Transcript progetto - Pro.Sa.

PROGETTO
"C'è un posto per te: sportello di ascolto" Asti Centro-Nord (Catalogo)
Regione Piemonte - gruppo ASLAT
Anno di avvio : 2013
Fase : Riproposizione
Tema di salute prevalente : AMBIENTI DI VITA
Destinatari finali : Minori;
Mandati : Piano Regionale di Prevenzione (PRP); Piani locali / Aziendali di prevenzione e promozione
della salute;
Finanziamenti : Fondi per l'attività corrente istituzionale;
Inserimento : 01/08/2013
Ultimo aggiornamento : 07/02/2017
Responsabili e gruppo di lavoro
Sig. MIGLIORE ENZO (responsabile)
Educatore Professionale
Asl AT SOSD Consultori e Pediatria nelle Cure Primarie
e-mail : [email protected]
Tel. : 0141-482869
Enti promotori e/o partner
Documentazione del progetto
Abstract
Obiettivo generale
Lo Sportello è a disposizione degli studenti, dei genitori, degli insegnanti che desiderino un confronto
con un educatore esperto, tenuto al segreto professionale.
Il colloquio che si svolge all’interno dello Sportello d’Ascolto non ha fini terapeutici; si propone di aiutare
il ragazzo a individuare i problemi e le possibili soluzioni e/o di indirizzarlo verso adeguate competenze.
L'ascolto a scuola viene visto dai ragazzi soprattutto come una relazione con un adulto competente che
può aiutare a capire difficoltà, più o meno difficili da superare.
I ragazzi presentano soprattutto problemi personali che riguardano la vita in famiglia o i rapporti
sentimentali o di amicizia, ma anche le difficoltà nel rapporto con i compagni o nello studio.
Pur essendo uno spazio dedicato prioritariamente ai ragazzi, ai loro problemi, alle loro difficoltà con il
mondo della scuola, lo Sportello di Ascolto si propone anche come eventuale possibile spazio di
incontro e confronto per i genitori, per capire e contribuire a risolvere le difficoltà che possono sorgere
nel rapporto con un figlio che cresce.
Analisi di contesto
La scuola, insieme alla famiglia, è la sede principale di formazione e di socializzazione dell’individuo,
uno dei perni su cui far leva per promuovere il benessere fisico, psicologico e relazionale dei nostri
ragazzi.
La scuola, infatti, non può essere soltanto il luogo dove avviene la pura e semplice trasmissione delle
nozioni, dove ci si limita a fornire informazioni ma è anche un luogo di vita, dove si sperimentano
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molteplici incontri tra coetanei, dove si impara la convivenza civile e la relazione con gli adulti, in una
dimensione di realtà non così affettivamente protetta come quella familiare.
La presenza di uno “Sportello di Ascolto” all’interno della scuola è una grande opportunità per affrontare
e, se possibile, risolvere problemi inerenti varie tematiche, tipicamente connesse al periodo
dell’adolescenza.
I progetti di sportello possono avere impostazioni diverse: alcuni prendono spunto da fenomeni sociali
come il bullismo e/o l’integrazione razziale, altri puntano all’ottimizzazione della resa scolastica, alcuni
ancora sono mirati all’orientamento scolastico per gli allievi che finiscono le scuole medie e/o le
superiori.
Un interessante aspetto, rilevato in alta percentuale nei progetti realizzati, è che gli “sportelli d’ascolto”
hanno riscosso un particolare indice di gradimento tra i ragazzi.
Il periodo della scuola accompagna una fase importante e delicata dello sviluppo psicologico
dell’essere umano, quale l’adolescenza, con le sue instabilità umorali e i profondi cambiamenti
corporei.
Metodi e strumenti
SOGGETTI COINVOLTI
Lo Sportello d’Ascolto è rivolto agli studenti della scuola secondaria di II° grado.
L’Educatore si rende poi disponibile al confronto anche con insegnanti e genitori, al fine di considerare
e sperimentare modalità di interazione e intervento più funzionali al benessere degli allievi.
TEMPI E MODALITA’ DI ATTUAZIONE
All’inizio dell’anno scolastico gli operatori del Consultorio Familiare prenderanno contatti con
l’insegnante referente del progetto per concordare la modalità di svolgimento.
Indicativamente in ogni scuola lo sportello sarà aperto un giorno alla settimana e vi sarà presente un
Educatore Professionale
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OBIETTIVO SPECIFICO 1
Individuare i problemi dell'adolescente attraverso l'ascolto e la comunicazione
Destinatari dell'obiettivo specifico : Minori;
Tipologia di azione : Educazione / sviluppo di competenze / formazione
Descrizione dell'obiettivo specifico
Vedi allegatoL'ascolto a scuola viene visto dai ragazzi soprattutto come una relazione con un adulto
competente che può aiutare a capire difficoltà, più o meno difficili da superare.
I ragazzi presentano soprattutto problemi personali che riguardano la vita in famiglia o i rapporti
sentimentali o di amicizia, ma anche le difficoltà nel rapporto con i compagni.
Altro problema può essere la difficoltà nello studio o di relazione con gli insegnanti
Alcune volte accade che non sono gli alunni stessi a chiedere un incontro, ma sono gli insegnanti che,
di fronte ad una difficoltà, consigliano allo studente di parlarne con qualcuno in grado di aiutarlo a
chiarirsi le idee.
Pur essendo uno spazio dedicato prioritariamente ai ragazzi, ai loro problemi, alle loro difficoltà con il
mondo della scuola, lo Sportello di Ascolto si propone anche come eventuale possibile spazio di
incontro e confronto per i genitori, per capire e contribuire a risolvere le difficoltà che possono sorgere
nel rapporto con un figlio che cresce.
Lo Sportello dunque, è a disposizione degli studenti, dei genitori, degli insegnanti che desiderino un
confronto con un educatore esperto, tenuto al segreto professionale.
Il colloquio che si svolge all’interno dello Sportello d’Ascolto non ha fini terapeutici; si propone di aiutare
il ragazzo a individuare i problemi e le possibili soluzioni e/o di indirizzarlo verso adeguate competenze.
INTERVENTO 1.1
07/01/2013 - 10/06/2013
Periodo : 07/01/2013 - 10/06/2013
Numero edizioni : 97
Ore singola edizione : 2
Totale persone raggiunte : 355
Setting : Ambiente scolastico
Comuni non specificati
Scuole non specificate
Metodi non specificati
Carichi di lavoro :
- Num. 1 Educatore professionale - ore 291
Descrizione dell'intervento :
L'ascolto a scuola viene visto dai ragazzi soprattutto come una relazione con un adulto
competente che può aiutare a capire difficoltà, più o meno difficili da superare.
I ragazzi presentano soprattutto problemi personali che riguardano la vita in famiglia o i rapporti
sentimentali o di amicizia, ma anche le difficoltà nello studio o il rapporto con i compagni.
Pur essendo uno spazio dedicato prioritariamente ai ragazzi, ai loro problemi, alle loro difficoltà
con il mondo della scuola, lo Sportello di Ascolto si propone anche come eventuale possibile
spazio di incontro e confronto per i genitori, per capire e contribuire a risolvere le difficoltà che
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possono sorgere nel rapporto con un figlio che cresce.
Lo Sportello dunque, è a disposizione degli studenti, dei genitori, degli insegnanti che desiderino
un confronto con un educatore esperto, tenuto al segreto professionale.
Il colloquio che si svolge all’interno dello Sportello d’Ascolto non ha fini terapeutici; si propone di
aiutare il ragazzo a individuare i problemi e le possibili soluzioni e/o di indirizzarlo verso adeguate
competenze.
Lo Sportello d’Ascolto è rivolto agli studenti della scuola secondaria di I° e II° grado.
L’Educatore si rende poi disponibile al confronto anche con insegnanti e genitori, al fine di
considerare e sperimentare modalità di interazione e intervento più funzionali al benessere degli
allievi.
TEMPI E MODALITA’ DI ATTUAZIONE
All’inizio dell’anno scolastico gli operatori del Consultorio Familiare prenderanno contatti con
l’insegnante referente del progetto per concordare la modalità di svolgimento.
Indicativamente in ogni scuola lo sportello sarà aperto un giorno alla settimana e vi sarà presente
un Educatore Professionale
Documentazione dell'intervento :
INTERVENTO 1.2
Sportello di ascolto: colloqui con gli studenti
07/01/2014 - 08/06/2014
Periodo : 07/01/2014 - 08/06/2014
Numero edizioni : 127
Ore singola edizione : 3
Totale persone raggiunte : 188
Setting : Ambiente scolastico
Comuni non specificati
Scuole non specificate
Metodi non specificati
Carichi di lavoro :
- Num. 1 Educatore professionale - ore 327
- Num. 1 Educatore professionale - ore 200
Descrizione dell'intervento :
L'ascolto a scuola viene visto dai ragazzi soprattutto come una relazione con un adulto
competente che può aiutare a capire difficoltà, più o meno difficili da superare.
I ragazzi presentano soprattutto problemi personali che riguardano la vita in famiglia o i rapporti
sentimentali o di amicizia, ma anche le difficoltà nello studio o il rapporto con i compagni.
Pur essendo uno spazio dedicato prioritariamente ai ragazzi, ai loro problemi, alle loro difficoltà
con il mondo della scuola, lo Sportello di Ascolto si propone anche come eventuale possibile
spazio di incontro e confronto per i genitori, per capire e contribuire a risolvere le difficoltà che
possono sorgere nel rapporto con un figlio che cresce.
Lo Sportello dunque, è a disposizione degli studenti, dei genitori, degli insegnanti che desiderino
un confronto con un educatore esperto, tenuto al segreto professionale.
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Il colloquio che si svolge all’interno dello Sportello d’Ascolto non ha fini terapeutici; si propone di
aiutare il ragazzo a individuare i problemi e le possibili soluzioni e/o di indirizzarlo verso adeguate
competenze.
Lo Sportello d’Ascolto è rivolto agli studenti della scuola secondaria di I° e II° grado.
L’Educatore si rende poi disponibile al confronto anche con insegnanti e genitori, al fine di
considerare e sperimentare modalità di interazione e intervento più funzionali al benessere degli
allievi.
Colloqui con gli studenti iscritti alle Scuole che hanno partecipato al progetto
Documentazione dell'intervento :
Materiale formativo/educativo
INTERVENTO 1.3
Sportello d'ascolto: colloqui con gli Insegnanti e presentazione progetto alle classi
07/01/2014 - 08/06/2014
Periodo : 07/01/2014 - 08/06/2014
Numero edizioni : 47
Ore singola edizione : 1
Totale persone raggiunte : 47
Setting : Ambiente scolastico
Comuni non specificati
Scuole non specificate
Metodi non specificati
Carichi di lavoro :
- Num. 1 Educatore professionale - ore 65
- Num. 1 Educatore professionale - ore 18
Descrizione dell'intervento :
Lo Sportello d’Ascolto è rivolto agli studenti della scuola secondaria di I° e II° grado.
L’Educatore si rende poi disponibile al confronto anche con insegnanti e genitori, al fine di
considerare e sperimentare modalità di interazione e intervento più funzionali al benessere degli
allievi.
Colloqui con gli studenti iscritti alle Scuole che hanno partecipato al progetto.
Gli Educatori Professionali dell'ASL AT hanno utilizzato 36 ore per la presentazione del progetto
alle classi e 47 ore per i colloqui con gli Insegnanti nelle Scuole che hanno partecipato al
progetto.
Documentazione dell'intervento :
Materiale formativo/educativo
INTERVENTO 1.4
Sportello di ascolto: colloqui con gli studenti 01/10/2014 - 15/06/2015
Periodo : 01/10/2014 - 15/06/2015
Numero edizioni : 127
Ore singola edizione : 1
Totale persone raggiunte : 550
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Setting : Ambiente scolastico
Comuni non specificati
Scuole non specificate
Metodi non specificati
Carichi di lavoro :
- Num. 1 Educatore professionale - ore 185
- Num. 1 Educatore professionale - ore 258
Descrizione dell'intervento :
L'ascolto a scuola viene visto dai ragazzi soprattutto come una relazione con un adulto
competente che può aiutare a capire difficoltà, più o meno difficili da superare.
I ragazzi presentano soprattutto problemi personali che riguardano la vita in famiglia o i rapporti
sentimentali o di amicizia, ma anche le difficoltà nel rapporto con i compagni.
Altro problema può essere la difficoltà nello studio o di relazione con gli insegnanti.
Alcune volte accade che non sono gli alunni stessi a chiedere un incontro, ma sono gli insegnanti
che, di fronte ad una difficoltà, consigliano allo studente di parlarne con qualcuno in grado di
aiutarlo a chiarirsi le idee. Il colloquio che si svolge all’interno dello Sportello d’Ascolto non ha fini
terapeutici; si propone di aiutare il ragazzo a individuare i problemi e le possibili soluzioni e/o di
indirizzarlo verso adeguate competenze.
Lo Sportello d’Ascolto è rivolto agli studenti della scuola secondaria di I° e II° grado.
TEMPI E MODALITA’ DI ATTUAZIONE
Sono stati condotti 550 colloqui con gli studenti.
Sono state utilizzate n. 33 ore da parte degli Educatori Professionali per la presentazione dello
"sportello d'ascolto" nelle classi delle Scuole che hanno aderito al progetto.
Documentazione dell'intervento :
Materiale formativo/educativo
INTERVENTO 1.5
Sportello d'ascolto: colloqui con gli Insegnanti e presentazione progetto alle classi
01/10/2014 - 15/06/2015
Periodo : 01/10/2014 - 15/06/2015
Numero edizioni : 45
Ore singola edizione : 1
Setting : Ambiente scolastico
Comuni non specificati
Scuole non specificate
Metodi non specificati
Carichi di lavoro :
- Num. 1 Educatore professionale - ore 17
- Num. 1 Educatore professionale - ore 46
Descrizione dell'intervento :
Pur essendo uno spazio dedicato prioritariamente ai ragazzi, ai loro problemi, alle loro difficoltà
con il mondo della scuola, lo Sportello di Ascolto si propone anche come eventuale possibile
spazio di incontro e confronto per i genitori e gli Insegnanti, per capire e contribuire a risolvere le
difficoltà che possono sorgere nel rapporto con un figlio o con lo studente che cresce.
Lo Sportello dunque, è a disposizione degli studenti, dei genitori, degli insegnanti che desiderino
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un confronto con un educatore esperto, tenuto al segreto professionale.
Il colloquio che si svolge all’interno dello Sportello d’Ascolto non ha fini terapeutici; si propone di
aiutare il ragazzo a individuare i problemi e le possibili soluzioni e/o di indirizzarlo verso adeguate
competenze.
SOGGETTI COINVOLTI
Lo Sportello d’Ascolto è rivolto agli studenti della scuola secondaria di I° e II° grado.
L’Educatore si rende poi disponibile al confronto anche con insegnanti e genitori, al fine di
considerare e sperimentare modalità di interazione e intervento più funzionali al benessere degli
allievi.
Sono state dedicate da parte degli Educatori Professinali n. 18 ore per la presentazione dello
"sportello d'ascolto" agli Insegnanti nelle Scuole che hanno aderito al progetto.
Sono stati coinvolti n. 550 studenti.
Documentazione dell'intervento :
Materiale formativo/educativo
INTERVENTO 1.6
Sportello di ascolto: colloqui con gli studenti 01/10/2015 - 05/06/2016
Periodo : 01/10/2015 - 05/06/2016
Numero edizioni : 498
Ore singola edizione : 1
Totale persone raggiunte : 128
Setting : Ambiente scolastico
Comuni non specificati
Scuole non specificate
Metodi non specificati
Carichi di lavoro :
- Num. 1 Educatore professionale - ore 257
- Num. 1 Educatore professionale - ore 113
Descrizione dell'intervento :
L'ascolto a scuola viene visto dai ragazzi soprattutto come una relazione con un adulto
competente che può aiutare a capire difficoltà, più o meno difficili da superare.
I ragazzi presentano soprattutto problemi personali che riguardano la vita in famiglia o i rapporti
sentimentali o di amicizia, ma anche le difficoltà nel rapporto con i compagni.
Altro problema può essere la difficoltà nello studio o di relazione con gli insegnanti.
Alcune volte accade che non sono gli alunni stessi a chiedere un incontro, ma sono gli insegnanti
che, di fronte ad una difficoltà, consigliano allo studente di parlarne con qualcuno in grado di
aiutarlo a chiarirsi le idee. Il colloquio che si svolge all’interno dello Sportello d’Ascolto non ha fini
terapeutici; si propone di aiutare il ragazzo a individuare i problemi e le possibili soluzioni e/o di
indirizzarlo verso adeguate competenze.
Lo Sportello d’Ascolto è rivolto agli studenti della scuola secondaria di I° e II° grado.
TEMPI E MODALITA’ DI ATTUAZIONE
Sono state utilizzate n. 32 ore da parte degli Educatori Professionali per la presentazione dello
"sportello d'ascolto" nelle classi delle Scuole che hanno aderito al progetto.
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Documentazione dell'intervento :
Materiale formativo/educativo
INTERVENTO 1.7
Sportello d'ascolto: colloqui con gli Insegnanti e presentazione progetto alle classi
01/10/2015 - 05/05/2016
Periodo : 01/10/2015 - 05/05/2016
Ore singola edizione : 1
Setting : Ambiente scolastico
Comuni non specificati
Scuole non specificate
Metodi non specificati
Carichi di lavoro :
- Num. 1 Educatore professionale - ore 9
- Num. 1 Educatore professionale - ore 78
Descrizione dell'intervento :
Pur essendo uno spazio dedicato prioritariamente ai ragazzi, ai loro problemi, alle loro difficoltà
con il mondo della scuola, lo Sportello di Ascolto si propone anche come eventuale possibile
spazio di incontro e confronto per i genitori e gli Insegnanti, per capire e contribuire a risolvere le
difficoltà che possono sorgere nel rapporto con un figlio o con lo studente che cresce.
Lo Sportello dunque, è a disposizione degli studenti, dei genitori, degli Insegnanti che desiderino
un confronto con un educatore esperto, tenuto al segreto professionale, al fine di considerare e
sperimentare modalità di interazione e intervento più funzionali al benessere degli allievi.
Documentazione dell'intervento :
Materiale formativo/educativo
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