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Lavoratori Tradeco: la Confsal scrive all’azienda e al comune
Per il rispetto degli accordi presi
FASANO - La questione lavoratori della Tradeco (l'azienda che a Fasano e frazioni si occupa della raccolta dei rifiuti)
ancora una volta alla attenzione dei sindacati ed in particolare della Fesica-Confsal, il cui segretario provinciale, Martino
Rubino, ha inoltrato ieri (16 febbraio) una ulteriore nota inviata sia alla direzione aziendale della Tradeco, che al
sindaco di Fasano Francesco Zaccaria, che al direttore tecnico della sede fasanese dell'azienda, Vincenzo Bianchino
, che ai sindacati Cgil, Cisl e Usla.
Rubino sollecita l'azienda al rispetto degli accordi presi con i lavoratori di Fasano e invita gli altri sindacati a
sottoscrivere il verbale di accordo.
"La presente - si legge nella nota inviata da Rubino anche agli organi di stampa - per richiedere il rispetto degli accordi
presi nei diversi incontri ed in particolar modo la corresponsione dello stipendio che, puntualmente, viene erogato non
alla scadenza prevista dal contratto di lavoro (anche la scadenza di febbraio è stata disattesa). Inoltre è il caso di
ricordare che siete manchevoli nella assunzione del personale a tempo indeterminato per coprire il vostro organico;
nelle visite mediche; nella manutenzione mezzi; nel pagamento delle trattenute sindacali; nel pagamento del fondo
Fasd; nel pagamento del fondo Previambiente; nel pagamento delle cessioni del quinto; nella consegna del vestiario
invernale 2015, estivo 2016 ed invernale 2016 e siamo alle porte della consegna del vestiario estivo 2017; nella
mancanza di un orario di lavoro ben definito. Ricordiamo - prosegue la nota -, ancora, che in data 25gennaio 2017 vi
abbiamo chiesto autorizzazione di fare un'assemblea per il giorno 27 gennaio con tutti i lavoratori, per focalizzare i punti
discussi nella riunione presso il Comune di Fasano, ma ad oggi non abbiamo questa concessione. Ricordiamo, ancora,
l'impegno assunto di compilare, approvare e sottoscrivere un accorfoche regolamenti i rapporti contrattuali dei
dipendenti a tempo determinato eliminando lo "schifo" che è stato fatto nell'anno 2016 dove sono stati calpestati i più
elementari diritti di questi lavoratori che non hanno potuto fruire del loro piccolo periodo di lavoro. Abbiamo assistito ad
ingiustizie spettacolari con lavoratori che hanno potuto fare un congruo periodo di lavoro e altri che si sono accontentati
di qualche giorno/settimana. Alla compagine sindacale - si legge ancora nella nota - che mi legge e che ha a cuore le
sorti di questi lavoratori si chiede di soprassedere alle rivendicazioni sindacalesi e per un attimo abbracciare la causa di
questi operai bistrattati che tutti diciamo di difendere, ma in pochi ci si adopera. Sottoscriviamo insieme il verbale
d'accordo, già pronto, perché è sulla pelle di questa gente che si stanno facendo i giochi e quelle che sembrano nostre
diatribe vengono colte come debolezze da parte dell'azienda che ha tutta la responsabilità di questa deriva. Dal canto
nostro siamo disponibili a sottoscrivere nell'immediatezza quanto concordato da oltre cinque mesi e a stringere la mano
a quanti hanno la buona volontà di lavorare con onestà e moralità. All'Amministrazione comunale chiediamo - conclude
Rubino -: ci siete? Potete battere un colpo per farvi sentire? Perché oltre ai proclami non abbiamo visto azioni concrete
e tutto tace nell'andare avanti nell'apatia generale".
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17/02/2017 09:33