Distretto Scolastico N° 53 – Nocera Inferiore (SA)

Scuola Secondaria di 1° grado

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RELAZIONE DI AUTOVALUTAZIONE D’ISTITUTO

(ANNOSCOLASTICO 2016-17)

MONITORAGGIO DELLE ATTIVITAʹ SVOLTE DALLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO “FRESA-PASCOLI” TRAMITE RILEVAZIONE DELLA SODDISFAZIONE DEGLI UTENTI NEL PROCESSO AUTOVALUTATIVO D’ ISTITUTO

Analisi dei seguenti parametri

a cura della docente ROSANNA ASCIONE

Docenti Personale ATA

Rilevazione bisogni formativi Organizzazione dell’Istituto e delle attività Rapporti professionali Partecipazione e comunicazione Gestione delle competenze Relazioni con gli alunni

Famiglie

Gradimento dell’Offerta formativa

Valutazione della situazione di partenza, in relazione a:

Parametri di soddisfazione dei rapporti di relazione in ambito lavorativo Indici di gradimento sulla tipologia di formazione dei dipendenti Riconsiderazione dei progetti di ampliamento offerta formativa Individuazione dei punti forti e deboli del POF Proposte da parte del personale scolastico Proposte da parte delle famiglie

Motivazione dell’azione di monitoraggio

Il processo di insegnamento-apprendimento è una procedura in continua evoluzione che va continuamente calibrata e migliorata in relazione ai processi, alle strutture, alle attrezzature, ma in particolar modo in base alle esigenze di tutti i suoi utenti e dipendenti. All’interno di un qualsiasi ambiente di lavoro delle buone relazioni interpersonali tra le parti fa in modo che il risultato delle singole attività sia un prodotto di alta qualità. i partecipanti. In ambito scolastico, la relazione tra docente e discente, i rapporti con le famiglie e le relazioni interpersonali tra i diversi lavoratori impegnati contribuiscono in misura elevata alla buona riuscita del processo educativo e formativo degli alunni. Un clima sereno stimola la volontà ed il desiderio di apprendere, la necessità di confrontarsi e migliorare il proprio comportamento e la qualità delle proprie competenze. Tutto ciò prevede una continua azione di monitoraggio volta alla rivalutazione di tutte le attività intraprese che condurrà ad un innalzamento della qualità del servizio offerto. Il continuo rimodellamento di tutte le procedure e le attività intraprese permetterà di perseguire il principale obiettivo della qualità misurabile in termini di “efficacia ed efficienza” intesa come la capacità di permeare gli allievi attraverso un servizio efficiente nella varietà e qualità delle progettazioni del POF, ma anche efficace nella comunicazione interpersonale, di raggiungere delle competenze elevate e certificate.

Modalità della procedura

L’azione di monitoraggio si basa su una prima fase di osservazione, seguita poi dalla rilevazione dei dati, intesa come una fotografia della situazione in esame. Il processo di autovalutazione prevede la rilevazione punti deboli della catena che devono condurre all’attuazione di un continuo processo di miglioramento delle procedure, della attività e delle relazioni. Nel mondo della scuola essa consiste nel monitorare strutture, procedure, servizi, attività e comportamenti dei partecipanti alla formazione dei discenti allo scopo di rilevare una serie di criticità che vanno superate attraverso una politica di “ricerca azione” volta al rinnovamento della didattica e al conseguimento di un autenticità nella comunicazione tra le parti. Una comunicazione aperta e collaborativa porterà sicuramente come risultato ad una crescita continua in termini di coerenza delle scelte di progettualità formativa della scuola. Obiettivo fondamentale di tale procedura è il raggiungimento di migliori risultati nell’azione educativa e formativa degli allievi, potenziamento delle competenze delle risorse umane della scuola, ottimizzazione nell’utilizzo di servizi, materiali e strutture dell’istituzione scolastica, innalzamento dell’indice di gradimento delle attività e dei processi, aumento della rispondenza tra i bisogni del territorio e l’offerta fornita dalla scuola.

Finalità del monitoraggio

Il monitoraggio continuo, all’inizio delle attività e durante tutto l’anno scolastico, si propone come finalità quella di rendere il più calzante possibile l’offerta formativa alle esigenze degli utenti.

RILEVAZIONE QUESTIONARIO DOCENTI

Il Collegio dei Docenti comprende 77 docenti ma sono stati raccolti in tutto 53 questionari, pertanto il monitoraggio effettivo è stato realizzato sull’

69%

dei docenti. L’analisi dei risultati del questionario, costituito da 37 domande, si aggiunge alle precedenti già rese disponibili per gli a.s. 2009/10, 2010/11, 2011/12, 2012/2013, 2013/14, 2014-15, 2015/16, dando testimonianza del parere dei docenti sulle seguenti quattro aree di indagine:

1. Relazione con gli alunni 2. Grado di soddisfazione in riferimento alla sfera didattico/relazionale 3. Grado di soddisfazione in riferimento all’utilità delle riunioni relative agli organi collegiali (e altre) 4. Sistema qualità Il documento di analisi parte dalle domande sottoposte ai docenti, seguite dalle colonna con il tipo ed il numero di risposte specifiche per ogni livello di gradimento, infine la rappresentazione dei dati si conclude con l’elaborazione degli aerogrammi che esplicitano i valori percentuali dei vari tipi di risposta. Osservando i grafici, risulta evidente che i docenti si sono dichiarati, nella maggior parte dei casi, molto o abbastanza d’accordo con quanto affermato nei vari item, dunque è possibile sostenere che esiste un sostanziale consenso intorno alla funzionalità e organizzazione complessiva della scuola . Relativamente agli allievi affermano di lavorare in un clima collaborativo e sereno e che vengono comunicati agli allievi e alle loro famiglie gli obiettivi didattici che si intende raggiungere. Grazie ad una serie di progetti e di attività, che hanno reso più partecipi i genitori ed il territorio alle attività degli allievi, si è riusciti ad intraprendere rapporti formalizzati ed efficaci con il territorio e le sue varie componenti. Sono stata eseguite delle modifiche strutturali dell’Istituto e fornite nuove attrezzature e LIM che hanno migliorato la vivibilità degli ambienti interni ed esterni della scuola e potenziato gli strumenti didattici innovativi a disposizione. Molto positivo anche la crescita nella relazione di trasparenza e collaborazione con la Dirigenza, e la formazione sui processi di Autovalutazione di Istituto, sui quali ci si sforza di rendere noto nella maniera più tempestiva ed efficace possibile la comunicazione. In relazione alla formazione docente la scuola ha attivato diversi corsi di formazione che hanno coinvolto anche altre scuole del territorio, per i quali è stato rilevato un elevato indice di gradimento e si avverte anche l’esigenza di migliorare ulteriormente approfondendo:

_ tematiche informatiche _ didattica per discipline _ corsi d’inglese per docenti.

RILEVAZIONE QUESTIONARIO ATA

Per il personale ATA sono stati depositati ed esaminati n. 10 questionari su n.15 aventi diritto e quindi gli intervistati risultano essere il 67% tra amministrativi e collaboratori scolastici. Dall’esame dei modelli presentati si evince che abbastanza buono risulta il rapporto con i colleghi, gli alunni, i docenti, il DS ed il DSGA, e l’utenza tutta. Anche se ancora persistono delle percentuali di poca soddisfazione e riconoscimento per il proprio lavoro. Il 40% del personale ATA ritiene abbastanza valorizzata la sua professionalità e gratificato per il suo lavoro. Tuttavia la quasi totalità pensa che la scuola funziona abbastanza bene e quindi il giudizio è nel complesso positivo.

RILEVAZIONE QUESTIONARIO GENITORI

Dai questionari delle famiglie si evidenzia : un grado di istruzione media e secondaria superiore con la presenza di pochi genitori in possesso di laurea ; un elevato grado di soddisfazione per il funzionamento della Scuola; 1.

La maggioranza dei questionari presenta una soddisfazione per le iniziative didattiche, culturali e ricreative messe in atto dalla Scuola; 2.

Le attrezzature in uso degli alunni (laboratori, palestre, materiali didattici, etc) sono ritenute abbastanza adeguate dalla maggior parte dei genitori; 3.

I rapporti con i docenti , con il personale ATA e con il DS risultano piuttosto soddisfacenti per la quasi totalità dei genitori ; 4.

Il 75,5% ritiene che la scuola rappresenta un punto di riferimento per il territorio. 5.

E’ migliorato il giudizio positivo sulla tempestività delle comunicazioni e della trasparenza degli atti per la maggior parte delle famiglie.

Il 68,6% delle famiglie pensa che la Scuola risponde in maniera abbastanza soddisfacente alle esigenze di crescita degli alunni in ambito sociale e culturale e all’acquisizione di specifiche competenze da poter utilizzare nella propria vita futura; Dai questionari presentati risulta che alla vita scolastica partecipa un’elevata quota dei genitori abbastanza assiduamente. In realtà sono gli stessi che hanno compilato e restituito il questionario, quindi sembrerebbe che sia quasi il 100%. La soddisfazione complessiva è molto positiva e quasi tutti i genitori riscriverebbero i propri figli a questa Scuola e la consiglierebbero ad un amico.

Criticità rilevate

E’ stata evidenziata la necessita: di potenziare le nuove tecnologie per la didattica e per il personale ATA; di organizzare corsi di aggiornamento specifici per competenze; di potenziare la comunicazione con i Genitori e il territorio (Registro on line , sito web, etc); Le famiglie continuano ad essere del parere della necessità di proporre corsi di formazione aperti anche ai genitori e di intraprendere attività comuni ad allievi e genitori, che incrementino ancora di più la partecipazione dei genitori alla vita scolastica dei propri figli.

Punti di forza

In relazione alle criticità su esposte, la scuola ha già ha già attuato una serie di attività che tendono al coinvolgimento del territorio ed dei genitori degli allievi. Infatti il maggiore punto di forza è l’apertura verso il territorio con tutte le sue organizzazioni e sfaccettature culturali, sociali ed economiche. Quest’anno scolastico è stato caratterizzato dalla stipula di una serie di reti con scuole ed associazioni del territorio che forniranno un apporto importante alla qualificazione dell’offerta formativa. Altro elemento positivo risulta essere la comunicazione tra il personale, la scuola e la famiglia, la scuola ed il territorio; Significativa è la consistente soddisfazione rilevata dall’esame dei tre questionari. La Referente Prof Ascione Rosanna