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VENERDì 17 FEBBRAIO 2017
"Abbiamo Vinto Noi", il nuovo
singolo di Grido feat Danti che
anticipa Segnali di Fumo, il nuovo
album in uscita il 3 marzo
CRISTIAN PEDRAZZINI
[email protected]
SPETTACOLINEWS.IT
Da oggi è disponibile il nuovo singolo di Grido (Luca Aleotti) featuring
Danti "Abbiamo Vinto Noi", il brano è estratto da "Segnali di Fumo", il
nuovo album di Grido in uscita il prossimo 3 marzo prodotto da Willy
L'Orbo e distribuito da Sony Music: un disco molto autobiografico,
caratterizzato da una forte matrice rap ma influenzato a seconda
dell'argomento trattato da vari generi musicali, che parla della storia
personale di Grido e al tempo stesso è una riflessione sulla società
contemporanea.
Con il nuovo singolo "Abbiamo vinto noi" Grido e Danti si prendono una
rivincita contro tutti coloro che non avrebbero scommesso su di
loro perché "considerati sbagliati, non qualificati e con i sogni tatuati".
Eppure anche se considerati perdenti, oggi possono gridare "abbiamo
vinto noi". Sullo sfondo sempre la realtà contemporanea, la politica, le
ingiustizie sociali, un "sistema che ci vuole tutti quanti burattini". Nel
videoclip, girato insieme a Danti dei #twofingerz, oltre a Grido, Danti e il
team di producers legati al disco, compaiono una serie di personaggi
tratti dai cartoni animati cult per le ultime generazioni, da Lupin III e la
sua banda, passando per Alice nel paese delle meraviglie fino ad Holly e
Benji, interpretati dal duo comico di youtubers "Pantellas". Tutti i
protagonisti, così diversi tra loro, sono legati però da un profilo
anticonformista e lontano dallo stereotipo del vincente, dunque tutte
personalità affini a quello che viene raccontato nel brano. Tra i
protagonisti troviamo anche Linda Cerruti sincronetta italiana
plurititolata.
Segnali di Fumo è il nuovo album di Grido, traccia dopo traccia Grido si
racconta, riuscendo al contempo a descrivere la sua Italia, così bella, ma
così piena di contraddizioni un "sistema che ci vuole tutti quanti
burattini", con tante cose da fare e migliorare. Nonostante la profondità
di alcuni temi l'album resta comunque caratterizzato da sonorità accese
e positive a dimostrazione di un'attitudine più serena e consapevole da
parte dell'artista. Sedici brani da cui emergono i ricordi degli anni alla
periferia di Milano "siamo noi cresciuti con il veleno", la scoperta della
città, le avventure con gli amici "considerati sbagliati, non qualificati e
con i sogni tatuati", la rivalsa, la fama, il music business e le sue
sfaccettature, fino alla più personale scoperta dell'amore e della
paternità.
"In questo disco si rispecchia tutta la mia vita passata e presente
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- dichiara Grido - sono davvero onorato e felice per l'entusiasmo e
l'amicizia che tutti i cantanti e produttori presenti mi hanno dimostrato
in quest'avventura attraverso noi stessi e il nostro tempo. Siamo ancora
in piedi e ancora vivi? Abbiamo vinto noi!".
La musica si diffonde nell'etere, e come i segnali di fumo, nasce dal
bisogno di comunicare, questo ha dato il via all'ispirazione per il concept
del disco. Quella dei nativi Americani è una storia tormentata e piena di
ingiustizie che la società moderna tende a dimenticare, la loro cultura è
permeata da un alone di misticismo e una morale alla ricerca della libertà
e della saggezza. Caratterizzati da un forte senso di appartenenza e
l'ostinata volontà di difenderlo.Lo stesso spirito si può ritrovare nei
messaggi lanciati all'interno delle canzoni.
Forte come un orso, abile come un lupo, attento come un'aquila, sono i
claim che accompagnano l'artwork del disco. A testimonianza di come,
secondo l'artista, gli esseri umani, così pieni della loro perfezione e in
grado di accettare i paradossi della società moderna, dovrebbero invece
rispettare ed emulare le qualità di quelle che generalmente si
definiscono come "specie inferiore".
Tracklist:
VELENO ft. RAIGE
E' il brano che apre il disco e da subito dichiara l'obiettivo dell'artista: "un
disco per gridare al mondo che esisto". Un racconto della sua vita: "dalle
panche del parco in quartiere, ha fatto le rime e ne ha fatto un mestiere",
l'appartenere ad una generazione che ha perso tutti i valori, che vive in
una società difficile ed in continuo mutamento come dice il refrain
"Siamo noi cresciuti con il veleno".
VAFFANCULO ft. MARCO MASINI
Il brano è una rielaborazione del celebre successo di Marco Masini del
1993. Anche in questo "secondo round" si riflette sull'attualità, sul mondo
di oggi. Dopo un bilancio della propria vita "sono solo un po' più ricco,
vecchio ed arrabbiato", che è poi anche quello della sua generazione, i
due artisti scagliano contro le falsità della gente che li circonda "a chi
pretende e non da niente", alla gente che mente, alla falsità, alla censura.
ABBIAMO VINTO NOI ft. DANTI
Un brano in cui Grido e Danti si prendono una rivincita contro tutti coloro
che non avrebbero scommesso su di loro perché "considerati sbagliati,
non qualificati e con i sogni tatuati". Eppure anche se considerati
perdenti, oggi possono gridare "abbiamo vinto noi".
Sullo sfondo sempre la realtà contemporanea, la politica, le ingiustizie
sociali, un "sistema che ci vuole tutti quanti burattini".
STRADE SBAGLIATE ft. CHIARO GRISPO
Il testo racconta la nuova fase della vita dell'artista: pensieri introspettivi,
riflessioni sulla sua vita passata, sulle scelte fatte su quanto conquistato
anche grazie agli errori commessi. "Ogni singolo passo lo rifarei, perché
se prima non ti perdi non puoi trovare chi sei". Nel brano il rap di Grido si
alterna alla voce di Chiara Grispo, approdata sulla scena musicale dopo
la partecipazione ad Amici 15. Due generazioni musicali a confronto che
riescono a colmare il gap attraverso il racconto di quella che è
l'emozione legata alle esperienze.
SEGNALI DI FUMO ft. GALUP
E' la canzone che da il titolo all'album. Una dichiarazione a favore della
legalizzazione della Marijuana: "il mio amore per lei ha più di un senso".
Allegria e ironia si alternano a messaggi spietatamente sinceri riguardo
alla posizione dell' artista sull' argomento.
Il tutto accompagnato da sonorità reggae che riportano l'ascoltatore in
un'allegra atmosfera estiva.
GRAVITA' ZERO
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E' il primo estratto dell'album. Il rap contaminato dall'elettronica e dal
pop moderno, che celebra la magia dei piccoli gesti in un rapporto.
Una dichiarazione di amore e gratitudine alla propria compagna: "se ti ho
accanto anche il peso più grande diventa leggero, gravità zero".
BLU ft. CANEDA
Il brano in collaborazione con Caneda è probabilmente il più profondo e
a tratti scuro del disco. Blu, come il colore dei lividi e del malumore.
Il testo scava nell'introspezione alla ricerca di un senso da dare all'
esistenza: "il bene ed il male da sempre si fanno la guerra nel cuore dell'
uomo".
Le riflessioni e le incertezze delle strofe sfociano nel ritornello in una
dichiarazione di consapevolezza sulla condizione umana: "Siamo
destinati a volere volare"
LA RIVINCITA DEI NERDS ft. SHADE
Brano autoreferenziale e strafottente nei confronti di quella "tipologia di
rappers" che affoga nei propri cliché sentenziando cosa è giusto fare
cosa non lo è.
Mentre Grido e Shade fanno della propria diversità e dei propri difetti il
loro punto di forza, e grazie ad una dose di ironia i Nerds si prendono la
propria rivincita.
KING KONG ft. DANTI
Brano dai suoni estremi e testo pieno di skills e punchlines da parte di
Grido e Danti.
L'industria musicale è paragonata ad una savana, una giungla
metropolitana che promette gloria e fama ma poi incatena.
Ma i due protagonisti non ci stanno, il loro modello è King Kong, che si
ribella a costo di tutto.
OCCHI DIVERSI ft. TORMENTO
E' un brano che racconta la nascita del primo figlio, e dunque della
"nascita" di due genitori.
Le rime raccontano le paure e le gioie della paternità accompagnate da
un ritornello dolce interpretato dalla voce di Tormento.
GREMLINS ft. J-AX
Come nel celebre film di Joe Dante qui troviamo la voglia di evadere
dalla noia e regole da rispettare che vengono infrante.
E' la storia dei due fratelli Aleotti e della loro rivalsa nei confronti di chi li
voleva "fuori dai giochi". Dall'anonimato della provincia invadono la città
con il loro anticonformismo: "Noi siamo Gremlins a mezzanotte in fame
chimica [? ] questa tempesta ci moltiplica"
VIDEOGAME
Sonorità allegre e giochi di parole dedicati al mondo dei videogames.
Lo sguardo è sempre sulla realtà, ma nel racconto ritroviamo automi
invece che persone, "Porta a Porta ma con le regole di Mortal Kombat",
criminalità alla GTA e la distinzione tra realtà e videogame si fa sempre
meno netta.
L'ITALIA CHIAMA
Il tappeto musicale ad opera del maestro Paolo Jannacci e dello stesso
Grido è un chiaro richiamano alla tradizione della canzone milanese alla
Cochi e Renato, un omaggio alle loro personalità sempre allegre ma
pungenti, modelli a cui Grido dichiara di ispirarsi sognando di poter
scrivere: "una canzone intelligente".
SCEMO SCEMO
Un ritornello che si conosce ancora prima di sentirlo. Lo storytelling di
una festa, una storia d'amore mai cominciata, gli eccessi notturni, e gli
amici sempre pronti a sottolineare gli errori altrui e a gridare: "Scemo
Scemo?".
PETER PAN
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Il personaggio delle favole o il portatore di una sindrome? Probabilmente
un po' entrambe le cose.
La voglia e la consapevolezza di voler rimanere bambino, incapacità di
crescere fino a diventare così un: "PeterPapà".
Nel brano, come nel classico della letteratura, le atmosfere leggere e
dolci celano messaggi seri e profondi, perché: "Se un padre rimane
bambino può essere il migliore amico del figlio"
NON FA PER ME
Rime su rime per ribadire la volontà di non omologarsi. Il rifiuto del
"ruolo di yes men", di tutte le convenzioni e le limitazioni sociali, delle
"guerre indecenti", delle droghe pesanti, delle falsità delle relazioni e una
strenua difesa della propria identità. Questo sono io il resto: "Non fa per
me!"
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