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NUMERO 10 - 11 FEBBRAIO 2017
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NUMERO 10
L’IMPLANTOLOGIA
A cura del Dott. CALABRIA
GIOSUE’ - MEDICO CHIRURGO
ODONTOIATRA Via Firenze, 14
80034 MARIGLIANO (NA)
Via Roma, 287 – 81027
S.FELICE A CANCELLO (CE)
L’implantologia è la branca dell’odontoiatria
che permette la sostituzione di uno o più denti
mancanti mediante l’inserimento nell’osso
dei mascellari di una radice artificiale in
titanio, denominato IMPIANTO ENDOSSEO.
Queste radici artificiali ancorate nell’osso
possono sostenere denti singoli, gruppi di
denti e possono fungere da supporto anche
ad una protesi completa. Prima di effettuare
un trattamento implantare i pazienti sono
sottoposti ad una appropriata valutazione
clinica delle condizioni di salute per
verificare se esistono fattori che possono
compromettere la capacità di guarigione
dell’osso e dei tessuti molli circostanti e
quindi tali da compromettere il processo di
osteointegrazione. Quasi tutti i pazienti sono
idonei alla terapia implantare, fatta eccezione
per quelli affetti da patologie gravi come, per
esempio, il diabete scompensato, trattamenti
recenti di radioterapia o chemioterapia,
patologie ematiche gravi o presenza di
scadenti difese immunitarie. L’intervento
è eseguito in anestesia locale e consiste
nell’inserimento dell’impianto nella posizione
protesica più corretta. La fase operatoria,
effettuata con perizia e abilità, non comporta
alcun dolore o fastidio e il post-operatorio è
paragonabile a quello di una banale estrazione
dentaria. Dopo l’inserimento, l’impianto
gradualmente comincia a fissarsi all’osso
(osteointegrazione) e può essere sottoposto
a carico immediato, cioè all’ applicazione su
di esso di una forza immediatamente dopo il
suo inserimento, oppure a carico differito,
vale a dire, all’ applicazione della forza alcuni
mesi dopo l’inserimento, mediamente 3 mesi
per l’arcata inferiore e 4-5 mesi per quella
superiore. Sarà l’implantologo, secondo i casi,
a valutare quale delle due tecniche adottare.
A CURA DI CAIRO COMMUNICATION
* VALIDITÀ DAL 11/02 AL 25/02
GRAZIE AD UNA VITE...
I SEGRETI DI EDI
I BENEFICI
DELLA
TERAPIA
IMPLANTARE
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Materiali
di qualità
Tutti
gli impianti dentali sono realizzati in
titanio chirurgico ovvero metallo assolutamente
biocompatibile, non tossico e ben tollerato
dall’organismo. Il titanio è usato in tanti altri
dispositivi medici e impianti chirurgici ove si necessita
di una elevata resistenza associata ad un peso
ridotto, come per esempio le protesi d’anca.
Dimenticare
il dolore
L’inserimento
di un impianto è molto meno
traumatico di un’ estrazione dentaria. Si effettua in
anestesia locale quasi sempre limitata alla mucosa.
La fase operatoria è confortevole e non si avverte
alcun dolore e, nella maggior parte dei casi, nel
postoperatorio non è necessario prendere più di una
dose di antidolorifico.
No
all’aggressività
L’inserimento
di una vite nell’osso può sembrare
una procedura spaventosa e aggressiva ma dal
punto di vista biologico è un intervento molto
utile e conservativo in quanto l’inserimento di un
impianto nell’osso aiuta a preservare il materiale
osseo rimanente evitandone il riassorbimento ed
inoltre consente di preservare i denti adiacenti che,
nella tecnica tradizionale, venivano limati e usati da
supporto per reggere i denti mancanti.
Durata
e funzionalità
Le protesi poggiate su impianto rimangono saldamente
in posizione e durano molto più di quelle poggiate
su denti naturali. Gli impianti ci permettono di
riacquistare la funzionalità dei denti e trasferiscono
la forza masticatoria all’osso mascellare, stimolo
che contribuisce a mantenere la salute dell’osso e di
conseguenza l’aspetto e la forma naturale del viso.
Tutto
evolve
Tutti ricordiamo la classica dentiera color rosa che
le nostre nonne riponevano nel bicchiere prima di
andare a letto. Grazie all’inserimento di più impianti
oggi è possibile avere una protesi fissa del tutto simile
ai denti naturali con impatto positivo sull’autostima
e sul benessere fisico e psichico, grazie a denti
simili per aspetto, sensazioni e funzionalità ai denti
naturali.
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el Dott. Cal
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LA GIUSTA TECNICA
el Dott. Cal
L’IMPLANTOLOGIA
GUIDATA
La tecnica computerizzata assistita nel posizionamento degli impianti
dentali rappresenta una straordinaria svolta nel mondo dell’odontoiatria
perché con essa si realizza con massimo confort il passaggio da una
situazione di completa edentulia (completa assenza di denti) ad una
situazione di protesi con denti fissi, tutto nell’arco di una giornata.
L’implantologia guidata da computer e software dedicati permette di
pianificare l’intervento in modo virtuale e di velocizzare e rendere più
sicure e precise diagnosi e terapia.
In una sola seduta, oggi siamo in grado di sostituire la classica dentiera
mobile o denti mobili e compromessi con elementi dentari fissi sostenuti
da impianti di titanio.
Attraverso la pianificazione del progetto chirurgico a computer e la
realizzazione di una mascherina che guida l’inserimento degli impianti,
si procede all’intervento che dura circa un’ora senza incidere la mucosa
e senza punti di sutura, il paziente viene riabilitato con una protesi fissa
nell’arco di una giornata, con un postoperatorio senza dolore né gonfiore,
e con un immediato ripristino delle funzioni masticatorie e relazionali.
Grazie a questa tecnica quindi è possibile riavere denti fissi e il
proprio sorriso in poche ore, a differenza delle tecniche classiche che
prevedevano un periodo di attesa di almeno tre-sei mesi dall’inserimento
degli impianti.
LE PROTESI IN INPLANTOLOGIA
A cura di
DOVIGO DOTT. SERGIO
Dir. San. CENTRO
IMPLANTOLOGICO
DEL VENETO
Via U. Masotto, 4 - 36025
NOVENTA VICENTINA (VI)
LA BOCCA è la sala da pranzo del nostro corpo, quando ci si
siede a tavola tutto deve essere in ordine e soprattutto pulito, dalle
stoviglie ai tovaglioli. In questo modo il cibo viene assaporato con
più piacere, trasformando il sapore in gioia e benessere per tutto il
nostro corpo e la nostra mente.
MADRE NATURA
ci ha dato una bocca di 32 denti, 16 nella
mandibola e 16 nella mascella. Per una buona masticazione è fondamentale che la bocca sia in ordine con 28 denti perfettamente
funzionanti, (i 4 denti del giudizio non sono importanti al fine di una
buona masticazione) denti naturali o di protesi, l’importante è che
facciano bene il lavoro della masticazione. Buona masticazione =
stare bene.
QUANDO IN UNA BOCCA MANCANO DEI DENTI,
con l’implantologia possiamo applicarli e riportare una bocca al suo
funzionamento completo in modo affidabile. Le protesi di oggi sono
talmente estetiche che talvolta è difficile distinguerle dai denti naturali.
In Italia la qualità delle protesi su impianti è ad altissimi livelli e si
posiziona nei primi posti a livello mondiale. In questi ultimi anni,
molti pazienti si sono rivolti all’estero per l’applicazione di protesi
su impianti, molte volte per motivi economici ma sempre più spesso
osserviamo complicanze come fratture o infezioni con conseguente
rimozione della protesi.
CI SONO MOLTE TIPOLOGIE DI PROTESI che
vengono applicate agli impianti, troviamo la toronto bridge, la over
dentures, la all-on four, la protesi cementata e quella avvitata.
Con queste protesi otteniamo riabilitazioni che rispondono in modo
eccellente alle esigenze estetiche e funzionali con un ripristino della
funzione masticatoria pressoché uguale ai denti naturali.
Quanto tempo ci vuole per applicare i denti?
In implantologia le protesi vengono applicate in diversi tempi rispetto
al momento dell’inserimento degli impianti, questo dipende dalla
tecnica utilizzata e dalle condizioni anatomiche ossee:
Quali sono le caratteristiche peculiari di una buona protesi su
impianti?
Una buona protesi si definisce tale quando risponde ai canoni della
funzionalità e dell’estetica:
FUNZIONALITÀ s’intende una protesi che sia stata
progettata e realizzata per garantire un ottimo confort del paziente,
che sia adeguata al buon funzionamento dell’ articolazione
temporomandibolare prevenendo così la comparsa di emicranie,
vertigini, acufeni o dolori cervicali ed altre sintomatologie molto
fastidiose (spesso in pazienti riabilitati con protesi su impianti si
osservano le patologie su elencate).
■ Una protesi realizzata con materiali di qualità, con spessori poco ingombranti in modo da garantire un adeguato spazio vitale alla lingua (capita di osservare alcune protesi molto ingombranti con spessori pronunciati che causano al paziente difficoltà
nel parlare e a compiere i movimenti mimici).
■ Una protesi facilmente igienizzabile con i normali spazzolini e fili interdentali, la buona igiene quotidiana è alla base della
durata di un lavoro su impianti.
L’ESTETICA una protesi su impianti deve essere realizzata con
denti di una forma adeguata al viso del paziente, in armonia con le
labbra e con la linea del sorriso, senza dimenticare che le guance e
le labbra sono sostenute dai denti per cui il ruolo di una protesi sul
fronte estetico è molto importante. Il colore dei denti dovrà essere
scelto in modo molto accurato, osservando i tratti somatici del paziente, in sintonia con il colore della pelle, degli occhi, dei capelli e
anche con l’età del paziente.
LO SAPEVI CHE...
1in campo
Affidarsi ad un dentista con adeguata esperienza
implatologico-chirurgico e protesico, informarsi sul
percorso di studi e sul curriculum del professionista, non fidarsi
solo del passaparola di amici o conoscenti (chiedete di vedere
foto di bocche riabilitate con protesi simili a quelle che vi vengono proposte per il vostro caso). Cercate uno studio facilmente
raggiungibile, per i vostri controlli periodici.
2
Diffidate sia dal prezzo troppo basso che da
quello troppo alto, una riabilitazione di qualità con impianti ha
i suoi costi e quindi, se il prezzo è troppo basso vuol dire che il
materiale è scadente. (ricordate che un lavoro su impianti deve
durare per molti anni e la qualità gioca un ruolo importantissimo)
3scrupoloso,
Eseguite l’igiene quotidiana in modo molto
ricordatevi che la gengiva di colore roseo vuol
dire impianto sicuro, mentre un colore rossastro con lieve sanguinamento deve portarci subito dal dentista per le cure del caso.
4
Condurre una vita sana, il fumo è un nemico della
salute in generale ma anche per la bocca, mangiare regolarmente, masticare cibi normali, evitando quelli particolarmente duri che
potrebbero causare fratture alle protesi.
5perRecarsi
dal dentista almeno ogni 4/6 mesi
controlli ed ablazioni del tartaro professionali programmate, è
buona norma che il paziente con protesi su impianti sia costantemente seguito e controllato.
SE LO CONOSCI LO EVITI
Spesso nel campo dell’implantologia c’è chi spesso va all’estero per
sottoporsi a prestazioni e operazioni odontoiatriche, attratto da prezzi
apparentemente bassi. Questo migrare verso Paesi come la Croazia,
Romania, Slovenia, ha preso il nome di “turismo dentale”.
Ma è davvero vantaggioso rivolgersi a dentisti lowcost? In primo
luogo è rischioso in quanto è difficile attestare la professionalità, la
validità del rapporto qualità prezzo e comunque la lontananza incide
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TURISMO DENTALE
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el Dott. Do
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UTILI PER IL
TUO BENESSERE
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5 CONSIGLI
SPECIALE
el Dott. Cal
sull’impossibilità di controlli continui. Inoltre, all’estero i preventivi
vengono fatti via mail con una semplice radiografia panoramica,
totalmente insufficiente per una seria valutazione del caso specie per
i lavori implantologici ove è necessaria la valutazione della densità e
dello spessore dell’osso e tanti altri parametri che ci indicano dove
posizionare gli impianti. Si tratta di un mordi e fuggi che spesso danno
come risultato lavori preparati frettolosamente e non controllati che
possono creare danni anche gravi alla salute.
Fortunatamente l’odontoiatria italiana è un’eccellenza riconosciuta
in tutto il mondo, con regole molto severe in tema di controllo delle
strutture, dei materiali usati e delle modalità di sterilizzazione.
Facendo bene i conti, andare all’estero non è poi così conveniente.
ITALIA DENTALE è sinonimo di qualità e garanzia assoluta.