata op. 14 n. 2 in sol maggiore
R. Schumann (1810-1856)
Fantasia op. 17 in do maggiore
INGRESSO ORDINARIO INGRESSO GRATUITO € 10,00
per i minori
di 18 anni
Per tutte le info contattare
Michele Montemurro al n° 340 5359542
Francesco Libetta notato dai primi anni ‘90 dalla critica internazionale, è l’unico artista italiano a cui
abbia dedicato un video il regista Bruno Monsaingeon.
Tranne che per alcuni periodi trascorsi a Parigi e Milano, continua a vivere a Lecce.
La critica più autorevole usa termini impegnativi. Harold Schonberg scrisse: “maestro di ogni periodo o stile, Libetta è il migliore rappresentante del gusto moderno [...] una tecnica che lascia allibiti”; Paolo Isotta sul Corriere della Sera: “un virtuosismo così miracoloso e un così delicato senso
dell’eloquio melodico, da indurci alla domanda: quale altro artista della sua generazione, non solo
in Italia, può essergli accostato?”; John Ardoin dichiarò che, della nuova generazione di pianisti,
Francesco Libetta è “il più ispirato e creativo”.
Libetta si è interessato ad aspetti del pianismo diversi tra loro per stile o implicazioni musicologiche:
il ciclo completo delle Sonate di Beethoven (1993/4, poi registrate nel 2006), l’integrale degli Studi
di Godowsky sugli Studi di Chopin (1990, videoregistrati nel 2006) l’integrale dell’opera pianistica di
Chopin (1999 e 2010; il cofanetto che la Marston ha dedicato ai grandi interpreti storici dai Chopin
comprende registrazioni da Pabst, 1895, a Rachmaninov, Cortot, Rubinstein, Horowitz, fino a un
Notturno eseguito nel 2003 da Libetta), il Till Eulenspiegel di Strauss nella versione pianistica di
Risler - la cui registrazione video, effettuata durante il Festival de La Roque d’Anthéron, ha avuto le
massime segnalazioni da tutte le riviste francesi di critica discografica (Diapason d’Or, Choc de Le
Monde de la Musique, Raccomandé par Classique).
Ha eseguito in “prima” la parte solistica del Primo Concerto per pianoforte di Franco Oppo (Festival
di Alicante), e ha diretto la “prima del Secondo Concerto (solista: Pietro De Maria). Ha eseguito
nel 1993 “L’Escalier du diable” di Ligeti, il quale ha descritto quella esecuzione come “absolutely
gorgeous”, Con Emanuele Arciuli e l’orchestra della RAI ha preso parte alla “prima” di Plurimo di
Claudio Ambrosini per la Biennale di Venezia (il brano fu premiato con il Leone d’oro). Ha inoltre
registrato l’integrale dell’opera per tastiera di Händel, oltre a numerosi lavori di Schumann, Debussy,
Mozart, Liszt, Brahms, Respighi Sgambati, Stravinsky, Ravel, etc.
La sua attività musicale prosegue con la direzione d’orchestra (balletti: La Belle au bois dormant,
Lo Schiaccianoci, Carmen con il Balletto del Sud di Fredy Franzutti; concerti sinfonici, etc.), la
composizione (l’opera teatrale Ottocento - Il Martirio di Otranto, eseguita in “prima” nel Castello Aragonese di Otranto nell’Agosto 2009, e poi replicata nell’Auditorium della Conciliazione in Roma nel
Gennaio 2010; alcuni concerti per pianoforte e orchestra; musiche di scena, per film, cameristiche),
una variegata attività nell’organizzazione culturale (nel 2003 ha fondato l’Associazione Nireo, che
organizza il Festival di Miami in Lecce), l’insegnamento (Musica da Camera presso il Conservatorio
di Lecce), la direzione artistica (le commemorazioni per Arturo Benedetti Michelangeli in Rabbi), la
scrittura (ha pubblicato numerosi saggi su svariati soggetti, incluse tematiche di storia ed estetica,
ricostruzioni di Madrigali rinascimentali; scritti sulla vita culturale operistica di fine Settecento, etc).
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Venerdì 19 maggio 2017 ore 21.00
Palazzo Malacrida
Contemporanea a Palazzo
Orchestra Antonio Vivaldi
Lorenzo Passerini direttore
Lorenzo Passerini, nato a Morbegno nel 1991,
si diploma a pieni voti in trombone al Conservatorio di Como nell’anno 2009. Consegue nel
2014 il Diploma Accademico di II livello presso il Conservatorio d’Aosta con il massimo dei
voti e lode. Come trombonista ha intrapreso
tournée in tutto il mondo sotto la direzione di
maestri quali John Axelrod, Andrey Boreyko,
Fabio Luisi e Riccardo Muti. Parallelamente
alla professione da strumentista, nel 2010 inizia lo studio della direzione d’orchestra con il
maestro Ennio Nicotra. Ha frequentato lezioni
con John Axelrod, Massimiliano Caldi, Pietro
Mianiti, Gilberto Serembe e Antonio Eros Negri.
Attualmente studia con Oleg Caetani, di cui è
anche assistente. Fondatore dell’Orchestra Antonio Vivaldi, inizia la sua carriera come direttore d’orchestra debuttando nel dicembre 2011.
Ha collaborato con artisti di fama internazionale
quali Luciana Serra, Francesco Manara, Giampaolo Pretto, Leonora Armellini, Giuliano Sommerhalder, Maxim Rysanov, Vincenzo Balzani,
Francesco Nicolosi, Roberto Cappello, Michel
Becquet e Stefan Schultz. E’ dedicatario di brani in prima esecuzione assoluta di Piergiorgio
Ratti, Antonio Eros Negri e Andrea Battistoni. E’ attivo anche nel campo dell’opera lirica.
Ha diretto “Don Pasquale” nel 2013, “L’Elisir
d’amore” nel 2014, “La Traviata” nel 2015, “Il
Barbiere di Siviglia” e “La Serva Padrona” nel
2016. Future produzioni lo vedranno impegnato ne “Lady Macbeth del Distretto di Mcensk”di
Shostakovich e “Le Nozze di Figaro” di Mozart.
Dal 2015 è assistente del Maestro Nicola Luisotti in produzioni operistiche nei maggiori
teatri europei. Nell’autunno del 2018 sarà suo
assistente nella produzione che vedrà in scena
“Turandot” di Giacomo Puccini al Teatro Real di
Madrid. Nel 2016 ha debuttato come direttore
ospite dell’Orchestra ICO della Magna Grecia e
dell’Orchestra Regionale Filarmonia Veneta (in
occasione del XXVIII concorso lirico internazionale “Iris Adami Corradetti”). Nel 2017 dirigerà
l’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi,
l’Orchestra della Fondazione Arena di Verona,
l’Orchestra Regionale Toscana, l’Orchestra
Sinfonica di Grosseto, l’Orchestra Sinfonica di
Sanremo e l’Orchestra CamerataVienna. L’Orchestra Antonio Vivaldi, ove ricopre dal 2011 il
ruolo di direttore artistico e direttore musicale,
dall’anno in corso è l’Orchestra residente del
Teatro Sociale di Sondrio e della Stagione Concertistica Milanese “Serate Musicali”.
INGRESSO libero
Sabato 27 maggio 2017 ore 21.00
Palazzo Malacrida
Associazione AMA Musica
Annegret Siedel violino barocco
Brett Leighton clavicembalo
Musiche di Bach e Biber
INGRESSO libero
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Annegret Siedel ha studiato a Berlino, perfezionandosi poi con Michael Vogler a Berlino e con
Ernst Kovacic a Vienna.
Dal 1990 al 1993 ha studiato violino barocco con Hiro Kurosaki e prassi esecutiva storica con
Nicolaus Harnoncourt alla Univeristat Mozarteum di Salisburgo. Dal 1995 ha tenuto concerti come
solista, spaziando dal repertorio barocco al classico e romantico, su strumenti musicali storici. Il suo
repertorio molto esteso comprende anche concerti con la viola d’amore, la viola e il violino piccolo.
Nel 1995 ha fondato il Bell’Arte Salisburgo Ensemble con il quale ha inciso 14 CD e una produzione
televisiva (BR Munchen).
Insegna violino, violino barocco e viola d’amore.
Brett Leighton, nato a Sydney in Australia, attualmente docente di organo e clavicembalo all’Università Anton Bruckner di Linz, Austria superiore. Ha iniziato lo studio dell’organo con David Rumsey presso il Conservatorio della sua città natale, continuando poi in Europa grazie a numerosi
premi e borse di studio. Si è diplomato alla Hochschule fùr Musik a Vienna sotto la guida di Michael
Radulescu. In seguito ha studiato clavicembalo con Jean-Claude Zehnder a Basilea e con Ton
Kopman ad Amsterdam. Nel 2979 ha vinto il primo premio assoluto al prestigioso concorso Paul
Hofhaimer di Innsbruck. Svolge un’intensa attività concertistica che lo porta ad esibirsi in tutta Europa, Giappone, Australia, Messico e Stati Uniti. È apprezzato molto anche come interprete e filologo
nel campo della musica antica.
Domenica 28 maggio 2017 ore 11.00
Palazzo Malacrida
Associazione AMA Musica
250° anniversario della morte di Georg
Philipp Telemann
Orchestra Barocca della Scuola Civica
di Musica di Milano
Fondazione Claudio Abbado
Roberto Balconi direttore
G. P. Telemann (1681-1767)
Concerto per due flauti in la min
Concerto per traversiere in mi magg
Suite in Sib maggiore “Les Nations”
Concerto per due flauti in fa magg
INGRESSO libero
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Roberto Balconi, nato a Milano, ha studiato canto nella sua città natale con Biancamaria Casoni
e in Inghilterra con Evelyn Tubb, conseguendo successivamente la laura con lode in canto lirico
presso l’Istituto Superiore di Studi Musicali “Franco Vittadini” di Pavia con una tesi sulla figura
storica del cantante falsettista. Il suo repertorio, spaziando dal Medioevo all’età contemporanea, si
concentra sulla musica del periodo barocco, di cui ha approfondito gli studi e la tecnica con particolare
interesse e dedizione, affermandosi come uno dei più riusciti interpreti a livello internazionale. Il
suo debuto operistico è avvenuto nel 1993 al Teatro La Fenice di Venezia nel Buovo d’Antona id
Tommaso Traetta, diretto da Alan Curtis con la regia di Pierluigi Pizzi. Da qualche anno affianca
all’attività vocale quella di direttore, in particolare dell’ensemble strumentale e vocale Fantazyas,
che ha fondato nel 2002 in collaborazione con musicisti e cantanti specialisti nel repertorio Barocco.
Dal 2004 è docente di canto barocco presso la Civica Scuola di Musica Claudio Abbado di Milano.
L’Orchestra Barocca della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado, realtà unica in Italia, ha
raggiunto in questi anni un altissimo livello di professionalità. La formazione, nata su iniziativa di
Antonio Frigé, sempre rinnovata da nuovi componenti, è costituita da studenti provenienti da tutto
il mondo (Brasile, Argentina, Polonia, Giappone, Francia, Spagna, Grecia, Cile ecc.), iscritti ai
corsi di alta formazione della Scuola. L’Orchestra è diretta da maestri che insegnano all’interno
dell’istituzione e da rinomati direttori ospiti: l’Istituto di Musica Antica della Civica Scuola di Musica
Claudio Abbado, tra le altre attività, offre infatti agli studenti l’opportunità di esibirsi con professionisti
del panorama internazionale in luoghi di prestigio della città di Milano o all’estero. Il repertorio dei
concerti, per cui vengono utilizzate copie di preziosi strumenti antichi, spazia dal primo Barocco al
Classicismo e, a seconda del programma, vanta normalmente un organico dai 15 ai 30 musicisti.
23, 24 e 25 giugno 2017-01-17
Auditorium Sant’Antonio
Associazione Musicale “Gaudenzio
dell’Oca”
Corso di direzione per direttori di banda
e orchestra di fiati
Frank Ticheli docente
23, 24, 25 giugno
Lezioni teoriche e prove pratiche sotto la guida
del Dr Franck Ticheli e con la partecipazione
dell’Orchestra di fiati dell’Associazione Musicale
“Gaudenzio dell’Oca”.
25 giugno ore 21.00
Concerto finale degli allievi del corso presso
l’Auditorium Sant’Antonio
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INGRESSO libero
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L’Associazione Musicale “Gaudenzio Dell’Oca”, con il patrocinio del comune di Morbegno e
l’ANBIMA nazionale, intende organizzare nel mese giugno 2017 un Corso di direzione per Maestri
di orchestre di fiati. A condurre il master sarà il Dr. Frank Ticheli, compositore statunitense per
orchestra di fiati tra i più noti a livello mondiale.
Scopo primario dell’attività è
fornire a tutti i direttori o aspiranti tali delle bande provinciali
ed extra provinciali la possibilità di avere una formazione artistica di base, nonché arricchire
e affinare la propria preparazione e competenza per quanto riguarda la direzione artistica di un
complesso di strumenti a fiato. A tal fine il Docente seguirà personalmente ogni allievo, differenziando quindi l’insegnamento a seconda delle competenze dello stesso.
Il corso prevede lezioni teoriche, riservate ai soli allievi, in cui verrà affrontato lo studio tecnico e
interpretativo della partitura; vi saranno poi lezioni pratiche, durante le quali i partecipanti potranno
operare direttamente nello studio ed esecuzione di un brano musicale con l’orchestra, sotto la guida
diretta del Docente. Per rendere possibile questa tipologia di lezione l’Associazione Musicale “Gaudenzio Dell’Oca” metterà a disposizione degli allievi la sua Orchestra di fiati, costituita da circa 55
strumentisti volontari, provenienti da tutta la Provincia di Sondrio e dalle province limitrofe.
Potranno partecipare al corso allievi efettivi ed allievi uditori, provenienti dalla Provincia di Sondrio,
nonché dalle province e Regioni limitrofe. La possibilità di dirigere l’orchestra di fiati sarà riservata
ai soli allievi effettivi. Il master sarà concluso da un concerto, in cui gli allevi avranno la possibilità di
dirigere il repertorio studiato durante le lezioni.
Sabato 1 luglio 2017 ore 18.00
Palazzo Malacrida
Civica Scuola di Musica
“Claudio Monteverdi”
17° Master Class per strumenti ad arco e
pianoforte
Concerto di apertura
Ensamble Claudio Monteverdi
Elia Senese maestro concertatore e direttore
J.S. Bach (1685 – 1750)
Concerto in re min per due violini e archi
Giulia Barbera e Lorenzo Molinetti violini
solisti
A.Vivaldi (1678 -1741)
Concerto in la magg per due violini e archi
Chiara Del Simone e Davide Scalese violini
solisti
Gabriel Fauré (1825 - 1924)
Pavane
Gustav Holst (1874 – 1934)
St. Paul Suite op. 29 n.2
INGRESSO libero
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La Pavane Op. 50 è una composizione in forma
di pavana di Gabriel Fauré. Destinataria della
dedica è la contessa Elizabeth Greffulhe, di cui
la pavana è intesa essere una sorta di ritratto
in musica. La St. Paul’s Suite (Op. 29, n. 2)
è una suite per orchestra d’archi composta da
Gustev Holst nel 1912. La suite è la più famosa
composizione scritta da Holst per i suoi studenti.
Il Concerto per 2 violini, archi e basso
continuo in re minore (BWV1043) è una delle
composizioni più famose di Johann Sebastian
Bach ed è considerato uno dei migliori lavori del
tardo barocco. Il concerto è caratterizzato dal
sottile, ma espressivo dialogo tra i due violini
lungo tutta la durata del pezzo. Il Concerto
in La maggiore per 2 violini e archi fa parte
dell’Estro armonico, una raccolta di dodici
concerti di Antonio Vivaldi. Il titolo dell’opera
vuole evidenziare la ricerca del perfetto punto
di equilibrio fra due esigenze opposte: da un
lato l’estro, cioè la pura fantasia che si scatena
in totale libertà, e dall’altro gli stretti vincoli
matematici dettati dalle regole dell’armonia.
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Il Master Class per strumenti ad arco e pianoforte è organizzato dall’Associazione Musicale
“Claudio Monteverdi” di Morbegno ed è giunto quest’anno alla 17ma edizione. Il Corso prevede
lezioni singole di violino, viola, violoncello e pianoforte. Attraverso percorsi mirati riferiti ai livelli di
appartenenza di ogni allievo, si propone di svilupparne le potenzialità in attività solistiche e nell’esecuzione in formazioni da camera e in orchestra. I destinatari sono studenti di Conservatorio, di
Civiche Scuole di Musica, di Scuole Medie ad indirizzo musicale o di privatisti che si riconoscano in
un curricolo scolastico che va dal 3° al 10° anno di Conservatorio.
Ensemble “Claudio Monteverdi” di Morbegno
L’Ensemble “Claudio Monteverdi” è la naturale evoluzione di un percorso che si è sviluppato nel
tempo all’interno della Civica Scuola di Musica “C. Monteverdi”, ne fanno parte giovani allievi che
hanno frequentato varie edizioni del Master Class per strumenti ad arco e pianoforte da noi organizzato da 16 anni nel mese di luglio; alcuni di loro studiano presso vari Conservatori, altri hanno
cominciato a sostenere esami pre-accademici, e altri ancora si sono laureati in strumento.
L’obiettivo primario dell’Ensemble è quello di favorire una crescita artistica attraverso lo studio del
repertorio classico e non, affinando le singole capacità esecutive sia nel ruolo orchestrale che in
quello solistico. Sostengono e partecipano attivamente a questo progetto alcuni docenti di riferimento della Scuola “Claudio Monteverdi” e altre personalità nel campo del concertismo e della
direzione musicale che saranno invitate a tenere delle lezioni sulla prassi esecutiva, sulla tecnica
strumentale e sulla concertazione.
Direttore stabile dell’Ensemble è il M° Elia Senese.
Sabato 8 luglio 2017 ore 21.00
Auditorium Sant’Antonio
Civica Scuola di Musica
“Claudio Monteverdi”
17° Master Class per strumenti ad arco e
pianoforte
Concerto di chiusura
Piccola Orchestra “Claudio Monteverdi”
L. v. Beethoven (1770-1827)
5 Contretänze
Graziano Barbera direttore
Orchestra Giovanile “Claudio Monteverdi”
F. Mendelsshon (1809-1847)
Doppio concerto per violino, pianoforte e archi
in re minore
Paolo Artina violino solista, maestro
concertatore e direttore
Davide Mainetti pianoforte solista
INGRESSO libero
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Le 5 Contredänze scritte da Beethoven nel
1801 per piccola orchestra fanno parte di un
lavoro più ampio che ne comprende in totale
12, sono brani che uniscono all’eleganza della
scrittura musicale una vivacità ritmica, una
ricca colorazione dinamica e molti accenti di
musica popolare.
Il Concerto in re minore per violino, pianoforte
e orchestra d’archi, scritto da Mendelssohn
nel 1823,a soli 14 anni, è articolato in tre
movimenti; emerge in questa composizione la
misurata eleganza melodica e una brillante e
piacevole scorrevolezza ritmica, gli interventi
orchestrali sono lineari e «classici», mentre gli
episodi solistici sono ondate dì energia vitale
che travolgono ed entusiasmano l’ascoltatore.
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Paolo Artina, nato a Bergamo nel 1965, ha studiato violino presso l’Istituto “G. Donizetti” sotto la guida del Professore Massimo De Biasio, diplomandosi a pieni voti nel
1986.
Già premiato in diversi Concorsi Nazionali Giovanili, dopo
il diploma ottiene l’idonietà in varie orchestre (Maggio Musicale Fiorentino, Fenice di Venezia, Toscanini di Parma,
Pomeriggi di Milano ecc.) e riconoscimenti e premiazioni
in diversi concorsi internazionali violinistici.
Ha seguito corsi di perfezionamento tenuti dai Maestri
Ruggero Ricci, Riccardo Brengola, Corrado Romano,
Giuliano Carmignola, Pavel Vernokov, ampliando il proprio repertorio.
In veste di solista e orchestrale ha collaborato con varie
orchestre, tra le quali: Cameristi Veneti, Cameristi Lombardi, Angelicum di Milano, Pomeriggi di Milano, Haydn
di Bolzano, Solisti Italiani e Orchestra del Festival Internazionale di Brescia e Bergamo, effettuando tournees in
Italia e nei teatri principali di tutto il mondo (Europa, Stati
Uniti, Russia, Giappone, Corea). Intensa è l’attività svolta con varie formazioni cameristiche. Vincitore del concorso ordinario di Stato a titoli ed esami per l’insegnamento di violino è docente presso
il Conservatorio di Musica “L. Marenzio” di Darfo Boario, sezione staccata di Brescia.
Da tre anni è docente di violino nel Master Class per strumenti ad arco e pianoforte organizzato nel mese di luglio dalla Civica Scuola di Musica “Claudio Monteverdi” di Morbegno.
Davide Mainetti,nato a Morbegno nel
1975,ha iniziato gli studi di pianoforteall’
età di nove anni.Davide Mainetti si è
diplomato nel 2002 in Pianoforte come
candidato privatista al conservatorio
“G. Nicolini” di Piacenza conseguendo il
massimo dei voti. In seguito a questo è
stato invitato a prestigiosi concorsi pianistici nazionali. Si è perfezionato inoltre
con i maestri Alberto Minonzio e Alberto
Colombo. Nel 2008 si è diplomato brillantemente anche in Didattica della Musica presso il Conservatorio di Como. Si
è esibito in formazioni cameristiche (in
particolare con l’ensamble “Clandestango”). Si specializza come accompagnatore di ensamble vocali: con il complesso vocale “Happy chorus” di Delebio (SO) si esibisce, tra il 2003 e il 2007, in un centinaio di concerti
di musica gospel in numerosi centri del nord Italia e Svizzera. Svolge da anni una intensa attività
didattica: docente di Pianoforte, Teoria e Solfeggio ed Esercitazioni Corali presso la Civica Scuola
di Musica di Casatenovo ( LC ). Dal 2004 è docente di Pianoforte e tiene il corso superiore
di Teoria presso la Civica Scuola di Musica “C. Monteverdi” di Morbegno (SO). Dal 2011 è
docente di Pianoforte presso la “Scuola Civica di Musica della provincia di Sondrio”. Dal 2007 è il
docente di pianoforte del “Masterclass per strumenti ad arco e pianoforte”, corso organizzato dall’Associazione “Claudio Monteverdi” che si tiene annualmente a Morbegno, ricoprendo
anche il ruolo di pianista accompagnatore. Nel 2012 forma con Elia Senese (violino) e Luca Pellicioli (violoncello) il trio da camera “Betelgeuse”. Ha collaborato alla realizzazione dell’importante
rassegna “Festival Pianistico Città di Morbegno” per il quale si è esibito sia come solista che in trio.
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Con il patrocinio e il sostegno del COMUNE DI MORBEGNO
[email protected]
www.morbegnoclassica.com
O l g a I n t r o z z i 3 3 9 6 8 4 9331
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