Convocazione del Consiglio Comunale per il giorno 27

Download Report

Transcript Convocazione del Consiglio Comunale per il giorno 27

Medaglia d’argento al valor Militare
Medaglia d’oro al merito Civile
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO COMUNALE
Data Protocollo del 21 febbraio 2017
Numero Protocollo 0019158
Titolo II Classe 03
La Spezia, 21 febbraio 2017
Ai Sigg.
Consiglieri Comunali
LORO SEDE
La Conferenza dei Capigruppo del 20 febbraio 2017 ha deciso la discussione delle seguenti
Mozioni:
267/2017 - Mozione dei Consiglieri Comunali: FERRAIOLI, CONTI, VENTURINI, PETRI,
PANNONE e CHIOCCA - Gruppo Consiliare Partito Democratico.
OGGETTO: Regolamento aree verdi ed aree boschive di proprietà privata nel Comune della
Spezia.
257/2016 – Mozione presentata dal Consigliere Comunale: GUERRI – Gruppo Consiliare Per la
nostra città con Giulio Guerri
OGGETTO: Serve più dilaganti i disagi e i rischi sanitari sul fronte della raccolta rifiuti.
Le Interpellanze verranno discusse come stabilito dall’art. 19 del Regolamento del Consiglio
Comunale.
Il Presidente del Consiglio Comunale
Paolo MANFREDINI
BR/lt
1
Medaglia d’argento al valor Militare
Medaglia d’oro al merito Civile
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO COMUNALE
Data Protocollo del 21 febbraio 2017
Numero Protocollo 0019158
Titolo II Classe 03
La Spezia, 21 febbraio 2017
Ai Sigg.
Consiglieri Comunali
LORO SEDE
OGGETTO: Convocazione del Consiglio Comunale.
Il Consiglio Comunale è convocato presso la sala delle adunanze del Civico Palazzo
nel giorno:
LUNEDI’ 27 FEBBRAIO 2017 ALLE ORE 20.30
Per la trattazione dei seguenti argomenti:
-
Interpellanze
Mozioni
Deliberazione
(da pag. 03 a pag. 09)
(da pag.10 a pag. 11)
(pag.12)
Il Presidente del Consiglio Comunale
Paolo MANFREDINI
BR/lt
2
INTERPELLANZE
518/2017 - Interpellanza del Consigliere Comunale Marcello ARMANI - Gruppo Consiliare
Partito Democratico
OGGETTO: Lavori Piazza Concordia.
Considerato che già alcuni mesi fa avevo presentato analoga interpellanza per sapere se
l’amministrazione aveva predisposto una serie di interventi di manutenzione della Piazza in oggetto,
riguardanti la piantumazione di verde in alcuni punti, pavimentazione saltata causa radici dei pini in
diverse zone. Interventi di manutenzione dell’Anfiteatro e controllo dell’impianto di illuminazione.
Passati alcuni mesi e non avendo visto iniziare nessuno dei suddetti interventi, chiedo nuovamente, con
questa seconda interpellanza, quali siano i tempi previsti per queste opere di manutenzione che sono
attese da tempo dai cittadini del quartiere.
F.TO – Marcello ARMANI
La Spezia, 21 febbraio 2017
Rispondono gli Assessori: Corrado MORI e Cristiano RUGGIA
BR/lt
3
513/2017 - Interpellanza del Consigliere Comunale Pietro Antonio CIMINO – Gruppo Consiliare
Fiammetta Chiarandini Sindaco per La Spezia.
OGGETTO: Antenne di telefonia - applicazione IMU.
•
•
•
•
•
PREMESSO CHE
in base alla previsione dell'art. 3, comma 1, lett. e.2) ed e.4) del codice delle comunicazioni,
tralicci ed antenne sono valutabili come strutture edilizie soggette a permesso di
costruire Consiglio Stato, sez. VI, 13/04/2010, n. 2055 (in riforma Tar Piemonte, sez. I, 10
aprile 2009, n. 1081).
pertanto, le antenne radio per la telefonia, anche cellulare, costituiscono opere di
urbanizzazione primaria, e sono assoggettate al regime autorizzatorio proprio di queste. Il
d.lg. 1 agosto 2003 n. 259 ha, infatti, esplicitato una qualificazione immanente nella
disciplina previgente, in tal modo evitando equivoci interpretativi. consiglio stato, sez. vi,
01/12/2010, n. 8377 (conferma Tar Liguria, sez. i, n. 422 del 2008).
con sentenza n. 400 della Ctr Puglia sez. staccata di Foggia sez. 25, ha affermato che le
antenne della telefonia anche mobile sono vere unità immobiliari da accatastarsi nella categoria
“d” e recentemente la Corte di Cassazione con la Sentenza n. 24026 del 25 novembre 2015 ha
ribadito che i ripetitori di telefonia mobile devono essere classificati nella categoria “D”, in quanto
trattasi di struttura stabilmente infissa al suolo, recintata, all’interno della quale è stato installato,
su platea di calcestruzzo, un traliccio cui sono state fissate le antenne. Inoltre, la classificazione
catastale nella categoria “D” è prevista dalla Circolare dell’Agenzia del Territorio n. 4/06, riferita
alle centrali eoliche, che può essere applicata per analogia anche alle stazioni della telefonia
mobile. Inoltre però – puntualizzano i Giudici – la Circolare n. 4/06 non si limita a considerare le
centrali eoliche, ma fa uno specifico riferimento anche ai ripetitori e impianti similari. Pertanto, le
antenne di telefonia mobile sono da accatastare in categoria “D” e quindi sono soggette ad IMU.
OSSERVATO CHE
secondo le citate sentenze, una antenna di telefonia con una struttura stabilmente infissa al
suolo, realizzata sua piattaforma di calcestruzzo poggiato su fondazione e corredata da strada di
accesso e da un alloggio per il quadro elettrico, il tutto circondato da una recinzione metallica,
deve essere accatastata in categoria “d” poiché l'unità immobiliare è autonoma ed idonea
a produrre reddito.
INTERPELLA IL SINDACO E LA GIUNTA
per sapere quali azioni sono state intraprese dall’Amministrazione in seguito alle citate sentenze
e se alla data odierna i gestori sono stati assoggettati, anche retroattivamente, all’ICI/IMU sugli
immobili in questione.
F.TO – Pietro Antonio CIMINO
La Spezia, 23 gennaio 2017
Risponde l’Assessore: Cristiano RUGGIA
BR/lt
4
514/2017 - Interpellanza del Consigliere Comunale Roberto Luciano MASIA - Gruppo Consiliare
Sinistra Unita per il Socialismo Europeo.
OGGETTO: Stato di attuazione richiesta O.d.G. 280/2016.
Premesso che
il 21 novembre 2016 è stato approvato in consiglio comunale l’OdG 280/2016 (che si allega) con
oggetto : Rinnovo rapporto contrattuale con l'aggiudicatario
determinato che
nel dispositivo dell’OdG si chiedeva all’amministrazione di …..verificare con la gestione attuale della
struttura pubblica di via del monte l'eventualità di inserire come parte integrante del possibile rinnovo, il
regolamento attività di volontariato c/o il canile municipale…e di …… riferire alle stesse oltre che al
consiglio comunale l’esito della richiesta contenuta nel dispositivo dell'odg….
Il consigliere comunale Masia Roberto interpella il Sindaco per conoscere lo stato attuale delle azioni
conseguenti alla richiesta contenuta nel dispositivo dell’OdG
F.TO – Roberto Luciano MASIA
La Spezia, 23 gennaio 2017
Risponde l’Assessore: Patrizia SACCONE
BR/lt
5
516/2017 - Interpellanza del Consigliere Comunale Luigi DE LUCA - Gruppo Consiliare
Area Popolare
OGGETTO: Viabilità Valdellora.
Sollecitato da diversi cittadini segnalo che la nuova viabilità introdotta dalla amministrazione comunale
da qualche anno e la competizione con il Centro commerciale delle Terrazze hanno di fatto stroncato il
tessuto commerciale di Valdellora e in particolare in Via Volta. Purtroppo la nuova bretella ha tagliato
drasticamente il passaggio degli automobilisti nell’ultima parte di via Volta, zona dove insistono diverse
attività commerciali. Più volte sono state denunciate queste problematiche all’amministrazione
evidenziando da parte dei commercianti che ciò avrebbe messo in ginocchio gli esercizi commerciali.
Avendo spostato il flusso su Via Galvani di fatto ha agevolato gli abitanti del quartiere a discapito
dell’intero tessuto commerciale. Purtroppo con il passare del tempo la situazione è precipitata infatti su
30 fondi commerciali negli ultimi 4 anni hanno chiuso in 15. Fatto gravissimo considerato che chi chiude
entra nell’esercito dei disoccupati e La Spezia conta una disoccupazione del 12,4% nel 2014.
Si interpella l’Amministrazione
1) Per sapere se non intenda ripristinare la vecchia viabilità;
2) Per sapere se intende programmare iniziative di aggregazione nel quartiere con cadenza
periodica
3) Per sapere che iniziative intende prendere per non far morire il quartiere.
F.TO – Luigi DE LUCA
La Spezia, 16 febbraio 2017
Risponde l’Assessore: Corrado MORI
BR/lt
6
517/2017 - Interpellanza del Consigliere Comunale Marco RAFFAELLI - Gruppo Consiliare
Partito Democratico
OGGETTO: Ripristino segnaletica orizzontale.
 
E’ stato fatto presente da alcuni cittadini, residenti nel quartiere del Favaro, che all’incrocio tra Via
Caselli e Via Oldoini non vi è più segnaletica stradale orizzontale. Questo potrebbe portare gli
automobilisti a confondersi nell’interpretazione il rispetto delle precedenze. Inoltre per la presenza
dell’Istituto scolastico A. Cervi, durante gli orari di entrata ed uscita degli studenti, il traffico nelle due vie
si intensifica, creando situazioni di maggior pericolo di incidente.
SI INTERPELLA QUESTA AMMINISTRAZIONE:
per sapere se è sua intenzione intervenire al fine di ripristinare la dovuta segnaletica orizzontale
dell’incrocio.
F.TO – Marco RAFFAELLI
La Spezia, 17 febbraio 2017
Risponde l’Assessore: Corrado MORI
BR/lt
7
515/2017 - Interpellanza del Consigliere Comunale Pietro Antonio CIMINO – Gruppo Consiliare
Fiammetta Chiarandini Sindaco per La Spezia.
OGGETTO: Pass di sosta in località Cadimare.
PREMESSO CHE
L’ordinanza n. 5034 del 10/06/2014 prevede per i residenti in località Cadimare il rilascio di un pass
per la sosta;
Che il pass della sosta ha scadenza annuale al 31/12 di ogni anno;
Che il rilascio del pass in questione è subordinato alla presentazione di una domanda al quale
allegare ogni anno copia del documento d’identità e copia della carta di circolazione;
OSSERVATO CHE
La richiesta annuale del pass di cui trattasi risulta essere uno spreco di danaro ed energie in quanto
lo stesso potrebbe avere valenza quantomeno triennale o quinquennale, fatto salvo l’obbligo da
parte dei titolari la comunicazione della perdita del diritto (residenza) o il cambio del mezzo
autorizzato;
Alla data odierna gli uffici del Centro Civico Nord non hanno ancora avuto disposizioni in merito al
rinnovo del pass di sosta per il corrente anno 2017;
Gli abitanti di Cadimare alla data attuale sono titolari di un pass scaduto il 31/12/2016
INTERPELLA IL SINDACO E LA GIUNTA
per sapere quali azioni sono state o saranno intraprese intraprese dall’Amministrazione in merito
alla problematica rappresentata.
F.TO – Pietro Antonio CIMINO
La Spezia, 14 febbraio 2017
Risponde l’Assessore: Corrado MORI
BR/lt
8
519/2017 - Interpellanza del Consigliere Comunale Marcello ARMANI - Gruppo Consiliare
Partito Democratico
OGGETTO: Distributore Piazza Concordia e distributore Bivio Cento.
Considerato che nei mesi scorsi avevo presentato analoga interpellanza e nel frattempo c’è stato il
pronunciamento definitivo del Consiglio di Stato che ha dato ragione all’Amministrazione riguardo la
chiusura dell’impianto e relativa bonifica dell’area, in modo che possa essere effettuato il progetto di
riqualificazione dell’area, che i cittadini residenti attendono da anni, chiede a che punto sia la pratica in
oggetto.
Per quanto riguarda il distributore località Bivio Cento, chiuso da parecchio tempo e che sta diventando
una sorta di parcheggio improvvisato, nella precedente interpellanza l’Amministrazione aveva chiarito
che la società concessionaria avrebbe dovuto iniziare i lavori di smaltimento e bonifica e chiedo quindi
dopo diversi mesi quali siano i motivi di questi ritardi.
F.TO – Marcello ARMANI
La Spezia, 21 febbraio 2017
Risponde l’Assessore: Corrado MORI
BR/lt
9
MOZIONI
257/2016 – Mozione presentata dal Consigliere Comunale: Giulio GUERRI – Gruppo Consiliare
Per la nostra città con Giulio Guerri
OGGETTO: Serve più dilaganti i disagi e i rischi sanitari sul fronte della raccolta rifiuti.
Il Consiglio Comunale
considerate le dilaganti problematiche igienico-sanitarie connesse alla raccolta dei rifiuti in città;
tenuto conto del carattere fallimentare dei risultati ascrivibili all'attuale sistema di raccolta dei rifiuti
vigente nel Comune della Spezia;
nel ribadire in particolare che, oltre ai disagi connaturati a questo sistema (che obbliga gli utenti ad
ammucchiare i rifiuti in casa e a esporli sulla pubblica via per la gioia di topi e gabbiani), ogni giorno
i cittadini devono subire criticità insopportabili, dovuti alla presenza di cumuli di rifiuti a terra provocati
da sistematici abbandoni irregolari di spazzatura e dal ricorrente mancato rispetto delle date e degli
orari di ritiro dei rifiuti;
evidenziato che siffatte situazioni incresciose si ripetono sistematicamente, esponendo la città a gravi
criticità igienico-sanitarie tendenti a sfociare nell'emergenza e palesando, così, le gravi disfunzioni di
un servizio pagato sempre più a caro prezzo dai cittadini per avere in cambio uno scenario nel quale
le iniquità (dovute agli spropositi tariffari e anche alla scelta di applicare prestazioni di servizio
diseguali da palazzo a palazzo), la mancanza di vantaggi ambientali e il non proficuo utilizzo della
forza-lavoro a disposizione sono dati quotidiani, sotto gli occhi di tutti;
sottolineato che trattasi di disfunzioni che investono tutte le fasi del servizio, da quella organizzativa a
quella del controllo;
nel ritenere che per fare fronte a questa condizione di crescente degrado urbano, siano urgenti e
indifferibili interventi volti a tutelare i cittadini sia sul piano della prevenzione sia sul piano finanziario;
tutto ciò premesso impegna il Sindaco ad attivarsi affinché
1) nei luoghi ove è noto all'amministrazione che ogni giorno tendono a formarsi micro discariche siano
installate videocamere che permettano di contrastare efficacemente comportamenti irregolari e
incivili;
2) ai cittadini ai quali non venga ritirata la spazzatura nei tempi previsti devono essere detratte dalla Tari
le somme corrispondenti ai giorni/orari di mancato svolgimento del servizio.
F.TO – Giulio GUERRI
La Spezia, 09 novembre 2016
BR/lt
10
267/2017 - Mozione dei Consiglieri Comunali: Maurizio FERRAIOLI, Enrico CONTI, Riccardo
VENTURINI, Paolo PETRI, Massimo PANNONE e Enrico CHIOCCA - Gruppo
Consiliare Partito Democratico.
OGGETTO: Regolamento aree verdi ed aree boschive di proprietà privata nel Comune della Spezia.
IL CONSIGLIO COMUNALE
Premesso
Che numerose sono le aree verdi private destinate a giardino di pertinenza di abitazioni private nel
territorio comunale.
Che numerose sono le aree verdi e boschive di proprietà privata nel territorio comunale.
Che spesso tali aree sono abbandonate e soggette ad incuria che le rende pericolose e causa d’incendi
nel periodo estivo o addirittura di caduta di alberi con possibili conseguenze disastrose per i cittadini che si
trovano a transitare, a piedi o con mezzi carrabili, nelle immediate vicinanze.
Che tra le problematiche inerenti l’abbandono vi è quella relativa ai temi idro geologici infatti
l’abbandono genera, fra l’altro, lo stravolgimento delle precedenti sistemazioni idrauliche agrarie con il
conseguente ruscellamento indiscriminato cui seguono frane di vario ordine e grado.
Che numerosi sono gli interventi da parte del Comune della Spezia per prevenire eventuali disagi ai
cittadini in seguito all’incuria delle predette aree.
Che è risultato difficile, non essendo regolamentato, il recupero nei confronti dei privati dei costi sostenuti
dal Comune della Spezia per prevenire tali possibili incidenti.
Precisando che
tali aree sono un polmone verde importante per il nostro territorio ma che necessitano di un impegno
costante da parte dei privati e che tale impegno non può essere delegato al Comune e trasformarsi in un
costo per l’intera collettività.
Si impegna l'Amministrazione
ad iniziare un percorso coadiuvato dagli uffici tecnici di concerto con la commissione comunale
preposta e finalizzato alla stesura di un regolamento comunale e coinvolgendo il cosiddetto tavolo
verde del Comune della Spezia.
A dare pubblicità a tale regolamento a mezzo stampa o tramite i mezzi ritenuti più idonei per una
capillare diffusione dello stesso.
F.TO – Maurizio FERRAIOLI
Enrico CONTI
Riccardo VENTURINI
Paolo PETRI
Massimo PANNONE
Enrico CHIOCCA
La Spezia, 23 gennaio 2017
BR/lt
11
DELIBERAZIONE:
CONTROLLO SOCIETA’ PARTECIPATE
1.
PIANO INDUSTRIALE DEL GRUPPO ACAM - PROSPETTIVA DI AGGREGAZIONE ED
INDIRIZZI - APPROVAZIONE
(I.E.)
12