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Anno 5 n. 18 del 26 Febbraio 2017 - www.0766news.it
Benvenuti nella terra dei disoccupati
La crisi nel settore economico cittadino è sempre più evidente. E la politica appare sempre più distante veri problemi
Porto, Privilege e anche Helyos.
Tre vertenze che evidenziano la
profonda crisi del tessuto economico civitavecchiese. Un brusco
risveglio, qualcuno potrebbe dire:
è invece il più classico dei “nodi
che vengono al pettine”. Parliamo del porto, ino a qualche mese
“volano straordinario” secondo
le penne schierate ed adesso improvvisamente centro di battaglie per salvare i posti di lavoro.
Tutto previsto, grazie a scelte che
di manageriale hanno avuto ben
poco. Ma anche la vertenza Helios, dove chi doveva controllare
si è svegliato in troppo tardi. In
tutto questo non mancano le colpe
della politica, in troppo lontana
dalle esigenze dei cittadini. E il
futuro, con questa classe politica
è tutt’altro che roseo.
El Cid Campeador
Falsi incidenti, in manette medici ed avvocati
Per gli inquirenti tra il 2013 e il 2015 sarebbero stati inscenati almeno 21 sinistri
Sei medici e due avvocati
sarcimento per oltre 500mila
sono stati arrestati dai caraeuro, in gran parte già erogabinieri di Roma con l’accusa
te dalle assicurazioni. Altri 3
di aver creato incidenti “fanmedici sono stati sottoposti
tasma” per ottenere indebiti
all’obbligo di presentaziorisarcimenti dalle compagnie
ne alla polizia giudiziaria.
assicurative.
I medici coinvolti lavorano
Sembra che i professionitra Civitavecchia e Roma in
sti dei due ordini siano tutti
strutture sia pubbliche sia
appartenenti al nostro comprivate. Agli indagati è stata
prensorio e quindi, consicontestata l’associazione per
derata la popolazione cirdelinquere inalizzata ai reati
coscritta, si può ben capire
di truffa, falso di vario genela gravità dell’accaduto. In
re e sostituzione di persona.
città si inizia a fare il “TotoNumerose perquisizioni in
questa vicenda. Sono almeno 21
nome” e, siamo sicuri, che tutto i sinistri inscenati, tra il 2013 e il abitazioni, ospedali e strutture
il weekend vedrà protagonista 2015, presentando richieste di ri- sanitarie.
Un’altra “creatura” dell’A.C. 0766news.it
È online il nuovo
sito della Vecchia
Il Civitavecchia Calcio ha inalmente colmato il vuoto legato alla gestione delle notizie sul web: dopo
alcune esperienze negative nel settore, afidandosi
all’Associazione Culturale 0766news.it, già da ieri
è entrato in funzione il nuovo portale internet della
società nerazzurra, dove sono disponibili, notizie,
statistiche, foto e video inerenti all’attività promozionale e giovanile dello storico club calcistico.
L’indirizzo del sito è: www.civitavecchiacalcio.it
All’interno rubriche e news
Calcio. Camillo
alla prima nel
derby con il Tolfa
Basket C Gold.
SteMar - Tiber
scontro al vertice
Snc in trasferta a Catania. La gara
in diretta streaming su www.0766news.it
a partire dalle 13.10
Civitavecchia
Le strade del centro città sembrano essere state bombardate
Buca City e il Comune
resta a guardare
Il caso di via Traiana, tra interventi
tampone e “fossati” che ricompaiono
Una città piena di buche. Non è certo una
novità che Civitavecchia sia aflitta dal
grande problema di quelle che si sono trasformate in autentici crateri, soprattutto un
grosso pericolo per veicoli e anche pedoni.
Caso emblematico, non fosse altro perché
è in pieno centro, via Traiana: nel corso
dei mesi non sono mancati gli interventi da
parte del Comune, interventi tampone che
non hanno risolto il problema.
L’asfalto infatti non ha avuto lunga durata,
con il problema che è di nuovo venuto a
galla nel giro di qualche settimana.
Il problema è ovviamente legato ad un piano di intervento straordinario sulle strade
cittadine: in tre anni di manutenzione non è
stata fatta nulla, con la conseguenza che il
manto stradale è ridotto veramente all’osso. All’assessore Ceccarelli il compito di
cercare le risorse suficienti per rendere
meno pericolose le strade e soprattutto dare
un segnale tangibile alla cittadinanza, dopo
il “nulla” del suo predecessore in quell’assessorato, Pantanelli.
Su www.0766news.it e sulla pagina Facebook della nostra testata il video reportage
sulle condizioni delle strade e dei marciapiedi del centro città. Nei prossimi giorni
seguiranno altri reportage dalle varie zone
di Civitavecchia.
0766news.it
Trip Tv
Periodico di informazione
gratuito stampato e
distribuito in proprio
DIRETTORE
RESPONSABILE
Simone Fantasia
Il Pincio discute su Unilabor e Partecipate
DIRETTORE
EDITORIALE
In programma una serie di incontri in cui si deciderà il futuro di oltre 400 lavoratori
Registrazione presso il
Tribunale di Civitavecchia
numero 4/13 del 22/02/2013
La collaborazione a questa
rivista è gratuita e
non retribuita salvo
accordi scritti.
A Palazzo del Pincio sono in programma
una serie di riunioni su due vertenze particolarmente sentite e delicate, quelle di
Helyos-Unilabor e delle società partecipate, che coinvolgono
in tutto oltre 400 lavoratori. Tra i lavoratori c’è
preoccupazione dopo la
denuncia del capogruppo
de La Svolta Massimiliano Grasso su un possibile
taglio del monte ore annuo. Unilabor sostiene di
dover ricevere oltre 200
mila euro da Palazzo del
Pincio, legando l’incasso
al pagamento degli arretrati dei dipendenti.
Capitolo partecipate.
I sindacati sono stati convocati dal sinda-
0766news
3
co per un incontro con Francesco De Leva,
l’amministratore di Civitavecchia Servizi
Pubblici e l’assessore alle Partecipate Marco Savignani per discutere separatamente
di ogni singola società:
Hcs, Ippocrate, Argo e
Città Pulita.
Si discuterà dell’eficientamento della nuova
società e saranno valutate eventuali proposte per
migliorare i servizi. Probabilmente si discuterà
anche dell’organizzazione della NewCo, tema su
cui i sindacati attendono
risposte da settimane, ritenendolo il primo
passo fondamentale per creare una società
solida.
Pietro Russo
Lettere, libri, manoscritti
fotograie e tutto
il materiale inviato alla
redazione non
verrà restituito
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Tel. 393.55.84.194
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26 Febbraio 2017
Civitavecchia
Dehors, nulla di nuovo sotto il sole
Attacco del Partito Democratico: “procedure ben più snelle di quelle volute dal Pincio”. L’assessore Ceccarelli: “siamo al lavoro, ma ci sono dei vincoli”
La vicenda dehors torna ad iniammare
la politica civitavecchiese. Ad attaccare
l’amministrazione comunale il Partito
Democratico che ha denunciato la lentezza della Giunta su una questione che
riguarda tanti operatori economici e su
cui, invece, i passi da compiere sarebbero davvero pochi, anche alla luce delle possibili novità introdotte dal decreto
Madia. “Con questa paradossale vicenda
dell’abaco dei progetti, dei colori, dei
materiali, è segnata deinitivamente la
distanza ormai siderale tra chi amministra e chi vive la città. Questa tangibile
ed ennesima contrapposizione, ci consegna purtroppo una classe di politici e
di dirigenti –aggiungono dal Pd - ormai
assunti al ruolo di “marziani”, presenze
aliene che nulla hanno a che fare con il
tessuto connettivo economico e produttivo di tutte le rappresentanze del commercio cittadino”. “Da domani e diciamo
domani, non sostantivo temporale imprecisato, ma come data certa sul calendario – fanno sapere i democrat- è possibile aprire nella nostra città un dehors.
Nei 120 giorni non serve autorizzazione
paesaggistica, non serve alcun permesso
edilizio, non serve alcuna autorizzazione
A Civitavecchia si
incorona il primo
Re del Cappuccino
0766news
La Pubblica Amministrazione
con la legge 4 /9 ofre
l’opportunità a chiunque
abbia interessi legittimi
di sostituirsi alla incapacità
dell’ente territoriale preposto
comunale, basta solo essere in possesso
di un regolare suolo pubblico. Ma non
solo, vogliamo essere provocatori e propositivi e ricordare alle associazioni di
commercianti ed altri operatori che con
la legge 241/90 così riformata, la Pubblica Amministrazione ha dato voce a
chiunque sia portatore di interessi diffusi e legittimi, offrendo l’opportunità a
quest’ultimi di sostituirsi alla incapacità
dell’ente territoriale competente. Nella
sostanza possono essere le stesse Cna,
Confcommercio, Confartigianato ed al-
Si terrà sabato, presso i locali di via Bernini 32 della
MasterClass di Danilo Smeraglia, il primo concorso “Re
del Cappuccino”, per la prima volta a Civitavecchia. La
gara sarà divisa in diverse manches, ad eliminazione diretta e decreterà chi tra i concorrenti avrà preparato il
cappuccino migliore, anche con l’uso del topping e gli
4
tri, che accedono direttamente presso le
autorità competenti quali Ministero o
Regione, per acquisire solo se necessario
i pareri di competenza per strutture stabili e non stagionali”. Come detto non è
tardata la risposta dell’assessore Ceccarelli che ha comunque evidenziato come,
nella sostanza, debbano sempre considerarsi i vincoli comunque esistenti. “Siamo consci delle novità normative e del
cosiddetto decreto Madia che potrebbe
indicare ulteriori novità in merito – ha
affermato Ceccarelli – sappiamo però
che esistono anche dei vincoli urbanistici
relativi a fasce che necessitano di un’attenzione particolare: in questo senso ho
chiesto ai tecnici di chiarire in che modo
interfacciarsi con la Paesaggistica per
evitare pasticci. Bisogna poi capire come
vogliamo questa città: e qui quindi servono regole, che siano certe, chiare e deinite, e che siano le più condivise possibili.
L’apporto di tutti è fondamentale: tutto
quello che è recepibile verrà recepito: poi
però è chiaro che andrà presa una decisione”. Insomma nulla di nuovo sotto il
cielo civitavecchiese, con l’estate sempre
più vicina e il timore che, anche questa
volta, per i dehors ci sarà da attendere.
strumenti da latte art. A giudicare le preparazioni sarà
un capo barman AIBES, in base alla sua professionalità
e cultura nel campo della caffetteria. I primi tre classiicati potranno scegliere i premi tra: un corso American
Bar, una notte per due persone + colazione, una cena al
ristorante per due persone.
26 Febbraio 2017
Civitavecchia
La Ugl “chiama” alla
mobilitazione generale
Fabiana Attig: «Dare una risposta alla crisi che ha colpito la città»
Fabiana Attig, responsabile territoriale dell’Ugl, lancia un appello alla
mobilitazione generale, sostenendo
che occorre riallacciare un patto sociale, ormai perso, tra le istituzioni,
che è fondamento stesso della politica
e del governo locale, che abbia come
ine ultimo il benessere generale inteso come un insieme di sicurezza economica e lavoro dignitoso, diritto alla
salute e ad un ambiente sano, crescita
culturale e prospettive di vita dignitose
e sicure. “La grave crisi occupazionale e sociale che sta colpendo la nostra
città necessita di una risposta forte e
chiara da parte di tutti i soggetti deputati, a cominciare dalle parti sociali,
dalla politica e dai cittadini - spiega la
Attig. “Civitavecchia - prosegue - è
sempre più incline verso condizioni
di lavoro inaccettabili dove, l’impiego
di giovani e personale in genere, viene sottopagato o comunque posto in
condizioni di precariato tale da dover
sostanzialmente rinunciare ai propri
diritti contrattuali. Una vera e propria
‘schiavitù’ lavorativa. Dobbiamo tutti quanti insieme con grande senso di
responsabilità mettere la parola ine
a questo stato di fatto che lentamente
sta uccidendo il nostro tessuto sociale, le nostre Pmi, le imprese portuali, sempre più a vantaggio dei grandi
incontrastati imprenditori che troppo
spesso ‘spadroneggiano’ consapevoli
della ‘narcotizzazione’ generale del-
la città. La consapevolezza della crescente crisi portuale, il dramma delle
partecipate, le problematiche del settore della logistica e dei servizi, i futuri licenziamenti nel settore elettrico,
la grave instabilità del commercio locale, minano fortemente l’equilibrio
sociale cittadino. Si rischia la grande
‘lottizzazione’. Abbiamo tutti noi la
responsabilità di ciò che sta accadendo e il dovere di pretendere risposte
chiare e comprensibili da parte di chi
si è proposto al ruolo di ‘governatore’
del nostro territorio. Per questi motivi
l’Ugl rivolge un appello a tutte le parti
sociali, politiche e cittadine, per una
mobilitazione generale, con uno sciopero generale della città che coinvolga
tutti i settori produttivi. Riprendiamoci i nostri diritti, difendiamo le nostre
imprese, rivendichiamo il nostro lavoro, tuteliamo nostro territorio - conclude Attig - rivendichiamo la nostra
sovranità”.
I voti della settimana
Partito Democratico
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L’attacco all’amministrazione comunale sui dehors ha colpito nel
segno, considerando la risposta
evasiva del Pincio su una vicenda
che tiene con il fiato sospeso tante
attività commerciali e su cui, secondo i democrat, basterebbe davvero poco.
Pietro Tidei
L’ex sindaco di Civitacchia scende
di nuovo in campo e farà parte delle primarie per la scelta del primo
cittadino di Cerveteri.
Gli facciamo un sincero “in bocca
al lupo”, per questa sua nuova battaglia politica in una città, quella
etrusca, piena di bellezze culturali
e non solo.
7
Alessandro Ceccarelli
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0766news
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La risposta dell’assessore sulla questione dehors, di fatto, non fa certo
venir meno le preoccupazioni dei
commercianti in vista della nuova
stagione estiva. Decreto Madia o
meno, l’assessore lascia intendere
che aspetterà le risposte dei tecnici;
tradotto in poche parole, altro tempo.
26 Febbraio 2017
Civitavecchia
è Il fatto
La Cgil chiede un incontro all’Autorità
portuale dopo il silenzio degli ultimi mesi
Privilege, il grido
d’allarme dei sindacati
Una vicenda su cui è calato il silenzio ma con i sindacati che chiedono invece sulla questione Privilege si riaccendano i riflettori.
“Si è svolta un’assemblea di lavoratori ex Privilege Spa – si legge
nella nota della Cgil - presso la
sede della Cgil di
Civitavecchia al
fine di discutere
e trovare finalmente una giusta soluzione alla
drammatica situazione occupazionale che li investe
ormai da oltre 3
anni.
Premesso
che la vertenza ex
Privilege, come è
noto a tutti, è una
delle pagine più
buie nella storia dell’imprenditoria nel porto di Civitavecchia, con
indagini della magistratura in corso, il cui fallimento è datato metà
2014, ciò che risulta vergognoso
0766news
ed insopportabile è la conseguenza di quelle vicende: 30 dipendenti disoccupati senza più ammortizzatori sociali ed in condizioni
di forte disagio sociale. Questo è
inammissibile per qualunque comunità del nostro paese: non è più
possibile che per
colpa di altri a pagare siano sempre
gli stessi, quelli
che lavorano. Ci
attiveremo affinché si convochi
una riunione immediata in sede
di Autorità Portuale per trovare
le giuste soluzioni al problema
e sia dia vita ad
un tavolo di crisi
permanente in sede di Comune di
Civitavecchia alla presenza di amministrazione comunale, organizzazioni sindacali, organizzazioni
datoriali, forze politiche e sociali
Il cantiere della Privilege Yard
al fine di affrontare una seria discussione in merito alla crisi economica e sociale che investe tutto questo territorio a partire dalla
vicenda ex Privilege. Metteremo
in atto tutte le iniziative sindacali
e tutta la la campagna d’informazione mediatica per rendere chiara
la vicenda in questione affinchè si
trovino rapidamente le giuste ri-
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sposte per coloro che stanno pagando in prima persona. In attesa
che si chiudano le indagini della
magistratura, non vogliamo che
questa vicenda, che inaspettatamente ha colpito la vita di questi
lavoratori rischi, per giunta, di annoverarsi tra i tanti scandali che
hanno accompagnato la vita economica del nostro paese”.
26 Febbraio 2017
L’amore è un artista cieco
Uomo reale
o virtuale?
Conoscere chi siamo è un’impresa titanica, richiede le fatiche di Ercole, l’intelligenza e il coraggio di Ulisse e la Saggezza
di Dante. E’ un lavoro che richiede tutta
la vita e non credo proprio si concluda
mai. L’uomo è, per certi versi, imperscrutabile. Inoltre, non conosciamo le nostre
origini, nulla è certo! Esistono sì modelli
cosmogonici, ovvero teorie sulla nascita
del cosmo, sulle origini di tutte le cose,
ma sono teorie e riguardano la fede. In
realtà nulla sappiamo su di noi e sull’universo. Eppure ci siamo e ci interroghiamo, creiamo teorie, sistemi interpretativi,
codici di decodiica di quella che chiamiamo realtà ma che non conosciamo e
di cui non sappiamo proprio nulla. Esistiamo, ci relazioniamo, ci innamoriamo
e ci leghiamo a persone, luoghi e oggetti,
sviluppiamo capacità e competenze che
ci permettono di sopravvivere e di vivere,
ma non sappiamo nulla, non conosciamo la verità su di noi e tanto meno sulla
0766news
realtà e sul senso delle cose. Quello che
facciamo lo facciamo perché aderiamo,
più o meno consapevolmente, ad un modello sociale, culturale e economico che,
essendo condiviso, percepiamo essere reale. Esistono anche le leggi scritte e non,
le tradizioni, ma non sono reali. Le leggi
sono concetti, ciò che esiste sono le conseguenze delle leggi che tutti temiamo.
Idee, concetti, rappresentazioni, modelli
culturali, sistemi cognitivi, schemi, ecc.
sono la causa della formazione di ciò che
chiamiamo realtà. Se qualcosa viene condiviso o impiantato nelle nostre teste con
la suggestione o anche con la violenza,
allora diventa reale, o meglio, viene percepito e riconosciuto come reale anche
se reale non è. E così dittature, religioni,
sistemi economici, modelli familiari, la
storia che si studia a scuola, ecc. tutto è
una costruzione, un impianto nelle nostre menti sin da piccoli per farci credere
che la realtà sia quella che viviamo quotidianamente e che noi siamo
padri e madri, igli, impiegati,
commercianti, avvocati, militari,
uomini e donne, bravi cittadini
o delinquenti, elettori o eletti.
Ma tutto questo è un sistema, un
modello un’ideologia, un modo
di organizzare la collettività e di
normare la quotidianità degli
individui al ine di controllarli e
gestirli. Poiché sin da piccoli veniamo formati in famiglia e nelle scuole a costruire una identità
sociale e civica attraverso premi
e punizioni, successi e insuccessi
e ricatti affettivi, arriviamo ad un
certo punto a credere veramente
di essere quello che siamo diventati in questo sistema e ci scordiamo di interrogarci su chi sia-
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Rubrica
a cura del
dottor
Alessandro
Spampinato
psicologo
e cantautore
mo. La ricerca della nostra natura e verità
viene cancellata e sostituita dalla rincorsa
alla competenza, alla formazione, alla capacità, alla performance. E così abbiamo
i dottori, gli avvocati, i preti, i politici, gli
insegnanti, i commercianti, abbiamo le
mamme, i nonni e quella massa di popolazione che qui da noi va dai 16 ai 30
anni circa che oscilla tra le tante personalità che il mercato delle ideologie e della
moda offre attraverso i media e i social.
Abbiamo così i Nerd, gli Hipster, gli Emo
per arrivare all’identità Transgender.
Anni di ricerca, formazione e addestramento per assumere un’ideologia creata
da altri che ci deinisca e ci renda percepibili e riconoscibili dagli altri. L’identità
ci dà sicurezza di esistere e di poter avere
una qualche inluenza e un qualche posto
in questo mondo così caotico e confuso
da far sorgere in noi la paura di risultare
anonimi o trasparenti. Il lavoro, poi, sta
diventando sempre più complesso, in tutti i campi. Oggi si deve sapere di informatica, di economia, di legge, di psicologia e
sapere almeno 2 lingue. Lavoriamo dalle
8 alle 12 ore al giorno. Non abbiamo più
tempo per noi, per interrogarci, per rilettere, per capire e conoscere. Crediamo di
sapere tante cose ma in realtà non conosciamo nulla, perché tutto questo sistema
è un’illusione, uno dei tanti sistemi che
hanno attraversato la storia dell’umanità e l’hanno soggiogata e controllata. Le
domande essenziali e esistenziali rimangono senza risposta. Chi siamo? Da dove
veniamo e dove stiamo andando? Che
senso ha la vita? Che devo fare di me stesso? Tutto è insoluto, misterioso e sempre
più dimenticato, mentre i rilettori sono
accesi sulle nuove frontiere della realtà
virtuale e dell’intelligenza artiiciale.
www.alessandospampinato.it
26 Febbraio 2017
Torniamo in strada
Le rotatorie, qu
(segue dal n°17 del 23 febbraio 2017)
La realizzazione di un impianto semaforico, prevede dei costi non indifferenti, naturalmente
anche in relazione alle varie strade da regolamentare che conluiscono su quella determinata
intersezione stradale e quindi anche al numero
delle varie lanterne da utilizzare. Poi, c’è la manutenzione, altra cosa non da poco conto, anzi,
forse quella che maggiormente crea dei problemi all’ente gestore della strada (in prevalenza comuni), poiché, come accade in molti casi analoghi, ove vengono impegnati soldi pubblici per la
realizzazione di infrastrutture, non vengono poi
previsti fondi per la successiva loro manutenzione, sia ordinaria, che straordinaria, o comunque
qualora stanziati, questi quasi sempre in quantità assolutamente insuficiente; da considerare
inoltre, anche le problematiche derivanti dall’avvicendarsi negli anni delle varie amministrazioni. A tutti sarà sicuramente capitato di osservare
una lampadina semaforica spenta, magari proprio quella che avrebbe dovuto indicare la luce
rossa, il trascorrere di giorni e giorni, prima
dell’intervento dei tecnici preposti e che questa
venga sostituita ed intanto il pericolo continua
famosa “onda verde”, ne prendi uno e via di seguito tutti gli altri, ma in realtà, ritengo che solo
in pochissimi casi e per brevi periodi, gli impianti semaforici, funzionino, o comunque abbiano effettivamente funzionato in questo modo.
Naturalmente non perché la tecnologia, non
sia in grado di dare le giuste risposte, ma semplicemente per i problemi sopra esposti, anche
in considerazione che un impianto semaforico,
a regnare sovrano in quel determinato incrocio. è soggetto ad ogni evento climatico e quindi ad
Poi, c’è un altro problema, che secondo me, non una costante usura, ma anche a danneggiamenè da poco: il semaforo arresta determinati lussi ti vari, conseguenti non di rado, anche al loro
viari, per consentirne altri e magari, proprio nel coinvolgimento passivo in incidenti stradali, che
momento in cui viene proiettato il verde in una iniscono per mandare fuori uso, anche impordeterminata direzione, non v’è alcun veicolo che tantissime parti, delle loro strutture.
transita, mentre dal lato opposto, quello del ros- L’infrastruttura viaria che sta sostituendo gli imso, magari è ferma un’interminabile colonna di pianti semaforici: La rotatoria, inalmente eccoveicoli, di fatto, creando una sorta d’intralcio alla la!
Partiamo dalla sua realizzazione. E’ facile capire
circolazione stradale.
Vero è che nel tempo, si è parlato di semafori che i costi di realizzazione di una rotatoria, salvo
intelligenti, i quali avrebbero dovuto autorego- speculazioni varie, sono certamente molto milamentarsi per mezzo di appositi sensori, in base nori rispetto a quelli necessari per installare un
all’intensità dei lussi di trafico da questi rileva- impianto semaforico. Ve ne sono di molti tipi ed
ti, vero anche che su particolari strade di scorri- in genere si tratta di piazzare al centro dell’intermento, specie nelle grandi città, i vari semafori sezione stradale interessata ed a volte anche neldistanti solo poche centinaia di metri tra loro, si le immediate prospicenze, delle infrastrutture a
diceva avrebbero dovuto essere sincronizzati; la raso, che in buona sostanza impongono una
0766news
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Rubrica a cura
del dottor Remo
Fontana
Dott. in Scienze
per l’Investigazione e la Sicurezza
Criminologo
Vice Comandante
della
Polizia Locale
di Civitavecchia
26 Febbraio 2017
Torniamo in strada
ueste sconosciute
rallentarli, prevedendo determinate precedenze
a seconda dei casi, consentendo così un continuo moto circolare dei veicoli, in senso antiorario, (per i paesi in cui sia prevista la marcia sulla
destra della carreggiata stradale), provenienti da
ogni direzione, naturalmente, nel rispetto delle
regole, previste dal Codice e con lo scopo prioritario, di garantire una maggiore sicurezza della
circolazione stradale. Tale infrastruttura viaria,
consente inoltre agevolmente l’inversione del
senso di marcia, riducendo al contempo i punti
di conlitto e quindi quelli dei casi d’incidentalità, le statistiche ne danno oltre il 50% in meno,
a fronte del classico incrocio stradale, privo di
rotatoria o con impianto semaforico.
Di contro, è certamente opportuno osservare
che le rotatorie, per essere veramente tali, nonchè davvero funzionali e non una sorta di surrogato, avrebbero bisogno di ampi spazi per la
loro realizzazione, proprio per consentire anche
quella sorta di deviazione del trafico cui ho fatto
appena cenno. Questo è stato realizzato ed è comunque possibile ad esempio, in molte zone della pianura padana, ove moltissime strade, corrono lungo immensi campi e quindi sottrarre spazi
per realizzare le infrastrutture, non risulta poi
sorta di deviazione ai lussi veicolari che vanno
ad approssimarsi all’intersezione, costringendoli di fatto a rallentare e ad un moto circolare,
una volta al suo interno. Queste infrastrutture,
nelle quali quasi sempre vengono coltivate delle
essenze arboree o posti degli arredi urbani, che
fungono da abbellimento, saranno poi appositamente segnalate, mediante i dispositivi del caso
previsti dal Codice della Strada, al ine di renderle ben visibili sia di giorno che di notte, che in
ogni caso di scarsa visibilità e mancanza d’illuminazione naturale.
Le rotatorie poi, come è altrettanto facile capire, una volta realizzate, non hanno bisogno di
manutenzione, o quasi. Sarà solamente necessario, intervenire, una volta usurata la segnaletica
orizzontale e quella verticale, al ine del suo rispristino, laddove eventualmente danneggiata o
consumata dal tempo.
Passiamo ora all’utilizzo di una rotatoria. Intanto, a differenza di un impianto semaforico,
che blocca completamente per un determinato
periodo di tempo alcuni lussi viari, come rappresentato innanzi, la rotatoria agisce in modo
totalmente diverso. Infatti, la rotatoria, salvo alcuni casi in cui sia presente apposita segnaletica
di stop, non blocca i lussi viari, ma h lo scopo di
0766news
così dificile; in tal senso, sono presenti rotatorie
ampissime. Cosa diversa invece, è ciò che accade
nelle strade delle nostre città, quando le amministrazioni vogliono sostituire i vecchi impianti
semaforici, ma nella realtà non sussistono adeguati spazi per realizzare la rotatoria, in quanto le strade corrono lungo vecchie preesistenze
quali fabbricati ed immobili di vario genere.
La rotatoria
più grande
del mondo
Se anche a te è capitato di percorrere una
rotatoria così lunga da sembrare interminabile, quella che ti presentiamo di seguito
ti parrà eterna. Non a caso quella di Putrajaya è considerata la rotonda più grande
del mondo. Un titolo più che meritato,
considerato che i suoi 3,5 chilometri di
diametro racchiudono la seconda residenza del Presidente della Malesia, i giardini
di Petra Perdana e l’hotel di lusso Putrajaya Sangri-la. Né possiamo sorprenderci
del nome (altrettanto chilometrico) dell’opera: Persiaran Sultan Salahuddin Abdul
Aziz Shah.
E in Italia? Quella nata fra Lucugnano e
Miggiano (nel Salento meridionale), sulla
SS. 275 di sicuro, oltre ad essere la più
grande è anche quella più assurda. Con
una circonferenza di 427 metri e un diametro di oltre 150 metri, collega la zona
industriale di Tricase, ormai semideserta
a causa della crisi delle pmi, a quella di
Miggiano, anch’essa in grande crisi.
(segue nel prossimo numero)
I video di Sicurezza,
Giustizia e Legalità
sono su Trip Tv
La web tv di
0766news
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26 Febbraio 2017
Attualità
“Una giornata da
marittimo”
Migliorare i servizi non vuol dire
stressare il personale
«Un ambiente lavorativo stimolante e
valido per gli operai, a qualsiasi categoria essi appartengano, si basa sul dialogo e sulla comprensione reciproca.
Un buon datore di lavoro è disposto, in
prima istanza, ad ascoltare le richieste
dei suoi dipendenti per constatare se e
dove queste ultime possano essere soddisfatte.
Questo dovrebbe essere il clima ottimale presente all’interno di un’azienda media, ma noi marittimi abbiamo,
come al solito, la nostra piccola fetta di
Paradiso. A tutti quelli che sono i problemi e le incongruenze a cui la nostra
classe operaia viene spesso afiancata
e soggetta, se ne aggiungono di nuovi
giorno dopo giorno. Infatti, sulle nostre navi girano da tempo strani personaggi che vestono i panni di ispettori/
controllori.
Tali igure dovrebbero mediare e con-
0766news
trollare il nostro operato a bordo. Siamo tutti concordi nel dire che un concetto può essere comunicato in svariati
modi, tutti comprendenti le norme della buona educazione. E’ capitato, purtroppo, che tali igure si rivolgessero
al personale di bordo in maniera inadeguata, senza mostrare la minima
norma di buona educazione e senza
impartirci alcuna lezione poiché, non
sapendo porsi nei confronti degli operai, l’unica cosa che riescono a guadagnarsi è astio e poca iducia. L’accidia e
l’arroganza sono alla base del loro modus operandi.
Richieste incompetenti rendono il clima che ci si ritrova a respirare permeato da ansia e stress, portando ogni
singolo marittimo a vivere un’elevata pressione psicologica. Si è arrivati
quindi al punto che, tale atteggiamento, ha creato malcontento generale tra i
10
Rubrica a cura
di Giovanna
Montano
marittimi; il lavoro si tramuta in fatica
stressante e fatta male.
D’altronde si sa, dove c’è ansia non c’è
un lavoro fatto bene. Ambire al successo personale e ad avanzamenti di
carriera, puntando tutto sul bisogno di
lavoro di padri di famiglia, prima che
lavoratori, è non solo inopportuno ma
anche scorretto.
Chiediamo un’attenzione in merito
da parte di chi di dovere, poiché, seppure gli ispettori possano risultare, a
una prima visione e senza alcun tipo
di approfondimento, idonei a ricoprire
tale ruolo, nonostante gli errori e l’incompetenza, va sottolineata la totale
impossibilità di dialogo. Se arroganza
e saccenza sono alla base della loro impostazione lavorativa, come potremmo
noi marittimi afidarci a loro per svolgere le nostre mansioni? Lasciamo ai
posteri l’ardua sentenza».
26 Febbraio 2017
L’amore
Pallanuoto
è un artista cieco
è Serie A2
Snc a Catania per ritrovare iducia
I Civitavecchiesi in acqua alle 13.15 contro i Muri Antichi. Torna Zanetic: è l’ultima giornata di andata
Si chiude con una sida a Catania il girone d’andata per l’Enel
Snc nel campionato di serie A2.
Questo pomeriggio alle 13.15 i
rossocelesti saranno di scena alla
piscina Francesco Scuderi per
affrontare i Muri Antichi, una
delle formazioni più in forma
del campionato, perché arriva
da quattro vittorie consecutive
e nello scorso turno ha superato in classiica anche Muneroni
e compagni. Quindi arriva un
match assolutamente non semplice per la compagine di Marco
Pagliarini, che deve abbandona-
re qualsiasi sogno di acciuffare
la zona playoff, visto che sono
diventati addirittura dodici le
lunghezze di distanza dal quarto
posto, occupando dalla coppia
salernitana Arechi-Rari Nantes.
L’Enel Snc deve pensare a guardarsi alle spalle, perché sono
solo quattro i punti di vantaggio
sul terz’ultimo posto, quello che
porta alla fase playout. Come
abbiamo visto nelle ultime settimane, i rossocelesti non sono
proprio gli stessi dell’anno scorso, nonostante ci sia la recriminazione dell’assenza di Zane-
PARTITE ED ARBITRI
Pol. Muri Antichi - NC Civitavecchia
Arbitri: Chimenti e Schiavo / Comm.: Alecci
Latina Pallanuoto-Telimar
Arbitri: Bonavita e Rotunno / Comm.: Pais
Waterpolo Bari - CC 7 Scogli
Arbitri: Cataldi e Luciani / Comm.: Zappatore
Nuoto Catania - Tgroup Arechi
Arbitri: Bensaia e Piano / Comm.: Marchisello
RN Salerno - Roma 2007 Arvalia
Arbitri: Camoglio e Rovandi / Comm.: Verde
Roma Nuoto-RN Frosinone
Arbitri: Baretta e Boccia / Comm.: Amodeo
0766news
11
Su www.0766news.it in diretta streaming dalle ore 13.10
tic. Le quattro che sono davanti
sono troppo forti per il sette di
Pagliarini, che forse fa bene a
pensare ad altri obiettivi. Il primo deve essere quello di portare
a casa la salvezza il prima possibile, visto che l’Enel Snc non
merita la situazione di classiica
attuale. Il secondo, forse il più
importante, deve essere quello
di dare più spazio possibile ai ragazzi del vivaio, perché da loro
bisogna ripartire per il futuro
della squadra, un po’ come fatto
proprio dal Catania, che nell’ul-
timo turno ha sconitto il Civitavecchia. Pagliarini, però, ha già
dato tanto minutaggio ai ragazzi
che si sono affacciati alla prima
squadra, ma bisognerà andare
avanti così anche quando rientreranno tutti i giocatori, a partire da Zanetic, che tornerà in vasca dopo la lunga squaliica che
l’ha tenuto lontano dalle piscine
per diverso tempo. Primo scatto al centro, quindi, nell’inedito
orario delle 13.15, a causa delle
tante gare previste alla Francesco Scuderi di Catania.
26 Febbraio 2017
Calcio Eccellenza
è Civitavecchia
Debutto sulla panchina nerazzurra per il nuovo mister Pasquale Camillo (stadio Fattori ore 11)
Vecchia-Tolfa: derby per la risalita
E’ tempo di un altro derby
nel campionato di Eccellenza.
Dopo quello tra Ladispoli e
Civitavecchia, andato in scena
domenica scorsa, sarà ancora
la formazione nerazzurra ad affrontare una squadra del comprensorio, che però questa volta
sarà il Tolfa. La sida andrà in
scena domani alle 11 allo stadio Giovanni Maria Fattori e
sarà valida per la sesta giornata
del campionato di Eccellenza.
Ci sarà grande attesa per questa sida, anche perché sarà l’esordio in panchina per il nuovo
tecnico del Civitavecchia Pasquale Camillo, che è un allenatore dalla comprovata esperien-
za e che cercherà di tirare su la
squadra per portarla al secondo
posto. Come detto, i civitavecchiesi arrivano dalla dura sconitta nello scontro diretto del
Marescotti contro il Ladispoli e
quindi devono fare di tutto per
trovare l’appuntamento con la
vittoria. La classiica dice che il
team gestito dal nuovo tecnico
Pasquale Camillo si trova a sette punti di distanza dal secondo
posto. Dato ciò, bisogna cercare
assolutamente di inanellare una
serie di successi consecutivi per
diminuire la forbice dalla piazza d’onore dietro lo schiacciasassi Atletico Fiumicino. Il calendario è un po’ più dificile in
questo periodo per il Civitavecchia, che però ora è giunto ad
un momento di non ritorno nel
suo campionato, perché perdere
ulteriore terreno nei confronti
delle battistrada rappresenta un
pericolo reale, ovvero quello di
mancare l’obiettivo stagionale
0766news
e vivere un inale di stagione
anonimo, facendo solamente da
rincalzo nei quadri del girone
A. Chi arriva a questa gara con
un po’ di iducia in più è il Tolfa, che domenica scorsa ha centrato un bel successo nei confronti della Boreale, grazie ad
un importante apporto di Dario
Compagnucci, che ha realizzato il gol decisivo per la formazione di mister Fabrizio Ercolani. I biancorossi devono cercare
di muovere la classiica per cercare di evitare la zona playout
e trovare l’appuntamento con
la salvezza senza passare dalle
forche caudine dello spareggio.
All’andata fu uno scialbo 0-0
nella gara che si giocò al campo Felice Scoponi. La speranza
è che si possa vedere una gara
totalmente diversa, anche perché tutti gli incroci tra Civitavecchia, Compagnia Portuale e
Tolfa sono stati deludenti, con
un solo gol in tre partite (per
giunta viziato da una deviazione importante) e poco poco
spettacolo sui vari campi in cui
si sono giocati gli incontri tra le
compagini comprensoriali.
CLASSIFICA
IL RECUPERO
Nel recupero che si è giocato
allo Scoponi contro la CreCas,
terminato 1-1, i bincorossi sono
passati in vantaggio su rigore
con Compagnucci e la conse-
guente espulsione di Palmieri
per il fallo fatto.
Nel inale della ripresa, Gallaccio riesce a trovare il gol del pareggio nonostante l’inferiorità
numerica.
SFF ATLETICO
56
LADISPOLI
46
V. DEL TEVERE
42
CIVITAVECCHIA
39
CRECAS
38
ASTREA
37
TOR SAPIENZA
36
LEPANTO
30
ATL. VESCOVIO
29
ERETUM
29
BOREALE
28
MONTECELIO
27
ALMAS
25
R. M.ROTONDO
24
TOLFA
24
LA SABINA
19
COMP.PORT.CIV
19
ACQUAPEND.TE
13
è Qui Cpc
Stringere i denti a Fiumicino
I portuali attesi dalla capolista indiscussa del girone A per strappare punti salvezza
Sida decisamente improbabile per la
pletamente diverso, con la Cpc che si
Compagnia Portuale nella settima giortrova sul fondo della classiica. Domenica, però, si è vista una forte reazione
nata di ritorno del campionato di Eccelda parte di Bevilacqua e compagni, che
lenza. Domani alle 11 i rossi saranno di
sono riusciti ad acciuffare un pareggio
scena a Fregene per la gara impossibile
contro il CreCas, dopo un match che
contro la protagonista assoluta del gisembrava totalmente incanalato in farone A, ovvero l’Atletico Fiumicino,
vore dei rossoblu di Palombara. Ci vorche sta stradominando con dieci punti
rà quello spirito già dalla gara di domadi vantaggio nei confronti della seconni, in cui si potrà fare davvero poco, ma
da forza Ladispoli. Questa gara ha diche servirà per provare molto in vista
versi motivi d’interesse, tra cui il più
delle prossime side, sicuramente più
importante è sicuramente quello che
importante per la compagine portuale.
riguarda la vittoria dell’andata da parte
Si sta vedendo qualche segnale di spedell’undici di Massimo Castagnari, che
ranza per la Compagnia Portuale, che
vinse per 2-1 grazie ai gol di Franceschi e Caforio. Quella fu l’unica sconitta stagionale da parte sta imparando a crescere dagli errori e sta cercando di limare
della compagine di Scudieri, che dopo quella gara ha ripreso tutti i propri difetti. Andando avanti così si potrà evitare una
a marciare come mai aveva fatto. Adesso lo scenario è com- retrocessione che in molti danno quasi per vicina.
12
26 Febbraio 2017
Basket
è Serie C Gold
Alle 18 al PalaRiccucci la sida di alta classiica. Serve la vittoria, possibilmente di 8 punti, per blindare il secondo posto
Ste.Mar 90 vs Tiber: scontro tra titani
dominare, anche e soprattutto
in vista dei playoff, in cui avrà
un ruolo fondamentale il piazzamento delle varie squadre
partecipanti. I romani si trovano a due lunghezze di distanza
dai civitavecchiesi e vogliono
tentare l’aggancio, che sarebbe importante perché gli consentirebbe di essere avanti in
classiica per la regola degli
scontri diretti. Mancano ormai
solo sette giornate alla ine della regular season e quindi tutto
il quadro comincia a delinearsi.
Sarà importante vedere come
i rossoneri affronteranno questa gara, visto che all’andata
dovettero fare a meno di Campogiani e Rogani, mentre gli
arancio blu fecero afidamento
anche su Napolitano, in quella
che resta la sua unica presenza
stagionale. Quindi un appuntamento da non perdere quello di
domani per tutti gli amanti della palla a spicchi, e perché no,
anche per i neoiti che vogliono
avvicinarsi a questo bellissimo
sport.
TUTTI IN ROSSO!
Domenica, in occasione dell’attesissimo match casalingo, la
Cestistica invita tutti i supporters ad indossare un capo di
abbigliamento rosso (maglione,
sciarpa, giubbotto).
«Sarebbe bello dare un tocco
cromaticamente interessante e
suggestivo a quella che dovrà
essere una bellissima festa di
sport» spiegano i responsabili
della Ste.Mar
CLASSIFICA
STEMAR90
34
TIBER BK
32
FONDI
28
FORMIA
26
SAN PAOLO
24
ALFA OMEGA
24
FRASCATI
20
APRILIA
18
SORA 2000
14
ANZIO
12
PETRIANA
12
SMIT ROMA
10
APDB ROMA
10
LAZIO
0
Basket in Rosa, oggi si gioca
Finalmente arriva la sida che
tutti i rossoneri aspettavano
dalla gara del girone d’andata.
Domani alle 18 la Ste.Mar 90
Cestistica Civitavecchia siderà la Tiber nel big match del
campionato di C Gold, in quel-
0766news
la che si prospetta essere una
gara molto infuocata. La situazione è abbastanza semplice da
spiegare: il quintetto di coach
Lorenzo Cecchini si trova sul
trono della massima categoria
regionale e vuole continuare a
Il Comitato Minibasket del Lazio ha afidato alla Cestistica Civitavecchia l’organizzazione
del primo triangolare di minibasket tutto al femminile riservato alle categorie esordienti
(nate 2005 e 2006) e gazzelle (nate 2006, 2007 e 2008). Le gare inizieranno nella mattinata
di sabato e tutte le atlete (Cestistica-Pyrgi-Santa Marinella)giocheranno delle minipartite
con la formula del 3 contro 3 a un canestro. Mai come quest’anno sono state così numerose
le iscrizioni “in rosa” della Cestistica Civitavecchia; ben 22 sono le ragazze dal 2005 al
2007 guidate per la maggior parte dall’istruttrice Paola Parasacchi, che cosi inizia anche
un nuovo ciclo di basket femminile dopo i fasti della 2094 Civitavecchia. Questo l’elenco:
nate 2005 Rachele Sini, Emma Carucci, Francesca Romano, Giulia De Rosa, Samuela Giacomini; nate 2006 Michela Pennesi, Elisa Pennesi, Michela Capitanio, Ginvevra Mandrilli,
Annastella Pompei, Ludovica Combina, Silvia Lo Fiego; nate 2007 Giulia Prizzi, Giulia
Orlando, Viola Rotelli, Stella Zuccari, Emma D’Orazio, Leila Cicatiello, Elettra Presutti,
Martina Cozzolino, Mara Subrizi.
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26 Febbraio 2017
Calcio Giovanile
La Juniores prova a scacciare la crisi contro la Boreale; anche i 2000 e 2001 in trasferta. L’Entella “prova” Santi e Luciani
Vecchia, il weekend delle giovanili
JUNIORES ELITE
Boreale - Civitavecchia
(sab. 25 ore 15)
La Juniores di mister Andrea Rocchetti, reduce da
tre sconitte consecutiva
andrà a fare visita alla Boreale, che nello scorso turno ha battuto a domicilio il
Monteiascone. Ai nerazzurri serve una vittoria per
invertire il trend negativo
che li ha fatti allontanare
dalle posizioni di vertice
della classiica.
(sab. 25 ore 16)
Riprende il cammino in
campionato dei nerazzurri
di mister Gualtieri; al Tamagnini arriva la Virtus
Bracciano, avversario da
“prendere con le molle”
per centrare la vittoria numero 10 del torneo.
Alex Santi e Marco Luciani in prova con l’Entella
I giocatori nerazzurri classe
2002 Alex Santi e Marco
Luciani sono stati chiamati dalla squadra del settore
ALLIEVI 2000 ELITE
giovanile della Virtus EnSanti e Luciani in prova all’Entella
N. Tor Tre Teste - Civitatella per svolgare alcune
GIOV.
REG.
2002
vecchia (dom. 26 ore 10)
sedute di allenamento in
Dopo la bella vittoria maturata sul Civitavecchia - San Paolo Ost. settimana.
campo del San Paolo Ostiense, la (dom. 26 ore 9)
Soddisfatto il DS Mauro Magi che
Match
casalingo
per
i
nerazzurri
di
squadra di mister Brandolini affroncommenta: «Questa doppia chiata una nuova trasferta, questa volta mister Mazza che guidano il girone mata da parte di una società professul campo della Nuova Tor Tre Te- a quota 46 punti. L’avversario di sionistica, ci fa capire che il lavoro
ste, seconda forza del girone. Servi- turno è il San Paolo Ostiense, che intrapreso insieme al Direttore Tecrà un’altra gara di spessore perchè, “naviga” a metà classiica ed è re- nico Franco Supino è sulla buona
come detto, l’avversario è una delle duce dal 2-2 interno con il Monte- strada. L’obiettivo è valorizzare i
spaccato.
squadre più forti del torneo.
nostri ragazzi e farli crescere come
giocatori e uomini. In questo perioGIOV. REG. B 2003
ALLIEVI FASCIA B 2001
do molte squadre professionistiche
Fc Casalotti - Civitavecchia (sab. Civitavecchia - C. di Cerveteri stanno guardando al settore giovani(sab. 25 ore 15)
25 ore 17)
le della “Vecchia” e presto ci saranSida delicata ma non impossibile Occasione ghiotta per i 2003 di mi- no altre chiamate per prove imporper i 2001 di mister Di Giovanni, re- ster Colapietro che al Tamagnini tanti riservate ai nostri ragazzi».
duci dal pareggio casalingo contro il ricevono il Città di Cerveteri. At- Il presidente Ivano Iacomelli e AnSan Paolo Ostiense, che sabato alle tualmente i nerazzurri sono terzi in tonio Sanilippo, in questi giorni si
17 fanno visita al Casalotti, quint’ul- classiica e possono puntare a fare stanno godendo le varie convocatimo in classiica.Per i nerazzurri bottino pieno per rimanere in scia zioni nelle rappresentative di causcire con tre punti dal campo dei delle prime del girone Totti ed Au- tegoria Giovanissimi, Allievi e in
romani sarebbe un ulteriore passo relio F.A.
quella delle Juniores, cat. ‘99 e in
in avanti verso le primissime posiquella ‘98, con Santi, Paolo Cerroni,
GIOV.
PROV.
B
2004
zioni.
Giordano Fatarella e Samuele CerCivitavecchia - V. Bracciano
roni.
0766news
14
“Chissà se ci vedremo domenica prossima”. Con
queste parole Umberto Carmelino aveva salutato
i giornalisti dopo la sconitta sul campo di Ladispoli. E, purtroppo per lui, il tecnico era stato cattivo profeta nei suoi confronti e nel pomeriggio
di lunedì il presidente del Civitavecchia Costanzo Arduini ha optato per l’esonero, che ha propiziato l’arrivo di Pasquale Camillo. La stagione di
Carmelino in nerazzurro era iniziata a settembre,
quando aveva ricevuto l’incarico di vice di Staffa,
a cui era subentrato dopo il suo primo esonero, ma
temporaneamente, salvo poi tornare in sella a di-
La Vecchia e l’addio
di mister Carmelino
cembre dopo le dimissioni di Paolo Caputo.
In totale Carmelino è stato sulla panchina del Civitavecchia per poco di due mesi, in cui ha collezionato nove presenze, con quattro vittorie, tre
pareggi e due sconitte, che hanno fruttato quindici punti, una media in linea con il campionato
di quest’anno. Sicuramente va via un allenatore
stimato e rispettato soprattutto per la sua signorilità e per i suoi modi gentili di fare, purtroppo non
ricorrenti in un mondo, come quello del calcio, in
cui i toni esasperati e la maleducazione spesso la
fanno da padrone.
26 Febbraio 2017
Ginnastica Artistica
è Serie A
Le squadre della As Gin
pronte per il debutto
Si scende in pedana nel weekend al PalaVela di Torino
Ci siamo! Torna la serie A di ginnastica
artistica e la As Gin è pronta a scendere
in pedana con il team maschile e quello
femminile. Al PalaVela di Torino per le
ragazze sarà il debutto assoluto, mentre
la squadra maschile ha già gareggiato nel massimo campionato lo scorso
anno. Il presidente Pierluigi Miranda
ha acquistato la ginnasta tedesca classe
2001 Emma Hofele, specialista di parallele e trave. «Siamo pronti e carichi
per dare il massimo - spiega il coach
Camilla Ugolini - non sarà facile ma
faremo del nostro meglio per ben igu-
rare». Il presidente Miranda ha sottolineato come a partire da quest’anno il
campionato sia più duro; tutte le prove,
a norma del nuovo regolamento, saranno utili ai ini del punteggio inale. «Il
nostro obiettivo è mantenere la massima categoria con entrambe le squadre».
Basket
Pallamano
è C Silver
è Serie A/f
Sida impossibile per la Pyrgi, si inizia con la poule
Flavioni contro il Salerno promozione: arriva Gaeta
Gara da zero punti per la Flavioni nel
campionato di serie A. Questo pomeriggio le civitavecchiesi torneranno
a calcare il 40x20 dell’Insolera-Tamagnini per la gara che le vedrà contrapposte al Salerno. Fischio d’inizio
previsto per le ore 16.30.
Le campane hanno vinto tutte le partite di campionato e quindi rappresentano un ostacolo insormontabile
per il sette di coach Paciico, che ne
approitterà per testare la condizione della propria squadra in vista dei
prossimi appuntamenti, che saranno
più probanti.
0766news
Inizia la Poule Promozione per il Pyrgi Santa Severa nel campionato di C
Silver. Nella giornata d’esordio della
seconda fase domani alle 18 i bianconeri giocheranno ancora in casa, tra le
mura amiche del Pala De Angelis, in
cui affronteranno il Serapo, formazione di Gaeta. Poche velleità per i santamarinellesi in questa fase, visto che
già nella prima hanno fatto molta fatica per conquistare la salvezza e quindi mantenere la C Silver anche nella
prossima stagione. Le altre squadre
del girone B sono Borgo Don Bosco,
Frassati, Pass e Fonte Roma.
15
26 Febbraio 2017