Transcript Presentazione gruppo BNI

PROGETTAZIONE IMPIANTI ELETTROTECNICI ED ELETTRONICI
Studio Tecnico
Pigato per. ind. Massimo _ Via Michelangelo, 2
36030 Lugo di Vicenza (VI)
COLLEGIO DEI PERITI INDUSTRIALI
PERITI INDUSTRIALI LAUREATI
della Provincia di Vicenza
STUDIO
TECNICO
DM 37/08 Art. 1. Ambito di applicazione
2. Gli impianti di cui al comma 1 sono classificati come
segue:
a) impianti di produzione, trasformazione, trasporto,
distribuzione, utilizzazione dell'energia elettrica, impianti
di protezione contro le scariche atmosferiche, nonché gli
impianti per l'automazione di porte, cancelli e barriere;
b) impianti radiotelevisivi, le antenne e gli impianti
elettronici in genere;
g) impianti di protezione antincendio.
Elenco dei professionisti verificatori di impianti.
Abilitaz. CCIAA sez. A imp. Energia elettrica;
Abilitaz. CCIAA sez. B imp. Radiotelevisivi;
Abilitaz. CCIAA sez. G imp. Antincendio;
Abilitazione art. 10 Dlgs 528/99 ex 494/96
Cordinatore per la sicurezza
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DICHIARAZIONE DI RISPONDENZA Di.Ri. – DM37/08
Abitazioni
prima del 1990
Gli impianti realizzati prima del 13/3/90 non hanno la dichiarazione di conformità e dunque la DIRI non è
richiesta dal committente per sostituire la DICO,
AUTOCERTIFICAZIONE CONFORMITA’ _ Adeguamento impianto realizzato ante legge 46/90
(Adeguamento degli impianti Art. 6 del D.P.R. 392 del 16 Aprile 1994 - Legge 46/1990 - D.M. 37/2008)
Per rilasciare la DIRI/DICO di un impianto post ‘90 occorre giudicare l’impianto secondo la regola dell’arte dell’anno
in cui è stato costruito e il riferimento è la norma CEI 64-8.
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DICHIARAZIONE Di.Ri. – DM37/08
La dichiarazione di rispondenza (Di.Rì), così come indicato dal DM 37/08, è un documento sostitutivo alla dichiarazione di conformità (DICO) rilasciata dall’installatore ai
sensi della Legge 46/90 e può essere prodotta in mancanza della stessa, per impianti eseguiti prima del 27/3/08 (data entrata in vigore del DM 37/08). (Art. 7 comma 6
DM 37/08)
Impianti ante 13/3/1990
Gli impianti elettrici realizzati prima dell’entrata in vigore della legge 46/90 sono ritenuti adeguati dal DM 37/08, art. 6, comma 3 (ex DPR 447/91, art. 5, comma 8) se
dotati di:
•sezionamento e protezione contro le sovracorrenti posti all’origine dell’impianto;
•protezione contro i contatti diretti;
•protezione contro i contatti indiretti o protezione con interruttore differenziale avente corrente differenziale nominale non superiore a 30 mA.
•ABITAZIONI 1990 E 2008
•ATTIVITA
•Hanno più regole e possono aver subito interventi di ampliamento
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LOCALI ADIBITI AD USO MEDICO
CEI 64.8/7 sez 710
I locali adibiti ad uso medico sono soggetti a normativa
specifica del CEI, ai sensi dell’art. 5 comma 2 lett. d, per i
quali ricorre l’obbligo di progettazione degli impianti
elettrici, indipendentemente da limiti di potenza impegnata.
Secondo la definizione data dal punto 710.2.1 della Norma
CEI 64-8, VII a edizione, per “locale ad uso medico” si
intende un locale destinato a scopi diagnostici, terapeutici,
chirurgici, di sorveglianza o di riabilitazione dei pazienti
(inclusi i trattamenti estetici anche i tatuatori).
• Registro delle verifiche di primo impianto - implementare schede registro
•
•
•
•
Classificazione dei locali e Planimetria vidimata dal responsabile sanitario
D.Lgs 81/08 DVR previsto dall’art 26
Verifiche DPR 462 _ verbale
Registro unico dell’impianto elettrico (verifica e registrazione obbligatoria della
manutenzione ai sensi del Dlgs 81/08 e smi, DM 37/08, CEI 64-8/6, CEI 64-8/7
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ESTETICA _ TATUATORI
CEI 64.8/7 sez 710
I locali per trattamenti estetici anche i tatuatori sono considerati luoghi ad uso medico quando in essi sono
impiegati apparecchi elettrici per uso estetico (vedi anche elenco allegato alla Legge n. 1 del 04/01/1990).
• Registro delle verifiche di primo impianto _ implementare schede registro
•
•
•
•
Classificazione dei locali e Planimetria vidimata dal responsabile sanitario
D.Lgs 81/08 DVR previsto dall’art 26
Verifiche DPR 462 _ verbale
Registro unico dell’impianto elettrico (verifica e registrazione obbligatoria della
manutenzione ai sensi del Dlgs 81/08 e smi, DM 37/08, CEI 64-8/6, CEI 64-8/7
27‐01‐2017 energetici potenze anche sueriori a 15 KWh
• Consumi
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VIDEOSORVEGLIANZA
affidare incarico a professionista / resp. tecn. interno
Prima
di
commissionare
/
installare
un
sistema
di
videosorveglianza:
1.
redigere
un
documento
interno
contenente
i
motivi
dell’installazione
2.
raggiungere
un
accordo
con
la
rappresentanza
sindacale
aziendale
RSU
3.
ottenere
l’autorizzazione
della
Direzione
Provinciale
del
Lavoro,
in
mancanza
di
accordo
con
le
RSU
4.
esporre
un’informativa
minima
indicante
gli
elementi
dell’art.13
del
Codice
Privacy;
qualora
il
sistema
di
videosorveglianza
fosse
collegato
alla
Polizia,
anche
uno
specifico
cartello
informativo
5.
informare
i
clienti
e
i
dipendenti
della
presenza
di
videocamere
6.
nominare
l’incaricato
alla
videosorveglianza,
di
solito
un
dipendente,
che
possiede
la
seconda
password,
indispensabile
per
accedere
alle
immagini
di
videosorveglianza
registrate
7.
individuare
in
una
piantina
la
dislocazione
a
cono
delle
telecamere
(dislocazione
di
registratore
e
monitor)
8.
installare
le
telecamere
in
modo
tale
da
riprendere
solamente
le
parti
dei
locali
più
esposti
a
rischi
di
atti
criminali
Quali
sono
i
documenti
da
presentare:
istanza
di
autorizzazione
compilata
e
firmata
accordo
installazione
impianto
di
videosorveglianza
firmato
dai
dipendenti
planimetria
dei
locali
con
segnate
telecamere
e
angolazioni,
registratore
e
monitor
schede
tecniche
dell’impianto
di
videosorveglianza
(indicazioni
tecniche
del
materiale
installato)
_
Marche
da
bollo
Installazione
senza
autorizzazione
‐
Chi
non
rispetta
la
normativa
in
vigore
incorre
in
sanzioni
anche
molto
gravi.
Nel
frattempo
è
tenuto
a
scollegare
tutto
l’impianto
e
a
coprire
le
telecamere.
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CONDOMINIO
a) Verifica
scariche
atmosferiche
da
agg.
alla
CEI
EN
81­10
V2
b) D.Lgs
81/08
DVR
previsto
dall’art
26
c) Verifiche
DPR
462
d) Luoghi
Ma.R.C.I.
_
CEI
64­8,
art.
751.03.1.1
e) Illuminazione
di
emergenza
f) Registro
unico
dell’impianto
elettrico
(verifica
e
registrazione
obbligatoria
della
manutenzione
ai
sensi
del
Dlgs
81/08
e
smi,
DM
37/08,
CEI
64­8/6,
CEI
64­8/7
g) Consumi
energetici
h) Predisposizione
punto
di
accesso
infrastruttura
_
banda
larga.
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8
CONDOMINIO
situazione siamo nel 2014 a DM 37/08
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STRUTTURE RICETTIVE _ SPA
a)
D.M.
3
agosto
2015
Approvazione
di
norme
tecniche
di
prevenzione
incendi,
ai
sensi
dell'articolo
15
del
D.Lgs
8
marzo
2006,
n.
139.
b)
Verifica
scariche
atmosferiche
da
agg.
alla
CEI
EN
81­10
V2
D.Lgs
81/08
DVR
previsto
dall’art
26
Verifiche
DPR
462
Luoghi
Ma.R.C.I.
_
CEI
64­8,
art.
751.03.1.1
Illuminazione
di
emergenza
Registro
unico
dell’impianto
elettrico
(verifica
e
registrazione
obbligatoria
della
manutenzione
ai
sensi
del
Dlgs
81/08
e
smi,
DM
37/08,
CEI
64­8/6,
CEI
64­8/7
Consumi
energetici
Predisposizione
punto
di
accesso
infrastruttura
_
banda
larga.
c)
d)
e)
f)
g)
h)
i)
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ILLUMINAZIONE DI EMERGENZA
CEI 64-8 V3
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ILLUMINAZIONE DI EMERGENZA
27‐01‐2017
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ILLUMINAZIONE DI EMERGENZA
Piano di Evaquazione, così come prescritto dal
D.Lgs. 81/08 e dal D.M. 10/03/98
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RIVELAZIONE
INCENDI
Attività soggette a CPI
(in acronimo CNVVF ed abbreviato VV.F.)
Autorimesse
Terziario Commerciale
“Scuole” _ PA
?
Sale cinema, teatri …
Locali pubblico spettacolo
• D.M 03/08/2015 - Prevenzione incendi
• Luoghi Ma.R.C.I. _ CEI 64-8, art. 751.03.1.1
• Verifica scariche atmosferiche da agg. alla CEI EN 81-10 V2
• D.Lgs 81/08 DVR previsto dall’art 26
• Verifiche DPR 462 _ verbale
• Registro unico dell’impianto elettrico (verifica e registrazione obbligatoria della
manutenzione ai sensi del Dlgs 81/08 e smi, DM 37/08, CEI 64-8/6, CEI 64-8/7
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CEI
64‐8/705
_
AGRICOLO
E
ZOOTECNICO
1. Luoghi Ma.R.C.I. _ CEI 64-8, art. 751.03.1.1
2. Verifica scariche atmosferiche da agg. alla
CEI EN 81-10 V2
3. D.Lgs 81/08 DVR previsto dall’art 26
4. Verifiche DPR 462 _ Verbale ????
5. Illuminazione di emergenza
6. Registro unico dell’impianto elettrico (verifica
e registrazione obbligatoria della
manutenzione ai sensi del Dlgs 81/08 e smi,
DM 37/08, CEI 64-8/6, CEI 64-8/7 e D.M
03/08/2015 - Prevenzione incendi
7. Rifasamento _ per impianti superiori a 16,5
kWh (Delibera AEEG 180/2013/R/EEL: Cosφ
a 0,95 dal primo gennaio 2016)
8. Consumi energetici
9. Fotovoltaico ≤ 20 KWh _ GSE _ SSP
C.Bianchi
La norma CEI 64-8/7 al capitolo 705 classifica le strutture agricole e zootecniche come ambienti
particolari che richiedono provvedimenti supplementari per la sicurezza.
Si tratta infatti di ambienti con presenza di animali, quasi sempre sono polverosi, umidi, bagnati, soggetti a
spruzzi di liquidi, con sollecitazioni meccaniche e spesso con rischio d’incendio accresciuto dalla presenza di
notevoli quantità di sostanze combustibili.
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CEI
64‐8/705
_
AGRICOLO
E
ZOOTECNICO
situazione,
sicurezza
????
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INDUSTRIA
_CABINA
ELETTRICA
ALIMENTAZIONE
20KV
_
MT
II RISCHI DI NATURA ELETTRICA
Il D.lgs. 81/08 all'art. 80 com.1 - Obblighi del datore di lavoro: impone di
prendere le misure necessarie affinché i lavoratori siano salvaguardati da tutti i
rischi di natura elettrica connessi all'impiego dei materiali, delle apparecchiature
e degli impianti elettrici messi a loro disposizione ed, in particolare, da quelli
derivanti da:…..
• Luoghi Ma.R.C.I. _ CEI 64-8, art. 751.03.1.1
• Verifica scariche atmosferiche agg. alla CEI EN 8110 V2
• D.Lgs 81/08 DVR previsto dall’art 26
• Verifiche DPR 462 _ verbale ogni 2 anni
• Registro unico dell’impianto elettrico (verifica e
registrazione obbligatoria della manutenzione ai
sensi del Dlgs 81/08 e smi, DM 37/08, CEI 64-8/6,
CEI 64-8/7 e D.M 03/08/2015 - Prevenzione incendi
• Rifasamento _ per impianti superiori a 16,5 kWh
(Delibera AEEG 180/2013/R/EEL: Cosφ a 0,95 dal
01 gennaio 2016)
• Adeguamento cabine MT/BT 20kV !!! Delibera info
ANIE
• Consumi energetici
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PICCOLE
MEDIE
IMPRESE
ALIMENTAZIONE
IN
BT
ENEL
400V
II RISCHI DI NATURA ELETTRICA
Il D.lgs. 81/08 all'art. 80 com.1 - Obblighi del datore di
lavoro: impone di prendere le misure necessarie affinché
i lavoratori siano salvaguardati da tutti i rischi di natura
elettrica connessi all'impiego dei materiali, delle
apparecchiature e degli impianti elettrici messi a loro
disposizione ed, in particolare, da quelli derivanti da:…..
• Luoghi Ma.R.C.I. _ CEI 64-8, art. 751.03.1.1
• Verifica scariche atmosferiche agg. alla CEI
EN 81-10 V2
• D.Lgs 81/08 DVR previsto dall’art 26
• Verifiche DPR 462 _ verbale ogni 2/5 anni
• Registro unico dell’impianto elettrico (verifica
e registrazione obbligatoria della
manutenzione ai sensi del Dlgs 81/08 e smi,
DM 37/08, CEI 64-8/6, CEI 64-8/7 e D.M
03/08/2015 - Prevenzione incendi
• Rifasamento _ per impianti superiori a 16,5
kWh
• (Delibera AEEG 180/2013/R/EEL: Cosφ a 0,95
dal primo gennaio 2016)
• Consumi energetici
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PIANO
DI
MANUTENZIONE
REGISTRO
UNICO
DELL’IMPIANTO
ELETTRICO
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27‐01‐2017
20
GRAZIE
PER
L’ATTENZIONE
per
maggiori
chiarimenti,
spiegazioni
in
merito
contattatemi,
oppure
consultate
il
sito
internet
http://www.pmstudiotecnico.it
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