ANNA FRANK Durante la settimana della Memoria , molte classi

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ANNA FRANK
Durante la settimana della Memoria , molte classi della scuola Primaria e
Secondaria hanno visto un documentario , proposto dalla professoressa Chinapp
L’alloggio Segreto”, che raccontava la vita di Anna Frank . Anna
nacque il 12
giugno 1929 a Francoforte., iniziò il suo diario nel 1942 all' età di 13 anni . Nel 1933, a
seguito delle persecuzioni razziali contro gli ebrei, la famiglia emigrò ad Amsterdam e,
quando i Tedeschi invasero la Polonia, furono nascosti in una soffitta.Il 4 agosto 1944 i
Frank vengono scoperti nell' alloggio segreto e vengono arrestati. Mentre era nascosta,
Anna scrive una frase significativa sul suo diario "vedo noi otto nell' alloggio segreto
come se fossimo un pezzetto di cielo azzurro circondati da nubi nere di pioggia".Il 2
settembre Anna Frank e gli altri clandestini vennero caricati sull' ultimo treno merci in
partenzaper Auschwitz dove giunsero tre giorni dopo .Edith, la madre ,morì di consunzione il 6 gennaio 1945 .Margot e Anna passarono un mese ad Auschwitz Birkenau e
vennero poi spedite a Bergen-Belsen, dove morirono di tifo esantematico nel marzo 1945,
solo tre settimane prima della liberazione dal campo. Solo il padre di Anna sopravvisse ai
campi di concentramento .Rimasto sempre ad Auschwitz, venne liberato dall' esercito
russo il 27 gennaio 1945. Il 3 giugno 1945 tornò ad Amsterdam dopo tre mesi di viaggio.
Dopo aver scoperto il diario di Anna, egli ne modificò la grammatica e la sintassi .Il diario venne pubblicato nel 1947 con il titolo di Met Acherchuis (l' alloggio segreto , in
olandese). Otto Frank morì a Basilea,in Svizzera, dove viveva sua sorella, il 9 agosto
1980. Il diario di Anna Frank inizia come un' espressione privata dei propri pensieri intimi, manifestando l' intenzione di non permettere mai che altri ne prendessero visione.
Anna in quel diario descrive infatti eventi e sensazioni della sua vita piena di sacrifici,
chiusa in una soffitta con poco cibo e tanta paura.Eppure, nonostante tutto, mostra la
voglia di vivere e le speranze di un' adolescente .Inoltre fa capire la sua intenzione di
diventare una scrittrice ed è per questo che il padre decide la pubblicazione del diario, anche per lasciare a tutti i giovani un messaggio contro la guerra e le discriminazioni . La
visione di questo documentario ci ha fatto conoscere I problemi che hanno dovuto affrontare
gli adolescenti della nostra età durante la Guerra, e ci ha fatto
emozionare molto.
SAIDA BELAJILIA 2^G