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Anno 5 n. 18 del 26 Febbraio 2017 - www.0766news.it Benvenuti nella terra dei disoccupati La crisi nel settore economico cittadino è sempre più evidente. E la politica appare sempre più distante veri problemi Porto, Privilege e anche Helyos. Tre vertenze che evidenziano la profonda crisi del tessuto economico civitavecchiese. Un brusco risveglio, qualcuno potrebbe dire: è invece il più classico dei “nodi che vengono al pettine”. Parliamo del porto, ino a qualche mese “volano straordinario” secondo le penne schierate ed adesso improvvisamente centro di battaglie per salvare i posti di lavoro. Tutto previsto, grazie a scelte che di manageriale hanno avuto ben poco. Ma anche la vertenza Helios, dove chi doveva controllare si è svegliato in troppo tardi. In tutto questo non mancano le colpe della politica, in troppo lontana dalle esigenze dei cittadini. E il futuro, con questa classe politica è tutt’altro che roseo. El Cid Campeador Falsi incidenti, in manette medici ed avvocati Per gli inquirenti tra il 2013 e il 2015 sarebbero stati inscenati almeno 21 sinistri Sei medici e due avvocati sarcimento per oltre 500mila sono stati arrestati dai caraeuro, in gran parte già erogabinieri di Roma con l’accusa te dalle assicurazioni. Altri 3 di aver creato incidenti “fanmedici sono stati sottoposti tasma” per ottenere indebiti all’obbligo di presentaziorisarcimenti dalle compagnie ne alla polizia giudiziaria. assicurative. I medici coinvolti lavorano Sembra che i professionitra Civitavecchia e Roma in sti dei due ordini siano tutti strutture sia pubbliche sia appartenenti al nostro comprivate. Agli indagati è stata prensorio e quindi, consicontestata l’associazione per derata la popolazione cirdelinquere inalizzata ai reati coscritta, si può ben capire di truffa, falso di vario genela gravità dell’accaduto. In re e sostituzione di persona. città si inizia a fare il “TotoNumerose perquisizioni in questa vicenda. Sono almeno 21 nome” e, siamo sicuri, che tutto i sinistri inscenati, tra il 2013 e il abitazioni, ospedali e strutture il weekend vedrà protagonista 2015, presentando richieste di ri- sanitarie. Un’altra “creatura” dell’A.C. 0766news.it È online il nuovo sito della Vecchia Il Civitavecchia Calcio ha inalmente colmato il vuoto legato alla gestione delle notizie sul web: dopo alcune esperienze negative nel settore, afidandosi all’Associazione Culturale 0766news.it, già da ieri è entrato in funzione il nuovo portale internet della società nerazzurra, dove sono disponibili, notizie, statistiche, foto e video inerenti all’attività promozionale e giovanile dello storico club calcistico. L’indirizzo del sito è: www.civitavecchiacalcio.it All’interno rubriche e news Calcio. Camillo alla prima nel derby con il Tolfa Basket C Gold. SteMar - Tiber scontro al vertice Snc in trasferta a Catania. La gara in diretta streaming su www.0766news.it a partire dalle 13.10 Civitavecchia Le strade del centro città sembrano essere state bombardate Buca City e il Comune resta a guardare Il caso di via Traiana, tra interventi tampone e “fossati” che ricompaiono Una città piena di buche. Non è certo una novità che Civitavecchia sia aflitta dal grande problema di quelle che si sono trasformate in autentici crateri, soprattutto un grosso pericolo per veicoli e anche pedoni. Caso emblematico, non fosse altro perché è in pieno centro, via Traiana: nel corso dei mesi non sono mancati gli interventi da parte del Comune, interventi tampone che non hanno risolto il problema. L’asfalto infatti non ha avuto lunga durata, con il problema che è di nuovo venuto a galla nel giro di qualche settimana. Il problema è ovviamente legato ad un piano di intervento straordinario sulle strade cittadine: in tre anni di manutenzione non è stata fatta nulla, con la conseguenza che il manto stradale è ridotto veramente all’osso. All’assessore Ceccarelli il compito di cercare le risorse suficienti per rendere meno pericolose le strade e soprattutto dare un segnale tangibile alla cittadinanza, dopo il “nulla” del suo predecessore in quell’assessorato, Pantanelli. Su www.0766news.it e sulla pagina Facebook della nostra testata il video reportage sulle condizioni delle strade e dei marciapiedi del centro città. Nei prossimi giorni seguiranno altri reportage dalle varie zone di Civitavecchia. 0766news.it Trip Tv Periodico di informazione gratuito stampato e distribuito in proprio DIRETTORE RESPONSABILE Simone Fantasia Il Pincio discute su Unilabor e Partecipate DIRETTORE EDITORIALE In programma una serie di incontri in cui si deciderà il futuro di oltre 400 lavoratori Registrazione presso il Tribunale di Civitavecchia numero 4/13 del 22/02/2013 La collaborazione a questa rivista è gratuita e non retribuita salvo accordi scritti. A Palazzo del Pincio sono in programma una serie di riunioni su due vertenze particolarmente sentite e delicate, quelle di Helyos-Unilabor e delle società partecipate, che coinvolgono in tutto oltre 400 lavoratori. Tra i lavoratori c’è preoccupazione dopo la denuncia del capogruppo de La Svolta Massimiliano Grasso su un possibile taglio del monte ore annuo. Unilabor sostiene di dover ricevere oltre 200 mila euro da Palazzo del Pincio, legando l’incasso al pagamento degli arretrati dei dipendenti. Capitolo partecipate. I sindacati sono stati convocati dal sinda- 0766news 3 co per un incontro con Francesco De Leva, l’amministratore di Civitavecchia Servizi Pubblici e l’assessore alle Partecipate Marco Savignani per discutere separatamente di ogni singola società: Hcs, Ippocrate, Argo e Città Pulita. Si discuterà dell’eficientamento della nuova società e saranno valutate eventuali proposte per migliorare i servizi. Probabilmente si discuterà anche dell’organizzazione della NewCo, tema su cui i sindacati attendono risposte da settimane, ritenendolo il primo passo fondamentale per creare una società solida. Pietro Russo Lettere, libri, manoscritti fotograie e tutto il materiale inviato alla redazione non verrà restituito www.0766news.it [email protected] Tel. 393.55.84.194 0766news - Trip Tv è su Facebook Twitter, Youtube Instagram 26 Febbraio 2017 Civitavecchia Dehors, nulla di nuovo sotto il sole Attacco del Partito Democratico: “procedure ben più snelle di quelle volute dal Pincio”. L’assessore Ceccarelli: “siamo al lavoro, ma ci sono dei vincoli” La vicenda dehors torna ad iniammare la politica civitavecchiese. Ad attaccare l’amministrazione comunale il Partito Democratico che ha denunciato la lentezza della Giunta su una questione che riguarda tanti operatori economici e su cui, invece, i passi da compiere sarebbero davvero pochi, anche alla luce delle possibili novità introdotte dal decreto Madia. “Con questa paradossale vicenda dell’abaco dei progetti, dei colori, dei materiali, è segnata deinitivamente la distanza ormai siderale tra chi amministra e chi vive la città. Questa tangibile ed ennesima contrapposizione, ci consegna purtroppo una classe di politici e di dirigenti –aggiungono dal Pd - ormai assunti al ruolo di “marziani”, presenze aliene che nulla hanno a che fare con il tessuto connettivo economico e produttivo di tutte le rappresentanze del commercio cittadino”. “Da domani e diciamo domani, non sostantivo temporale imprecisato, ma come data certa sul calendario – fanno sapere i democrat- è possibile aprire nella nostra città un dehors. Nei 120 giorni non serve autorizzazione paesaggistica, non serve alcun permesso edilizio, non serve alcuna autorizzazione A Civitavecchia si incorona il primo Re del Cappuccino 0766news La Pubblica Amministrazione con la legge 4 /9 ofre l’opportunità a chiunque abbia interessi legittimi di sostituirsi alla incapacità dell’ente territoriale preposto comunale, basta solo essere in possesso di un regolare suolo pubblico. Ma non solo, vogliamo essere provocatori e propositivi e ricordare alle associazioni di commercianti ed altri operatori che con la legge 241/90 così riformata, la Pubblica Amministrazione ha dato voce a chiunque sia portatore di interessi diffusi e legittimi, offrendo l’opportunità a quest’ultimi di sostituirsi alla incapacità dell’ente territoriale competente. Nella sostanza possono essere le stesse Cna, Confcommercio, Confartigianato ed al- Si terrà sabato, presso i locali di via Bernini 32 della MasterClass di Danilo Smeraglia, il primo concorso “Re del Cappuccino”, per la prima volta a Civitavecchia. La gara sarà divisa in diverse manches, ad eliminazione diretta e decreterà chi tra i concorrenti avrà preparato il cappuccino migliore, anche con l’uso del topping e gli 4 tri, che accedono direttamente presso le autorità competenti quali Ministero o Regione, per acquisire solo se necessario i pareri di competenza per strutture stabili e non stagionali”. Come detto non è tardata la risposta dell’assessore Ceccarelli che ha comunque evidenziato come, nella sostanza, debbano sempre considerarsi i vincoli comunque esistenti. “Siamo consci delle novità normative e del cosiddetto decreto Madia che potrebbe indicare ulteriori novità in merito – ha affermato Ceccarelli – sappiamo però che esistono anche dei vincoli urbanistici relativi a fasce che necessitano di un’attenzione particolare: in questo senso ho chiesto ai tecnici di chiarire in che modo interfacciarsi con la Paesaggistica per evitare pasticci. Bisogna poi capire come vogliamo questa città: e qui quindi servono regole, che siano certe, chiare e deinite, e che siano le più condivise possibili. L’apporto di tutti è fondamentale: tutto quello che è recepibile verrà recepito: poi però è chiaro che andrà presa una decisione”. Insomma nulla di nuovo sotto il cielo civitavecchiese, con l’estate sempre più vicina e il timore che, anche questa volta, per i dehors ci sarà da attendere. strumenti da latte art. A giudicare le preparazioni sarà un capo barman AIBES, in base alla sua professionalità e cultura nel campo della caffetteria. I primi tre classiicati potranno scegliere i premi tra: un corso American Bar, una notte per due persone + colazione, una cena al ristorante per due persone. 26 Febbraio 2017 Civitavecchia La Ugl “chiama” alla mobilitazione generale Fabiana Attig: «Dare una risposta alla crisi che ha colpito la città» Fabiana Attig, responsabile territoriale dell’Ugl, lancia un appello alla mobilitazione generale, sostenendo che occorre riallacciare un patto sociale, ormai perso, tra le istituzioni, che è fondamento stesso della politica e del governo locale, che abbia come ine ultimo il benessere generale inteso come un insieme di sicurezza economica e lavoro dignitoso, diritto alla salute e ad un ambiente sano, crescita culturale e prospettive di vita dignitose e sicure. “La grave crisi occupazionale e sociale che sta colpendo la nostra città necessita di una risposta forte e chiara da parte di tutti i soggetti deputati, a cominciare dalle parti sociali, dalla politica e dai cittadini - spiega la Attig. “Civitavecchia - prosegue - è sempre più incline verso condizioni di lavoro inaccettabili dove, l’impiego di giovani e personale in genere, viene sottopagato o comunque posto in condizioni di precariato tale da dover sostanzialmente rinunciare ai propri diritti contrattuali. Una vera e propria ‘schiavitù’ lavorativa. Dobbiamo tutti quanti insieme con grande senso di responsabilità mettere la parola ine a questo stato di fatto che lentamente sta uccidendo il nostro tessuto sociale, le nostre Pmi, le imprese portuali, sempre più a vantaggio dei grandi incontrastati imprenditori che troppo spesso ‘spadroneggiano’ consapevoli della ‘narcotizzazione’ generale del- la città. La consapevolezza della crescente crisi portuale, il dramma delle partecipate, le problematiche del settore della logistica e dei servizi, i futuri licenziamenti nel settore elettrico, la grave instabilità del commercio locale, minano fortemente l’equilibrio sociale cittadino. Si rischia la grande ‘lottizzazione’. Abbiamo tutti noi la responsabilità di ciò che sta accadendo e il dovere di pretendere risposte chiare e comprensibili da parte di chi si è proposto al ruolo di ‘governatore’ del nostro territorio. Per questi motivi l’Ugl rivolge un appello a tutte le parti sociali, politiche e cittadine, per una mobilitazione generale, con uno sciopero generale della città che coinvolga tutti i settori produttivi. Riprendiamoci i nostri diritti, difendiamo le nostre imprese, rivendichiamo il nostro lavoro, tuteliamo nostro territorio - conclude Attig - rivendichiamo la nostra sovranità”. I voti della settimana Partito Democratico 7 L’attacco all’amministrazione comunale sui dehors ha colpito nel segno, considerando la risposta evasiva del Pincio su una vicenda che tiene con il fiato sospeso tante attività commerciali e su cui, secondo i democrat, basterebbe davvero poco. Pietro Tidei L’ex sindaco di Civitacchia scende di nuovo in campo e farà parte delle primarie per la scelta del primo cittadino di Cerveteri. Gli facciamo un sincero “in bocca al lupo”, per questa sua nuova battaglia politica in una città, quella etrusca, piena di bellezze culturali e non solo. 7 Alessandro Ceccarelli 5 0766news 5 La risposta dell’assessore sulla questione dehors, di fatto, non fa certo venir meno le preoccupazioni dei commercianti in vista della nuova stagione estiva. Decreto Madia o meno, l’assessore lascia intendere che aspetterà le risposte dei tecnici; tradotto in poche parole, altro tempo. 26 Febbraio 2017 Civitavecchia è Il fatto La Cgil chiede un incontro all’Autorità portuale dopo il silenzio degli ultimi mesi Privilege, il grido d’allarme dei sindacati Una vicenda su cui è calato il silenzio ma con i sindacati che chiedono invece sulla questione Privilege si riaccendano i riflettori. “Si è svolta un’assemblea di lavoratori ex Privilege Spa – si legge nella nota della Cgil - presso la sede della Cgil di Civitavecchia al fine di discutere e trovare finalmente una giusta soluzione alla drammatica situazione occupazionale che li investe ormai da oltre 3 anni. Premesso che la vertenza ex Privilege, come è noto a tutti, è una delle pagine più buie nella storia dell’imprenditoria nel porto di Civitavecchia, con indagini della magistratura in corso, il cui fallimento è datato metà 2014, ciò che risulta vergognoso 0766news ed insopportabile è la conseguenza di quelle vicende: 30 dipendenti disoccupati senza più ammortizzatori sociali ed in condizioni di forte disagio sociale. Questo è inammissibile per qualunque comunità del nostro paese: non è più possibile che per colpa di altri a pagare siano sempre gli stessi, quelli che lavorano. Ci attiveremo affinché si convochi una riunione immediata in sede di Autorità Portuale per trovare le giuste soluzioni al problema e sia dia vita ad un tavolo di crisi permanente in sede di Comune di Civitavecchia alla presenza di amministrazione comunale, organizzazioni sindacali, organizzazioni datoriali, forze politiche e sociali Il cantiere della Privilege Yard al fine di affrontare una seria discussione in merito alla crisi economica e sociale che investe tutto questo territorio a partire dalla vicenda ex Privilege. Metteremo in atto tutte le iniziative sindacali e tutta la la campagna d’informazione mediatica per rendere chiara la vicenda in questione affinchè si trovino rapidamente le giuste ri- 6 sposte per coloro che stanno pagando in prima persona. In attesa che si chiudano le indagini della magistratura, non vogliamo che questa vicenda, che inaspettatamente ha colpito la vita di questi lavoratori rischi, per giunta, di annoverarsi tra i tanti scandali che hanno accompagnato la vita economica del nostro paese”. 26 Febbraio 2017 L’amore è un artista cieco Uomo reale o virtuale? Conoscere chi siamo è un’impresa titanica, richiede le fatiche di Ercole, l’intelligenza e il coraggio di Ulisse e la Saggezza di Dante. E’ un lavoro che richiede tutta la vita e non credo proprio si concluda mai. L’uomo è, per certi versi, imperscrutabile. Inoltre, non conosciamo le nostre origini, nulla è certo! Esistono sì modelli cosmogonici, ovvero teorie sulla nascita del cosmo, sulle origini di tutte le cose, ma sono teorie e riguardano la fede. In realtà nulla sappiamo su di noi e sull’universo. Eppure ci siamo e ci interroghiamo, creiamo teorie, sistemi interpretativi, codici di decodiica di quella che chiamiamo realtà ma che non conosciamo e di cui non sappiamo proprio nulla. Esistiamo, ci relazioniamo, ci innamoriamo e ci leghiamo a persone, luoghi e oggetti, sviluppiamo capacità e competenze che ci permettono di sopravvivere e di vivere, ma non sappiamo nulla, non conosciamo la verità su di noi e tanto meno sulla 0766news realtà e sul senso delle cose. Quello che facciamo lo facciamo perché aderiamo, più o meno consapevolmente, ad un modello sociale, culturale e economico che, essendo condiviso, percepiamo essere reale. Esistono anche le leggi scritte e non, le tradizioni, ma non sono reali. Le leggi sono concetti, ciò che esiste sono le conseguenze delle leggi che tutti temiamo. Idee, concetti, rappresentazioni, modelli culturali, sistemi cognitivi, schemi, ecc. sono la causa della formazione di ciò che chiamiamo realtà. Se qualcosa viene condiviso o impiantato nelle nostre teste con la suggestione o anche con la violenza, allora diventa reale, o meglio, viene percepito e riconosciuto come reale anche se reale non è. E così dittature, religioni, sistemi economici, modelli familiari, la storia che si studia a scuola, ecc. tutto è una costruzione, un impianto nelle nostre menti sin da piccoli per farci credere che la realtà sia quella che viviamo quotidianamente e che noi siamo padri e madri, igli, impiegati, commercianti, avvocati, militari, uomini e donne, bravi cittadini o delinquenti, elettori o eletti. Ma tutto questo è un sistema, un modello un’ideologia, un modo di organizzare la collettività e di normare la quotidianità degli individui al ine di controllarli e gestirli. Poiché sin da piccoli veniamo formati in famiglia e nelle scuole a costruire una identità sociale e civica attraverso premi e punizioni, successi e insuccessi e ricatti affettivi, arriviamo ad un certo punto a credere veramente di essere quello che siamo diventati in questo sistema e ci scordiamo di interrogarci su chi sia- 7 Rubrica a cura del dottor Alessandro Spampinato psicologo e cantautore mo. La ricerca della nostra natura e verità viene cancellata e sostituita dalla rincorsa alla competenza, alla formazione, alla capacità, alla performance. E così abbiamo i dottori, gli avvocati, i preti, i politici, gli insegnanti, i commercianti, abbiamo le mamme, i nonni e quella massa di popolazione che qui da noi va dai 16 ai 30 anni circa che oscilla tra le tante personalità che il mercato delle ideologie e della moda offre attraverso i media e i social. Abbiamo così i Nerd, gli Hipster, gli Emo per arrivare all’identità Transgender. Anni di ricerca, formazione e addestramento per assumere un’ideologia creata da altri che ci deinisca e ci renda percepibili e riconoscibili dagli altri. L’identità ci dà sicurezza di esistere e di poter avere una qualche inluenza e un qualche posto in questo mondo così caotico e confuso da far sorgere in noi la paura di risultare anonimi o trasparenti. Il lavoro, poi, sta diventando sempre più complesso, in tutti i campi. Oggi si deve sapere di informatica, di economia, di legge, di psicologia e sapere almeno 2 lingue. Lavoriamo dalle 8 alle 12 ore al giorno. Non abbiamo più tempo per noi, per interrogarci, per rilettere, per capire e conoscere. Crediamo di sapere tante cose ma in realtà non conosciamo nulla, perché tutto questo sistema è un’illusione, uno dei tanti sistemi che hanno attraversato la storia dell’umanità e l’hanno soggiogata e controllata. Le domande essenziali e esistenziali rimangono senza risposta. Chi siamo? Da dove veniamo e dove stiamo andando? Che senso ha la vita? Che devo fare di me stesso? Tutto è insoluto, misterioso e sempre più dimenticato, mentre i rilettori sono accesi sulle nuove frontiere della realtà virtuale e dell’intelligenza artiiciale. www.alessandospampinato.it 26 Febbraio 2017 Torniamo in strada Le rotatorie, qu (segue dal n°17 del 23 febbraio 2017) La realizzazione di un impianto semaforico, prevede dei costi non indifferenti, naturalmente anche in relazione alle varie strade da regolamentare che conluiscono su quella determinata intersezione stradale e quindi anche al numero delle varie lanterne da utilizzare. Poi, c’è la manutenzione, altra cosa non da poco conto, anzi, forse quella che maggiormente crea dei problemi all’ente gestore della strada (in prevalenza comuni), poiché, come accade in molti casi analoghi, ove vengono impegnati soldi pubblici per la realizzazione di infrastrutture, non vengono poi previsti fondi per la successiva loro manutenzione, sia ordinaria, che straordinaria, o comunque qualora stanziati, questi quasi sempre in quantità assolutamente insuficiente; da considerare inoltre, anche le problematiche derivanti dall’avvicendarsi negli anni delle varie amministrazioni. A tutti sarà sicuramente capitato di osservare una lampadina semaforica spenta, magari proprio quella che avrebbe dovuto indicare la luce rossa, il trascorrere di giorni e giorni, prima dell’intervento dei tecnici preposti e che questa venga sostituita ed intanto il pericolo continua famosa “onda verde”, ne prendi uno e via di seguito tutti gli altri, ma in realtà, ritengo che solo in pochissimi casi e per brevi periodi, gli impianti semaforici, funzionino, o comunque abbiano effettivamente funzionato in questo modo. Naturalmente non perché la tecnologia, non sia in grado di dare le giuste risposte, ma semplicemente per i problemi sopra esposti, anche in considerazione che un impianto semaforico, a regnare sovrano in quel determinato incrocio. è soggetto ad ogni evento climatico e quindi ad Poi, c’è un altro problema, che secondo me, non una costante usura, ma anche a danneggiamenè da poco: il semaforo arresta determinati lussi ti vari, conseguenti non di rado, anche al loro viari, per consentirne altri e magari, proprio nel coinvolgimento passivo in incidenti stradali, che momento in cui viene proiettato il verde in una iniscono per mandare fuori uso, anche impordeterminata direzione, non v’è alcun veicolo che tantissime parti, delle loro strutture. transita, mentre dal lato opposto, quello del ros- L’infrastruttura viaria che sta sostituendo gli imso, magari è ferma un’interminabile colonna di pianti semaforici: La rotatoria, inalmente eccoveicoli, di fatto, creando una sorta d’intralcio alla la! Partiamo dalla sua realizzazione. E’ facile capire circolazione stradale. Vero è che nel tempo, si è parlato di semafori che i costi di realizzazione di una rotatoria, salvo intelligenti, i quali avrebbero dovuto autorego- speculazioni varie, sono certamente molto milamentarsi per mezzo di appositi sensori, in base nori rispetto a quelli necessari per installare un all’intensità dei lussi di trafico da questi rileva- impianto semaforico. Ve ne sono di molti tipi ed ti, vero anche che su particolari strade di scorri- in genere si tratta di piazzare al centro dell’intermento, specie nelle grandi città, i vari semafori sezione stradale interessata ed a volte anche neldistanti solo poche centinaia di metri tra loro, si le immediate prospicenze, delle infrastrutture a diceva avrebbero dovuto essere sincronizzati; la raso, che in buona sostanza impongono una 0766news 8 Rubrica a cura del dottor Remo Fontana Dott. in Scienze per l’Investigazione e la Sicurezza Criminologo Vice Comandante della Polizia Locale di Civitavecchia 26 Febbraio 2017 Torniamo in strada ueste sconosciute rallentarli, prevedendo determinate precedenze a seconda dei casi, consentendo così un continuo moto circolare dei veicoli, in senso antiorario, (per i paesi in cui sia prevista la marcia sulla destra della carreggiata stradale), provenienti da ogni direzione, naturalmente, nel rispetto delle regole, previste dal Codice e con lo scopo prioritario, di garantire una maggiore sicurezza della circolazione stradale. Tale infrastruttura viaria, consente inoltre agevolmente l’inversione del senso di marcia, riducendo al contempo i punti di conlitto e quindi quelli dei casi d’incidentalità, le statistiche ne danno oltre il 50% in meno, a fronte del classico incrocio stradale, privo di rotatoria o con impianto semaforico. Di contro, è certamente opportuno osservare che le rotatorie, per essere veramente tali, nonchè davvero funzionali e non una sorta di surrogato, avrebbero bisogno di ampi spazi per la loro realizzazione, proprio per consentire anche quella sorta di deviazione del trafico cui ho fatto appena cenno. Questo è stato realizzato ed è comunque possibile ad esempio, in molte zone della pianura padana, ove moltissime strade, corrono lungo immensi campi e quindi sottrarre spazi per realizzare le infrastrutture, non risulta poi sorta di deviazione ai lussi veicolari che vanno ad approssimarsi all’intersezione, costringendoli di fatto a rallentare e ad un moto circolare, una volta al suo interno. Queste infrastrutture, nelle quali quasi sempre vengono coltivate delle essenze arboree o posti degli arredi urbani, che fungono da abbellimento, saranno poi appositamente segnalate, mediante i dispositivi del caso previsti dal Codice della Strada, al ine di renderle ben visibili sia di giorno che di notte, che in ogni caso di scarsa visibilità e mancanza d’illuminazione naturale. Le rotatorie poi, come è altrettanto facile capire, una volta realizzate, non hanno bisogno di manutenzione, o quasi. Sarà solamente necessario, intervenire, una volta usurata la segnaletica orizzontale e quella verticale, al ine del suo rispristino, laddove eventualmente danneggiata o consumata dal tempo. Passiamo ora all’utilizzo di una rotatoria. Intanto, a differenza di un impianto semaforico, che blocca completamente per un determinato periodo di tempo alcuni lussi viari, come rappresentato innanzi, la rotatoria agisce in modo totalmente diverso. Infatti, la rotatoria, salvo alcuni casi in cui sia presente apposita segnaletica di stop, non blocca i lussi viari, ma h lo scopo di 0766news così dificile; in tal senso, sono presenti rotatorie ampissime. Cosa diversa invece, è ciò che accade nelle strade delle nostre città, quando le amministrazioni vogliono sostituire i vecchi impianti semaforici, ma nella realtà non sussistono adeguati spazi per realizzare la rotatoria, in quanto le strade corrono lungo vecchie preesistenze quali fabbricati ed immobili di vario genere. La rotatoria più grande del mondo Se anche a te è capitato di percorrere una rotatoria così lunga da sembrare interminabile, quella che ti presentiamo di seguito ti parrà eterna. Non a caso quella di Putrajaya è considerata la rotonda più grande del mondo. Un titolo più che meritato, considerato che i suoi 3,5 chilometri di diametro racchiudono la seconda residenza del Presidente della Malesia, i giardini di Petra Perdana e l’hotel di lusso Putrajaya Sangri-la. Né possiamo sorprenderci del nome (altrettanto chilometrico) dell’opera: Persiaran Sultan Salahuddin Abdul Aziz Shah. E in Italia? Quella nata fra Lucugnano e Miggiano (nel Salento meridionale), sulla SS. 275 di sicuro, oltre ad essere la più grande è anche quella più assurda. Con una circonferenza di 427 metri e un diametro di oltre 150 metri, collega la zona industriale di Tricase, ormai semideserta a causa della crisi delle pmi, a quella di Miggiano, anch’essa in grande crisi. (segue nel prossimo numero) I video di Sicurezza, Giustizia e Legalità sono su Trip Tv La web tv di 0766news 9 26 Febbraio 2017 Attualità “Una giornata da marittimo” Migliorare i servizi non vuol dire stressare il personale «Un ambiente lavorativo stimolante e valido per gli operai, a qualsiasi categoria essi appartengano, si basa sul dialogo e sulla comprensione reciproca. Un buon datore di lavoro è disposto, in prima istanza, ad ascoltare le richieste dei suoi dipendenti per constatare se e dove queste ultime possano essere soddisfatte. Questo dovrebbe essere il clima ottimale presente all’interno di un’azienda media, ma noi marittimi abbiamo, come al solito, la nostra piccola fetta di Paradiso. A tutti quelli che sono i problemi e le incongruenze a cui la nostra classe operaia viene spesso afiancata e soggetta, se ne aggiungono di nuovi giorno dopo giorno. Infatti, sulle nostre navi girano da tempo strani personaggi che vestono i panni di ispettori/ controllori. Tali igure dovrebbero mediare e con- 0766news trollare il nostro operato a bordo. Siamo tutti concordi nel dire che un concetto può essere comunicato in svariati modi, tutti comprendenti le norme della buona educazione. E’ capitato, purtroppo, che tali igure si rivolgessero al personale di bordo in maniera inadeguata, senza mostrare la minima norma di buona educazione e senza impartirci alcuna lezione poiché, non sapendo porsi nei confronti degli operai, l’unica cosa che riescono a guadagnarsi è astio e poca iducia. L’accidia e l’arroganza sono alla base del loro modus operandi. Richieste incompetenti rendono il clima che ci si ritrova a respirare permeato da ansia e stress, portando ogni singolo marittimo a vivere un’elevata pressione psicologica. Si è arrivati quindi al punto che, tale atteggiamento, ha creato malcontento generale tra i 10 Rubrica a cura di Giovanna Montano marittimi; il lavoro si tramuta in fatica stressante e fatta male. D’altronde si sa, dove c’è ansia non c’è un lavoro fatto bene. Ambire al successo personale e ad avanzamenti di carriera, puntando tutto sul bisogno di lavoro di padri di famiglia, prima che lavoratori, è non solo inopportuno ma anche scorretto. Chiediamo un’attenzione in merito da parte di chi di dovere, poiché, seppure gli ispettori possano risultare, a una prima visione e senza alcun tipo di approfondimento, idonei a ricoprire tale ruolo, nonostante gli errori e l’incompetenza, va sottolineata la totale impossibilità di dialogo. Se arroganza e saccenza sono alla base della loro impostazione lavorativa, come potremmo noi marittimi afidarci a loro per svolgere le nostre mansioni? Lasciamo ai posteri l’ardua sentenza». 26 Febbraio 2017 L’amore Pallanuoto è un artista cieco è Serie A2 Snc a Catania per ritrovare iducia I Civitavecchiesi in acqua alle 13.15 contro i Muri Antichi. Torna Zanetic: è l’ultima giornata di andata Si chiude con una sida a Catania il girone d’andata per l’Enel Snc nel campionato di serie A2. Questo pomeriggio alle 13.15 i rossocelesti saranno di scena alla piscina Francesco Scuderi per affrontare i Muri Antichi, una delle formazioni più in forma del campionato, perché arriva da quattro vittorie consecutive e nello scorso turno ha superato in classiica anche Muneroni e compagni. Quindi arriva un match assolutamente non semplice per la compagine di Marco Pagliarini, che deve abbandona- re qualsiasi sogno di acciuffare la zona playoff, visto che sono diventati addirittura dodici le lunghezze di distanza dal quarto posto, occupando dalla coppia salernitana Arechi-Rari Nantes. L’Enel Snc deve pensare a guardarsi alle spalle, perché sono solo quattro i punti di vantaggio sul terz’ultimo posto, quello che porta alla fase playout. Come abbiamo visto nelle ultime settimane, i rossocelesti non sono proprio gli stessi dell’anno scorso, nonostante ci sia la recriminazione dell’assenza di Zane- PARTITE ED ARBITRI Pol. Muri Antichi - NC Civitavecchia Arbitri: Chimenti e Schiavo / Comm.: Alecci Latina Pallanuoto-Telimar Arbitri: Bonavita e Rotunno / Comm.: Pais Waterpolo Bari - CC 7 Scogli Arbitri: Cataldi e Luciani / Comm.: Zappatore Nuoto Catania - Tgroup Arechi Arbitri: Bensaia e Piano / Comm.: Marchisello RN Salerno - Roma 2007 Arvalia Arbitri: Camoglio e Rovandi / Comm.: Verde Roma Nuoto-RN Frosinone Arbitri: Baretta e Boccia / Comm.: Amodeo 0766news 11 Su www.0766news.it in diretta streaming dalle ore 13.10 tic. Le quattro che sono davanti sono troppo forti per il sette di Pagliarini, che forse fa bene a pensare ad altri obiettivi. Il primo deve essere quello di portare a casa la salvezza il prima possibile, visto che l’Enel Snc non merita la situazione di classiica attuale. Il secondo, forse il più importante, deve essere quello di dare più spazio possibile ai ragazzi del vivaio, perché da loro bisogna ripartire per il futuro della squadra, un po’ come fatto proprio dal Catania, che nell’ul- timo turno ha sconitto il Civitavecchia. Pagliarini, però, ha già dato tanto minutaggio ai ragazzi che si sono affacciati alla prima squadra, ma bisognerà andare avanti così anche quando rientreranno tutti i giocatori, a partire da Zanetic, che tornerà in vasca dopo la lunga squaliica che l’ha tenuto lontano dalle piscine per diverso tempo. Primo scatto al centro, quindi, nell’inedito orario delle 13.15, a causa delle tante gare previste alla Francesco Scuderi di Catania. 26 Febbraio 2017 Calcio Eccellenza è Civitavecchia Debutto sulla panchina nerazzurra per il nuovo mister Pasquale Camillo (stadio Fattori ore 11) Vecchia-Tolfa: derby per la risalita E’ tempo di un altro derby nel campionato di Eccellenza. Dopo quello tra Ladispoli e Civitavecchia, andato in scena domenica scorsa, sarà ancora la formazione nerazzurra ad affrontare una squadra del comprensorio, che però questa volta sarà il Tolfa. La sida andrà in scena domani alle 11 allo stadio Giovanni Maria Fattori e sarà valida per la sesta giornata del campionato di Eccellenza. Ci sarà grande attesa per questa sida, anche perché sarà l’esordio in panchina per il nuovo tecnico del Civitavecchia Pasquale Camillo, che è un allenatore dalla comprovata esperien- za e che cercherà di tirare su la squadra per portarla al secondo posto. Come detto, i civitavecchiesi arrivano dalla dura sconitta nello scontro diretto del Marescotti contro il Ladispoli e quindi devono fare di tutto per trovare l’appuntamento con la vittoria. La classiica dice che il team gestito dal nuovo tecnico Pasquale Camillo si trova a sette punti di distanza dal secondo posto. Dato ciò, bisogna cercare assolutamente di inanellare una serie di successi consecutivi per diminuire la forbice dalla piazza d’onore dietro lo schiacciasassi Atletico Fiumicino. Il calendario è un po’ più dificile in questo periodo per il Civitavecchia, che però ora è giunto ad un momento di non ritorno nel suo campionato, perché perdere ulteriore terreno nei confronti delle battistrada rappresenta un pericolo reale, ovvero quello di mancare l’obiettivo stagionale 0766news e vivere un inale di stagione anonimo, facendo solamente da rincalzo nei quadri del girone A. Chi arriva a questa gara con un po’ di iducia in più è il Tolfa, che domenica scorsa ha centrato un bel successo nei confronti della Boreale, grazie ad un importante apporto di Dario Compagnucci, che ha realizzato il gol decisivo per la formazione di mister Fabrizio Ercolani. I biancorossi devono cercare di muovere la classiica per cercare di evitare la zona playout e trovare l’appuntamento con la salvezza senza passare dalle forche caudine dello spareggio. All’andata fu uno scialbo 0-0 nella gara che si giocò al campo Felice Scoponi. La speranza è che si possa vedere una gara totalmente diversa, anche perché tutti gli incroci tra Civitavecchia, Compagnia Portuale e Tolfa sono stati deludenti, con un solo gol in tre partite (per giunta viziato da una deviazione importante) e poco poco spettacolo sui vari campi in cui si sono giocati gli incontri tra le compagini comprensoriali. CLASSIFICA IL RECUPERO Nel recupero che si è giocato allo Scoponi contro la CreCas, terminato 1-1, i bincorossi sono passati in vantaggio su rigore con Compagnucci e la conse- guente espulsione di Palmieri per il fallo fatto. Nel inale della ripresa, Gallaccio riesce a trovare il gol del pareggio nonostante l’inferiorità numerica. SFF ATLETICO 56 LADISPOLI 46 V. DEL TEVERE 42 CIVITAVECCHIA 39 CRECAS 38 ASTREA 37 TOR SAPIENZA 36 LEPANTO 30 ATL. VESCOVIO 29 ERETUM 29 BOREALE 28 MONTECELIO 27 ALMAS 25 R. M.ROTONDO 24 TOLFA 24 LA SABINA 19 COMP.PORT.CIV 19 ACQUAPEND.TE 13 è Qui Cpc Stringere i denti a Fiumicino I portuali attesi dalla capolista indiscussa del girone A per strappare punti salvezza Sida decisamente improbabile per la pletamente diverso, con la Cpc che si Compagnia Portuale nella settima giortrova sul fondo della classiica. Domenica, però, si è vista una forte reazione nata di ritorno del campionato di Eccelda parte di Bevilacqua e compagni, che lenza. Domani alle 11 i rossi saranno di sono riusciti ad acciuffare un pareggio scena a Fregene per la gara impossibile contro il CreCas, dopo un match che contro la protagonista assoluta del gisembrava totalmente incanalato in farone A, ovvero l’Atletico Fiumicino, vore dei rossoblu di Palombara. Ci vorche sta stradominando con dieci punti rà quello spirito già dalla gara di domadi vantaggio nei confronti della seconni, in cui si potrà fare davvero poco, ma da forza Ladispoli. Questa gara ha diche servirà per provare molto in vista versi motivi d’interesse, tra cui il più delle prossime side, sicuramente più importante è sicuramente quello che importante per la compagine portuale. riguarda la vittoria dell’andata da parte Si sta vedendo qualche segnale di spedell’undici di Massimo Castagnari, che ranza per la Compagnia Portuale, che vinse per 2-1 grazie ai gol di Franceschi e Caforio. Quella fu l’unica sconitta stagionale da parte sta imparando a crescere dagli errori e sta cercando di limare della compagine di Scudieri, che dopo quella gara ha ripreso tutti i propri difetti. Andando avanti così si potrà evitare una a marciare come mai aveva fatto. Adesso lo scenario è com- retrocessione che in molti danno quasi per vicina. 12 26 Febbraio 2017 Basket è Serie C Gold Alle 18 al PalaRiccucci la sida di alta classiica. Serve la vittoria, possibilmente di 8 punti, per blindare il secondo posto Ste.Mar 90 vs Tiber: scontro tra titani dominare, anche e soprattutto in vista dei playoff, in cui avrà un ruolo fondamentale il piazzamento delle varie squadre partecipanti. I romani si trovano a due lunghezze di distanza dai civitavecchiesi e vogliono tentare l’aggancio, che sarebbe importante perché gli consentirebbe di essere avanti in classiica per la regola degli scontri diretti. Mancano ormai solo sette giornate alla ine della regular season e quindi tutto il quadro comincia a delinearsi. Sarà importante vedere come i rossoneri affronteranno questa gara, visto che all’andata dovettero fare a meno di Campogiani e Rogani, mentre gli arancio blu fecero afidamento anche su Napolitano, in quella che resta la sua unica presenza stagionale. Quindi un appuntamento da non perdere quello di domani per tutti gli amanti della palla a spicchi, e perché no, anche per i neoiti che vogliono avvicinarsi a questo bellissimo sport. TUTTI IN ROSSO! Domenica, in occasione dell’attesissimo match casalingo, la Cestistica invita tutti i supporters ad indossare un capo di abbigliamento rosso (maglione, sciarpa, giubbotto). «Sarebbe bello dare un tocco cromaticamente interessante e suggestivo a quella che dovrà essere una bellissima festa di sport» spiegano i responsabili della Ste.Mar CLASSIFICA STEMAR90 34 TIBER BK 32 FONDI 28 FORMIA 26 SAN PAOLO 24 ALFA OMEGA 24 FRASCATI 20 APRILIA 18 SORA 2000 14 ANZIO 12 PETRIANA 12 SMIT ROMA 10 APDB ROMA 10 LAZIO 0 Basket in Rosa, oggi si gioca Finalmente arriva la sida che tutti i rossoneri aspettavano dalla gara del girone d’andata. Domani alle 18 la Ste.Mar 90 Cestistica Civitavecchia siderà la Tiber nel big match del campionato di C Gold, in quel- 0766news la che si prospetta essere una gara molto infuocata. La situazione è abbastanza semplice da spiegare: il quintetto di coach Lorenzo Cecchini si trova sul trono della massima categoria regionale e vuole continuare a Il Comitato Minibasket del Lazio ha afidato alla Cestistica Civitavecchia l’organizzazione del primo triangolare di minibasket tutto al femminile riservato alle categorie esordienti (nate 2005 e 2006) e gazzelle (nate 2006, 2007 e 2008). Le gare inizieranno nella mattinata di sabato e tutte le atlete (Cestistica-Pyrgi-Santa Marinella)giocheranno delle minipartite con la formula del 3 contro 3 a un canestro. Mai come quest’anno sono state così numerose le iscrizioni “in rosa” della Cestistica Civitavecchia; ben 22 sono le ragazze dal 2005 al 2007 guidate per la maggior parte dall’istruttrice Paola Parasacchi, che cosi inizia anche un nuovo ciclo di basket femminile dopo i fasti della 2094 Civitavecchia. Questo l’elenco: nate 2005 Rachele Sini, Emma Carucci, Francesca Romano, Giulia De Rosa, Samuela Giacomini; nate 2006 Michela Pennesi, Elisa Pennesi, Michela Capitanio, Ginvevra Mandrilli, Annastella Pompei, Ludovica Combina, Silvia Lo Fiego; nate 2007 Giulia Prizzi, Giulia Orlando, Viola Rotelli, Stella Zuccari, Emma D’Orazio, Leila Cicatiello, Elettra Presutti, Martina Cozzolino, Mara Subrizi. 13 26 Febbraio 2017 Calcio Giovanile La Juniores prova a scacciare la crisi contro la Boreale; anche i 2000 e 2001 in trasferta. L’Entella “prova” Santi e Luciani Vecchia, il weekend delle giovanili JUNIORES ELITE Boreale - Civitavecchia (sab. 25 ore 15) La Juniores di mister Andrea Rocchetti, reduce da tre sconitte consecutiva andrà a fare visita alla Boreale, che nello scorso turno ha battuto a domicilio il Monteiascone. Ai nerazzurri serve una vittoria per invertire il trend negativo che li ha fatti allontanare dalle posizioni di vertice della classiica. (sab. 25 ore 16) Riprende il cammino in campionato dei nerazzurri di mister Gualtieri; al Tamagnini arriva la Virtus Bracciano, avversario da “prendere con le molle” per centrare la vittoria numero 10 del torneo. Alex Santi e Marco Luciani in prova con l’Entella I giocatori nerazzurri classe 2002 Alex Santi e Marco Luciani sono stati chiamati dalla squadra del settore ALLIEVI 2000 ELITE giovanile della Virtus EnSanti e Luciani in prova all’Entella N. Tor Tre Teste - Civitatella per svolgare alcune GIOV. REG. 2002 vecchia (dom. 26 ore 10) sedute di allenamento in Dopo la bella vittoria maturata sul Civitavecchia - San Paolo Ost. settimana. campo del San Paolo Ostiense, la (dom. 26 ore 9) Soddisfatto il DS Mauro Magi che Match casalingo per i nerazzurri di squadra di mister Brandolini affroncommenta: «Questa doppia chiata una nuova trasferta, questa volta mister Mazza che guidano il girone mata da parte di una società professul campo della Nuova Tor Tre Te- a quota 46 punti. L’avversario di sionistica, ci fa capire che il lavoro ste, seconda forza del girone. Servi- turno è il San Paolo Ostiense, che intrapreso insieme al Direttore Tecrà un’altra gara di spessore perchè, “naviga” a metà classiica ed è re- nico Franco Supino è sulla buona come detto, l’avversario è una delle duce dal 2-2 interno con il Monte- strada. L’obiettivo è valorizzare i spaccato. squadre più forti del torneo. nostri ragazzi e farli crescere come giocatori e uomini. In questo perioGIOV. REG. B 2003 ALLIEVI FASCIA B 2001 do molte squadre professionistiche Fc Casalotti - Civitavecchia (sab. Civitavecchia - C. di Cerveteri stanno guardando al settore giovani(sab. 25 ore 15) 25 ore 17) le della “Vecchia” e presto ci saranSida delicata ma non impossibile Occasione ghiotta per i 2003 di mi- no altre chiamate per prove imporper i 2001 di mister Di Giovanni, re- ster Colapietro che al Tamagnini tanti riservate ai nostri ragazzi». duci dal pareggio casalingo contro il ricevono il Città di Cerveteri. At- Il presidente Ivano Iacomelli e AnSan Paolo Ostiense, che sabato alle tualmente i nerazzurri sono terzi in tonio Sanilippo, in questi giorni si 17 fanno visita al Casalotti, quint’ul- classiica e possono puntare a fare stanno godendo le varie convocatimo in classiica.Per i nerazzurri bottino pieno per rimanere in scia zioni nelle rappresentative di causcire con tre punti dal campo dei delle prime del girone Totti ed Au- tegoria Giovanissimi, Allievi e in romani sarebbe un ulteriore passo relio F.A. quella delle Juniores, cat. ‘99 e in in avanti verso le primissime posiquella ‘98, con Santi, Paolo Cerroni, GIOV. PROV. B 2004 zioni. Giordano Fatarella e Samuele CerCivitavecchia - V. Bracciano roni. 0766news 14 “Chissà se ci vedremo domenica prossima”. Con queste parole Umberto Carmelino aveva salutato i giornalisti dopo la sconitta sul campo di Ladispoli. E, purtroppo per lui, il tecnico era stato cattivo profeta nei suoi confronti e nel pomeriggio di lunedì il presidente del Civitavecchia Costanzo Arduini ha optato per l’esonero, che ha propiziato l’arrivo di Pasquale Camillo. La stagione di Carmelino in nerazzurro era iniziata a settembre, quando aveva ricevuto l’incarico di vice di Staffa, a cui era subentrato dopo il suo primo esonero, ma temporaneamente, salvo poi tornare in sella a di- La Vecchia e l’addio di mister Carmelino cembre dopo le dimissioni di Paolo Caputo. In totale Carmelino è stato sulla panchina del Civitavecchia per poco di due mesi, in cui ha collezionato nove presenze, con quattro vittorie, tre pareggi e due sconitte, che hanno fruttato quindici punti, una media in linea con il campionato di quest’anno. Sicuramente va via un allenatore stimato e rispettato soprattutto per la sua signorilità e per i suoi modi gentili di fare, purtroppo non ricorrenti in un mondo, come quello del calcio, in cui i toni esasperati e la maleducazione spesso la fanno da padrone. 26 Febbraio 2017 Ginnastica Artistica è Serie A Le squadre della As Gin pronte per il debutto Si scende in pedana nel weekend al PalaVela di Torino Ci siamo! Torna la serie A di ginnastica artistica e la As Gin è pronta a scendere in pedana con il team maschile e quello femminile. Al PalaVela di Torino per le ragazze sarà il debutto assoluto, mentre la squadra maschile ha già gareggiato nel massimo campionato lo scorso anno. Il presidente Pierluigi Miranda ha acquistato la ginnasta tedesca classe 2001 Emma Hofele, specialista di parallele e trave. «Siamo pronti e carichi per dare il massimo - spiega il coach Camilla Ugolini - non sarà facile ma faremo del nostro meglio per ben igu- rare». Il presidente Miranda ha sottolineato come a partire da quest’anno il campionato sia più duro; tutte le prove, a norma del nuovo regolamento, saranno utili ai ini del punteggio inale. «Il nostro obiettivo è mantenere la massima categoria con entrambe le squadre». Basket Pallamano è C Silver è Serie A/f Sida impossibile per la Pyrgi, si inizia con la poule Flavioni contro il Salerno promozione: arriva Gaeta Gara da zero punti per la Flavioni nel campionato di serie A. Questo pomeriggio le civitavecchiesi torneranno a calcare il 40x20 dell’Insolera-Tamagnini per la gara che le vedrà contrapposte al Salerno. Fischio d’inizio previsto per le ore 16.30. Le campane hanno vinto tutte le partite di campionato e quindi rappresentano un ostacolo insormontabile per il sette di coach Paciico, che ne approitterà per testare la condizione della propria squadra in vista dei prossimi appuntamenti, che saranno più probanti. 0766news Inizia la Poule Promozione per il Pyrgi Santa Severa nel campionato di C Silver. Nella giornata d’esordio della seconda fase domani alle 18 i bianconeri giocheranno ancora in casa, tra le mura amiche del Pala De Angelis, in cui affronteranno il Serapo, formazione di Gaeta. Poche velleità per i santamarinellesi in questa fase, visto che già nella prima hanno fatto molta fatica per conquistare la salvezza e quindi mantenere la C Silver anche nella prossima stagione. Le altre squadre del girone B sono Borgo Don Bosco, Frassati, Pass e Fonte Roma. 15 26 Febbraio 2017