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Quotidiano on-line di Belluno, Padova, Rovigo, Treviso, Venezia, Verona, Vicenza
GIoVEdì 16 FEbbrAIo 2017 - N. 1861 ANNO 08 - QUOTIDIANO ON-LINE E CARTACEO - Fondatore e direttore: ACHILLE ottAVIAnI
Aut.Trib.Vr n° 41356 del 20/01/1997 - Alcogram Srl - Editori di rete - Via Leone Gaetano Patuzzi, 5 - 37121 Verona - C e n t r a l i n o 0 4 5 5 9 1 3 1 6
F a x 0 4 5 8 0 6 7 5 5 7 E - m a i l : r e d a z i o n e @ t v v e n e t o . c o m - St a m p a i n p r o p r i o - w w w. c r o n a c a d e l v e n e t o . c o m / i t / n e t / o r g
SorPrESA In ConSIGLIo nELLA VotAZIonE SuLL’oSSErVAtorIo
AntimAFiA, pApAliA restA Al pAlO
CAndIdAturE
L’ ex
procuratore di
V erona
non ha ottenuto i
sAlVini lAnciA zAiA
“OttimO Al GOVernO”
Voti necessari per entrare neLL ’ organismo che
Il presidente del Veneto Luca
Zaia «giustamente dice porto a
termine quello che comincio»,
ma al tempo stesso «sarebbe e
sarà una risorsa fondamentale
per qualsiasi futuro governo». A
dirlo, in un’intervista a radio
Padova, il segretario della Lega
nord, Matteo Salvini. «Ho fatto
una campagna elettorale spettacolare con Luca Zaia che ha
vinto con il 50% dei voti un anno
e mezzo fa», ha detto ricordando
che « ha ancora tre anni e mezzo
per fare il governatore». «Però se
vincessimo le elezioni ovviamente Luca Zaia sarebbe una delle
pedine fondamentali perchè è ad
esempio
l’ultimo
ministro
dell’Agricoltura incisivo e concreto che gli italiani ricordino»,
ha concluso Salvini rispondendo
a una domanda sull’ipotesi, sempre smentita dallo stesso Zaia, di
una candidatura da candidato
premier per il centrodestra.
to s i a n i V o ta n o p e r L ’ e x p r e f e t t o
Zaia e Salvini
OK
si occupa di criminaLità organizzata .
“Meglio tardi che mai. Dopo
quasi cinque anni, il Consiglio
regionale ha finalmente nominato i cinque membri
dell’Osservatorio veneto sui
crimini di mafia. Quello della
Regione è un ritardo colpevole, perché per mesi abbiamo
sollecitato questo provvedimento, visto che la rosa dei
nomi era già disponibile”. Lo
afferma, in una nota, il consigliere regionale del Partito
Democratico Andrea Zanoni
che commenta così la nomina
dei
cinque
componenti
dell’Osservatorio, arrivata al
termine di una doppia votazione. La prima infatti ha visto la
nomina di Giovanni Fabris,
Pierluigi Granata e Silvio
Montonati, tutti con 26 preferenze, mentre è stato necessario un ulteriore turno che ha
promosso l’ex prefetto di Verona, Francesco Giovannucci
e Vincenzo Guidotto, che al
primo giro si erano invece fermati a 12, così come Guido
Papalia, per molti anni procuratore a Verona. E qui sta la
Bebe Vio
E’ lei l’atleta paralimpica mondiale dell’anno. Il prestigioso riconoscimento
consegnato a Montecarlo in occasione
dei Laureus World Sports Awards 2017.
c asaLi
e i
g i oVa n n u c c i
Stefano Casali e Guido Papalia
sorpresa. In Consiglio, è stato di esprimere solo due prefeil portavoce dei tosiani, l’avvo- renze. E la prima scelta dei
cato Stefano Casali ad annun- tosiani era l’ex prefetto
ciare che gli ex leghisti segua- Giovannucci, mentre Papalia
ci di Flavio Tosi avrebbero era il candidato del Partito
votato per Giovannucci e democratico. La Lega ha
Guidotto , tagliando così fuori annunciato la sua scheda
di fatto l’avversario giudiziario bianca. Così l’urna ha dato il
di tante battaglie. Ma l’avvoca- suo responso: Guidotto, canto Casali nega dietrologie di didato del Movimento Cinogni tipo. “Io lo votato al primo questelle ha preso 21 voti,
turno”, ha detto. Si è trattato Giovannucci 20 e Papalia solo
più semplicemente di un risul- 8. Quasi certamente sono
tato frutto del sistema elettora- mancati voti del Pd- Lista
le che al ballottaggio consente Moretti.
Gian Antonio Favero
La Cassazione, annullando il verdetto di
assoluzione per l’ex direttore della clinica odontoiatrica di Padova,accusato di
abuso d'ufficio, lo rinvia in Appello.
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Cronaca del Veneto
QUOTIDIANO ON.LINE DEL VENETO 16 fEBBRAIO 2017 - 2
Regione
mAnUtenziOne sUlle strAde
“GArAnzie O stOp Ai lAVOri”
Bottacin: “Diciamo basta a ulteriori prese in giro, il Governo
spende miliardi di euro per mantenere i profughi”
"Dopo l'assemblea, in cui
all'unanimità i sindaci bellunesi
avevano chiesto risposte risolutorie dal governo fino a minacciare la riconsegna delle fasce
tricolori al prefetto in mancanza
di tali risposte, ci aspettavamo
qualcosa di concreto dall'incontro che la Provincia di Belluno
ha avuto ieri al Ministero per trovare le coperture necessarie
alla manutenzione delle strade,
Purtroppo nulla di quanto non
solo i sindaci ma i bellunesi tutti
auspicavano è arrivato. La presidente della Provincia è tornata con l'ennesima risposta interlocutoria, che non risolve in
alcun modo il problema". E’
quanto dichiarano gli assessori
regionali Elisa de berti e
Gianpaolo bottacin. "Diciamo
basta a ulteriori prese in giro: il
governo – aggiungono - spende miliardi di euro per mantenere presunti profughi, si inventa
600 milioni per coprire i buchi, e
In merito ad alcune affermazioni
diffuse da Adico , i competenti
uffici della regione sottolineano
che queste omettono di considerare che le cartelle di pagamento relative alla Tassa Auto
emesse dalla Regione del
Veneto e consegnate in questi
giorni da Equitalia fanno tutte
riferimento ad avvisi di accertamento che sono stati correttamente notificati agli interessati
entro i termini (3 anni). Non
vanno quindi confusi i cittadinicontribuenti con affermazioni
sulla regolarità di queste richieste di pagamento, che vanno
inoltre a denigrare il lavoro degli
uffici regionali che operano con
la massima trasparenza, correttezza e serietà. Far pagare a
tutti il dovuto non è un compito
facile. Questo non vuole dire
che non si possano commettere
degli errori – precisano gli stessi
uffici - ma neppure che la Regione del Veneto notifica cartelle a destra e a manca, solo per
far "cassa", senza tener conto
della prescrizione dei termini dei
3 anni. Va ribadito infatti che
questi termini riguardano la noti-
Gianpaolo Bottacin
sottolineiamo i buchi non i servizi, della Regione Campania, si
ingegna per coprire 100 milioni
di costi di una singola manifestazione sportiva, ma non trova
15 milioni di euro per le strade
bellunesi. Pazzesco!". "La proposta di trasferire, tramite il
Milleproroghe, 5 milioni alla
Provincia è ridicola - analizzano
i due assessori - occorre un
impegno pluriennale se si intende far proseguire a Veneto
Strade il servizio anche per il
futuro, occorrono infine i 25
milioni di debito, che la
Provincia ha già accumulato nei
confronti della società, per evitare di mettere quest'ultima ulteriormente in crisi".
nOtiFiche per il BOllO AUtO
BAttAGliA sUllA prescriziOne
cOlli eUGAnei:
cOntinUità AGli
OperAi FOrestAli
Il vicepresidente della Regione del
Veneto, Gianluca Forcolin e l’assessore al territorio e ai parchi,
Cristiano Corazzari, hanno incontrato stamane a palazzo Balbi
a Venezia i rappresentanti sindacali Cisl e Cgil dei lavoratori del
Parco Colli Euganei. Alla riunione,
a cui ha partecipato anche il commissario del parco, Enrico
Specchio, è stato fatto il punto sulla
situazione riguardante gli operai
forestali, la cui opera all’interno del
Parco è assolutamente indispensabile. Per Forcolin e Corazzari si
è trattato di un “confronto utile e
positivo”. La Regione farà il possibile, pur nelle ristrettezze di un
bilancio con cui si trova a dover
fare i conti, per dare continuità
operativa, e quindi anche occupazionale, alla squadra faunistica,
che attualmente è impegnata proficuamente anche nelle azioni di
contrasto alla proliferazione dei
cinghiali. Ma anche per gli altri
operai forestali si sta cercando una
soluzione che dia garanzie occupazionali. A questo proposito i due
amministratori regionali hanno
reso noto anche che, da un lato, si
stanno valutando le possibilità di
richiedere finanziamenti per il
Parco dei Colli derivanti dal programma di cooperazione transfrontaliero Italia – Croazia; dall’altro, è in corso una ricognizione
complessiva della forza lavoro
impegnata nelle aree protette, prevista dalla legge regionale di riordino dei Parchi veneti.
Bollo auto
fica degli avvisi di accertamento
che sta a monte delle cartelle di
pagamento. In Regione del
Veneto – assicurano gli uffici - si
iscrivono a ruolo solo i bolli non
pagati e per i quali è stato emesso un avviso di accertamento,
regolarmente notificato.
Cristiano Corazzari
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Cronaca del Veneto
Cronaca di Belluno
dAl GOVernO 5mln
per VenetO strAde
«Per esigenze urgenti e indifferibili, al fine di garantire la sicurezza della rete stradale
della provincia di Belluno, sono assegnati a titolo di anticipazione alla Provincia stessa
5 milioni di euro. L’Anas è autorizzata a trasferire queste
risorse alla Provincia di Belluno». Recita così l’emendamento al decreto milleproroghe del governo approvato ieri
sera in Commissione affari
costituzionali del Senato che
stanzia per il Bellunese i 5
milioni di euro che andranno a
Veneto Strade. Si tratta di una
somma che ieri pomeriggio il
sottosegretario agli Affari
regionali Gianclaudio bressa
aveva già anticipato alla presidente di palazzo Piloni, daniela Larese Filon nell’incontro
avvenuto a Roma. Una promessa che la presidente ha
portato a casa con entusiasmo, anche se la notizia non è
stata accolta favorevolmente
da più parti. Il documento,
condiviso da tutti i parlamentari bellunesi, prima di passare
in Commissione affari costituzionali, aveva avuto l’ok della
Commissione bilancio del
Senato, a garanzia della copertura economica. «Ci troviamo di fronte ad un governo
che procede come un tempo,
a piccoli pezzi. In questo provvedimento non c’è alcuna
garanzia di risorse strutturali a
Veneto Strade. È solo un
modo per tamponare l’emergenza» - conclude Roger De
Menech.
Roger De Menech
QUOTIDIANO ON.LINE DEL VENETO 16 fEBBRAIO 2017 - 3
Cronaca di Padova
50 miliOni per ristrUttUrAre
il VecchiO OspedAle di pAdOVA
Un terzo del budget accantonato
per il nuovo Ospedale di Padova
servirà a ristrutturare il vecchio.
Nell'attesa dell'opera pubblica
che sorgerà a Padova Est, i 50
milioni messi a bilancio nel 2016
(facenti pare di un pacchetto
regionale complessivo di 150
milioni relativo a diverse annualità) hanno cambiato strada: sono
stati impegnati e destinati a
garantire l'efficentamento e la
sicurezza delle strutture esistenti. Il rischio era perderli. E' quanto emerso dal convegno svoltosi
l'altra sera all'hotel Crowne
Plaza dal titolo Riforma sociosanitaria del Veneto: novità e
riflessioni, organizzato dal gruppo regionale di Forza Italia. Al
tavolo i consiglieri Massimiliano
Domenico Mantoan
Barison, promotore del meeting,
quindi Massimo Giorgetti e
Elena Donazzan assieme ai
manager chiamati a tradurre in
atti concreti le linee guida regionali: il direttore generale
dell'Area veneta sanità e sociale
domenico Mantoan, il dg
dell'Azienda ospedaliera padovana Luciano Flor, il dg dell'Ulss
6 Euganea Domenico Scibetta, il
preside della Scuola di Medicina
dell'Università di Padova, Mario
Plebani, il presidente dell'Ordine
dei Medici chirurghi e degli odontoiatri di Padova, Paolo Simioni.
Cronaca di Vicenza
lA FiGliOlettA sAlVA lA mAdre
dA
UnO
stUprO
imminente
L’aggressione è avvenuta durante le visite dell’ex marito
che secondo quanto ricostruito le aveva fatto delle proposte sessuali
Se non fosse stato per il
tempestivo intervento della
figlia, avrebbe probabilmente stuprato l'ex moglie che
cercava invano di liberarsi
dalla sua presa. Le urla della
piccola, spaventata dalla
scena, hanno invece permesso alla giovane madre di
divincolarsi e correre a chiedere aiuto. in tribunale, un
cittadino marocchino di 44
anni, H.J. è stato condannato a 8 mesi di reclusione per
tentata violenza sessuale.
Dovrà inoltre risarcire l'ex
compagna con 5 mila euro.
L'aggressione era avvenuta
durante una delle visite dell'ex marito - che si è sempre
detto estraneo alle accuse -
Carabinieri
alla famiglia. Quel giorno,
secondo quanto ricostruito
dalla vittima, l'uomo le aveva
fatto delle proposte sessuali,
ma vistosi rifiutato l'aveva
trascinata in camera, gettan-
dola a forza sul letto e cercando di spogliarla. Sentendo le urla della madre, la
bambina è corsa in suo aiuto,
permettendole di divincolarsi
e scappare.
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Cronaca del Veneto
QUOTIDIANO ON.LINE DEL VENETO 16 fEBBRAIO 2017 - 4
Cronaca del Veneto
QUOTIDIANO ON.LINE DEL VENETO 16 fEBBRAIO 2017 - 5
Cronaca di Venezia
Utenze sOspese per il B&B
i miGrAnti restAnO A seccO
Bollette dell’acqua non pagate, Veritas chiude i rubinetti
Il bed & breakfast “Le Magnolie” di Zerman non paga le
bollette dell’acqua: Veritas
chiude i rubinetti e i migranti
rimangono a secco. i tecnici
della società veneziana che ha
in gestione il servizio idrico si
sono recati al civico 6 di via
Malombra e hanno interrotto la
fornitura mettendo i sigilli ai
contatori. Nella sede del b&b
moglianese sono attualmente
ospitati, a cura della cooperativa Hilal, un centinaio di
migranti richiedenti asilo. La
mancanza dell’acqua potabile
ha creato subito notevoli disagi
all’interno della struttura. Gli
ospiti hanno chiesto aiuto ai
vicini e poi hanno provveduto
con soluzioni d’emergenza:
I migranti ospiti del B&B “Le Magnolie”
con le taniche sul ferro delle
biciclette sono corsi ai ripari
prelevando acqua dalle fontane pubbliche della frazione
moglianese. «Gentile cliente»,
recita il foglio consegnato da
Veritas, «nonostante i nostri
precedenti solleciti ci risulta
non abbia ancora provveduto
al pagamento delle fatture». I
gestori del centro di accoglienza , vista la forzatura di Veritas,
sono stati nel frattempo assai
solerti. Il debito è stato pagato
in tempo record e i tecnici
hanno riallacciato l’utenza.
Cronaca di Treviso
lA sceltA di Un mAlAtO di slA
“AddOrmentAtemi per sempre”
«Voglio dormire fino all'arrivo
della morte, senza più soffrire»: e
così è stato per dino bettamin,
70 anni, macellaio di Montebelluna da cinque malato di Sla
che aveva espresso questa
volontà ed è stato assecondato
con la sedazione palliativa.
Rispettando anche il suo rifiuto a
qualsiasi trattamento, compresa
la nutrizione artificiale. L'uomo è
morto ieri. Il suo, come riportano i
giornali locali, è il primo caso di
«sedazione profonda» somministrata ad un malato di Sla. «Non
è eutanasia. È stata una scelta di
vita sua e nostra»: a dirlo Maria
Pellizzari, la moglie di Dino
Bettamin, il macellaio di Montebelluna da cinque malato di Sla
morto ieri dopo aver espresso la
Cronaca di Rovigo
OspedAle di AdriA
chiUdOnO le cUcine
Fornelli spenti dall'1 aprile nelle
cucine dell'ospedale di Adria,
che chiuderanno i battenti. Di
fronte alla prospettiva della riduzione del personale, le sigle sindacali si sono già mobilitate chiedendo un incontro urgente con il
direttore generale dell'Ulss 5
Antonio Compostella e con il
direttore amministrativo Gianluigi barause. Fino al 31
dicembre scorso la cucina era in
possesso del certificato di agibilità, firmato dagli uffici dell'ex ulss
19, ma con l'anno nuovo il documento non è stato rinnovato
dagli incaricati della nuova Ulss
5. Un segnale, secondo quanto
trapela dagli ambienti rodigini,
dell'imminente chiusura delle
cucine, su cui l'azienda sanitaria
aveva messo mano nel 2015 per
sistemare le infiltrazioni. La stessa sorte potrebbe toccare anche
ai punti di accoglienza del Santa
Maria Regina degli Angeli, il cui
personale potrebbe essere a
rischio. Anche i fornitori abituali
dell'ospedale stanno con il fiato
sospeso: su di loro incombe
infatti la minaccia della perdita di
fatturato visto che, con l'accorpamento delle Ulss, le decisioni
relative ai "lavori in economia"
sono state spostate da Adria a
Rovigo. Alla riforma strutturale
non sfuggiranno neppure i
magazzini economato e farmaceutico, attualmente gestiti da
personale interno, ma la cui
gestione dovrebbe essere appaltata, come accade già a Rovigo.
La rivoluzione della sanità,
insomma, rischia di avere un
impatto negativo nel tessuto economico della città di Adria.
Dino Bettamin
volontà di dormire fino al
momento del decesso ed è stato
assecondato con la sedazione
palliativa. La moglie, al Tg3
Veneto, ha parlato di un accompagnamento alla morte «in serenità», di una «scelta lucida. Una
scelta di vita». «Il silenzio è la
cosa che meglio si addice a questa storia». Lo dice il sindaco di
Montebelluna Marzio Favero
che conosceva personalmente
la famiglia ed era informato delle
sue condizioni di salute.
Ospedale di Adria
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QUOTIDIANO ON.LINE DEL VENETO 16 fEBBRAIO 2017 - 6
unA CoLLAborAZIonE Con rbM ASSICurAZIonE SALutE
sAnità inteGrAtiVA, Un AiUtO
AGli
imprenditOri
VerOnesi
I 7.700 associati a Confcommercio potranno aderire a Sani.Insieme.
Oltre 400 le strutture sanitarie convenzionate presenti nella provincia
Confcommercio Verona ha presentato “Sani.Insieme” il Fondo
Sanitario Integrativo che si propone di assicurare ai Commercianti e gli Imprenditori del terziario della Provincia ed alle loro
famiglie un Servizio Sanitario “su
misura”. Già convenzionate con
Sani.Insieme, grazie alla collaborazione con RBM Assicurazione
Salute - Compagnia leader del
settore e che assicura i Piani
Sanitari Integrativi del Fondo,
oltre 400 Strutture Sanitarie
Convenzionate nella nostra provincia di Verona, per favorire l’accesso alle cure ed il rimborso
immediato delle spese sanitarie
sostenute a chi lavora e ha la
necessità di gestire in prima persona la propria attività. ”La convenzione è rivolta ai nostri 7.700
imprenditori associati e può
Marco Vecchietti e Paolo Arena
essere estesa ai familiari – ha ha rinunciato alle cure mediche e
spiegato il presidente di Conf- le liste di attesa nella Provincia
commercio Verona Paolo Arena per accedere alle prestazioni
-e va ad affiancare un sistema sanitarie erogate dalle ASL sono
sanitario regionale già efficiente mediamente di 28,06 giorni conper rendere ancore più agevole tro i 4,72 giorni delle strutture pril’accesso alle cure mediche e vate. “Questi dati – ha commensoprattutto lavorare sul fronte tato Marco Vecchietti, Considella prevenzione”. Secondo l’ul- gliere Delegato di RBM Assicuratima indagine della Fondazione zione Salute – devono farci rifletCENSIS il 9,85% dei Veronesi tere richiamandoci ad un mag-
GrAndI trAGuArdI ALL’AEroPorto CAtuLLo
VOlOteA spOsA lA BAse VerOnA
cOntinUAnO
Gli
inVestimenti
Nel 2016, 450 mila passeggeri hanno scelto la low cost
Volotea, la compagnia
aerea
basata
a
Verona, mette il turbo
e taglia un altro importante traguardo: nel
2016 sono stati infatti
oltre 450.500 i passeggeri che hanno
scelto la low cost per i
propri spostamenti da
e per il Catullo, con un
incremento del +50%
rispetto al 2015. “Concludere
l’anno all’insegna del successo è
un’ulteriore conferma di come la
nostra strategia di collegare tra
di loro aeroporti di medie e piccole dimensioni, si sposi perfettamente con le esigenze di viag-
Carlos Munoz
gio dei nostri passeggeri – afferma Carlos Muñoz, Presidente e
Fondatore di Volotea –.
Dall’avvio delle nostre attività, ci
siamo impegnati per ampliare il
nostro network di destinazioni e,
a giudicare dai risultati ottenuti,
crediamo di essere riusciti a fare breccia nel
cuore dei nostri passeggeri. Siamo orgogliosi di aver registrato
un’importante crescita
presso il Catullo dove,
per il 2017, continueremo ad investire incrementando del 31% il
numero di rotte disponibili”. Il vettore insieme al
management dell’aeroporto di
Verona, ha ideato un ventaglio di
destinazioni ricchissimo, che
prevede 9 collegamenti in Italia
(Alghero, Bari, Brindisi, Cagliari,
Catania, Napoli, Olbia, Palermo
e Lampedusa) e 8 all’estero.
giore impegno nell’avvio di un
Secondo Pilastro Sanitario,
garantendo a tutti i cittadini una
sanità più accessibile ed economicamente sostenibile”. Decisamente ampio l’offerta di prestazioni sanitarie garantite da
Sani.Insieme: ricoveri, terapie
oncologiche, accertamenti diagnostici (PET, TAC, RMN, MOC,
RX, …), visite specialistiche, cure
dentistiche, acquisto degli
occhiali e prevenzione per il
cuore ed i tumori, fruibili sia presso gli Ospedali Pubblici e le ASL
sia presso le Strutture Sanitarie
Private della provincia. Ci si potrà
rivolgere direttamente agli sportelli territoriali ASCOM Verona,
contattare il numero verde dedicato all’iniziativa o utilizzare il portale web (www.confcommercioveneto.previsalute.it).
bAnkItALIA
il deBitO del 2016
sAle A 2.217 miliArdi
Fondi speculativi anglosassoni
manovrano mentre la Camera
decide? E’ la domanda che si
pone il presidente di Assopopolari
Corrado
Sforza
Fogliani: "La normativa, pur
non applicandosi oggi alle
Banche Popolari non quotate,
presenta per il futuro aspetti
pericolosi e, addirittura, inquietanti. Perché mai le azioni di
banche che vanno bene
dovrebbero (prima o dopo, se
questo è l'andazzo) essere
valorizzate sulla base anche
delle azioni bancarie quotate,
con quel che hanno perso in
Borsa. Forse - si chiede - per
renderle più appetibili ancora
ai Fondi speculativi anglosassoni? I Fondi dilagano già
anche troppo dopo la legge
Renzi contro le Popolari. Non
hanno certo bisogno- conclude- di ulteriori aiuti”.
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QUOTIDIANO ON.LINE DEL VENETO 16 fEBBRAIO 2017 - 7
noMInE A FEdEdErLEGnoArrEdo
AssOBAGnO cOnFermA sAmO
Il Gruppo veronese sarà rappresentato da Chiara
Suppiej, direttrice marketing. “Confronto e sinergie”
Si è svolta nella sede
di FederlegnoArredo,
lʼassemblea generale
dei soci di Assobagno
dedicata allʼelezione
del nuovo consiglio
direttivo e del suo
presidente. Il Gruppo
Sa mo Industries è
stato riconfermato come membro del direttivo di questa prestigiosa associazione per il
prossimo quadriennio, a
rappr esentarloci sarà la
dottoressa Chiara Suppiej,
dir etttrice marketing del
Gruppo. Un riconoscimento
istituzionale che dà ancora
più lustro alle aziende del
Gr uppo, Samo e Inda,
leader
nel
settore
Chiara Suppiej
dellʼarredobagno a livello
internazionale. “Oltre ai
tavoli tecnici in cui le imprese
associate
possono
essere coinvolte, il ruolo
dellʼassociazione è quello di
accompagnare le aziende
focalizzandosi sulle leve
che permettono di essere
competitivi come realtà produttrici italiane
nel contesto internazionale” ha sottolineato Ch iara Sup piej,
direttore
marketing
del Gruppo Samo
Indus tries. “Fon da mentale, quindi, il
confronto con gli altri
operatori del settore,
creando sinergie per
fini comuni”. Assobagno, lo
ricordiamo, è una delle più
autorevoli associazioni aderenti a FederlegnoArredo
all'interno del sistema Confindustria e ad oggi unisce
più di 153 aziende per diffondere una vera e propria
cultura del mondo del lʼarredobagno.
trASPortI E PubbLICItà
messner mOUntAin mUseUm
AdessO ViAGGiA cOn FercAm
MMM (i Messner Mountain
Museum) e in particolare
reinhold Messner, il grande
alpinista che ne è l’artefice,
non hanno bisogno di presentazione e sono conosciuti ben
oltre i confini. Da qualche giorno delle gigantografie dei
musei MMM girano per le strade d’Europa sul retro dei
camion Fercam. “Ritengo che
sia una cordata vincente, per
usare un termine del mondo
dell’alpinismo - un’azienda
altoatesina che fa conoscere i
nostri musei altoatesini portandoli sulle strade di tutta
Europa“, ha affermato il re
degli Ottomila, in occasione
della presentazione dei nuovi
automezzi presso la sede
Fercam a Bolzano. I Musei
doPotErrEMoto
BAncA eticA in AiUtO
dellA scUOlA A GUAldO
il presidente della repubblica
Sergio Mattarella, ha ricevuto al
Quirinale una delegazione del
Gruppo banca Etica guidata dal
presidente ugo biggeri. “Questo
incontro è stato un importante
riconoscimento del nostro impegno nel coniugare finanza, trasparenza e partecipazione e nel promuovere il credito come strumento al servizio dell'economia reale e
sostenibile”,- ha commentato ugo
biggeri al termine dell'incontro.
”Abbiamo potuto presentare al
presidente Mattarella le idee, le
peculiarità e l'operatività del
Gruppo, nonché lo sviluppo della
finanza etica in Spagna e a livello
internazionale. Abbiamo molto
apprezzato l'attenzione manifestata dal presidente al quale abbiamo
chiesto un supporto culturale,
nelle forme che riterrà opportune,
alle nostre idee di finanza etica
vista anche come moderna valorizzazione della funzione sociale
del risparmio e del credito riconosciute dalla Costituzione Italiana.
Abbiamo accolto con emozione il
ringraziamento che Il Presidente
ha voluto darci per il coraggio di
aver iniziato questo percorso e per
l'incoraggiamento nel cercare
spazi crescenti per la finanza etica
e per le nostre idee. un ringraziamento e un incoraggiamento che
sono rivolti alle decine di migliaia
di socie, soci, clienti e dipendenti
che da 18 anni fanno crescere la
finanza etica". banca Etica, lo
ricordiamo, è al fianco del
Comune di Macerata nella raccolta
di fondi e risorse per la ricostruzione della scuola di Gualdo e delle
scuole e biblioteche di Macerata
danneggiate dal terremoto.
Messner nella sede di Fercam
della Montagna di Messner
grazie alla loro unicità e notorietà indubbiamente non hanno
bisogna di essere ulteriormente pubblicizzati, ma abbiamo
voluto fare un’eccezione per
questa cordata particolare,
come espressione di una combinazione di successo con
effetto sinergico tra cultura ed
economia dell’Alto Adige,
aggiunge l’Ad Fercam Hannes
baumgartner. L’iniziativa di
decorare i rimorchi per rendere
l’impatto dei camion più gradevole per gli utenti della strada
ha riscontrato fin dall’inizio
grande successo.
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Ugo Biggeri
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