verbale 25 I 2017 - Comune di Milano

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COMUNE DI MILANO – MUNICIPIO 4
Verbale n. 12/2017 mandato 2016/2021
SEDUTA DEL CONSIGLIO DI MUNICIPIO DEL 25 – 1 – 2017
Il Consiglio di Municipio, regolarmente convocato con lettera del 18 –1 - 2017,
si è riunito in seduta di prima convocazione presso la sua sede di via Oglio 18 per lo svolgimento
dell’ordine del giorno.
Ha presieduto il Presidente del Consiglio di Municipio, Oscar Strano
Ha assistito il segretario, Aldo Braccio
All’appello dei 31 consiglieri assegnati sono risultati
-
presenti 23 consiglieri: Aleni, Bassi, Belvedere, Bergonzi, Bianco, Bossi, Celestino, Conte, Di
Matteo, Ibrahim, Mariani, Melloni, Misani, Perego, Pozzani, Schiavo, Silva Vidal, Sironi,
Strano, Testa, Tomellini, Traversa, Verri;
-
assenti 8 consiglieri: Bigatti, Carattoni, Casiraghi, Cormio, Milici, Rocca, Schianni, Schiaffino.
Il Presidente del Consiglio di Municipio alle ore 18.40, accertata la validità della riunione stante la
presenza di 23 consiglieri, l’ha dichiarata aperta.
Alle ore 20.45 il Presidente del Consiglio di Municipio ha dichiarato chiusa la seduta.
Alla riunione hanno assistito 20 persone circa.
Il segretario verbalizzante
Il Presidente del Consiglio di Municipio
ELENCO degli ALLEGATI:
1 – Documento dell’Assessorato alla Mobilità e Ambiente sulla “LEZ – Low Emission Zone – ZTL a tutela
della qualità della vita dei centri abitati, regolata da telecamere”
2 – Integrazione dell’intervento della consigliera Pozzani (approvata nel corso della seduta del 9 febbraio)
Introdotto dal PRESIDENTE del CONSIGLIO e dal PRESIDENTE del MUNICIPIO, prende la parola l’Assessore
del Comune alla Mobilità e Ambiente, GRANELLI.
Nel corso della seduta entreranno CASIRAGHI (h. 19), CARATTONI (h. 19.15) e SCHIANNI (h. 19.25).
L’ASSESSORE presenta dettagliatamente il piano proposto il 22 dicembre scorso (all. 1), che si intende fare
approvare entro metà febbraio, dopo l’espressione dei pareri di competenza da parte dei Consigli di
Municipio.
E’ infatti importante ridurre considerevolmente le emissioni di PM10 allo scarico, tenendo presente che a
Milano il 44 % dell’inquinamento risulta essere causato da traffico veicolare (contro il 25 % del
riscaldamento, e in misura minore delle attività produttive).
L’ingegner MARRAS, collaboratore dell’Assessore, fornisce indicazioni sulle nasciture ZTL (zone a traffico
limitato), dopo di che intervengono alcuni cittadini presenti, chiedendo chiarimenti sugli eventuali pedaggi
richiesti – viene subito chiarito che non ve ne sono - e segnalando talune problematicità (impatto sul
quartiere Forlanini della creazione delle ZTL e problemi per i commercianti).
Intervengono quindi i consiglieri.
MARIANI: l’inquinamento maggiore proviene dalle tante caldaie non a norma, la guerra ideologica alle auto
è insensata, come insegna anche l’esperienza dell’area C;
ALENI: è un piano di lungo periodo dai buoni contenuti; necessari anche il contenimento degli sprechi nel
riscaldamento e la collaborazione con le attività produttive;
POZZANI: il settore della distribuzione sarà messo in grande difficoltà, soprattutto nel campo dei prodotti
deperibili – così anche i tanti privati che dovranno acquistare nuove auto; vedi anche all. 2
SIRONI: occorre incentivare l’uso delle auto elettriche e mettere a norma i veicoli pubblici che ancora non lo
sono;
PEREGO: si tratta di un intervento complessivo molto equilibrato, che affronta il problema
dell’inquinamento da veicoli, il più rilevante secondo i dati ARPA;
CONTE: i tempi di applicazione delle ZTL sono troppo brevi, e danneggiano sia i cittadini che il settore
commerciale;
BELVEDERE, CARATTONI e BOSSI chiedono maggiori informazioni sull’applicabilità del progetto ai mezzi
pubblici (Comune, AMSA …);
DI MATTEO: vi sono elementi positivi, ma vanno tenute conto le criticità dei commercianti e l’esigenza di
ridurre l’inquinamento da impianti di riscaldamento;
CASIRAGHI: le consegna notturne implicano costi maggiorati e inquinamento acustico notturno; inoltre
dover cambiare l’auto, in tempi di crisi, è problematico;
CELESTINO concorda con Casiraghi e chiede i costi di telecamere e incentivi per filtri antiparticolato;
TRAVERSA: la prima preoccupazione è per la salute – il progetto risponde concretamente a una non
indifferibile emergenza sanitaria;
IBRAHIM: l’approvvigionamento serale/notturno è già da tempo praticato senza particolari problemi.
Replica infine l’ASSESSORE GRANELLI, sottolineando che ci si propone di estendere l’esperienza positiva del
centro – ove a una riduzione dell’inquinamento si è accompagnata una maggiore fluidità della mobilità – a
tutta la città; parallelamente si lavorerà sulle emissioni da riscaldamento e ci si confronterà con le categorie
produttive e con l’AMSA, rafforzando ulteriormente la politica dei parcheggi interscambio. Il costo
complessivo del piano – finanziato dal Ministero degli Interni – è di 5 milioni e mezzo di euri, mentre il suo
obiettivo ragionevole è di ridurre dei 2/3 l’attuale inquinamento da traffico veicolare