05.011_FI_CRPR_Prest Ord_20170213_V9

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FOGLIO INFORMATIVO N. 05.011 PRESTITO PERSONALE ORDINARIO (Versione numero 9 aggiornata al 13/02/2017 )

PRESTITO PERSONALE ORDINARIO INFORMAZIONI SULLA BANCA Crédit Agricole Cariparma S.p.A.

Sede legale: Via Università 1 – 43121 Parma Telefono: 0521/912111 Indirizzo di posta elettronica: [email protected]

Sito internet: www.credit-agricole.it

Iscritta all’Albo delle Banche al n. 5435. Aderente al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi e al Fondo Nazionale di Garanzia. Capogruppo del Gruppo Bancario Crédit Agricole Italia iscritto all’Albo dei Gruppi Bancari al n. 6230.7. Soggetta all’attività di Direzione e Coordinamento di Crédit Agricole S.A.

SOGGETTO CHE CURA L’OFFERTA FUORI SEDE

Nome e Cognome / Ragione Sociale Sede (indirizzo) Telefono

CHE COS’È IL PRESTITO PERSONALE ORDINARIO

Email

CARATTERISTICHE

Il Prestito Personale Ordinario è un’operazione di finanziamento a breve o medio termine destinata a persone fisiche e con il quale la Banca concede una somma di denaro al Cliente. Il Cliente, a sua volta, si impegna a restituire l’importo concesso e i relativi interessi - calcolati nella misura contrattualmente pattuita - secondo il piano di ammortamento concordato. Tale finanziamento non può essere concesso se il prestito è destinato all’acquisto o alla conservazione del diritto di proprietà su un immobile o un terreno o quando il credito è garantito da ipoteca sul diritto di proprietà o altro diritto reale.

Rischi specifici legati alla tipologia di contratto

Tra i principali rischi vanno tenuti presenti: variazione in senso sfavorevole delle condizioni economiche, ove contrattualmente previsto; nel caso di ritardato pagamento, l'importo della rata è incrementato dagli interessi di mora calcolati per il periodo di tempo che intercorre tra la scadenza della rata e la data di effettivo pagamento; nel caso di decurtazione/estinzione anticipata del finanziamento al cliente è chiesto il pagamento di una penale.

PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE QUANTO PUÒ COSTARE IL PRESTITO PERSONALE Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG)

Esempio: PRESTITO DI EURO 80.000 DI DURATA PARI A 5 ANNI (60 MESI) CON RIMBORSO MENSILE

TAEG

Tasso Fisso (rif. IRS di periodo) 6,972% Tasso Variabile (rif. Euribor a 3 mesi) 5,365%

VOCI

Tasso Variabile (rif. Euribor a 6 mesi) 5,461% Indicatori e tassi sono calcolati alla data di aggiornamento del presente documento sulla base dell’anno civile (365 giorni) Oltre al TAEG vanno considerati altri costi, quali le spese e le imposte per la stipula del contratto. Per i prestiti a tasso variabile il TAEG ha un valore meramente indicativo. COSTI

Importo massimo finanziabile

Non è previsto alcun importo massimo.

Durata

Da 12 a 84 mesi pagina 1 di 5

Tasso di interesse nominale annuo Parametro di indicizzazione Spread

FOGLIO INFORMATIVO N. 05.011 PRESTITO PERSONALE ORDINARIO (Versione numero 9 aggiornata al 13/02/2017 )

Tasso Fisso: Parametro di riferimento

IRS 1 anno IRS 2 anni IRS 3 anni

Durata

Fino a 1 anno Da 1 a 2 anni Da 2 a 3 anni

Spread

+ 6,000% + 6,000% + 6,000%

TAN

5,800% 5,860% 5,970% IRS 4 anni IRS 5 anni Da 3 a 4 anni Da 4 a 5 anni + 6,000% + 6,000% 6,080% 6,190% IRS 10 anni Da 5 a 7 anni + 6,000% 6,820%

I tassi indicati fanno riferimento alla data di ultimo aggiornamento del Foglio Informativo; il tasso applicato al singolo contratto potrà essere diverso, in relazione all’andamento del parametro al momento della stipula.

Tasso Variabile: Parametro di indicizzazione Spread TAN

EURIBOR 360 a 3 mesi + 5,000% 4,675% EURIBOR 360 a 6 mesi + 5,000% 4,766%

I tassi indicati fanno riferimento alla data di ultimo aggiornamento del Foglio Informativo; il tasso applicato al singolo contratto potrà essere diverso, in relazione all’andamento del parametro al

momento della stipula.

Tasso fisso

I.R.S. di periodo lettera in euro (valore pubblicato sul “ Il sole 24 Ore” l’ultimo giorno lavorativo del mese precedente a quello di applicazione) dove per “periodo” si intende la durata del prestito.

Tasso variabile

1. Indicizzato a EURIBOR 360 a 3 mesi media mese precedente: rilevato l’ultimo giorno lavorativo del mese precedente a quello di stipula, con aggiornamenti successivi di periodicità trimestrale alle date prefissate dell’1/1 - 1/4 – 1/7 – 1/10 di ogni anno. 2. Indicizzato a EURIBOR 360 a 6 mesi media mese precedente: rilevato l’ultimo giorno lavorativo del mese precedente a quello di stipula, con aggiornamenti successivi di periodicità trimestrale alle date prefissate dell’1/1 - 1/4 – 1/7 – 1/10 di ogni anno. Le informazioni sull’andamento dei parametri di indicizzazione o di riferimento sono pubblicate sul sito internet www.credit-agricole.it

. Tasso Fisso: + 6,000% Tasso Variabile: + 5,000%

Tasso di interesse di preammortamento

Non previsto.

Tasso di mora

Tasso contrattuale maggiorato di 3 punti.

Spese per la stipula del contratto

Istruttoria

Spese per la gestione del rapporto

Incasso rata Avviso scadenza rata 1,00% dell’importo erogato – massimo € 2.000,00 € 1,50 per rata mensile € 2,70 per rata trimestrale € 3,90 per rata semestrale € 0,52 (solo per pagamenti delle rate non domiciliati in conto corrente) pagina 2 di 5

Commissione per decurtazione e estinzione anticipata Rendiconto Invio comunicazioni Documento di sintesi FOGLIO INFORMATIVO N. 05.011 PRESTITO PERSONALE ORDINARIO (Versione numero 9 aggiornata al 13/02/2017 ) 1,00% sul capitale residuo o sulla somma anticipatamente restituita € 0,85 (in formato cartaceo) € 0,00 (in formato elettronico) € 0,85 (in formato cartaceo) € 0,00 (in formato elettronico)

Tipo di ammortamento

Piano di ammortamento francese

Tipologia di rata

Prestito a Tasso Fisso: - rata costante

Prestito a Tasso Variabile:

- rata variabile - rata costante - al variare del tasso aumenterà oppure diminuirà il numero delle rate da rimborsare.

Periodicità delle rate

- rata mensile - rata trimestrale - rata semestrale Il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) previsto dall’art. 2 della legge sull’usura (l. n. 108/96), relativo agli “altri finanziamenti alle famiglie e alle imprese”, può essere consultato in filiale e sul sito internet www.credit-agricole.it

SERVIZI ACCESSORI

La/le polizza/e assicurativa/e accessoria/e al finanziamento è/sono facoltativa/e e non indispensabile/i per ottenere il finanziamento alle condizioni proposte.

Pertanto il cliente può scegliere di non sottoscrivere alcuna polizza assicurativa o sottoscrivere una polizza liberamente scelta sul mercato.

Qualora il cliente sottoscriva la polizza Multirischi di Crédit Agricole Creditor Insurance proposta dalla Banca verrà riconosciuto a suo favore, per il periodo di validità della stessa, lo sconto sullo spread evidenziato nelle tabelle riportate alla voce TASSI. Per i dettagli sulle caratteristiche delle polizze offerte dalla Banca sono disponibili in filiale i Fascicoli Informativi.

Polizze assicurative abbinabili:

Polizza Vita di Crédit Agricole Creditor Insurance: polizza dedicata a tutti i clienti, copre il debito residuo del mutuo in caso di Decesso del mutuatario assicurato; il premio unico anticipato dovuto alla Compagnia varia in relazione alla durata e all’importo del finanziamento. Polizza Multirischi Lavoratori di Ente Privato di Crédit Agricole Creditor Insurance: del finanziamento, sono di due tipologie: Permanente e Perdita d’Impiego fino al 5° anno; polizza dedicata ai lavoratori dipendenti di ente privato che abbiano un contratto di lavoro regolato dalla legge italiana con durata superiore a 12 mesi e non alle dipendenze di parenti e affini, copre sia il caso di Decesso del mutuatario assicurato, sia i principali eventi che ne pregiudicano la capacità reddituale, quali Invalidità Totale Permanente e Perdita d’Impiego; i premi dovuti alla Compagnia, che variano in relazione alla durata e all’importo - Premio unico anticipato valido per la copertura Decesso per tutta la durata del finanziamento e per le coperture Invalidità Totale - Premio annuo ricorrente valido per le coperture Invalidità Totale Permanente e Perdita d’Impiego dal 6° anno; Polizza Multirischi Lavoratori di Ente Pubblico/Lav. Autonomi e Non Lavoratori di Crédit Agricole Creditor Insurance: polizza dedicata ai lavoratori dipendenti di ente pubblico, lavoratori autonomi, lavoratori dipendenti di ente privato che abbiano un contratto di lavoro regolato da legge straniera, non lavoratori (pensionati, casalinghe, ecc.), lavoratori dipendenti di ente privato con contratto disciplinato da legge straniera o con durata inferiore a 12 mesi o alle dipendenze di parenti e affini, copre sia il caso di Decesso del mutuatario assicurato, sia i principali eventi che ne pregiudicano la capacità reddituale, quali Invalidità Totale Permanente e Inabilità Temporanea Totale; i premi dovuti alla Compagnia, che variano in relazione alla durata e all’importo del finanziamento, sono di due tipologie: - Premio unico anticipato valido per la copertura Decesso per tutta la durata del finanziamento e per le coperture Invalidità Totale Permanente e Inabilità Temporanea Totale fino al 5° anno; - Premio annuo ricorrente valido per le coperture Invalidità Totale Permanente e Inabilità Temporanea Totale dal 6° anno.

Polizza Ramo Danni Lavoratori Enti Pubblici, Autonomi e Non Lavoratori Di Crédit Agricole Creditor Insurance

Polizza dedicata a consumatori lavoratori dipendenti presso Enti Pubblici, lavoratori dipendenti presso Enti Privati con contratto di lavoro regolato dalla legge straniera o con durata inferiore a 12 mesi o alle dipendenze di parenti e affini, lavoratori autonomi e non lavoratori (pensionati, casalinghe). Copre il debito residuo in caso di Invalidità Totale Permanente del mutuatario assicurato e in caso di eventi che pregiudicano la capacità reddituale del mutuatario quale l'Inabilità Temporanea Totale. Il premio annuo ricorrente dovuto alla Compagnia Assicurativa varia in relazione alla durata e all’importo totale del credito.

Polizza Ramo Danni Lavoratori Enti Privati Di Crédit Agricole Creditor Insurance di Caci - Crédit Agricole Creditor Insurance

Polizza dedicata a consumatori lavoratori dipendenti presso Enti Privati (non alle dipendenze di parenti e affini) con contratto di lavoro di durata superiore a 12 mesi regolato dalla legge italiana. Copre il debito residuo in caso di Invalidità Totale Permanente del mutuatario pagina 3 di 5

FOGLIO INFORMATIVO N. 05.011 PRESTITO PERSONALE ORDINARIO (Versione numero 9 aggiornata al 13/02/2017 ) assicurato e in caso di eventi che pregiudicano la capacità reddituale del mutuatario quale la Perdita di Impiego. Il premio annuo ricorrente dovuto alla Compagnia Assicurativa varia in relazione alla durata e all’importo totale del credito. ALTRO Commissione per rilascio copia del contratto idonea per la stipula: € 2,50 Valuta di accredito dell’importo erogato: Giorno della stipula Imposta sostitutiva: 0,25% applicata sull’importo del prestito e da trattenersi all’atto dell’erogazione. Non prevista se il prestito è inferiore ai 18 mesi

RECESSO E RECLAMI Recesso

La Banca riconosce al Cliente la facoltà di recedere dal finanziamento in qualunque momento, con dichiarazione scritta spedita per raccomandata a.r., oppure consegnata direttamente presso gli sportelli della Dipendenza presso la quale il rapporto si è costituito; in tal caso, dovrà corrispondere alla Banca il residuo dovuto, con gli oneri maturati fino al momento dell’estinzione anticipata, nonché la somma prevista a titolo di penale per l’estinzione anticipata. In ogni momento il Cliente ha facoltà di estinguere anticipatamente il finanziamento pagando tempestivamente alla Banca, oltre il capitale residuo dovuto con gli oneri maturati fino al momento del pagamento, l’indennizzo previsto nelle Informazioni europee di base sul credito ai consumatori, fermo il decorso degli interessi così come contrattualmente dovuti sino all’effettiva estinzione del debito.

Tempi massimi di chiusura del rapporto contrattuale

Nel caso in cui il Cliente richieda l’estinzione anticipata totale del rapporto, quest’ultimo sarà chiuso nel termine massimo di sessanta giorni a far data dal saldo integrale di quanto dovuto alla Banca in forza del contratto di finanziamento.

Reclami

I reclami vanno inviati al Servizio Reclami Crédit Agricole Cariparma S.p.A. (Via Università, 1 - 43121 Parma - indirizzo mail: [email protected]

) che deve rispondere entro 30 giorni dal ricevimento. Se il Cliente non è soddisfatto della risposta, o se non ha avuto risposta entro 30 giorni, potrà – qualora ne sussistano i presupposti – presentare ricorso a: Arbitro Bancario Finanziario (“ABF”), secondo le modalità reperibili sul sito www.arbitrobancariofinanziario.it o presso qualunque filiale della Banca o della Banca d’Italia. Il Cliente avrà in ogni caso la facoltà di avvalersi in ogni momento dei mezzi di tutela giurisdizionale previsti dalla legge o dal contratto.

Risoluzione Stragiudiziale delle controversie – clausola di Mediazione

Per la risoluzione stragiudiziale delle controversie che possono insorgere tra Banca e Cliente, in dipendenza del presente contratto la Banca e il Cliente, fatti salvi eventuali obblighi di legge, avranno la facoltà di esperire il procedimento di mediazione di dette controversie solamente avanti all’Organismo di Conciliazione Bancaria costituito dal “Conciliatore Bancario Finanziario”, Associazione per la soluzione delle controversie bancarie, finanziarie e societarie ADR (iscritto al n. 3 del registro degli organismi di mediazione tenuto dal Ministero della Giustizia) ovvero, a scelta della parte promuovente, all’Organismo di Conciliazione Forense di Milano (iscritto al n. 36), o all’Organismo di mediazione forense di Roma (iscritto al n. 127), o all’Organismo di Mediazione dell'Ordine degli Avvocati di Napoli (iscritto al n. 267), o agli Organismi istituiti rispettivamente dall’Ordine degli Avvocati di Piacenza, Parma, Pordenone e La Spezia, ovvero ad ogni altro organismo iscritto nel medesimo registro previo accordo con l’altra parte. Resta ferma la possibilità di esperire il procedimento istituito in attuazione dell’art 128 bis del TUB per le materie ivi regolate. Il cliente può estinguere anticipatamente in tutto o in parte il mutuo senza dover pagare alcuna penale, compenso od onere aggiuntivo. L’estinzione totale comporta la chiusura del rapporto contrattuale con la restituzione del capitale ancora dovuto - tutto insieme - prima della scadenza del mutuo.

LEGENDA Istruttoria

Pratiche e formalità necessarie all'erogazione del prestito.

Parametro di indicizzazione (per i prestiti a tasso variabile) / Parametro di riferimento (per i prestiti a tasso fisso)

Parametro di mercato o di politica monetaria preso a riferimento per determinare il tasso di interesse.

Piano di ammortamento Piano di ammortamento “francese”

Piano di rimborso del prestito con l’indicazione della composizione delle singole rate (quota capitale e quota interessi), calcolato al tasso definito nel contratto. Il piano di ammortamento più diffuso in Italia. La rata prevede una quota capitale crescente e una quota interessi decrescente. All’inizio si pagano soprattutto interessi; a mano a mano che il capitale viene restituito, l'ammontare degli interessi diminuisce e la quota di capitale aumenta.

Quota capitale Quota interessi Rata costante

Quota della rata costituita dall’importo del finanziamento restituito. Quota della rata costituita dagli interessi maturati. La somma tra quota capitale e quota interessi rimane uguale per tutta la durata del prestito.

Rata variabile

Rata la cui quota interessi varia in relazione all’andamento di un parametro di indicizzazione. pagina 4 di 5

Spread Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG) Tasso di interesse di preammortamento Tasso di interesse nominale annuo Tasso di mora Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM)

FOGLIO INFORMATIVO N. 05.011 PRESTITO PERSONALE ORDINARIO (Versione numero 9 aggiornata al 13/02/2017 ) Maggiorazione applicata ai parametri di riferimento o di indicizzazione. Indica il costo totale del prestito su base annua ed è espresso in percentuale sull'ammontare del finanziamento concesso. Comprende il tasso di interesse e altre voci di spesa, ad esempio spese di istruttoria della pratica e di riscossione della rata. Il tasso degli interessi dovuti sulla somma finanziata per il periodo che va dalla data di stipula del finanziamento alla data di inizio dell’ammortamento. Rapporto percentuale, calcolato su base annua, tra l’interesse (quale compenso del capitale prestato) e il capitale prestato. Maggiorazione del tasso di interesse applicata in caso di ritardo nel pagamento delle rate. Tasso di interesse pubblicato ogni tre mesi dal Ministero dell’economia e delle finanze come previsto dalla legge sull’usura. Per verificare se un tasso di interesse è usurario e, quindi, vietato, bisogna individuare, tra tutti quelli pubblicati, il tasso soglia dell’operazione e accertare che quanto richiesto dalla banca non sia superiore. pagina 5 di 5