L`Autostrada del Brennero in Città

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Transcript L`Autostrada del Brennero in Città

Sicurezza stradale in primo piano a San Michele all’Adige
va in scena L'ABC - L'Autostrada del Brennero in Città
Anche quest’anno, da Modena al Brennero, sono coinvolti
gli studenti di terza, quarta e quinta superiore
Coinvolgente e partecipato l’appuntamento di quest’anno a San Michele all’Adige con “L'ABC l'Autostrada del Brennero in Città”, il progetto educativo di Autostrada del Brennero,
realizzato con la collaborazione della Polizia Stradale e con il patrocinio della Provincia
Autonoma di Trento, del Comune di San Michele all’Adige e della Comunità Rotaliana Koenisberg, tenutosi stamani presso l’Aula Magna del Centro Istruzione e Formazione della
Fondazione Edmund Mach.
In apertura hanno portato i propri saluti e presentato l’evento ai ragazzi il Dirigente del Centro
Istruzione e Formazione, dott. Marco Dal Rì, il Presidente di Autostrada del Brennero, avv.
Andrea Girardi, il membro del Consiglio di Amministrazione di A22, avv. Angela Esposito, il
Comandante del Compartimento Polizia Stradale per il Trentino – Alto Adige e Belluno, Dirigente
Superiore dott. Costantino Capuano, il Sindaco di San Michele all’Adige, avv. Clelia Sandri, il
Presidente della Comunità Rotaliana – Koenisberg, Gianluca Tait e il Dirigente del COA di Trento,
Commissario Capo dott. Raffaele Federici. È stato poi proiettato il pluripremiato film “Young
Europe”, prodotto dalla Polizia di Stato e cofinanziato dalla Commissione Europea, ideato con il
preciso scopo di promuovere un comportamento prudente alla guida. Utilizzando il tema
dell’incidente automobilistico per parlare di legalità e sicurezza stradale, il film si rivolge ai ragazzi
con un linguaggio semplice ed efficace.
Dopo la proiezione ha avuto luogo l’intervento dell’Ispettore Capo della Polizia di Stato Roberto
Ferrais e personale di Autostrada del Brennero che, con la proiezione di alcuni incidenti colti dalle
telecamere poste in autostrada, hanno coinvolto gli studenti in un dibattito sulla sicurezza stradale.
A seguire, gli studenti sono stati invitati a provare, a turno, degli speciali occhiali che, tramite una
particolare tecnologia ottica, consentono a chi li indossa di vivere le stesse limitazioni che si hanno
quando ci si trova in stato di ebbrezza provocando una leggera visione offuscata e un
restringimento del campo visivo. In tal modo anche semplici attività come camminare dritti, restare
in equilibrio su una gamba sola, o afferrare un mazzo di chiavi, risultano difficili. Per promuovere
una guida responsabile, al termine dell’attività, è stato distribuito agli studenti un etilotest monouso.
Le classi quinte dell’ Istituto hanno preso parte all'iniziativa, volta a sensibilizzare i ragazzi delle
scuole secondarie di secondo grado sul tema dell'educazione stradale. Il progetto, giunto alla sua
terza edizione, dopo aver riscontrato un grande successo a Mantova e Suzzara (MN) verrà
proposto nei prossimi mesi anche a Verona, Bussolengo (VR) e Bolzano.
In questa occasione Autostrada del Brennero si unisce al progetto “precedenza alla vita” promosso
dalla Comunità Rotaliana – Koenisberg che si è svolto al termine del progetto “ABC” nel piazzale
della scuola. Domani l’Istituto ripeterà l’esperienza con gli alunni delle classi quarte.
AutostradadelBrenneroSpa|viaBerlinon.10|38121Trento(TN)|www.autobrennero.it