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Dal 21 febbraio il "Villaggio legale" si sposta sulla "mehari" di
Siani, a Forlimpopoli e Forlì
Sabato 18 Febbraio 2017
Ripartita da Cesena, dopo l'incontro con i ragazzi dell'Istituto "Comandini, la "carovana" de "Il viaggio legale" - in giro per
la Provincia di Forlì-Cesena dal 20 febbraio - il 21 si sposta a Forlimpopoli per arrivare, il giorno successivo, a Forlì. Il
progetto è nato con l'obiettivo di realizzare un percorso di cittadinanza e contrasto alle mafie che attraversando la via
Emilia miri a creare cittadini consapevoli e responsabili attraverso percorsi culturali, di formazione ed informazione.
Un obiettivo condiviso anche da Giancarlo Siani, che da giovane giornalista del "Il Mattino" di Napoli, ogni giorno lavorava
con passione e senza sosta per descrivere la realtà in cui viveva, brutalmente ucciso dalla camorra nella sua Citroen
Mehari,
nel 1985. Proprio dalla "Mehari", l'auto in cui la vita di Siani fu
brutalmente spezzata a 25 anni, gli organizzatori intendono ripartire per
continuare il percorso del giovane giornalista. Il viaggio, allora, diventa
metafora per costrire nuove relazioni nella società civile e del lavoro, sui
temi di contrasto alle mafie e all'illegalità che sempre più costringono la
nostra Regione a misurarasi con presenza e condizionamento del
territorio.
Il progetto, patrocinato dal Parlamento Europeo e dalla Regione Emilia-Romagna, nasce ad aprile 2016 da un’intuizione di
Caracò e IoLotto. Un’idea condivisa che ha subito trovato l’adesione totale della FILT CGIL Emilia-Romagna e Bologna, da
sempre attenta al fenomeno delle infiltrazioni criminali nel settore dei trasporti. Il progetto rientra, inoltre, all’interno di
“inFILTrazioni Legali”.
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La Citroen "Mehari" di Siani, ha iniziato il suo viaggio nella provincia romagnola partendo, dalla "Malatestiana di Cesena dove
si è tenuta la conferenza stampa, a cui hanno partecipato i sindaci dei comuni di: Savignano sul Rubicone, Gambettola,
Longiano, Cesenatico, Cesena, Bertinoro, Forlimpopoli, Forlì che hanno dato il patrocinio, e dove è stato illustrato il
programma completo dell’iniziativa.
Gli animatori del "Villaggio legale" arriveranno a Forlimpopoli nel pomeriggio (attorno alle 17) del 21 febbraio, in Piazza
Fratti dove incontreranno le istituzioni della città. Alle 21, invece, al cinema Verdi, è prevista la proiezione del film
"Fortapasc".
L'arrivo della Citroen "Mehari" di Siani a Forlì è previsto per il 22 febbraio alle ore 10, in piazzale della Vittoria dove il
sindaco, Davide Drei, il dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale, Giuseppe Pedrielli e la referente del Presidio "Libera
Forlì", Federica Guardigli daranno il benvenuto in città.
Mentre la "Mehari" rimarrà esposta in Piazza della Vittoria, da cui ripartira - alla volta di Piazza Saffi, alle ore 13, gli
organizzatori del progetto si trasferiranno nell'Aula Magna del Liceo Classico dove, alle 10 e 30, si svolgerà un incontro con
gli studenti dal titolo: “Giancarlo Siani, Jerry Masslo: destini incrociati” a cui parteciperanno la professora Stefania Spada
(Università di Bologna) e Roberto Iovino (Flai Cgil).
L'ultima iniziativa del "Villagio legale" a Forlì, si svolgerà - alle ore 17 del 22 febbraio - con una Tavola rotonda dal titolo:
“Mafia e lavoro in Emilia Romagna e il testo unico sulla legalità”. All'iniziativa - coordinata da Piergiorgio Valbonetti,
giornalista di Teleromagna, partecipano: Davide Drei, sindaco di Forlì; Daniele Borghi, referente Regionale Libera ER;
Paride Amanti, segr. generale CGIL di Forlì; Antonio Mattioli, segretario CGIL E-R e Valentina Ravaioli, consigliera
Regionale E-R.
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