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codiceAOO - CIRCOLARI - 0000258 - 13/02/2017 - UNICO - I
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Ufficio Scolastico Regionale Lombardia
Liceo Classico Statale “A. Manzoni”
Via Ghislanzoni, 7 – 23900 LECCO C.M. LCPC01000A
C.F. 83005080136 – Codice Univoco UFVP2T
Tel. 0341 362362 – Fax 0341 286133
E-mail [email protected] PEC [email protected]
A tutti gli studenti interessati
Oggetto: conferenza in biblioteca con Gianfranco Scotti (giovedì 23 febbraio
2017)
Si ricorda che giovedì 23 febbraio 2017 dalle ore 14.30 alle ore 16.00 in
Aula LIM 1 Gianfranco SCOTTI, studioso di letteratura milanese in dialetto e in
italiano, terrà una conferenza dal titolo: “Raffronti critici: Piera Badoni, Antonia
Pozzi e altri”.
Al fine del riconoscimento del credito formativo si invitano gli studenti del
triennio a iscriversi all’incontro inviando entro lunedì 20 febbraio una mail di
conferma al seguente indirizzo: [email protected].
Il referente del progetto è a disposizione per qualsiasi ulteriore chiarimento.
Sintesi conferenza
Gianfranco Scotti, studioso noto e apprezzato, anche al di fuori dell’ambito
lecchese, per i suoi tanti contributi alla storia della nostra città, oltre che per gli
importanti studi di letteratura lombarda, da Carlo Porta a Tommaso Grossi ad
Alessandro Manzoni, stabilisce raffronti critici tra Piera Badoni e Antonia Pozzi e
altri lecchesi del Novecento. Piera Badoni (1912-1989), figlia terzogenita
dell’ingegner Riccardo Badoni, trascorse tutta la vita a Lecco, lavorando
nell’impresa di famiglia ma coltivando privatamente un’intensa passione per la
poesia che si tradusse in un corpus poetico di modeste dimensioni ma di
grande qualità. Di carattere schivo e modesto, Piera Badoni ebbe importanti
frequentazioni letterarie, meritandosi la stima e l’ammirazione di nomi illustri
della cultura italiana del Novecento: tra questi ricordiamo Eugenio Montale che
ebbe parole di apprezzamento per la sua raccolta Felicità, che pure esisti,
pubblicata nel 1948. Oltre a Piera Badoni, Lecco, città a prevalente vocazione
industriale e commerciale, seppe esprimere nel corso del Novecento altre
importanti voci poetiche, da Uberto Pozzoli a Fausto Valsecchi, a Luigi Capelli,
Luigi Manzoni, Carlo Del Teglio, Luigi Colombo, Antonia Pozzi. Gianfranco Scotti
ne traccia un breve ma accurato profilo, delineando un quadro della poesia
lecchese del Novecento che risulta assai più ricco e variegato di quanto
comunemente si pensi.
Il referente del progetto
Marco Sampietro
Il Dirigente Scolastico
Giovanni Rossi
firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi
dell’art. 3 comma 2 del D.lgs. n. 39/93