Sinistra Italiana Bassa Romagna: "Sui pozzi Longanesi o si discute o usciamo dalla Giunta di Lugo"

Giovedì 23 Febbraio 2017

Sinistra Italiana minaccia l'uscita dalla Giunta lughese sulla questione dello sfruttamento dei pozzi di metano Longanesi, considerati pericolosi per l'ambiente: "Si rischia un peggioramento della subsidenza; il Sindaco Ranalli non ci ha invitato alla discussione e non ascolta nessuno"

"Veniamo a sapere da un articolo di “Lugonotizie” dell’assemblea pubblica che si terrà nella sala comunale di Bagnacavallo venerdì 24 febbraio alle 20:30. In questo incontro, il sindaco di Bagnacavallo Eleonora Proni e il sindaco di Lugo Davide Ranalli illustreranno il progetto dei pozzi di estrazione del metano Longanesi”, dichiara il comunicato di Sinistra Italiana Bassa Romagna. "Il nostro partito, nonostante sia forza di maggioranza a Lugo, non è stato invitato a partecipare all’assemblea, riteniamo probabilmente che non si voglia far ascoltare ai cittadini chi è contro questo progetto. Gli studi fatti dalla Regione Emilia Romagna, che è favorevole al progetto, dimostrano che ci sarà un peggioramento della subsidenza, già presente 'naturalmente' sul territorio, e nonostante si cerchi di calcolare l’impatto dell’impianto, dai 3 ai 7 cm di abbassamento del terreno, resta una grande incognita su quello che succederà ad impianto in funzione sulla subsidenza già presente, cioè potrebbe peggiorare ma non è possibile calcolarlo." "L’esperienza dei pozzi di Alfonsine ci fanno pensare al peggio, quegli impianti furono bloccati per la presenza di acqua salata nei terreni causando un danno insanabile. I fondi pattuiti per opere di 'contenimento' idriche non basteranno, le royalties sono fumo negli occhi, non sono stati pensati rimborsi o fondi per danni a strade, edifici o corsi d’acqua. L’amministrazione di Bagnacavallo ha chiuso ogni dialogo con i cittadini e le forze politiche, il sindaco di Lugo Ranalli invece aveva promesso incontri pubblici per discutere se dare o meno, come Comune, parere positivo all’impianto, purtroppo non ci sarà niente di tutto ciò il sindaco ha dato parere positivo senza ascoltare nessuno, né cittadini né il consiglio comunale."

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"Nella campagna elettorale di Ranalli nel 2014, sia noi di SEL sia il PD, avevamo contestato l’impianto del Matrix e il suo assenso a realizzarlo 'piovuto dall’alto'. Oggi per lo stesso motivo siamo rimasti soli. Come Sinistra Italiana in tutte le declinazioni nazionali e locali ci opporremo a tale opera, e in caso non si scelga di intraprendere una discussione democratica con i cittadini, usciremo dalla giunta di Lugo, per noi la politica è migliorare la vita delle persone non peggiorarla in cambio di carriere nelle istituzioni", concludono i portavoce di Sinistra Italiana-Bassa Romagna.

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Commenti

● Di democratico, nel partitone, c'è solo il nome. NYMBY23/02/2017 - Carlo ● E il vostro assessore regionale non si dimette che come giunta regionale l'ha votato ?23/02/2017 - davide ● sta gente o ci fà o ci è ho peggio ancora è arrabbiata xkè è rimasta senza fetta di torta 24/02/2017 - claudio ● ma che cosa siete entrati a fare in giunta. .....per qualche favoretto ?? 24/02/2017 - renato rep ceca ● non c era per caso bisogno di un geologo per definire se è necessario trivellare??? meglio uscire dalla giunta dato che per es l assessora Ricci virginia nominata probabilmente seguendo il manuale cencelli alla Sanità è risultata un fantasma non avendo mai risposto alle esigense dei cittadini-grazie LUCIANO BARUZZI PADRE DI MICHELA AUTISTICA-LUGO25/02/2017 - luciano baruzzi

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