Come pubblicare un libro per bambini

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Come pubblicare un libro per bambini

Pubblicare un libro per bambini non è solo una questione di fantasia o di semplice “Buona scrittura”. Un libro per l’infanzia è un ricordo per la vita. ecco come scriverlo e come presentarlo a un editore.

A chi racconti la tua storia?

I bambini non sono tutti uguali e così i libri sono diversi in base all’età del bambino, che è il primo fattore da considerare.

Si può scrivere un libro per bambini anche a bimbi che ancora non sanno leggere, ovvero per la fase prescolare. Si può scrivere un libro per bambini delle prime classe elementari.

Si può scrivere un libro per bambini fino agli 11 anni. Dopo questa soglia, parliamo già di preadolescenti. I bambini sviluppano nelle fasi della crescita capacità diverse.

Un bambino di sei anni non può leggere una storia con solo testo scritto per 200 pagine, cosa che un ragazzino di 11 anni può fare se la storia gli interessa.

In base all’età, dovrai calibrare la tua storia, ma l’età non è l’unico fattore. Il messaggio che vuoi trasmettere ai più piccoli deve essere originale e universale al tempo stesso. Naturalmente, il tuo messaggio non dovrà essere razzista, omofobo, ispirato alla violenza o al sesso.

Basare la tua storia sui ricordi di infanzia può funzionare, ma attenzione: devi scrivere ai bambini di oggi, non a quelli degli anni Ottanta, semplicemente perché il tempo passa e, per essere intramontabile, devi pensare al futuro.

Non è detto che al tuo lettore piaccia fare l’esploratore per forza o abbia letto già tot. libri, perciò saprà capire anche i sofismi di più arcaica origine. Quindi, prima scegli il tuo messaggio, cosa vuoi che quel bambino ricordi per tutta la sua vita.

Esponi questo messaggio in un proverbio e non scriverlo mai nel libro. Sarà la tua traccia di partenza per definire la tua storia.

Trovare un messaggio è davvero difficile. Molti autori di testi per bambini leggono dai colleghi di ogni tempo, mentre altri cercano un modo semplice per aiutare i bambini a riflettere sulla vita e sul mondo che li circonda.

Ora, lascia spazio alla fantasia. Puoi usare animali che si comportano come gli essere umani, mostri gentili o cattivi, oppure azioni della vita quotidiana. Aiuterai la fantasia del bambino se contatterai un bravo illustratore o un bravo fotografo.

Più il bambino è piccolo, meno è il testo che riesce a digerire. A partire dagli 8/9 anni, però, puoi raccontare storie più lunghe, lasciando ogni tanto una tavola per l’illustratore, in modo da raccontare anche per immagini le scene più importanti o emozionanti.

Immedesimarsi nei più piccoli è fondamentale e qui interviene il proprio Io

bambino. Più che pensare alle singole esperienze, ci sono delle cose come l’allegria del gioco o la voglia di leggere che non possono che ispirare ex bambini di ogni età.

Definiti personaggi e messaggio, è ora di scrivere. Inviare un testo già impaginato aiuta sia l’autore sia l’editore. Il secondo perderà meno tempo (anche se dovrà comunque valutare il testo), mentre l’autore potrà trovarsi il lavoro completo nel caso in cui dovesse passare al self-publishing .

La proposta all’editore

La proposta all’editore deve essere rivolta se e solo se l’editore pubblica libri per l’infanzia o per bambini. Una regola di base che vale per tutti i libri: non si manda un libro di genere diverso ai generi che l’editore già pubblica, perché l’editore lo cestina.

Detto questo, è importante accordarsi con l’illustratore: questi va pagato per il suo lavoro, ma si può anche pensare di dividere a metà il diritto d’autore se il testo viene pubblicato con editore, o ancora se si sceglie la strada del self publishing.

Come presentare un libro a un editore e quali sono i tempi di attesa?

Fondamentale è presentarsi con una lettera di accompagnamento, utile per raccontare il proprio mondo senza strafare. Indica la potenziale collana dove il tuo libro per bambini potrebbe trovare casa.

Fondamentale è inserire una piccola biografia e scrivere una sinossi del libro, dove l’editore possa farsi un’idea. L’originalità e la cernita (= ovvero la capacità di selezionare) in questo tipo di libro è tutto, quindi l’editore si aspetta non solo un libro interessante o buono, ma qualcosa di differente per fantasia e colore.

Ti lascio una lista di editori di libri per bambini, dove potrai provare a inviare il tuo testo.