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TRENTINO LUNEDÌ 20 FEBBRAIO 2017
Festa del Nuoto, la star è mamma Dallapè
Premi e riconoscimenti a chi nell’ultimo anno ha dato tanto alla disciplina portando il Trentino in Italia e nel mondo
di Sergio Zanella
◗ TRENTO
Alla Sala Demattè della circoscrizione di Ravina si è svolta
sabato pomeriggio la "Festa
del Nuoto", tradizionale appuntamento per consegnare
premi e riconoscimenti ad atleti, tecnici e società che più si
sono distinti nel corso della
passata stagione. E certo il
2016 è stato un anno particolarmente significativo per i colori del nuoto trentino, a cominciare dal risultato più prestigioso: la medaglia olimpica
di Francesca Dallapé nei tuffi
sincronizzati insieme a Tania
Cagnotto, risultato che ha consacrato la trentina nel gotha
delle specialiste mondiali del
trampolino e che va ad aggiungersi ai già otto titoli Europei
conquistati. Ora un nuovo importante traguardo attende la
Dallapè, questa volta di natura
strettamente personale, visto
che tra pochi mesi la tuffatrice
trentina sarà mamma. «Sto vivendo un momento magico
della mia vita: prima la medaglia olimpica, ora l'avventura
più dolce. E in merito al dibattito sulla nuova piscina di
Trento spero che i piccoli tuffatori di oggi e coloro che verranno dopo di me possano un
giorno potersi allenare in un
impianto migliore di quanto
ho potuto fare io, visto che alla
città di Trento, così come a tutta la provincia, serve veramente un impianto polivalente per
poter sviluppare tutte le discipline dell'acqua».
Le soddisfazioni proseguono nel nuoto di fondo, con
Arianna Bridi (Rari Nantes
Trento e Centro Sportivo Esercito) che ha cominciato il suo
straordinario 2016 con tre titoli italiani assoluti (nella 25 km
e 10 km in acque libere, nei
5.000 metri in vasca), proseguendo poi con la medaglia di
bronzo Europea nella 10 km (e
un quarto posto nella 25 km),
la seconda piazza in Coppa Europa e un filotto di podi in Coppa del Mondo di acque libere
(oro nella quinta tappa, argento ella settima, bronzo nella sesta). Anche il 2017 sembra essere partito con la bracciata
giusta, è infatti di poche settimane fa la medaglia d'oro nella prima tappa di Coppa del
Mondo in Argentina.
Nel pomeriggio di festa sono poi stati premiati a vario titolo Sara Gusperti (Nuotatori
Trentini), Zeno Tecchioli
(Nuotatori Trentini), Bruna Pe-
Il presidente Dario Pontalti consegna il riconoscimento a Francesca Dallapè (foto Panato)
Un premio anche alla talentuosa Sara Gusperti, ormai una certezza
sole (Amici Nuoto Riva), Giuliana Aor (Buonconsiglio Nuoto), Francesco Scannicchio
(Rari Nantes Trento), Walter
Bolognani e Nicolò Rigatti
(Amici Nuoto Riva). «Il nuoto
trentino ha un buon livello di
forma – ha confermato nella
sua relazione il Presidente del
Comitato regionale della Federnuoto Mario Pontalti – ma
Dallapè o la Bridi, ma anche
con tanti giovani emergenti
che si distinguono e che vengono convocati regolarmente
con la nazionale italiana juniores. Complessivamente si contano 7 trentini partecipanti alle Olimpiadi, 9 ai Mondiali, 21
agli europei, 5 alle universiadi,
8 ai giochi del mediterraneo,
39 agli assoluti e centinaia di
potrebbe essere ancora migliore se avessimo a Trento un
centro natatorio adeguato, dibattito che ormai dura da troppi anni e ora più che mai è entrato nel vivo vista anche l'inadeguatezza dell'impianto di
via Fogazzaro e la scarsa profondità delle piscine di Gardolo e di Madonna Bianca. Certo,
l'impegno, l'entusiasmo, la
passione di molti dirigenti e di
un settore tecnico qualificato
ci hanno portato anche quest'
anno a rappresentare la seconda Federazione che conta più
di diecimila tesserati, senza
contare le migliaia di ragazzi
che passano per le Scuole Nuoto delle nostre società. Gli agonisti sono più di 1100, con delle punte di eccellenza come la
atleti ai campionati giovanili. I
risultati dell'ultimo anno parlano inoltre di una società di
nuoto in serie A maschile
(Nuotatori Trentini), due in serie B femminile (Nuotatori
Trentini e Rari Nantes Trento)
e una società a vertici in Italia
nel nuoto per salvamento
(Amici Nuoto Riva)».
©RIPRODUZIONERISERVATA
SCI ALPINISMO
FedericoNicolinitrionfa
alRadunodelMontePeller
◗ VILLE D’ANAUNIA
Una splendida giornata ha fatto da cornice alla 18^ edizione
del Raduno sci alpinistico del
Monte Peller, manifestazione
che si è svolta sulle pendici innevate del Monte Peller con
115 partecipanti.
Quest’anno la manifestazione è stata sdoppiata, sono stati
allestiti due percorsi, uno tradizionale del Raduno, manifestazione a carattere amatoriale che prevedeva la partenza
dalla Val Cialana ed arrivo al
Rifugio Peller, la seconda una
ENTRO IL
IO
28 FEBBRA
2017
manifestazione agonistica vera e propria, con partenza nella stessa località del Raduno,
che però ad un certo punto deviava per intraprendere un
percorso moto tecnico, passando sulle coste del Monte
Peller, salendo fino alla cima
dove è posto il punto trigonometrico a quota 2320, per ridiscendere alla Croce del Peller,
discesa su percorso attrezzato
e percorribile con imbrago,
poi discesa con sci fino al lago
del Dorigat, cambio pelli e risalita fino al Rifugio Peller, percorso bellissimo, panoramico
e molto tecnico. Questa prima
edizione sperimentale del Ski
Raid, così è stata battezzata
questa nuova gara, è partita sicuramente con un grande successo, basta osservare le classifiche per vedere che ha potuto
godere della partecipazione di
grossi nomi specialisti di questa manifestazioni, infatti fra i
maschi ha trionfato Federico
Nicolini, il giovane talento di
Molveno che ha dominato dalla partenza all’arrivo, al secondo posto un bravissimo Alex
Salvadori, vincitore del Raduno del Peller nella scorsa edi-
Il podio maschile della 18ª edizione del Raduno del Monte Peller
zione, terzo l’altotesino Marian Raffi.
Nella categoria Femminile
ha trionfato la sorella del vincitore maschile, Elena Nicolini,
anch’essa in testa fra le femmine già dalle prime battute della gara seguita all’arrivo molto
distanziata da Giulia Orlandi e
dalla giovanissima Giulia Nardelli. Il Comitato organizzatore, composto dal Sci Club 4 Ville, Ski Team Val di Non e Pro
Loco di Tassullo, molto soddi-
sfatto dal successo ottenuto
ringrazia tutti i partecipanti
che hanno onorato la manifestazione e tutti i collaboratori
che hanno contribuito alla riususcita, fra cuo il Soccorso Alpino di Cles, il Corpo Vigili Volontari del Fuoco di Tassullo, il
Corpo volontari Croce Rossa
Val di Non di Cles, la Sat di Rallo e i sostenitori della manifestazione, la Cassa Rurale di
Tassullo e Nanno e il Comune
di Ville d’Anaunia.