stampa - Lugonotizie.it

Download Report

Transcript stampa - Lugonotizie.it

Gruppi di controllo del vicinato, Daniele Bassi: "Un passo
avanti con il patto della sicurezza"
Martedì 21 Febbraio 2017
Ieri un incontro tra i presidenti delle Consulte e i coordinatori dei Gruppi di Vicinato per
discutere delle azioni intraprese e consolidare l'attività. Invitati anche gli esponenti
dell'amministrazione, Davide Ranalli, per il Comune di Lugo e Daniele Bassi, referente per
la sicurezza dell'Unione
Un momento dell'incontro di ieri sera
Si è svolto lunedì 20 febbraio nella Sala del Consiglio della Rocca di Lugo un incontro dedicato al tema di controllo del
vicinato rivolto ai coordinatori del Comitato controllo di vicinato e ai presidenti delle Consulte di decentramento. All’incontro
erano presenti il sindaco di Lugo Davide Ranalli, il sindaco di Massa Lombarda Daniele Bassi, referente per la Sicurezza
dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna, e Paola Neri, comandante del corpo unico di Polizia municipale della Bassa
Romagna.
Il sindaco di Lugo Davide Ranalli ha ricordato il ruolo dei comitati di vicinato, che non sostituiscono quello delle forze
dell’ordine, ma si integrano in un sistema di sicurezza partecipata, dove anche il cittadino può avere un ruolo attivo,
attraverso una diffusa rete di solidarietà tra i residenti di una determinata zona, senza alcun tipo di previsione od
organizzazione in merito a uscite o giri di perlustrazione. Il controllo di vicinato infatti promuove e stimola la prevenzione
relativamente alla sicurezza dei cittadini, attraverso un insieme di piccole attenzioni condivise (nel rispetto della privacy), in
modo che i molti occhi dei residenti rappresentino un deterrente per chi vuole compiere furti, fungendo da telecamere viventi,
fornendo, così, informazioni utili alle forze dell’ordine.
Il sindaco Daniele Bassi ha ricordato che, in concerto con la Prefettura, l’Ucbr sta lavorando a un patto per la sicurezza
all’interno del quale si parla anche del “controllo di vicinato”, ormai esistente in quasi tutto il territorio provinciale. Bassi ha
quindi manifestato il proprio desiderio di ampliare il più possibile la collaborazione tra i tre soggetti coinvolti nel
controllo di vicinato (cittadini, istituzioni e forze dell’ordine), che si regge su una forte collaborazione reciproca.
Roberta Bravi, legale rappresentante del Comitato, ha ringraziato l’Amministrazione comunale per la disponibilità e ha
Lugonotizie.it
precisato che i membri del comitato hanno deciso sin dagli albori di mantenere l’iniziativa completamente autonoma da
ogni corrente politica o partito, in quanto si ritiene che “il tema trattato sia di importanza tale da non dover conoscere
distinzione alcuna, soprattutto di tipo politico”. La signora Bravi ha quindi illustrato l’operato svolto, dal primo incontro
organizzato a San Bernardino a novembre 2015 fino ad oggi; ha spiegato le linee guida che ogni gruppo di controllo di
vicinato rispetta, in accordo con le forze dell’ordine e le istituzioni, che gli stessi coordinatori hanno incontrato in diverse
occasioni e con cui si sono sempre relazionati.
Il sindaco Ranalli ha concluso l’incontro rimarcando l’intento dell’Amministrazione comunale ad aprirsi nei confronti del
comitato cittadino, ipotizzando la via dell’istituzionalizzazione del controllo di vicinato, seguendo il nuovo indirizzo del
piano espresso dal decreto sicurezza del ministro dell’Interno Marco Minniti: “Il piano prevede una cooperazione rafforzata tra
i prefetti e i Comuni, con l’obiettivo di incrementare i servizi di controllo del territorio; in questo senso, sarà rafforzato il potere
di emettere ordinanze da parte dei sindaci. La sicurezza urbana va intesa come un grande bene pubblico”.
Cronaca, Società
Lugonotizie.it