Settore Servizi sociali e demografici, Scuola e Cultura

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Settore Servizi sociali e demografici, Scuola e Cultura
AVVISO PUBBLICO PER LA SELEZIONE E L’INDIVIDUAZIONE
DI UN SOGGETTO A CUI AFFIDARE
L’ORGANIZZAZIONE E LA GESTIONE DI ATTIVITA’ PER LA PROMOZIONE DEL
BENESSERE RELAZIONALE E LA PREVENZIONE DEL DISAGIO DEI RAGAZZI
(artt. 30 e 36 del D. Lgs. 50/2016)
Protocollo N.0024815/2017 del 23/02/2017
Protocollo Generale
COMUNE DI TREVISO
I
PREMESSA
Il Comune di Treviso promuove, all’interno dell’Istituto Comprensivo n. 5 “Coletti” di Treviso,
delle attività finalizzate:
- alla prevenzione del disagio dei ragazzi frequentanti le scuole dell’Istituto e di altri minori
afferenti ai quartieri di San Liberale e Santa Bona mediante percorsi che mirino alla
consapevolezza dei comportamenti a rischio per la loro crescita e al contenimento delle
situazioni che possono provocare dispersione scolastica;
- al sostegno dei ragazzi nell’individuazione di strategie e di risposte positive ai loro problemi;
- alla promozione del benessere relazionale dei ragazzi preadolescenti nel contesto scolastico,
familiare e territoriale;
- a favorire l’integrazione dei minori, in particolare quelli di origine straniera, nel contesto sociale;
- al perfezionamento delle competenze del mondo adulto (genitori, insegnanti) per riconoscere stili
e comportamenti a rischio dei ragazzi ;
- allo sviluppo di sinergie tra le istituzioni, i servizi e le realtà presenti nel quartiere individuato.
L’organizzazione e la gestione delle attività sopra elencate (ulteriormente descritte nel punto
seguente) viene affidata a soggetti in possesso di esperienza e professionalità nell’ambito della
prevenzione del disagio giovanile – in particolare di azioni che contrastino il fenomeno
dell’abbandono scolastico – nel campo educativo ed aggregativo con i ragazzi delle scuole primarie
e secondarie di primo grado e in quello formativo con gli adulti “significativi”.
ll presente avviso disciplina la presentazione delle candidature e delle proposte progettuali, nonché i
criteri e le modalità per l’individuazione del soggetto con cui il Comune, e più precisamente il
Settore Servizi sociali e demografici, Scuola e Cultura, stipulerà il successivo contratto di
affidamento.
DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÀ
Attività presso l’Istituto Comprensivo
- percorsi formativi e/o laboratori nelle classi, individuate dagli insegnanti, per favorire le
relazioni positive e la convivenza tra i ragazzi, per prevenire situazioni conflittuali, per favorire
l’emersione di comportamenti a rischio di emarginazione e/o di abbandono scolastico;
- incontri e/o altri percorsi formativi con i docenti dell’Istituto Comprensivo sulle tematiche che
riguardano le difficoltà di apprendimento e il comportamento scolastico nell’ambito del disagio
sociale;
- incontri con insegnanti e genitori, sia individuali che di gruppo, sulle tematiche del disagio
socio-relazionale;
- spazi di ascolto per ragazzi preadolescenti delle scuole secondarie di primo grado afferenti
all’Istituto;
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- altre eventuali iniziative, organizzate con l’Istituto Comprensivo, che non rientrino nelle
competenze e nell’ordinaria attività didattica della scuola;
- collaborazione e connessione con il centro pomeridiano - doposcuola;
- collaborazione con i servizi sociali e sociosanitari e con la rete territoriale.
Attività nel territorio
- attività pomeridiana di sostegno scolastico e sviluppo di un metodo di studio per ragazzi
residenti e frequentanti la scuola secondaria di primo grado (almeno due pomeriggi alla
settimana);
- attività integrative, intese come proposta e organizzazione di momenti di carattere ludico,
ricreativo, aggregativo aperti ai ragazzi dei quartieri afferenti, ai genitori, agli adulti significativi,
alla rete dell’associazionismo e del volontariato, sempre dei quartieri afferenti.
DESTINATARI DELLE ATTIVITÀ
Per le attività presso l’Istituto Comprensivo:
- ragazzi, indicativamente di età compresa fra gli 11 e i 14 anni, iscritti e frequentanti le scuole
secondarie di primo grado dell’Istituto Comprensivo;
- genitori dei ragazzi;
- insegnanti dell’Istituto Comprensivo.
Per le attività nel territorio:
- ragazzi, di età compresa fra gli 11 e i 14 anni circa, residenti a Treviso e frequentanti le scuole
secondarie di primo grado dell’Istituto Comprensivo;
- minori e adulti dei quartieri di San Liberale e Santa Bona e di altri quartieri limitrofi per le
attività integrative.
DURATA E LUOGO DI ESECUZIONE DELLE ATTIVITÀ
ll presente avviso è finalizzato all’individuazione del soggetto a cui affidare la prosecuzione, a
partire dal 13/03/2017 e fino al 30/06/2017, delle attività già avviate. La data effettiva di inizio
dovrà comunque tenere conto della data di efficacia del relativo provvedimento autorizzatorio di
spesa.
Per le attività presso l’Istituto Comprensivo il luogo di esecuzione sono i locali ubicati all’interno
dei plessi scolastici dell’Istituto stesso, mentre per le attività nel territorio sono locali e spazi interni
ed esterni messi a disposizione da altri soggetti del privato sociale o da altre istituzioni.
FONTI DI FINANZIAMENTO DELLE ATTIVITÀ
Per la realizzazione delle attività sopra descritte il Comune di Treviso mette a disposizione la
somma complessiva di € 14.000,00 (IVA 5% inclusa), importo questo che viene pertanto assunto
quale soglia massima ai fini della presentazione dell’offerta economica.
MODALITA’ GENERALI DI SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITÀ
Per la realizzazione delle attività il soggetto individuato dal Comune (gestore) dovrà avvalersi della
propria organizzazione e delle proprie risorse professionali. Nessun rapporto lavorativo potrà
intercorrere fra il personale del gestore e il Comune di Treviso. Il personale impiegato nelle azioni
progettuali beneficerà dei trattamenti economico, contrattuale, assicurativo e previdenziale previsti
dalla legge. Ogni onere e responsabilità nei confronti del personale impiegato a qualsiasi titolo nelle
attività progettuali, nonché nei confronti di terzi, spetta esclusivamente al gestore.
Nello svolgimento delle attività il gestore, è tenuto al rispetto della vigente normativa in materia di:
- prevenzione degli infortuni nei luoghi di lavoro;
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-
protezione dei dati personali e sensibili;
tracciabilità dei flussi finanziari;
lotta contro l’abuso e lo sfruttamento sessuale dei minori e la pornografia minorile;
prevenzione dei fenomeni di corruzione.
REQUISITI PER LA PRESENTAZIONE DELLA CANDIDATURA
Ai fini della presentazione della candidatura per la realizzazione delle attività descritte nel presente
avviso è necessario essere in possesso dei seguenti requisiti:
- iscrizione al Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio;
- per le cooperative sociali, iscrizione nell’apposito albo presso la Regione Veneto e nell’apposito
albo presso la Camera di Commercio, istituito con decreto ministeriale 23/06/2004;
- inesistenza di cause di esclusione dalla partecipazione alle procedure di affidamento di servizi ai
sensi della normativa vigente e di qualsivoglia impedimento a stipulare contratti con la pubblica
amministrazione.
E’ necessario inoltre che il soggetto candidato sia in possesso di una significativa e documentata
esperienza maturata in analoghe progettualità nell’area sociale, educativa e formativa, della
prevenzione del disagio minorile e della riduzione/contenimento della dispersione scolastica.
MODALITÀ E TERMINE PER LA PRESENTAZIONE DELLA CANDIDATURA E
DELLA PROPOSTA PROGETTUALE
La candidatura dovrà materialmente pervenire all’Ufficio Protocollo del Comune di Treviso, sito in
via del Municipio 16 - 31100 Treviso, all’interno di un plico sigillato e controfirmato sui lembi di
chiusura, recante all’esterno i dati identificativi del soggetto presentatore e il seguente oggetto:
CANDIDATURA PER L’ORGANIZZAZIONE E LA GESTIONE DI ATTIVITA’ DI
PROMOZIONE DEL BENESSERE RELAZIONALE E PREVENZIONE DEL DISAGIO DEI
RAGAZZI.
Il termine per la presentazione è fissato alle ore 12.00 del giorno 08/03/2017. A tal fine farà fede
esclusivamente il timbro di arrivo dell’Ufficio Protocollo. Non saranno pertanto prese in
considerazione le candidature che, pur inoltrate con qualsiasi mezzo nel termine stabilito,
perverranno al Comune oltre tale termine.
Il plico dovrà contenere tre buste distinte e chiuse, riportanti al loro esterno la denominazione del
soggetto presentatore e la dicitura corrispondente al loro contenuto.
Busta n. 1 : DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
Tale busta dovrà contenere:
1) lettera di candidatura, contenente gli estremi di identificazione del soggetto presentatore
(denominazione, sede legale ed operativa, recapiti telefono/fax/posta elettronica, partita IVA e
codice fiscale, domicilio per le comunicazioni) e le generalità complete del legale rappresentante,
firmatario dell’istanza;
2) dichiarazione, parimenti sottoscritta dal legale rappresentante, attestante il possesso dei requisiti
per la presentazione della candidatura, compresa l’esperienza maturata in analoghe progettualità
nell’area sociale, educativa e formativa, della prevenzione del disagio minorile e della
riduzione/contenimento della dispersione scolastica, attraverso la puntuale indicazione dei servizi
finora prestati;
3) copia del documento d’identità, in corso di validità, del legale rappresentante firmatario dei
documenti di cui ai precedenti punti 1) e 2);
Busta n. 2 : OFFERTA TECNICA
Tale busta dovrà contenere:
1) breve relazione (massimo 2 pagine solo fronte) sulla struttura organizzativa e sulle capacità
tecniche e professionali del soggetto candidato;
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2) proposta progettuale (massimo 4 pagine solo fronte) nella quale il candidato dovrà fornire i
seguenti elementi utili alla valutazione della proposta stessa:
- proposta di gestione del servizio, con precisa e specifica illustrazione delle modalità di
attuazione degli interventi;
- il monte ore complessivo destinato alle attività presso l’Istituto Comprensivo e a quelle nel
territorio, nonché quello previsto per la programmazione e altre attività similari;
- il numero degli operatori impiegati per le singole attività, con indicazione del loro profilo
professionale.
Busta n. 3 : OFFERTA ECONOMICA
Tale busta dovrà contenere il preventivo di spesa complessivo, con l’indicazione del costo per il
lavoro degli operatori e quello per eventuali spese di carattere generale e di gestione.
Il preventivo, che dovrà anche riportare l’indicazione dell’aliquota IVA applicata, non dovrà
superare l'importo in precedenza indicato.
CRITERI E MODALITÀ DI AGGIUDICAZIONE
Il Dirigente del Settore Servizi sociali e demografici, Scuola e Cultura, in qualità di responsabile del
procedimento, avvalendosi della collaborazione del personale in forza al Settore stesso, procederà
nel modo seguente:
- apertura in seduta pubblica della busta n. 1, alla presenza dei soggetti candidati, verifica del
contenuto, accertamento della presenza o meno della prevista documentazione amministrativa,
con particolare riferimento ai requisiti previsti per la presentazione della candidatura;
- apertura in seduta riservata della busta n. 2 e successivo esame e valutazione dell’offerta tecnica,
per la quale sono disponibili al massimo 60 punti, così distribuiti:
Struttura organizzativa e capacità tecniche e professionali
Proposta di gestione del servizio e modalità di realizzazione degli interventi
Monte ore complessivo destinato alla realizzazione delle attività
Numero e qualifica degli operatori impiegati per le singole attività
10 punti
30 punti
10 punti
10 punti
- comunicazione in seduta pubblica, alla presenza dei soggetti candidati, dei punteggi attribuiti
all’offerta tecnica, apertura della busta n. 3, valutazione dell’offerta economica, per la quale sono
disponibili al massimo 40 punti (l’attribuzione del punteggio sarà effettuata secondo la formula
A : B = X : C dove A = costo più basso; B = costo offerto; X = punteggio da attribuire; C =
punteggio massimo) e comunicazione del punteggio complessivo conseguito.
Saranno ritenute idonee le offerte che raggiungeranno il punteggio minimo di 50 punti su 100.
Qualora nessuna delle offerte pervenute venisse valutata come idonea, il Dirigente del Settore
Servizi sociali e demografici, Scuola e Cultura potrà procedere alla scelta del soggetto gestore
tramite affidamento diretto.
Si potrà procedere con l’aggiudicazione anche nel caso di una sola offerta idonea, purché la stessa
venga anche ritenuta adeguata sotto il profilo qualitativo e della garanzia dell’interesse pubblico.
L’offerta non vincola in alcun modo il Comune fino al perfezionamento degli atti formali di
affidamento dell’organizzazione e della gestione delle attività.
RESPONSABILI DEL PROCEDIMENTO E DELL’ISTRUTTORIA
Responsabile del procedimento è la dott.ssa Federica Franzoso, Dirigente del Settore Servizi sociali
e demografici, Scuola e Cultura.
Responsabile dell’istruttoria:
- dott. Marco Mion, Istruttore amministrativo-contabile del Settore Servizi sociali e demografici,
Scuola e Cultura - Servizio Interventi di protezione ed aiuto alle persone.
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INFORMAZIONI E CHIARIMENTI
Eventuali richieste di informazioni e/o chiarimenti possono essere rivolte al responsabile del
procedimento, esclusivamente in forma scritta, anche mediante invio di email all’indirizzo
[email protected] entro e non oltre quattro giorni lavorativi antecedenti la data di
scadenza per la presentazione delle candidature.
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