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CARTELLA STAMPA
INFORMAZIONI UTILI
SAMOTER 2017
30° SALONE INTERNAZIONALE MACCHINE MOVIMENTO TERRA, DA CANTIERE E PER L'EDILIZIA
DOVE
Padiglioni 1, 4, 5, 6, 7* (*in comune con Transpotec Logitec)
Aree esterne A, B, C
QUANDO
da mercoledì 22 a sabato 25 febbraio 2017
ORARIO
dalle ore 9.30 alle ore 18.00
ACCREDITO STAMPA
Piano terra Palaexpo (Viale del Lavoro)
PARCHEGGI STAMPA
Palexpo (Viale del lavoro) - P3 Ex mercato Ortofrutticolo (Viale del Lavoro)
SALA STAMPA
Galleria tra i padiglioni 4 e 5, 1° piano
ARCHIVIO FOTO
www.fotoveronafiere.com | user photogallery2017 | password samoter
Photocredit: © Foto Veronafiere-ENNEVI
SETTORI MERCEOLOGICI
Movimento terra
Calcestruzzo
Perforazione e Fondazioni speciali
Frantumazione e Demolizione
Sollevamento
Componenti, Motori, Ricambi
Servizi & ICT
Settore stradale
Veicoli
IN CONCOMITANZA CON
ASPHALTICA
Padiglione 2
8° Salone delle Tecnologie e Soluzioni per Pavimentazioni Stradali, Sicurezza e
Infrastrutture Viarie
TRANSPOTEC LOGITEC
Padiglioni 7*, 9, 10, 11, 12 (*in comune con SaMoTer)
Aree esterne AE11, AE12, E, F, D
Salone dei Trasporti e della Logistica
INGRESSO VISITATORI
Cangrande (Viale del Lavoro)
San Zeno (Viale del Lavoro)
Re Teodorico (Viale dell’Industria)
Il 30° salone triennale sulle macchine per costruzioni è in programma a Veronafiere dal 22 al 25 febbraio
SAMOTER 2017: IL RILANCIO DEL SETTORE MOVIMENTO TERRA PASSA DA VERONA
In contemporanea a SaMoTer si svolgono Asphaltica, salone su tecnologie e soluzioni per pavimentazioni
stradali, sicurezza e infrastrutture viarie, e, per la prima volta, Transpotec Logitec, manifestazione su trasporto
e logistica di Fiera Milano. Focus 2017 di SaMoTer: prevenzione del dissesto idrogeologico e macchine
intelligenti. A SaMoTer crescono gli spazi espositivi (+33%) e l’Iran è Paese Ospite 2017.
Verona, 22-25 febbraio 2017 – Oltre 450 aziende da 23 nazioni, con il ritorno di molti dei grandi costruttori
internazionali e la presentazione di novità in anteprima, più di 40mila metri quadrati espositivi netti, 6 padiglioni
e tre aree esterne occupati, 110 delegazioni commerciali da 28 paesi, 57 convegni ed eventi di formazione. Alla
Fiera di Verona, dal 22 al 25 febbraio, il mondo delle costruzioni si presenta con questi numeri all’appuntamento
con la 30ª edizione di SaMoTer, il salone triennale di riferimento in Italia per macchine movimento terra, da
cantiere e per l’edilizia (www.samoter.it).
La rassegna organizzata da Veronafiere quest’anno ha come filo rosso il contributo che soluzioni meccaniche e
tecnologiche possono fornire per prevenire il dissesto idrogeologico, senza dimenticare l’attenzione a macchine
intelligenti, mezzi meccanici ibridi a basse emissioni ed alta efficienza energetica. Paese Ospite di questa edizione
è l’Iran, cui è dedicato anche il Premio Internazionale SaMoTer e un ampio focus commerciale, insieme a quelli sul
continente africano.
SaMoTer 2017 si svolge in contemporanea con Asphaltica, il salone sulle tecnologie e soluzioni per
pavimentazioni stradali, sicurezza e infrastrutture viarie e, per la prima volta, a Transpotec Logitec, manifestazione
su trasporto e logistica di Fiera Milano.
«SaMoTer, dal 1964, continua a credere nel proprio ruolo di strumento di promozione per le imprese – commenta
Maurizio Danese, presidente di Veronafiere -. Un impegno ribadito dalla recente trasformazione di Veronafiere
in società per azioni e dal nuovo piano industriale da 94 milioni di euro di investimenti fino al 2020 che riguardano
anche lo sviluppo di SaMoTer. Abbiamo progettato una manifestazione rinnovata sulle esigenze di rilancio e
crescita della filiera delle macchine movimento terra. Lo abbiamo fatto insieme ai nostri espositori e al partner
storico Unacea, a Siteb, con cui co-organizziamo Asphaltica, e siglando una nuova collaborazione con
Federcostruzioni. E quest’anno, grazie alla coincidenza in calendario e all’accordo con Fiera Milano, SaMoTer si
svolge insieme a Transpotec Logitec: è un grande valore aggiunto per aziende e operatori presenti a Verona che
possono così contare su sinergie tra settori contigui e complementari».
«Siamo convinti che questo 30° SaMoTer sia per le aziende di macchine per costruzioni un’occasione per
capitalizzare la ripresa del settore – spiega Giovanni Mantovani, direttore generale di Veronafiere -. Il mercato
Italia ha segnato 12 trimestri consecutivi di crescita e questa rinata fiducia si riflette anche sulla manifestazione.
Gli spazi espositivi sono aumentati del 33% rispetto al 2014: significa che le case sono tornate a puntare sulla fiera
portando più modelli e presentando anteprime mondiali, senza contare il ritorno di molti marchi europei del
movimento terra e il debutto assoluto di alcuni grandi costruttori. SaMoTer 2017 è il punto d’arrivo di un percorso
di rinnovamento iniziato nel 2014. In particolare per una fiera triennale era necessario creare un format che non si
esaurisse nei quattro giorni della manifestazione, ma proseguisse ‘offline’, mantenendo un link costante con
espositori e operatori».
Oltre ad essere piattaforma a servizio del business delle aziende, SaMoTer fornisce infatti efficaci strumenti di
formazione, aggiornamento professionale e di market intelligence per orientarsi sui mercati internazionali. Nel
corso dell’anno, l’Osservatorio SaMoTer, realizzato in collaborazione con il centro studi di Prometeia e con il
contributo informativo di Unacea (Unione nazionale aziende construction equipment & attachments), pubblica
report economici periodici sull’andamento del settore macchine movimento terra e costruzioni italiano e
mondiale, presentati anche in occasione dei SaMoTer Day, eventi di avvicinamento all’appuntamento in fiera.
Da sempre vetrina internazionale dell’evoluzione tecnologica e con l’obiettivo di valorizzare le novità presentate
nel 2017 sul mercato italiano, SaMoTer ha consegnato a dicembre 2016 il 22° Premio Innovazione, insieme a
Imamoter-C.N.R. Consiglio nazionale delle Ricerche.
SaMoTer e Asphaltica 2017 - Facts & Figures
-
-
Espositori totali: 450, di cui il 20% esteri
Metri quadrati espositivi netti totali: 40mila (+33% sul 2014)
6 padiglioni: 1, 2 (Asphaltica), 4, 5, 6, 7*
3 aree espositive esterne e demo: A, B, C*
23 nazioni di provenienza degli espositori: Austria, Belgio, Cina, Corea del Sud, Finlandia, Francia, Germania,
Giappone, Gran Bretagna, India, Indonesia, Italia, Lituania, Olanda, Polonia, Repubblica Ceca, Serbia, Slovenia,
Spagna, Stati Uniti, Svezia, Svizzera e Turchia
110 buyer da 28 nazioni ospitati in fiera, come parte del programma di incoming Veronafiere-ICE
57 appuntamenti tra convegni, eventi di formazione ed aggiornamento professionale
(*) condiviso con Transpotec Logitec
Le grandi case costruttrici: conferme, ritorni e debutti
La 30ª edizione di SaMoTer vede tra gli espositori importanti presenze tra i grandi costruttori internazionali di
tutta la filiera dell’edilcantieristica legata a movimento terra, calcestruzzo, settore stradale, perforazione,
frantumazione, sollevamento, veicoli, componenti e servizi.
Oltre alla conferma di Komatsu, Sampierana, Takeuchi, Mecalac e VF Venieri, il 2017 vede il ritorno di CASE CE,
Hyundai, Ihimer, Kubota, Yanmar, Doosan-Bobcat, Hidromek, Dieci, Faresin Industries, Manitou e Merlo.
Debutto assoluto sulla piazza veronese per Kobelco e Magni Telescopic Handlers, mentre tra gli espositori di
Asphaltica sono da segnalare Ammann, Marini e Wirtgen Group.
Una fiera con buyer sempre più internazionali
Sono più di 70 i buyer esteri selezionati, invitati a SaMoTer grazie al programma di incoming di Veronafiere dai
paesi target di Algeria, area dei Balcani, Costa d’Avorio, Egitto, Germania, Iran, Israele, Marocco, Mozambico,
Repubblica Ceca, Russia, Svizzera, Tunisia e Turchia.
A questi si aggiungono i 40 operatori che saranno presenti – grazie alla collaborazione con ICE-Italian Trade Agency
– da Angola, Arabia Saudita, Bulgaria, Emirati Arabi Uniti, Etiopia, India, Kazakhistan, Kuwait, Macedonia,
Polonia, Senegal, Sud Africa, Svezia, Tanzania.
Focus Africa: il 23 febbraio è in programma il workshop B2B riservato agli espositori durante il quale SaMoTer
offre alle aziende l'opportunità di approfondire le opportunità per il settore delle costruzioni in Marocco, Senegal,
Costa d’Avorio, Camerun. L’evento è organizzato con il supporto di BNL Gruppo BNP Paribas e in collaborazione
con ICE-Italian Trade Agency e Internationalia.
Nuova piattaforma B2B online: a SaMoTer 2017 espositori, buyer e trade visitor italiani ed esteri hanno la
possibilità di visualizzare sul web i rispettivi profili, verificare domanda e offerta, chiedere e ricevere richieste di
appuntamento e gestire personalmente la propria agenda.
Macchine per costruzioni: export - import Italia (gennaio-novembre 2016)
Secondo gli ultimi dati disponibili dell’Osservatorio SaMoTer, le esportazioni di macchine e tecnologie per
costruzioni made in Italy hanno realizzato da gennaio a novembre 2016 un controvalore di 2 miliardi e 281 milioni
di euro (-0,2% sullo stesso periodo del 2015). Nel dettaglio, crescono le esportazioni verso i paesi dell’Europa
occidentale (883 milioni di euro/+5,4%), Europa centro-orientale e Turchia (268,7 milioni di euro/+6,3%), Nord
Africa (278 milioni di euro/+49%), Nord America (243,9 milioni di euro/+3,5%) e India (29,4 milioni di
euro/+42,3%). In calo l’export verso i mercati di Russia (39,6 milioni di euro/-11%), Medio Oriente (129,6 milioni
di euro/-47,3%), Cina (46,6 milioni di euro/-31,7%), America centro-meridionale (114,4 milioni di euro/-14,1%) e
Oceania (42,7 milioni di euro/-19,2%).
Per quanto riguarda le importazioni italiane di macchine per costruzioni, nei primi 11 mesi del 2016, queste hanno
raggiunto il valore totale di 748,5 milioni di euro, in aumento del 27 % rispetto al periodo gennaio-novembre 2015.
Cresce l’import da Europa Occidentale (569,6 milioni di euro /+28,5%), Europa centro-orientale e Turchia (38,8
milioni di euro/+15,8%), Medio Oriente (3,3 milioni di euro/+88,4%), Cina (9 milioni di euro/+68,5%), Nord America
(54,7 milioni di euro/+39,7%), America centro-meridionale (1,6 milioni di euro/+67,6%) e Oceania (619mila
euro/+93,3%). In calo India (1,5 milioni di euro/-13,5%), Nord Africa (1,2 milioni di euro/-21,8%).
Fonte: SaMoTer Outlook, rielaborazione Prometeia su base Istat (il dato complessivo Istat riferito all’export comprende alcune
categorie, come le macchine usate, non calcolate nel fatturato totale di Unacea)
UNITÀ VENDUTE
GEN-DIC 2016
Categoria
2015
2016
Var. %
25
18
-28%
Escavatori cingolati
1507
1838
22%
Escavatori gommati
113
165
46%
Pale gommate
758
886
17%
Terne 4 ruote sterzanti
115
51
-56%
Terne rigide
75
130
73%
Terne articolate
15
12
-20%
Miniescavatori
4938
6241
26%
Minipale compatte
478
685
43%
Minipale compatte cingolate
357
461
29%
Dumper articolati
44
30
-32%
8.425
10.517
25%
Rulli
209
302
44%
Vibrofinitrici
116
165
42%
Tot. Macchine stradali
325
467
44%
8.750
10.984
26%
Dozer
Tot. Macchine movimento terra
Tot. Macchine per costruzioni
I dati del mercato macchine per costruzioni in Italia
Nel 2016 cresce il mercato italiano e consolida la
ripresa, chiudendo una striscia di 12 trimestri
consecutivi in positivo. Nei dodici mesi del 2016 sono
state immesse sul mercato italiano 10.984 macchine
per costruzioni, con un aumento del 26% rispetto al
2015. In particolare, le macchine movimento terra
vendute sono state 10.517 (+25%) e 467 le macchine
stradali (+44%).
Il comparto, che conta oltre 200 grandi aziende
costruttrici, ha un fatturato che supera i 2,7 miliardi
di euro e conta 36mila addetti, considerando
l’indotto.
Fonte: Unacea
Il fatturato complessivo della produzione calcolato da Unacea
è riferito alle 200 più grandi aziende costruttrici di macchine
movimento terra; non considera, ad esempio, di tutte le realtà
più piccole impegnate nella produzione di ricambi e
componenti e di cui non esiste una rilevazione statistica.
Lo scenario dell’edilizia in Italia
Gli investimenti nel settore dell’edilizia in Italia hanno registrato un lieve calo congiunturale sia nel secondo che
nel terzo trimestre del 2016, portando la stima di chiusura di fine anno, calcolata dall’Osservatorio SaMoTerPrometeia, ad un incremento di poco inferiore all’1%, pari a circa 1 miliardo di euro sul 2015.
Le indicazioni congiunturali suggeriscono un moderato consolidamento del mercato delle costruzioni nel biennio
2017-2018. La fiducia delle imprese del settore rimane positiva e cominciano a emergere segnali di inversione di
tendenza per i permessi a costruire residenziali, così come nel mercato immobiliare, supportato da condizioni
finanziarie ancora favorevoli per le famiglie. La ripresa potrà beneficiare di un maggiore impulso dell’edilizia non
residenziale e soprattutto del genio civile, nell’ipotesi di una progressiva adozione delle misure di rilancio degli
investimenti pubblici (riforma del Patto di Stabilità degli enti locali, flessibilità UE, edilizia scolastica, ricostruzione
post-terremoto, piani di prevenzione sismica e del dissesto idrogeologico).
Nel comparto residenziale, alla luce della proroga al 2017 dei bonus fiscali, sono attesi nuovi investimenti in
ristrutturazioni, mentre si prospetta una lenta uscita dalla fase recessiva per le nuove abitazioni che scontano il
graduale smaltimento dello stock di invenduto.
Fonte: Osservatorio SaMoTer-Prometeia
Focus SaMoTer 2017: prevenzione dissesto idrogeologico e macchine intelligenti
SaMoTer 2017 ha scelto di riservare ampio spazio alle macchine e alle soluzioni tecnologiche per prevenire il
dissesto idrogeologico e operare in situazioni di emergenza o in contesti ambientali a rischio, filo rosso anche
del road show di presentazione dell’edizione 2017 che ha visto toccare Puglia, Sicilia, Calabria e Liguria.
Durante SaMoTer sono dieci i convegni e i workshop in programma dedicati al tema e che vedono un forte
coinvolgimento di Protezione Civile e Vigili del Fuoco, così come dei collegi di architetti, ingegneri e geologi,
università e scuole edili.
Sempre nel corso di SaMoTer (23 febbraio), FOIV - Federazione degli Ordini degli Ingegneri del Veneto premia i
sei migliori progetti per la lotta al dissesto idrogeologico e per gli interventi necessari in seguito ad eventi
calamitosi, come terremoti, frane e alluvioni.
A SaMoTer 2017 poi, grande attenzione anche alle macchine intelligenti e piattaforme tecnologiche per
l’interazione human-to-machine (H2M) e machine-to-machine (M2M), così come ai mezzi meccanici ibridi a basse
emissioni ed alta efficienza energetica.
I dati del dissesto idrogeologico in Italia
Sette milioni di Italiani vivono in zone classificate ad alto e medio rischio idrogeologico o sismico.
7.145 comuni italiani, pari all’88% del totale, sono in aree a rischio frana o alluvione.
7 regioni italiane hanno il 100% dei proprio comuni in zone di pericolo.
Soltanto negli ultimi tre decenni, sono stati spesi una media di 6 miliardi di euro all’anno per riparare danni in
seguito a calamità naturali; interventi di prevenzione sarebbero costati 10 volte di meno.
Il Governo, nel 2014, ha lanciato il piano #italiasicura. Dal 2015 al 2023 sono previsti 7,6 miliardi di euro di
investimenti per la prevenzione del dissesto idrogeologico. Fondi che fanno parte di un più ambizioso piano
infrastrutturale che prevende 75 miliardi di euro di investimenti in 15 anni.
Fonti: Rapporto Ispra 2015 e #italiasicura
All’Iran il Premio Internazionale SaMoTer
Per la prima volta dal 1973, SaMoTer ha scelto di conferire il proprio Premio Internazionale al Paese Ospite che
per il 2017 è l’Iran.
Il riconoscimento va ad una nazione che sta contribuendo attivamente allo sviluppo del settore delle costruzioni
a livello internazionale.
I dati del mercato delle costruzioni in Iran
Nel 2016, il mercato delle costruzioni in Iran ha raggiunto un volume di oltre 154 miliardi di dollari. L’edilizia
residenziale nello scenario post-sanzioni è protagonista: su oltre 15 milioni di famiglie iraniane, il 70% preferisce
la casa di proprietà, e con un totale di 13,5 milioni di unità abitative, la domanda per il futuro è pari a 750mila
nuovi alloggi all’anno. Con l’Accordo sul nucleare di luglio 2015 e la progressiva eliminazione delle sanzioni
internazionali, senza dimenticare nel 2016 i memorandum d’intesa firmati Roma con la visita del presidente
iraniano Rouhani e la missione a Teheran del Governo italiano, in Iran crescono le occasioni di business per le
aziende, in particolare nella filiera del construction.
Oltre ai grandi progetti nazionali, come l’ampliamento della rete ferroviaria, autostradale e la modernizzazione
degli aeroporti di Qeshm e Kish, nei prossimi anni sono previsti importanti investimenti nel campo delle
ristrutturazioni del patrimonio immobiliare privato. Si parla di mettere in sicurezza e a norma oltre 14mila metri
quadrati di edifici, considerato che il 50% delle case ha più di 30 anni e l’intero Paese è a forte rischio sismico. Di
conseguenza, è forte la richiesta di macchine movimento terra, macchine da scavo e gru, costruzioni prefabbricate,
soluzioni “green” e prodotti antisismici, ambiti in cui eccellono i prodotti delle imprese made in Italy.
Fonti: Osservatorio SaMoTer-Veronafiere e Euro Orient Expo
SaMoTer Training & Education: in fiera protagonisti formazione e aggiornamento professionale
Sono 57 i convegni in programma nei quattro giorni di manifestazione, a cui si aggiungono i corsi di aggiornamento
con riconoscimento di crediti formativi da parte dei consigli nazionali degli ordini professionali (in collaborazione
con l’Università Iuav di Venezia e il Dipartimento di Ingegneria civile, ambientale e meccanica dell’Università di
Trento) e i corsi per l’abilitazione all’uso delle macchine movimento terra, realizzati da Imamoter-C.N.R.
La sicurezza degli addetti ai lavori che utilizzano piattaforme di lavoro mobile elevabili (Ple) e macchine per
calcestruzzo è al centro delle iniziative gestite da Ipaf, International Powered Access Federation, e da Atecap,
Associazione tecnico economica del calcestruzzo preconfezionato.
Si discute poi dell’utilizzo del mescolatore nella produzione del calcestruzzo di qualità nel talk show “Mescolare è
meglio”, promosso da Unacea.
Su www.samoter.it/convention/search/it l’elenco completo degli eventi in calendario.
Mercato mondiale macchine movimento terra: nel 2016 crescita del 6,9%
Significativa accelerazione delle vendite nell’ultimo trimestre 2016. Dopo una partenza in salita, il 2016 ha chiuso
con una forte accelerazione della domanda di macchine movimento terra a livello globale: (+38,3% da ottobre a
dicembre rispetto allo stesso periodo del 2015) che ha portato a superare le 670mila macchine vendute a
consuntivo d’anno. Grazie alla performance dell’ultimo trimestre, il 2016 ha messo a segno un incremento di quasi
44mila unità (+6,9%) rispetto al risultato del 2015, invertendo radicalmente la rotta segnata nei primi 9 mesi.
L’anno, infatti, si era aperto con vendite in calo (-2,5% la variazione del primo trimestre rispetto al corrispondente
periodo del 2015); a fronte di un’evoluzione più favorevole della domanda nei mercati emergenti, in particolare
quello cinese, i mesi successivi hanno fatto registrare risultati di vendita sostanzialmente stabili rispetto all’anno
precedente (-0,2% la variazione nel periodo aprile-settembre), consentendo di attenuare l’entità della flessione
tra gennaio e settembre a -1 per cento. A consuntivo dei primi 9 mesi rimanevano, tuttavia, criticità in importanti
mercati, su tutti quello del Nord America.
Stati Uniti e Cina protagonisti della “corsa” di fine anno. I principali contributi all’inversione positiva del mercato
mondiale del movimento terra nell’ultimo trimestre del 2016 sono venuti in primis proprio dal Nord America e, in
secondo luogo, dalla Cina.
Il mercato nordamericano, rappresentato per il 90% dagli Stati Uniti, ha registrato vendite record nell’ultimo
quarto dello scorso anno (quasi 55mila macchine), più che raddoppiando il livello dello stesso periodo del 2015.
Un risultato che si è riflesso in una crescita a due cifre in media d’anno (+14,9%), ribaltando il risultato negativo
dei primi 9 mesi (-3%). La dinamica del mercato nordamericano, pur al netto di un effetto statistico dovuto al
confronto con il risultato non particolarmente brillante dell’ultimo trimestre 2015, trova giustificazione
nell’evoluzione dell’attività edilizia statunitense che ha chiuso il 2016 in accelerazione, sostenuta principalmente
dalla componente residenziale e dagli investimenti pubblici a livello locale.
La Cina, invece, si è inserita su un trend positivo emerso già dai primi mesi del 2016 (+8% la variazione tendenziale
nel periodo gennaio-settembre). Dopo un biennio 2014-2015 che ha visto la domanda cinese quasi dimezzarsi, il
2016 ha segnato un importante ritorno in positivo (+22% in media d’anno) per un mercato che alimenta il 14%
della domanda globale. Il risultato appare ancora più significativo se si considera che l’incremento delle vendite è
stato esteso a quasi tutte le linee di prodotto, con le sole eccezioni di terne e sollevatori telescopici (prodotti
peraltro di scarso rilievo su questo mercato). Anche in Cina, l’andamento osservato per la domanda di macchine
movimento terra è correlato ad un forte sviluppo delle costruzioni residenziali e dei nuovi cantieri.
Andamenti diversificati per gli altri mercati emergenti. Al netto dei successi in Cina, tra i mercati emergenti si
evidenzia anche l’ottima performance del mercato indiano (+34% nella media del 2016) che con oltre 42mila
macchine ha messo a segno il suo secondo migliore risultato storico, dopo il massimo del 2011 (46,7mila unità).
In forte difficoltà, invece, l’America Latina, che sconta principalmente la flessione delle economie di Brasile e
Venezuela.
Europa occidentale: 2016 in crescita, con l’eccezione del Regno Unito. Il mercato dell’Europa occidentale ha
chiuso il 2016 con vendite in aumento del 12 per cento. Un risultato coerente con le dinamiche osservate in corso
d’anno e che ha visto tra i principali contributori Francia, Germania e, in misura più contenuta, Italia. A fare
eccezione in negativo è stato il Regno Unito (-5,3% nella media del 2016), che ha tuttavia attenuato il calo in corso
d’anno, grazie soprattutto alla brillante performance dell’ultimo trimestre (+30,4% sullo stesso periodo del 2015).
Europa centro-orientale: 2016 in positivo, ma rallentamento negli ultimi mesi. Le vendite di macchine
movimento terra nel complesso dell’Europa centro-orientale hanno registrato un incremento del 3,7% nel 2016.
Si tratta di un risultato positivo, che interrompe un quadriennio di difficoltà, ma che presenta qualche ombra. Le
vendite hanno, infatti, rallentato nell’ultimo trimestre nella gran parte dei mercati dell’area. Nonostante la frenata
di fine anno, la Turchia ha registrato un nuovo massimo, con oltre 11mila macchine vendute. Da segnalare, inoltre,
il progressivo rafforzamento in corso d’anno della Russia, che ha chiuso in crescita del 35% sul 2015.
Fonte: Osservatorio SaMoTer-Prometeia
IL MERCATO MONDIALE DEL MOVIMENTO TERRA NEL 2016
Numero di macchine
2015
2016
var. %
2016-2015
peso % mercati
var. %
2016
ultimo trim 2016
Mondo
628.138
671.764
6,9
100,0
38,3
Europa occidentale
125.452
140.756
12,2
21,0
16,0
Europa centro-orientale
25.609
26.569
3,7
4,0
-8,3
Nord America
172.981
198.719
14,9
29,6
119,0
Giappone
71.229
56.310
-20,9
8,4
-13,1
Cina
77.393
94.424
22,0
14,1
85,5
India
31.485
42.250
34,2
6,3
42,2
America Latina
29.775
18.290
-38,6
2,7
-65,8
Resto del mondo
94.214
94.446
0,2
14,1
27,0
IL MERCATO DEL MOVIMENTO TERRA IN EUROPA OCCIDENTALE NEL 2016
Numero di macchine
2015
2016
var. %
2016-2015
peso % mercati
var. %
2016
ultimo trim 2016
Europa occidentale
125.452
140.756
12,2
100,0
16,0
Germania
30.111
34.427
14,3
24,5
16,2
Regno Unito
30.896
29.246
-5,3
20,8
30,4
Francia
19.300
25.677
33,0
18,2
8,7
Italia
8.425
10.517
24,8
7,5
29,1
Belgio
6.934
7.428
7,1
5,3
-15,6
Olanda
6.006
6.449
7,4
4,6
20,1
Altri
23.780
27.012
13,6
19,2
11,9
IL MERCATO DEL MOVIMENTO TERRA IN EUROPA CENTRO-ORIENTALE NEL 2016
Numero di macchine
2015
2016
var. %
2016-2015
Europa centro-orientale
25.609
26.569
3,7
100,0
-8,3
Turchia
9.442
11.116
17,7
41,8
-57,8
Russia
5.173
6.989
35,1
26,3
64,7
Polonia
4.316
2.696
-37,5
10,1
-26,0
Repubblica Ceca
2.155
2.025
-6,0
7,6
1,7
Romania
1.452
892
-38,6
3,4
-42,6
Ungheria
966
891
-7,8
3,4
-19,6
2.105
1.960
-6,9
7,4
-22,9
Altri
peso % mercati
var. %
2016
ultimo trim 2016
SaMoTer: 30 edizioni e 53 anni di storia
 La prima edizione di SaMoTer alla Fiera di Verona è organizzata nel 1964 per presentare le macchine
movimento terra, fino ad allora parte integrante di Fieragricola.
 Nel 1971 la manifestazione entra nell’UFI (Union des Foires Internationales), l’organismo che riunisce gli
organizzatori di rassegne di maggiore spessore internazionale.
 Nasce nel 1973 il Concorso Internazionale Novità Tecniche, una delle più qualificate e selettive vetrine
dell'evoluzione tecnica e tecnologica del comparto.
 Dal 1993 la rassegna diventa triennale, con un accordo di alternanza tra i maggiori saloni internazionali –
Intermat di Parigi e Bauma di Monaco –, che rafforza il brand e accresce la propria rappresentatività di settore
includendo altri segmenti emergenti del comparto: il mondo del tunneling, il noleggio, la distribuzione,
l’approfondimento tecnico-scientifico e la ricerca.
 Il 1993 è anche l’anno nel quale SaMoTer viene inserito nel ciclo delle fiere europee patrocinate dal CECE, il
Comitato che raggruppa le associazioni dei costruttori di macchine movimento terra e per le costruzioni.
 Nell’edizione del 2008 fanno la loro comparsa i percorsi tematici dedicati ai singoli comparti che sono
rappresentati anche oggi al salone.
 Nel 2011 il brand di SaMoTer sbarca per la prima volta in Egitto, con MS Africa-Marmomac+SaMoTer, evento
organizzato al Cairo e che porta in Nord Africa il know-how di Veronafiere nei settori del movimento terra e
del marmo.
 Nel 2014, SaMoTer amplia la propria offerta espositiva ospitando Asphaltica, salone sulle tecnologie e soluzioni
per pavimentazioni stradali, sicurezza e infrastrutture viarie organizzato insieme a Siteb.
 Dopo l’edizione 2014 che sconta l’onda lunga della crisi che dal 2008 investe la filiera delle costruzioni, SaMoTer
rinnova il proprio format per rispondere ancora più efficacemente ad un mercato in continua evoluzione. La
manifestazione rafforza così il proprio ruolo di partner per le imprese sviluppando un modello di fiera tailor
made, sempre più interattiva, dinamica, attenta all’incoming dei buyer dai paesi target e
all’internazionalizzazione del business, senza dimenticare aggiornamento e formazione degli operatori.
 Nel 2017 SaMoTer taglia il traguardo delle 30 edizioni, con un focus sulle macchine movimento terra e sulle
soluzioni per la prevenzione del dissesto idrogeologico e gli interventi in contesti ambientali a rischio. Il salone
vede il ritorno di molte importanti aziende internazionali e per la prima volta si svolge a Verona insieme a
Transpotec Logitec, rassegna di Fiera Milano su autotrasporto e logistica.
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SaMoTer 2017
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TRANSPOTEC E SAMOTER INSIEME NEL 2017:
VERONA POLO NAZIONALE PER AUTOTRASPORTO, LOGISTICA E MOVIMENTO TERRA
L’iniziativa frutto dell’accordo tra Fiera Milano e Veronafiere.
Verona, 22-25 febbraio 2017. Più di 780 aziende presenti da 25 nazioni, 10 padiglioni e 6 aree esterne per un
totale di oltre 84mila metri quadrati espositivi netti, 210 buyer esteri selezionati da 30 paesi target grazie ai
programmi di incoming congiunti. Sono questi i numeri con cui Verona, dal 22 al 25 febbraio 2017, diventa il polo
di riferimento in Italia per le filiere di trasporti, logistica e macchine per costruzioni. Questo grazie all’accordo
siglato più di un anno e mezzo fa tra Fiera Milano e Veronafiere. I due principali operatori fieristici italiani hanno
infatti concordato lo svolgimento sinergico e contemporaneo delle rispettive manifestazioni Transpotec Logitec
(www.transpotec.com) e SaMoTer, (www.samoter.it), che si tengono in questi giorni nel quartiere espositivo
veronese.
Transpotec Logitec (biennale), organizzata da Fiera Milano, che ne possiede il marchio, è la principale rassegna
italiana dedicata ad autotrasporto e logistica. SaMoTer, International Earth Moving and Building Machinery
Exhibition (triennale), manifestazione storica di proprietà di Veronafiere, è il punto di riferimento per le macchine
da costruzioni e dall’ultima edizione si svolge in concomitanza con Asphaltica, l’evento organizzato in
collaborazione con Siteb (Associazione Italiana Bitume, Asfalto, Strade) dedicato a macchine e tecnologie per
pavimentazioni e infrastrutture stradali.
Spinti dalla volontà di andare incontro alle esigenze dei costruttori, per i quali era fondamentale ottimizzare
l’investimento in un momento che per la filiera delle costruzioni e dei trasporti era ancora complesso, i due player
fieristici hanno scelto di mettere a fattor comune le rispettive competenze in settori affini per offrire agli operatori
una panoramica merceologica integrata, in grado di rispondere ancor meglio alle loro necessità. Le due
manifestazioni mantengono le rispettive identità e specificità merceologiche, ma condividono spazi espositivi e
accessi, e hanno coordinato le iniziative di carattere promozionale e commerciale.
Gli operatori professionali in visita possono fruire, con un solo biglietto, di un’offerta ancora più ampia che
propone in contemporanea il meglio del trasporto su gomma, della logistica e delle macchine per cantiere ed
edilizia.
L’appuntamento per tutti i professionisti del settore è a Verona dal 22 al 25 febbraio 2017.
Transpotec Logitec è la manifestazione biennale organizzata da Fiera Milano e dedicata a trasporti e logistica che si
svolge a Verona, città che per la sua stessa posizione geografica e per la forte vocazione industriale nell'ambito dei
trasporti su gomma, della distribuzione e della componentistica, rappresenta un punto di riferimento per l’intero
comparto. Pensata per offrire risposte concrete a tutti gli operatori – autotrasportatori, responsabili della logistica,
proprietari di flotte, grande distribuzione, corrieri e padroncini – la manifestazione, punto di riferimento del suo
mercato, propone un’offerta completa di mezzi, prodotti e servizi, ma anche numerosi momenti di aggiornamento e
formazione.
SaMoTer, Salone Internazionale Triennale delle Macchine Movimento Terra da Cantiere e per l’Edilizia, si svolge dal
1964 a Verona ed è la principale manifestazione dedicata al settore delle macchine per costruzioni in Italia. Il Salone è
inserito nel ciclo delle fiere europee patrocinate dal CECE, la Federazione europea che raggruppa le associazioni dei
produttori di macchine per le costruzioni. Giunta alla sua 30^ edizione, con oltre 50 anni di storia al servizio del settore,
SaMoTer rappresenta nel 2017 l’appuntamento più importante in Europa per il settore delle costruzioni.
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