versione in pdf

Download Report

Transcript versione in pdf

16 febbraio 2017 delle ore 03:04
Brueg(h)el chi?
Il recente esame tecnico su un dipinto
conservato al Museo Holburne di Bath (UK) ha
confermato che l’opera è un lavoro di Pieter
Brueghel il Giovane (1564-1638) e non di un
seguace del maestro fiammingo, come si
pensava. Wedding Dance in the Open Air
(1607-15), era stato ignorato per diversi anni,
fino a quando il direttore del museo britannico,
Jennifer Scott, non ha deciso di sottoporlo a un
esame più attento. Secondo alcuni specialisti
esistono più di 100 versioni di questo dipinto,
e solo 31 possono essere attribuite con sicurezza
proprio a Pieter Brueghel il Giovane. 


La composizione è stato ispirato da un
dipinto perduto del padre dell'artista, Pieter
Bruegel il Vecchio. Dopo la sua morte, Pieter
Brueghel il Giovane e suo fratello Jan Brueghel
il Vecchio (entrambi inserirono la "h" nel loro
cognome per distinguere i loro lavori)
iniziarono a riprodurre copie delle opere del
padre. Dopo la scoperta, il museo ha annunciato
"la prima mostra del Regno Unito dedicata alla
dinastia Bruegel” : Wedding Dance in the Open
Air verrà mostrato al pubblico insieme ad altre
35 opere. In un articolo del Guardian Jonathan
Jones condanna la scelta del museo in maniera
molto interessante: Pieter Bruegel il Vecchio,
uno degli artisti più fantasiosi e originali della
storia dell’arte, viene troppo spesso associato
ai figli e ai nipoti, che per anni continuarono a
riprodurne le opere. Secondo il critico
britannico grande parte del mondo dell’arte
insiste "nel fingere che esista più di un grande
artista chiamato Bruegel, o addirittura
Brueghel.” Probabilmente i musei britannici e
le case d’aste continuano a concentrarsi su
questi pittori "minori” proprio perché le loro
collezioni abbondano di questo tipo di opere.
Lo stesso direttore del Museo Holburne ha
dichiarato:”Un dipinto che si pensava essere la
copia di un copista ora è stato con sicurezza
attribuito alla mano del copista originale. Si
tratta di una vera e propria riproduzione del
lavoro di Pieter Bruegel il Vecchio.” È proprio
questa confusione di base a contribuire
all’offuscamento di Bruegel, mentre intanto le
opere "copie” dei figli e dei nipoti continuano
ad affollare i musei e a crescere sul mercato.
(NG)
Fonte: The Art Newspaper
pagina 1